Slide 5.1.1 LA STORIA Fondatore: SOTIRIO BULGARI, abile artigiano greco specializzato nella lavorazione dell’argento. 1879: emigra in Italia dalla Grecia, si stabilisce a Roma 1884: apertura primo negozio di gioielli e oggetti di antiquariato, l’Old Curiosity Shop. 1905: apertura negozio in via Condotti per accontentare i propri clienti, Sotirio, con l’aiuto dei figli Giorgio e Costantino, apre «punti d’incontro» a Napoli, Lucerna e St.Moritz. Sotirio Bulgari 1932: muore Sotirio, l’azienda passa ai figli Giorgio e Costantino L’Old Curiosity Shop Anni‘50-’60: nel periodo “Dolcevita” star di Hollywood indossano gioielli Bulgari 1970: Ha inizio l’espansione internazionale, apertura di nuovi negozi a New York, Ginevra, Montecarlo e Parigi. 1977: Nasce l’orologio “BVLGARI BVLGARI”, un successo internazionale, oggi considerato un classico di tutti i tempi. Liz Taylor 1982: Nasce Bulgari Time Neuchatel, specializzata nella produzione e creazione degli orologi Bvlgari. Negozio di Parigi Negozio di New York 1993: Nasce Bulgari Parfums Neuchatel, per la creazione e produzione dei profumi 1996: Bulgari presenta la sua prima collezione di accessori in seta realizzati con i tessuti più esclusivi 2001: Dalla joint venture con Marriott International nasce Bulgari Hotels&Resorts 2004 : Inaugurazione del primo Hotel Bulgari a Milano 2006: Inaugurazione Hotel Bulgari a Bali 2008: Ampliamento della rete distributiva: viene lanciata la prima linea di cosmetici. 2009: Bulgari festeggia il suo 125°anniversario. Resort di Bali BVLGARI OGGI È uno dei più noti gioiellieri al mondo, con: Cartier ha ormai più di un secolo e mezzo, ma la sua vitalità creativa non conosce flessioni e non ha perso il diritto ad essere considerata la capofila mondiale nel gruppo delle grandi firme internazionali. La maison francese, fondata nel 1847 da Louis François Cartier, oggi fa parte di una delle più grandi holding del lusso, Richemont. Il celeberrimo marchio “Tiffany” è uno dei più antichi nel settore della gioielleria del lusso, nacque nel 1837. Si è rivelata fin da subito, un’azienda innovatrice e lungimirante in particolare nel campo del marketing. Basti pensare alla scelta della “blue box”, packaging indovinato divenuto simbolo della maison nel mondo, e all’idea di creare il “blu Tiffany”, che è ora un marchio registrato in diversi Paesi tra cui gli Stati Uniti. …non solo gioielli… Accessori Orologi Cosmetici Pelletteria Profumi Hotel, resort & restaurant IL MARCHIO Il marchio BVLGARI fu scelto negli anni ’30 e mai modificato. La “U” è stata sostituita dalla “V” romana che attribuisce al marchio una valenza architettonica e rimanda allo stile, alla tradizione e alla famiglia fondatrice molto legati alla classicità greco-romana. È un elemento chiave della brand identity che garantisce alla maison continuità con il passato e un elevato grado di conoscenza della marca nel pubblico. MISSION e VALORI “Qualità ed eccellenza sono i principi che guidano Bulgari e la filosofia aziendale mira a proiettare questo impegno nel lavoro per garantire al cliente la massima soddisfazione.” VALORI e OBIETTIVI Dimostrare di essere superiori ai concorrenti Creare valore per i clienti Mantenere il potere dei brands Garantire eccellenza, unicità, qualità, eleganza Coinvolgere ogni dipendente, sostenendo il rispetto reciproco, la fiducia e la crescita professionale Assicurare l’integrità, la chiarezza e la coerenza in ogni decisione, azione o comunicazione Impegnarsi per un ambiente più sano e sostenibile Garantire il rispetto delle leggi e dei trattati internazionali sull’acquisizione delle materie prime (vedi Kimberley Process) PUNTI DI FORZA L’appartenenza al settore del lusso Tipologia della clientela L’heritage Il valore del brand equity sia in termini di notorietà che di immagine Qualità e unicità del prodotto Qualità nel servizio GOVERNANCE Profilo societario di Bulgari S.p.a. Bulgari S.p.A. : è la holding di partecipazioni titolare del marchio Bvlgari, che concede in licenza il proprio marchio alle società commerciali per la gestione dei negozi monomarca Bvlgari in Italia e nel resto del mondo. detiene il 100% delle azioni delle società che svolgono attività di produzione e distribuzione di orologi, gioielli, profumi, prodotti cosmetici ed accessori a marchio Bvlgari. esercita attività di direzione e coordinamento sulle società italiane direttamente e indirettamente controllate. è quotata alla Borsa di Milano dal 1995. FINO AL 2011: il controllo e la gestione dell’impresa è nelle mani della famiglia Bulgari SOTIRIO BULGARI GIORGIO LIA GIANNI PAOLO (Presidente) FRANCESCO TRAPANI (A.D) FONDATORE COSTANTINO PRIMA GENERAZIONE ANNA SECONDA GENERAZIONE NICOLA (Vice Presidente) MARINA TERZA GENERAZIONE ruolo manageriale ruolo creativo È uno dei leader mondiali del lusso possiede un portafoglio Dal 2011: cessione a unico di oltre 60 prestigiosi marchi. Il Gruppo è attivo in cinque diversi settori: Wines & Spirits Fashion & Leather Goods Profumi e cosmetici OBIETTIVO: Orologi e gioielli ampliare ulteriormente l’influenza del Distribuzione selezionata marchio BVLGARI nel mondo del lusso e nei nuovi mercati come Russia, Medio Oriente, Cina e Brasile. COME? Cessione della maggioranza delle azioni, detenute dalla famiglia, il 50,45%, alla francese LVMH. SITUAZIONE ATTUALE: In seguito all’OPA, lanciata da LVMH il 7 luglio 2011 al prezzo di 12,25€ per azione e terminata il 23 settembre 2011, la holding francese ora detiene il 98,09% del capitale sociale di BVLGARI. LVMH eserciterà il diritto di acquisto del rimanente 1.91%. Il 4 ottobre 2011 c’è stato il delisting di Bulgari dalla Borsa Italiana. Azionista di riferimento: Bernard Arnault Gli eredi di Sotirio Bulgari sono entrati a far parte della grande holding con il 3,8% del patrimonio. La famiglia Bulgari ha ottenuto/mantenuto ruoli importanti nel gruppo: -Francesco Trapani è attualmente CEO della divisione «orologi e gioielli» del gruppo francese; -Paolo e Nicola Bulgari sono rimasti, rispettivamente, presidente e vice presidente del c.d.a di Bulgari.; -Michael Burke, ex A.D. di Fendi è stato nominato Amministratore Delegato di Bulgari S.p.A. dal dicembre 2011; La Famiglia Bulgari, inoltre, potrà nominare due membri nel consiglio di amministrazione di Lvmh. STRATEGIE STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE Obiettivo: affiancare al core business dei gioielli nuovi prodotti, sfruttando la potenza del marchio BVLGARI per ampliare le aree di influenza nel settore del lusso. Orologi Accessori, 8.30% Hotel, 1.50% Royalties e altri, 1.40% Pelletteria Accessori Profumi Profumi e cosmesi, 23% Orologi, 20.10% Gioielli, 45.70% Cosmesi Hotel&Resorts RICAVI PER ASA STRATEGIA PRODUTTIVA FORTE INTEGRAZIONE VERTICALE A MONTE Obiettivo: ottenere il controllo completo dell’intero processo, dalla fase di ricerca e sviluppo al prodotto finito. Azioni di sviluppo nelle ASA: GIOIELLI:oltre a realizzare le creazioni di alta gioielleria nel laboratorio storico situato a Roma, l’azienda ha acquisito nel 2002 Crova, uno dei produttori italiani leader nel settore. OROLOGI: fondazione in Svizzera della società Bulgari Time nel 1982, dal 2000 forte strategia di integrazione verticale, il Gruppo Bulgari ha acquisito: - nel 2000 i due marchi leader nella produzione di orologi svizzeri di alta gamma Daniel Roth e Gérald Genta e la società Manufacture de Haute Horlogerie SA, proprietaria dei relativi impianti produttivi; - nel 2005 l’azienda svizzera Cadrans Design, attiva nella produzione di quadranti per orologi di alta gamma - nel 2007 il 100% dell’azienda elvetica Finger, specializzata nella produzione di casse sofisticate per orologi complicati e di alta gamma, e macchinari e proprietà intellettuali dalla Leschot, attiva nella produzione di componenti per l’orologeria. PROFUMI E COSMETICI: - i profumi vengono prodotti direttamente da Bulgari Parfums con sede in Svizzera; - il Dipartimento di Ricerca Bulgari Cosmétiques è situato anch’esso in Svizzera e si avvale delle tecnologie più avanzate e seleziona il meglio dell’innovazione scientifica per realizzare trattamenti cosmetici con formule esclusive e brevettate. ACCESSORI: - Business iniziato nel 1996 con il lancio delle prime collezioni in seta - 1997 lancio della prima collezione in pelle e sigla dell’ accordo con Luxottica per la produzione e la distribuzione di occhiali, accordo di licenza rinnovato fino al 2020. - 2005 acquisizione del 100% dell’azienda toscana Pacini, ridenominata poi Bulgari Accessori, attiva nella produzione di borse in pellami e tessuti pregiati. Quest’ultima operazione è stata ulteriormente consolidata con l’avvio di uno stabilimento produttivo di pelletteria alle porte di Firenze. STRATEGIA DISTRIBUTIVA INTEGRAZIONE VERTICALE A VALLE Obiettivo: presenza nelle principali città di tutto il mondo in punti vendita di proprietà o altamente selezionati con lo scopo di garantire al prodotto una collocazione ideale e prestigiosa. Negozio di Roma, in via Condotti Azioni di sviluppo nelle ASA: GIOIELLI: i 293 negozi BVLGARI dei quali 173 di proprietà, sono presenti nelle principali città di tutto il mondo e sono concepiti con uno stile moderno altamente distintivo. Marmi italiani, legni pregiati e spazi espositivi adeguatamente studiati per accogliere e valorizzare tutta la gamma delle creazioni Bulgari, conferiscono un’ambientazione straordinaria. OROLOGI: la distribuzione ha seguito una strategia molto ben definita con un accurato lavoro di selezione dei concessionari i quali devono risultare in grado di offrire un servizio al cliente impeccabile. PROFUMI E COSMETICI: le fragranze e i cosmetici Bulgari sono presenti solo nelle migliori profumerie e department stores di tutto il mondo. ACCESSORI: la distribuzione è stata di recente ulteriormente valorizzata con una rete di negozi ad essi interamente dedicati nei principali mercati mondiali del Gruppo. STRATEGIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Fin dai primi anni della sua storia BVLGARI ha sempre cercato di portare i suoi prodotti, i negozi e gli uffici in tutto il mondo, raggiungendo i suoi clienti nei centri più sviluppati e ricchi. Il Gruppo Bulgari è presente con 41 società in Europa, America, Australia, Cina, Giappone e Medio Oriente. Ripartizione dei ricavi per area geografica Europa 34,80%, di cui 11,1% in Italia America 13% Asia 45,5%, di cui 18,5% in Giappone Medio Oriente e altri 6,7% Medio Oriente e altri 6,7% Europa 34,80% Asia 45,5% America 13% DATI ECONOMICI CONSOLIDATI DEL GRUPPO BVLGARI 2010 2009 2008 2007 2006 FATTURATO 1069 926,6 1075,3 1091 1010,4 EBITDA 154,9 -19,8 116 164,5 194,3 RISULTATO OPERATIVO 85,3 -91,8 110,9 164,5 155,9 UTILE NETTO 38 -47 82,3 151,2 134,2 DIPENDENTI 3677 3909 3847 3364 3186 Dati in milioni di euro FATTURATO 1073.8 1061.1 1054.2 1010.4 923.8 2006 2007 2008 2009 2010 EBITDA 155.9 164.5 154.9 115.9 -19.8 2006 2007 2008 2009 2010 RISULTATO OPERATIVO 200 155.9 164.5 150 110.9 85.3 100 50 0 2006 2007 2008 2009 -50 -100 -91.8 2010 UTILE NETTO 160 140 151.2 134.2 120 100 82.3 80 60 38 40 20 0 -20 -40 -60 2006 2007 2008 2009 -47 2010 RISORSE UMANE Il Gruppo ha 3677 dipendenti in tutto il mondo: 28% in Italia, 26% nel resto d’Europa, 14% in Giappone, 11% nel South Pacific, 4% in Cina, ed il 16% nelle Americhe. Il 64% sono donne e il 36% uomini. L’età media è 37 anni. Il 21% ricopre profili manageriali/ “top professional”, tra questi il 58% sono donne. Il valore delle nostre persone si esprime attraverso 243 differenti profili professionali. 55 sono le diverse nazionalità rappresentate e la lingua ufficiale del gruppo è l’inglese. ANALISI INDICI 25.00% 20.00% 15.00% 10.00% 5.00% ROE 0.00% ROI -5.00% ROS -10.00% ROE ROI ROS 2007 19.42% 17.22% 15.08% 2008 9.97% 10.10% 10.79% 2009 -6.01% -1.92% -2.14% 2010 4.07% 7.17% 7.98% …OUTLOOK GRUPPO LVMH PER IL 2012 Lvmh ha annunciato che il fatturato 2011 ha registrato un incremento del 16% attestandosi a 23,7 miliardi di euro. Il dato relativo il quarto trimestre ha evidenziato un +20%. Gli utili operativi del colosso francese del lusso si sono attestati a 5,26 miliardi, +22% rispetto al 2010. Entrambi i dati sono risultati migliori delle attese. Gli analisti avevano previsto ricavi a 23,3 miliardi ed un utile di 5,1 miliardi. «L’outlook per il 2012 è stato definito “eccellente”, anche grazie all’acquisizione di nuove importanti brand del lusso, tra le quali spicca l’italiana BULGARI.» Bernard Arnault, Lettera agli azionisti marzo 2012 FONTI www.borsaitaliana.it www.bulgari.com www.LVMH.com www.Corriere.it www.IlSole24ore.com www.aida.bvdep.com F. Trapani, A.Boggia, 1995, “Comunicare l’eccellenza-Ferrari, Bulgari, Camel Trophy, Mulino Bianco”, Etas, Milano A. Triossi, D. Mascetti, “Bulgari”, 2007, Electa, Milano