Corruzione COME DOVE CHI E PERCHÈ Corruzione La corruzione è, in senso generico, la condotta propria del pubblico ufficiale che riceve, per sé o per altri, denaro od altre utilità che non gli sono dovute. Uno stato nel quale prevale un sistema politico incontrollabilmente corrotto viene definito "cleptocrazia", ovvero "governo di ladri" oppure, nel senso più dispregiativo del termine, "repubblica delle banane". La repubblica delle banane Repubblica delle banane è un'espressione dispregiativa che generalmente sta a indicare una piccola nazione, spesso latinoamericana o caraibica, politicamente instabile, dipendente solo da un modesto settore agricolo in mano a multinazionali e governata da un'oligarchia ricca e corrotta. Il termine fu originariamente coniato dallo scrittore americano O. Henry in riferimento all'Honduras. La United Fruit Company e la Standard Fruit Company controllavano la produzione ed esportazione delle banane, il settore economico principale dell'Honduras e di altri paesi caraibici e sudamericani. Le due compagnie americane avevano un ruolo determinante nella vita politica locale, tanto che spesso la definizione di repubblica rappresentava un'etichetta di facciata per quelle che in realtà erano dittature gestite da élite locali in grado di garantirsi l'appoggio internazionale. Corruzione ambientale La corruzione ambientale, o endemica, si verifica quando la corruzione non è un atto isolato, ma comune e quasi consuetudinario; il sistema di Tangentopoli, scoperto all'inizio degli anni novanta, è stato più volte descritto come un sistema endemico, dove tutti i politici intascavano e tutti i privati pagavano per ottenere favori dai primi. I partecipanti, col tempo, si abituano alla corruzione al punto di considerarla come una consuetudine. La corruzione endemica è tutt'oggi comune nei paesi sottosviluppati (essendo al tempo stesso causa e conseguenza del sottosviluppo), ed è stata la condizione più comune durante la storia. Corruzione nel mondo Ohi ohi… L'indice di percezione della corruzione (in inglese Corruption Perception Index (CPI)) è un indicatore pubblicato annualmente a partire dal 1995 da Transparency International ordinando i paesi del mondo sulla base del "livello secondo il quale l'esistenza della corruzione è percepita tra pubblici uffici e politici". L'organizzazione definisce la Corruzione come "l'abuso di pubblici uffici per il guadagno privato". Nel 2003 il sondaggio includeva 133 paesi; nel 2007, 180. Un punteggio più alto significa una minore corruzione (percepita). I risultati mostrano che sette paesi su dieci (e nove su dieci tra i paesi in via di sviluppo) hanno un indice di meno di 5 punti su 10. La posizione in classifica non ha di per sé un vero significato, in quanto salire o scendere di posizione potrebbe dipendere da miglioramenti o peggioramenti in altri paesi. Quello che conta, per ogni paese, è il punteggio conseguito. Grazie all'utilizzo di strumenti statistici molto sofisticati, il CPI è una stima di grande rilievo per le scienze economiche e sociali. Link per video http://www.youtube.com/watch?feature=player_em bedded&v=Udd2lJ2LZPs http://www.youtube.com/watch?v=QQGcNBkF_qc &feature=related