Alessia Williams ITALIANO Sono nata nel 1963 a Sirracusa dove mi sono stabilita per 19 anni quando poi ho incontrato tuo nonno Mario ed ebbi, il mio primo genito, Luigi, tuo zio. Prima che mi trasferissi a Gaeta, I miei diciotto anni in Sicilia sono stati I piu` belli, devi sapere che li` ho incontrato il mio primo amore. Si chiamava Dario, era da parte della mamma francese, era un ragazzo affascinante, aveva una capacita` di far innamorare qualsiasi ragazza, quando un giorno mi impuntai di farlo innamorare di me, e ci riusci`! A quei tempi ero una tipa molto menefreghista e schietta nel dire quello che pensavo, con lui ando` bene finquando mi disse che doveva partire per la Francia. Da li, mi distaccai da lui e non mi feci sentire per una settimana, anche se volevo vederlo e stare con lui, l’orgoglio prevaleva in me. Alla fine avevo 15/16 anni, ero giovane non capivo bene cosa dovessi fare. Lui il giorno prima di partire mi lascio` una lettera con scritto solo una frase “solo tu, e` una promessa” era la stessa frase che mi disse il giorno che litigammo, senti` un peso dentro di me talmente asfissiante che non mangiai per giorni….passarono due anni senza di lui, non posso dire che di lui me ne ero dimenticata perche` ti mentirei, pero` nel frattempo vivevo la mia vita senza alcun problema, crebbi, e ormai ero diventata una donna, mi ero incominciata a truccare a vestire diversamente, avevo persino trovato un lavoro che mi pagasse tutte le borse abinate alle mie scarpe, ero cambiata fisicamente ma non caratterialmente… un giorno ebbi la notizia dalla sarta ,molto impicciona devo dire ,che Dario era ritornato in Sicilia, ma feci finta che poco mi importasse. Era domenica ed io andai in chiesa come il solito e durante la messa che si teneva nella grande piazza vidi quei bei capelli neri, impossibile da non riconoscere, era Dario, mi venne vicino e mi guardo` dalla testa ai piedi, concludendo con una frase “ sei sempre piu bella”! Io lo fulminai con gli occhi, dopo due anni ero ancora furiosa per quello che fece. Il giorno dopo andai di nuovo dalla sarta, e come il solito inizio` a parlare senza sosta, mi parlo` di Dario e del motivo per cui e` ritornato, disse che ritorno` per me per chiedermi di sposarlo, ma per me era solo una fantasia per me lui era solamente un ipocrita, anche se ancora mi piaceva un sacco. Lo incontrai per strada e mi disse che voleva sposarmi ma per il mio stupido orgoglio gli dissi che ero impegnata con un’altro uomo che mi doveva lasciare stare e partirsene per la Francia, lui inclino` la testa e giro` le spalle dicentomi “assunta per me sei e sarai l’unica, addio e buona fortuna”…..Lo guardai andarsene, senza fermarlo…. Me ne penti` amaramente per tutta la vita.