Il ruolo della Social innovation #socialinnovation Inaugurazione Anno Accademico 2013/2014 – 9 dicembre 2013 La Social innovation nasce dall’esigenza di risolvere la crisi economica? No, nasce anche da un diffuso bisogno di maggiore partecipazione e di affermazione dell’individualità. Il sistema socio-economico stesso in questa fase storica riduce/dissolve la standardizzazione, e promuove la personalizzazione di prodotti e servizi (fab-lab). Mutamento sociale consapevole. Non solo intelligenza cognitiva, non solo tecnologie ma saggezza e politiche di saggezza anche nell’università. Vale a dire ad es. politiche sostenibili in difesa della vita (calcolo dell’impronta ecologica negli edifici). Ricerca ed alta formazione richiedono risorse connesse alla mobilità, all’abitazione, all’alimenta zione. Nel territorio il privato piccolo-piccolo e spesso gestito in nero è funzionale? E’ equo? Contribuisce allo sviluppo economico e umano, al ben essere? Una mensa gestita dal sindacato studenti (autoproduzione)? Crisi non solo economica ma del modello culturale di gestione delle risorse viventi e non. Il modello gerarchico di produzione della conoscenza traballa (e tutti i modelli gerarchici), esigenza di interagire alla pari (eg il paziente con una equipe medica, il docente con lo studente) e di condividere i saperi, quelli formali e quelli informali (di genere, di etnia, personali). Centralità delle’esperienza umana nell’organizzazione (apprendere l’organizzazione non in astratto ma dal vivere l’università giorno per giorno). Learning by living. Esperto ed esperienza hanno la stessa radice ed origine; esperimento ed esperienza pure. Il ruolo della Social innovation 2 Nuovi modo di trasmettere la conoscenza. Esigenza di alfabetizzazione per poter contribuire alla pari (eg care awareness) e per poter usare tecnologie In questo social media possono avere ruolo importante (come la televisione negli anni 60), ma bisogna saperli usare Esigenza di trasparenza in PA Informazione permette di scegliere in maniera più diretta con chi relazionarsi (eg scelta di un medico) Il ruolo della Social innovation 3 Difficoltà nel promuovere per via tecnologica la social innovation E’ difficile prevedere l’uso di una nuova tecnologia (eg telefono, fb) Ruolo della serendipity Ruolo centrale del sapere informale (M. PolanyiTacit knowledge) Social innovation non è necessariamente basata su tecnologia (eg assistenza domiciliare, piedibus), spesso basta riscoprire soluzioni esistenti. Ma policy EU danno tecnologia per presupposto. Il ruolo della Social innovation 4 Tecnologia è principalmente amplificatore e prende forma dalle relazioni sociali Tecnologie rendono relazioni sociali più forti, ma presuppongono meccanismo di identità di digitale condiviso almeno a livello EU Supporto tecnologico a relazioni sociali può permettere di riproporre modelli come telelavoro che non hanno avuto il successo atteso Enfasi su tecnologie per social innovation crea aspettative, spesso deluse Il ruolo della Social innovation 5 I teorici della Social innovation: il PIL non è l’unico indicatore, perchè limitato a misurare quantità materiali di beni o servizi e a stabilire criteri validi per tutti. Nuovi indicatori qualitativi sono molto soggettivi, di nuovo riemerge l’istanza dell’individualità. Più radicalmente: si dissolvono gli standard e si afferma la personalizzazione (del ben essere e delle altre sotto-aree, lavoro, consumi ecc..). Sul piano dei metodi, la generalizzazione spesso non è più un fine nè la verifica di un’ipotesi, ma la generazione di teorie emergenti, locali. Sorgono metodologie ad hoc per trattare pattern locali temporanei emergenti (dal data mining alle tecniche qualitative). Nella ricerca questo movimento culturale va favorito. Come gestire i conflitti che emergono da questa soggettività che emerge durante la partecipazione? NON è tanto “partecipazione” a processi decisionali di un sistema ordinatore (gerarchico), ad es. la politica attraverso elezioni... Ma la gestione quanto più possibile diretta della produzione e del consumo. L’engagement nella Social innovation funziona solo se ci sono legami e motivazioni (diverse per attori diversi). Vedi successo social networks. Problema di identificare portatori di interesse, dell’ascolto strutturato delle loro istanze. NOTA MIA: in linea di tendenza non si formano interessi in categorie che poi vengono rappresentate (gerarchia), ma gli interessati-impegnati (committed) esprimono e realizzano nell’interazione sociale i loro obiettivi, negoziandoli direttamente. CONSEGUENZE POSITIVE della S.I. NEL CAPITALISMO POLITICIZZATO: riduzione delle reti di intermediazione di ogni tipo, spesso fonte di rendite parassitarie e/o di azioni predatorie verso i più fragili (oppressione sociale spesso legittimata dagli stessi oppressi legati da intrecci di necessità artificialmente coltivate). Il ruolo della Social innovation 6 Collaborazione a vari livelli con la PA. Social network permettono collaborazione fra cittadini, ma il meccanismo si inceppa quando entra in gioco la burocrazia. Un uso saggio della S.I. porta a ridurre le mediazioni di ogni tipo. Introduzione delle tecnologie si scontra con regolazione e incertezze della politica. Semplificazione deve venire per prima, ma significa cose diverse per il cittadino e l’amministrativo Co-produzione, auto-produzione. La Social innovation è solamente trainata dal settore pubblico? Servizio statale non coincide con servizio pubblico: i giochi di scambio economico di ciò che può essere pubblico sono diversi. Un asilo-nido interno all’università gestito dai genitori a turno e facilitato dal Comune (co-prodotto) è privato o statale? E’ sicuramente pubblico. Un asilo nido autogestito dai genitori senza nesso con le istituzioni statali locali, è privato? No, è pubblico, ma non è statale. Il ruolo della Social innovation 7 Potere o possibilità? L’emergere dell’empowerment è fondamentale: permette di cogliere la ricchezza delle relazioni sociali che non emerge da una visione gerarchica. Riconosce il commitment-impegno personale come base per agire consapevolmente. Policy della EU vanno verso Social innovation, ma la mediazione dei governi finisce per ostacolare. La diffusione in open source delle conoscenze e la capacità di usarle sono una medicina rispetto a questo e un nutrimento importante del fiorire umano oggi. L’università ha una precisa responsabilità. Sono necessari coraggio e fiducia... E saggezza che li nutre. Non sono abilità scontate: serve training per queste come per imparare a fare surf o a interpretare una norma o applicare un modello matematico. Superare la formazione uni-cognitiva nell’uni-versità ed aprire ad altre dimensioni dell’intelligenza umana. Per una poli-versità dei saperi fondati sull’esperienza. Il ruolo della Social innovation 8 Partecipazione è prerequisito per interdisciplinarietà. Eg. Per progettare un edificio universitario non bastano architetti Prerequisito per sostenibilità (anche ambientale) e sicurezza Permette di evitare dispersione nel particolarismo Modello a rete permette di ottimizzare il ruolo dell’Ateneo. Il ruolo della Social innovation 9 Non solo studio della social innovation, ma Ateneo deve essere modello pratico Da dentro a fuori: eg. studenti coinvolti in orientamento, «lezioni private» per studenti superiori o medie, o per categorie disagiate Rapporti con associazioni e territorio 60% studenti da fuori Torino: il territorio di riferimento è più ampio CLE è pensato come piazza in mezzo a Vanchiglia ma poi hanno messo i cancelli… Il ruolo della Social innovation 10 Ricaduta sociale dell’Ateneo, eg su occupazione o su formazione permanente La terza missione dell’università e la responsabilità sociale, quanto si sovrappongono con la Social innovation? Non solo ruolo tecnico e culturale ma se si vuole davvero l’empowerment bisogna crearsi un ruolo politico. Il ruolo politico oggi anche grazie alla S.I. è già nel modo di produrre conoscenza dall’esperienza e di agire con saggezza, a favore dei processi vitali. E’ nel modo di relazionarsi tra noi nell’università. Le politiche della vita superano le logiche degli interessi tipiche dell’ottocento e primo novecento: oltre destra/sinistra. Dall’emancipazione sociale di categorie specifiche (contadini, operai, giovani, donne...) intese ideologicamente di volta in volta come volano per tutti gli altri (politiche emancipatorie) allo sviluppo umano di ognuno come individuo nella società degli individui (politiche della vita, non solo umana). Il ruolo della Social innovation 11 Life is What Happens To You While You’re Busy Making Other Plans John Lennon Il ruolo della Social innovation 12