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STRUMENTO DI DIAGNOSI
PER IL CONTROLLO DELL’IMPRESA
E
L’INDIVIDUAZIONE DELLO STATO DI CRISI
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COSA E’ IL CONTROLLO DELL’IMPRESA
UN’AZIONE DI VERIFICA DELL’ EFFICACIA
DELLA GESTIONE DELL’IMPRESA VERSO GLI
OBIETTIVI PREDEFINITI.
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COSA E’ LO STATO DI CRISI
SECONDO I PRINCIPI DELL’ECONOMIA
AZIENDALE:
UN’IMPRESA E’ IN CRISI QUANDO
DISTRUGGE VALORE
CIOÈ QUANDO IL RENDIMENTO DEL CAPITALE
INVESTITO È INFERIORE AL COSTO DELLE
RISORSE IMPIEGATE
(FORNITE DA BANCHE E SOCI)
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I TIPI DI CRISI
IL TERMINE CRISI SPESSO E’ USATO
GENERICAMENTE,
MA DIVERSE SONO LE TIPOLOGIE DI
CRISI E DIVERSI SONO LE MODALITÀ DI
INTERVENTO
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CRISI ECONOMICA:
quando si perpetua lo stato in cui il
rendimento del capitale investito è
inferiore al costo delle fonti finanziarie
CRISI FINANZIARIA:
le fonti di liquidità sono insufficienti a
sostenere gli impieghi necessari per
rinnovare il Capitale Investito e per
rispettare il pagamento dei debiti
assunti
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IL CONTROLLO : CREAZIONE DEL VALORE
=
CRISI : DISTRUZIONE DEL VALORE
 L’attività
del CONTROLLO è strettamente
legata al concetto di VALORE.
 Il VALORE assume un significato sempre più
centrale in tempi di recessione/stagnazione
economica.
 La CONTINUTA’ AZIENDALE è garantita
solo attraverso validi strumenti di controllo
della gestione
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LO STRUMENTO DI DIAGNOSI
Lo strumento di diagnosi e di controllo
analizza la relazione e la misurazione tra:
 CIN
= Assets + CCN
 Reddito operativo defiscalizzato
 Costo medio ponderato delle Risorse
finanziarie
Si ottiene un punto di osservazione diverso:
dal C/Economico al Cash Flow.
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MISURAZIONE DEL VALORE
Lo strumento di diagnosi e di controllo fornisce la
QUANTIFICAZIONE DEL VALORE
Permette di conoscere se l’azienda sta
CREANDO O DISTRUGGENDO VALORE
Creare Valore significa:
 Uno “stato di salute” più sano
 Una prospettiva di continuità aziendale più longeva
 Un crescita della liquidità autoprodotta
 Una migliore autonomia dalle Banche
 Minor costo di interessi bancari
 Un valore più alto delle quote dei soci
 Un’attrazione più appetibile dagli investitori e dal
mercato
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“CASH FLOW IS KING”
Il CASH FLOW è la liquidità autoprodotta (o
assorbita) dall’impresa attraverso la gestione
del suo business.
Il CASH FLOW è:
1.
2.
3.
4.
l’unico punto di osservazione REALE
non subisce la soggettività di Metodi di
valutazione
è la monetizzazione dei risultati economici
permette una pianificazione più affidabile
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RINVIARE l’analisi della propria gestione è
l’errore più frequente che si riscontra.
Nel frattempo le condizioni di disequilibrio / crisi
permangono, e ciò può solo portare a
DISTRUGGERE VALORE
Con la certezza che si manifesteranno solo gli
effetti:
 Tensione finanziaria
 Crisi di liquidità
 Default
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Le imprese non sono autonome nel
compiere un percorso obiettivo di
controllo e di risanamento
SERVONO
COMPETENZE ESTERNE
COMPETENTI
INDIPENDENTI
IL PROCESSO DI INTERVENTO
ANALISI
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Intervento
BREVE
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
Intervento
LUNGO /
Temporary
Manager
L’ANALISI È FUNZIONALE A
CONOSCERE LO STATO DELL’ARTE
DELL’AZIENDA E A FARE UNA
VALUTAZIONE.


Durata: 4 settimane
Analisi su:



Cash flow, Bilancio, CCN, processi di
contabilita’, insolvenze, situazione Debiti
e la PFN, il rating bancario, analisi
costi, analisi marginalità, analisi di
attendibilità dei dati e delle scritture
Organizzazione (organigramma,
processi, analisi delle competenze (chi fa
cosa), elementi di cultura aziendale, gli
shareholders.
Posizionamento strategico e competitivo
(analisi del mercato e dei clienti, breve
SWOT analisys)
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ANALISI
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
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DEFINIRE UN MANDATO CHIARO E
CONDIVISO CON L’AZIENDA PER
DETERMINARE OBIETTIVI
DELL’INTERVENTO
Intervento BREVE: produzione di
report contenente risultati analisi e
conclusioni operative
Intervento LUNGO: sulla base
dell’analisi preliminare, progettazione
del servizio di assistenza necessario
sulla base degli obiettivi.
Temporary
Management:
definizione del progetto di rilancio e
delle deleghe operative
ANALISI
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
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RAGGIUNGERE I RISULTATI
INTERVENENDO ATTIVAMENTE
NELLA GESTIONE DELL’AZIENDA E
ASSUMENDO EVENTUALI DELEGHE
OPERATIVE.



Durata: coerente con gli obiettivi
stabiliti
Intervento LUNGO: progettazione
ed implementate di strumenti e di
modelli per il controllo del business
TEMPORARY MANAGEMENT: è
inserito in azienda un nuovo profilo
manageriale che lavora
direttamente all’interno a fianco
della proprietà e del CdA
assumendo adeguate deleghe
ordinarie.
ANALISI
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
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CONDIVIDERE CON L’AZIENDA I
RISULTATI E L’ANDAMENTO DEL
PROGETTO
ANALISI
Report scritti periodici di
misurazione quantitativa dei risultati.
Condivisione delle scelte ed eventuali
correzioni al progetto originario.
Analisi degli scostamenti,
quantitativa e qualitativa
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
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IL CLOSING: GARANTIRE IL
PASSAGGIO VERSO UN ASSETTO
DEFINITIVO
oTrasmissione strutturata del
patrimonio informativo accumulato
durante l’intervento
oTrasmissione del quadro strategico
di medio/lungo termine
oValutazioni con l’azienda sulle
risorse aziendali
oAssistenza, ove necessario, sulla
selezione e sull’ingresso di nuovo
personale
ANALISI
DEFINIZIONE DEL
MANDATO
AZIONE
CONTROLLO
USCITA
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Tel: (+39) 335 7057747
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