La fiaba La voce narrante, pagine 63, 64, 65. Cos’è la fiaba? Un racconto fantastico caratterizzato da elementi magici e meravigliosi: i personaggi sono spesso fate, maghi, streghe, orchi, ecc. con poteri magici e soprannaturali. Come nasce la fiaba? Proprio come il mito e la favola, che già conosciamo, anche la fiaba ha origini antichissime, forse persino preistoriche. Le fiabe in origine narravano le cerimonie di iniziazione. Si trattava di riti magici che segnavano il passaggio, per i ragazzi, dall’infanzia all’età adulta. Spesso, per compiere questo passaggio, il ragazzo doveva superare delle difficilissime prove… La vicenda Situazione iniziale. Situazione centrale: il protagonista affronta una serie di prove straordinarie e magiche. Finale con il lieto fine. La trama della fiaba è molto più complicata della favola e anche i personaggi sono di più. I ruoli dei personaggi Vladimir Propp, lo studioso più importante della fiaba, ha elencato i ruoli dei personaggi presenti in ogni fiaba: 1. L’eroe protagonista (che dovrà affrontare molte prove prima di giungere al suo lieto fine) 2. Il nemico, detto «antagonista» (che vuole ostacolare in tutti i modi il protagonista) 3. L’aiutante (un personaggio che aiuta il protagonista, spesso donandogli oggetti magici) Facciamo subito un esempio: 1. Protagonista: è Cenerentola 2. Antagonista: sono la matrigna e le sorellastre 3. Aiutante magico: è la fata madrina Le funzioni di Propp Vladimir Propp ha anche individuato diverse «funzioni», cioè delle azioni o avvenimenti che sono ricorrenti nelle fiabe, cioè accadono spesso. Per l’elenco delle funzioni più importanti, andare a pagina 64 del libro. Altre caratteristiche della fiaba Proprio come accadeva nella favola, anche nella fiaba tempi e luoghi sono indeterminati. Per quanto riguarda il linguaggio, è piuttosto semplice. Nella fiaba sono comuni: - I dialoghi tra i personaggi - La ripetizione degli episodi (di solito tre volte) - La ripetizione di formule fisse, ad esempio «C’era una volta…», «E vissero felici e contenti…»