10 - La gestione per progetti
Definizioni
Caratteristiche di un progetto
Organizzazione del progetto
Work Breakdown Structure
Gestione del tempo
Controllo dei costi
Definizioni di progetto
È un processo (a impulso) che richiede uno sforzo concentrato nel
tempo finalizzato a realizzare un output unico (Bartezzaghi et al.)
È un insieme di attività… aventi come fine un obiettivo ben definito,
raggiungibile… entro un tempo predeterminato e con un preciso
ammontare di risorse… a disposizione (Tonchia)
È un complesso di decisioni e azioni che, in base a specifiche
competenze e risorse, (viene messo in atto)… per produrre un
output desiderato, coerente con gli obiettivi e i vincoli (De Maio in
Costa et al.)
Un processo temporaneo finalizzato alla produzione di una o più
unità di un unico prodotto o servizio le cui caratteristiche vengono
elaborate progressivamente (Project Management Institute, 1997)
Mario Bolognani 2012
2
Operazioni e progetti
Le organizzazioni eseguono lavori (svolgono
attività) che si possono distinguere in operazioni
(processi) e progetti
Le operazioni sono continuative e ripetitive i
progetti no
Hanno in comune:



Limite delle risorse disponibili
Necessità di pianificazione, esecuzione e controllo
Realizzazione affidata a persone
Mario Bolognani 2012
3
Caratteristiche di un progetto
Unicità del risultato
Evento temporaneo e non ripetitivo
Finalizzazione chiara ed esplicita
Presenza di vincoli di tempo e di risorse
umane, materiali e e tecniche
Integrazione e multidisciplinarità
Organizzazione specifica
Mario Bolognani 2012
4
Elementi fondamentali di un progetto
Fonte: Tonchia, cit
Mario Bolognani 2012
5
Project management (PM)
Si intende per PM l’insieme delle
modalità di governo del singolo
progetto o di una molteplicità di
progetti (talvolta inquadrati in
“programmi”)
Mario Bolognani 2012
6
Chi lavora prevalentemente per progetti?
le imprese di servizio che svolgono attività su
commessa (p. e. società di servizi di informatica,
società di consulenza, società di ingegneria,
studi di architettura, società di R&S, studi
professionali)
Le imprese manifatturiere che operano a bassi
volumi e su specifica del cliente (p. e. imprese
edili, anche imprese del settore aerospaziale)
Le imprese che fanno innovazione radicale
(lancio di nuovi p-s, sviluppo di una tecnologia
di processo, sviluppo di un sistema informativo,
le attività creative)
Mario Bolognani 2012
7
Ambiti aziendali di applicazione del PM
Fonte: Tonchia, cit
Mario Bolognani 2012
8
Il Project Manager
MULTIDISCIPLINARITA’
Competenze e Capacità (*)
P. M.
(*) Capacità di utilizzare la conoscenza e di svolgere
una attività in modo puntuale ed efficace
Mario Bolognani 2012
9
Un bravo PM
• vede i potenziali aumenti di costo
• valuta i possibili rischi
• esamina con i suoi collaboratori le
situazioni di criticità
Prima che si verifichino eventi negativi che
compromettono il budget e il risultato
Mario Bolognani 2012
10
Fasi di un progetto
Concezione: il committente stabilisce obiettivi e
vincoli
Definizione: il progetto viene definito e
pianificato (architettura dell’output, attività e
loro concatenazione, interdipendenze,
responsabilità, tempi, risorse e costi stimati)
Realizzazione: si procede alla progettazione e
allo sviluppo concreto dell’output
Chiusura: rilascio dell’output, collaudo, messa in
esercizio, passaggio di consegne, valutazioni ex
post
Mario Bolognani 2012
11
Le fasi in sequenza
Fonte: Bartezzaghi et al., cit
Mario Bolognani 2012
12
Gestione degli eventi inattesi
Due alternative:


Si compiono ricicli su fasi precedenti
Si scaricano i problemi sulle fasi a valle
Vari tipi di inconvenienti:



Si degrada la qualità dell’output
Aumentano i tempi e i costi del progetto
Si riduce la produttività
Problema chiave: anticipare i vincoli e le
opportunità e gestire i rischi dell’imprevisto
Mario Bolognani 2012
13
Costo del cambiamento e stadio di sviluppo
Fonte: Bartezzaghi et al., cit
Mario Bolognani 2012
14
Criticità all’aumento del tempo di sviluppo
Fonte: De Maio, cit
Mario Bolognani 2012
15
Criticità e tempo…
Fonte: De Maio, cit
Mario Bolognani 2012
16
Obiettivi e strumenti di governo dei progetti
Gli obiettivi di un progetto sono:



Qualità (prestazioni) dell’output
Costo dello sviluppo (impegno delle risorse)
Tempo di sviluppo (durata)
Gli obiettivi devono essere sotto controllo (misure)
Strumenti per raggiungere gli obiettivi:


Organizzazione del progetto
Piano del progetto
Mario Bolognani 2012
17
Organizzazione del progetto
Direzione
Fonte: Bartezzaghi et al.,
Mario Bolognani 2012
18
Le tre modalità organizzative
Struttura funzionale (debole): le funzioni hanno
responsabilità e controllo; sincronizzazione alle design
review; project manager (pm) come facilitatore, senza
responsabilità di risultato
Struttura a task force (o a matrice forte): potere
gerarchico e responsabilità di risultato al pm; le risorse
dalle diverse funzioni sono allocate temporaneamente
al progetto
Struttura mista (a matrice debole): responsabilità
dell’output al pm; potere gerarchico alle funzioni
Struttura per progetti di tipo puro: i progetti sono
l’organizzazione stessa e incorporano le attività delle
funzioni
Mario Bolognani 2012
19
Vantaggi e limiti delle tre organizzazioni “ibride”
Mario Bolognani 2012
Fonte: Bartezzaghi et al., cit
20
Vantaggi e limiti dell’organizzazione
per progetti pura
Vantaggi







Controllo dei clienti
Controllo del lead-time
Qualità del risultato
Maggiore profittabilità
Risposta flessibili ai bisogni
Integrazione con clienti e fornitori
Gestione dell’innovazione
Aspetti negativi:





Diseconomie di scala
Apprendimento locale e non esteso
Mancanza di routine organizzative
Difficile esportazione e importazione di esperienza
Rischio di “spaghetti organization”
Servono forme efficaci di coordinamento e integrazione (ruoli
critici, gestione multiprogetto e apprendimento organizzativo)
Mario Bolognani 2012
21
Gli stadi critici: il ciclo di vita dei progetti
Fonte: DIP - Università di Genova, 1998
Mario Bolognani 2012
22
Il ciclo della pianificazione e controllo
Fonte: Fuggetta et al, cit.
Mario Bolognani 2012
23
Scarica

10_GA_gestione_progetti_42_parte_I