LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO, Approcci di sviluppo organizzativo Dott. Letterio Morales FIDIA srl Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 1 SPESA NEL SETTORE SANITARIO Il documento di Economia e Finanza con i dati di consuntivo 2011 proiettava la spesa del Servizio Nazionale Sanitario ad una crescita del 2,2% per il 2012 con un assestamento medio intorno al 3% nel 2015 Per avere un metro di paragone oggi la spesa sanitaria pubblica è di 112 miliardi di Euro così composta: - 30% PRODUZIONE SERVIZI (Funzionamento, Ricoveri, accertamenti diagnostici, igiene pubblica, ecc.) 62% - 32% ACQUISTO PRIVATI Acquisto di beni e servizi Personale 38% Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 2 SPESA NEL SETTORE SANITARIO Il decreto legislativo 95/2012 sulla spending review recita nell’epigrafe “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” Attuare tale disposizione, nel settore sanitario, è possibile a 2 condizioni: diminuire i consumi non necessari aumentare l’efficienza dei servizi prodotti a condizione di avviare processi di innovazione tecnologica ed organizzativa. Ciò significa aumentare la produttività dei sistemi organizzativi dei servizi che si ottiene razionalizzando il processo di erogazione ed erogando la stessa quantità di prestazioni. Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 3 PER AUMENTARE L’EFFICIENZA DEI SERVIZI… • Aumento di produttività dei sistemi organizzativi • Razionalizzare i processi di erogazione dei servizi Con l’INVARIANZA dei SERVIZI Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 4 I PROCESSI DI INNOVAZIONE NEL SETTORE SANITARIO destinazione della spesa IT La spesa complessiva del settore comprendente tutte le entità del settore pubblico e privato si attesta nel 2012 in: 491 miliardi di Euro (con un tasso annuo che decresce del -5,8%) e che rappresenta il 3% del valore complessivo (19.000 Miliardi di Euro) della spesa IT per prodotti e servizi generati in Italia In particolare la destinazione di spesa dei 491 miliardi è così specificata: 40% 20% 21% 19% GESTIONE DELL’ESISTENTE ADATTAMENTO E REGOLARIZZAZIONE DEI SISTEMI SVILUPPO/ TRASFORMAZIONE DELL’ESISTENTE NUOVI PROGETTI Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 5 I PROCESSI DI INNOVAZIONE NEL SETTORE SANITARIO Sviluppo dei processi di Gestione Aziendale Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 6 MODELLO DI ANALISI COMPETENZE RUOLI PROCESSO (obiettivi/ risultati) FLUSSO DELLE ATTIVITA’ DIMENSIONI ORGANIZZATIVE ATTREZZATURE EFFICIENZA MANUTENZIONE STRUMENTI ADEGUATEZZA INFORMAZIONI EFFICACIA CORRELAZIONI Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 7 SITUAZIONE IN ATTO INNOVAZIONE DI RIFORMA SITUAZIONE FUTURA INNOVAZIONE P.A. AGENDA DIGITALE: ATTIVITA’ BISOGNI E ASPETTATIVE DEI CLIENTI STRUTTURA Ruoli Competenze POLITICHE DEL SERVIZIO SISTEMA INFORMATICO - REENGINEERING DEI PROCESSI SVILUPPO DELLE COMPETENZE-FORMAZIONE FOCUS SULLE ATTIVIATA’ Semplificazione Innovazione MISURAZIONE PERFORMANCE DEI PROCESSI FOCUS SUI PROCESSI - - Protocollo informatico e Aree Organizzative omogenee Codice amministrazione digitale Piano ICT 2010-2012 Class action pubblica Rispondenza alla normativa e alle poltiche del servizio Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 8 BISOGNI E ASPETTATIVE DEI CLIENTI ANALISI INTERNA ANALISI ESTERNA • • • • • Analisi dei bisogni • Reclami dei clienti Malfunzionamenti Criticità Cause Analisi dei vincoli OBIETTIVI e STRATEGIE POLITICHE DI SERVIZIO Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 9 RINNOVAMENTO DEL SETTORE Dal punto di vista ORGANIZZATIVO… Il Codice dell’Amministrazione Digitale impone nuovi modelli gestionali interni alle singole organizzazioni: 1. Introduzione delle Cartella Clinica Elettronica per una corretta gestione dell’informazione medica (diagnosi e cura) 2. La Gestione del Rischio Clinico che comporta una rivisitazione dei modelli organizzativi e la costituzione di «aree organizzative omogenee» Dal punto di vista PROFESSIONALE… Si punta a una ricomposizione delle competenze del personale di supporto con una maggiore attenzione alle competenze di processo : 1. Funzionare al meglio e raggiungere gli obiettivi di «servizio» 2. Affrontare l’evoluzione del «sistema cliente» in termini di domanda (informazioni, multiculturalità dell’utenza, bisogni del paziente e delle famiglie ecc.) Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 10 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO L’approccio punta a creare condizioni organizzative utili alla costruzione di MATRICI DI RISCHIO MODELLO FUNZIONALE MODELLO MATRICIALE Gli aspetti organizzativi si confrontano con i flussi di attività Imodelli professionali agiti supportano le scelte organizzative Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 11 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO L’approccio si basa dunque sul presupposto che: Ogni errore è la conseguenza di problemi che lo precedono e che tali problemi potrebbero rendersi manifesti ancora prima che si realizzi l’evento avverso Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 12 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Concetti base per il nostro approccio: ORGANIZZAZIONE UOMO ERRORE Cliente finale del nostro lavoro Componente dell’organizzazione Conseguenza dell’agire organizzativo; Stimolo per il miglioramento continuo OBIETTIVO PRIORITARIO: Costruire un SIMULATORE che funzioni secondo logiche matematiche e che in maniera oggettiva permeta di ricavare MATRICI DI RISCHIO Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 13 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Le matrici di rischio Uno STRUMENTO di GESTIONE che supporti il management aziendale nella presa di decisione IDENTIFICARE Possibili cause di eventi avversi prima ancora che questi avvengano – “near miss” VALUTARE Livello di sicurezza dei processi organizzativi interni CORREGERE Flussi organizzativi e comportamentali Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 14 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Fasi di realizzazione del progetto 1 ^ FASE • DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI/RISULTATI DI REPARTO • RICOSTRUZIONE DEL FLUSSO DELLE MACRO ATTIVITA’ DA SVOLGERE (PROCESSI) NECESSARIE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI/RISULTATI 2 ^ FASE PER OGNI MACRO-ATTIVITA’, DEFINIRE E PESARE: • LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE E LE CORRELAZIONI RISPETTO ALLE ATTIVITA’ • LE MODALITA’ DI ERRORE POSSIBILI (ME): GRAVITA’ (G), PROBABILITA’ (P) E POSSIBILITA’ (R) • INDICI DI PRIORITA’ DI RISCHIO (IPR) 3 ^ FASE • ANALISI DELLE AZIONI CORRETTIVE: quale modifica organizzativa è più urgente? Quale la più conveniente? • ANALISI DELLE ESIGENZE DELLE ORGANIZZAZIONI: per l’attivazione di supporti organizzativi a sostegno dei ruoli Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 15 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Fasi di realizzazione del progetto DEFINIZIONE DI • • • Modalità di errore (ME) Probabilità (P) Possibilità (R) CALCOLO dell’IPR COSTRUZIONE DATABASE SIMULATE Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 16 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Matrice di rischio Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 17 Grazie per la cortese attenzione, LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Dott. Letterio Morales +39. 02.39.32.56.03 [email protected] www.fidiaweb.net Il Rischio Clinico, approcci di sviluppo organizzativo - Dott. Letterio Morales 18