Elettrostatica Modello dell’atomo secondo Bohr • Il modello prevede un nucleo centrale che contiene i protoni (aventi carica positiva) e una nuvola di elettroni (di carica negativa) che circonda a distanza molto elevata il nucleo • Normalmente l’atomo è allo stato neutro, ovvero il numero di elettroni è uguale al numero di protoni (numero atomico Z) Ioni • Un atomo può perdere o acquistare elettroni • Nel primo caso, acquista una carica positiva (ione positivo) • Nel secondo caso acquista una carica negativa (ione negativo) Conduttori, isolanti, semiconduttori • Conduttori: sono corpi che consentono alle cariche elettriche di spostarsi agevolmente al loro interno (Al, Au, Ag, Pt, Cu) • Isolanti: sono corpi all’interno dei quali le cariche non si spostano facilmente (carta, ceramica, vetro, plexiglas) • Semiconduttori: sono sostanze che hanno un comportamento intermedio tra i conduttori e gli isolanti (Ge, Si, Se, TiO2) Modi di elettrizzazione. • Un corpo può acquistare carica secondo tre modalità • Strofinio: un corpo diventa carico elettricamente attraverso un’azione meccanica di strofinamento • Contatto: un corpo diventa carico per contatto con un altro corpo già carico • Induzione: un corpo diventa carico se sufficientemente avvicinato a un corpo neutro, senza che vi sia contatto Elettroscopio • La carica elettrica può essere rivelata tramite un elettroscopio Foglioline non elettrizzate Foglioline elettrizzate Se si appoggia una bacchetta carica a un elettroscopio , le foglioline conduttrici (es. oro) divergeranno. Leggi delle cariche elettriche • Cariche dello stesso segno si respingono • Cariche di segno opposto si attraggono • Legge di conservazione della carica elettrica: in un sistema isolato la carica elettrica rimane costante • Legge di Coulomb: F k0 Q1 Q2 r 2 La forza con cui le cariche si attraggono o si respingono è data dalla legge di Coulomb F k0 Q1 Q2 r 2 K0 é la costante di Coulomb nel vuoto pari a 8.99 109 Nm2/C2 Due cariche isolate Q1 e Q2 si attraggono (o si respingono con una forza F che è direttamente proporzionale al prodotto delle cariche stesse e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza r Costante dielettrica Al posto di k si preferisce spesso utilizzare un’altra costante, detta costante dielettrica del vuoto, così definita: Per cui la legge di Coulomb diventa: Definizione Costante dielettrica relativa r k0 k F0 r F Q1 Q2 r2 Q1 Q2 r2 1 r k0 40 1 k 0 4 F dove 1 0 4k 0 1 Q1 Q2 40 r2 F0 forza agente tra le cariche poste nel vuoto F forza agente tra le stesse cariche poste in un mezzo materiale r 0 k0 1 4 0