PRESENTAZIONE
DELLO STUDIO ICE-AGENZIA
SUL MERCATO DEI DISPOSITIVI MEDICI IN TURCHIA
REALIZZATO CON LA COLLABORAZIONE DI ASSOBIOMEDICA
Roma, 6 marzo 2014
Giulia Bizzotto
Responsabile Area Imprese e Internazionalizzazione Assobiomedica
Assobiomedica
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L’impegno per
l’internazionalizzazione
Assobiomedica negli ultimi anni ha profuso grande impegno in due direzioni:
― far conoscere il settore tra coloro che possono offrire strumenti, servizi, opportunità;
― evidenziare a tutti i livelli la necessità di un maggior approccio da “sistema paese” su questi
temi, di azioni sinergiche e non frammentate da parte di tutti gli attori.
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Il mercato turco dei DM
visto dall’Italia
Gruppi di lavoro
uno dei 5 paesi di maggior interesse
Rapporto PRI
esportazioni italiane + 20% tra 2011 e 2012
600
Germania
Francia
500
Stati Uniti
400
300
Rif:
ASSOBIOMEDICA, (2013), Produzione, ricerca e innovazione nel
settore dei dispositivi
medici in Italia – Rapporto 2013.
Russia
Spagna
Regno Unito
Paesi Bassi
200
Cina
Svizzera
Australia
Belgio
Giappone
Turchia
Venezuela (+560%)
Brasile
100
0
-20
0
20
40
60
Variazione % 2011-12
80
100
Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati ISTAT
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Lo studio ICE-Agenzia
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Note di interesse per il
settore
Benché la crisi internazionale ed europea abbia toccato anche la Turchia, il Paese negli ultimi anni ha continuato a crescere (+8,5% 2010-2011, Tuik).
Nonostante la bilancia commerciale in rosso provochi periodici interventi correttivi di politica economica che finiscono con l’influire anche sulle importazioni,
coesistono importanti politiche di attrazione degli investimenti che consistono in una combinazione di sgravi e sussidi - definiti anche in base allo sviluppo
socio-economico delle aree del Paese verso cui sono diretti.
In aumento: popolazione ( stima 2010-2015: +1.6%); età media; aspettativa di vita (seppur ancora inferiore alla media Ocse); accesso alle cure mediche. Un simile
andamento lascia pensare che la spesa sanitaria crescerà parallelamente con l’invecchiamento della popolazione.
L’incremento degli investimenti pubblici e privati nel settore e le nuove politiche pubbliche hanno prodotto una decisa crescita della spesa sanitaria nel corso degli
ultimi dieci anni, pari a circa il 6-7% del Pil.
L’aumento dei costi ha portato a un aumento delle attività svolte in regime di diritto privato: sebbene gli ospedali privati rimangano una piccola parte, questi
hanno registrato una crescita notevolmente più veloce rispetto agli ospedali statali.
Oltre alla spinta della domanda interna, il settore dell’assistenza sanitaria gode di benefici derivanti dalla commercializzazione dei servizi a pazienti stranieri: la
capacità di attrarre pazienti stranieri rappresenta una preziosa fonte di reddito sia diretta sia indiretta.
Con i fondamentali economici attuali, quali l’aumento della domanda interna ed estera, così come l’aumento dei redditi disponibili, sembra che
le opportunità di crescita del settore rimarranno alte.
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Un interesse ricambiato
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Giulia Bizzotto
Responsabile Area Imprese e Internazionalizzazione
Centro Studi
[email protected]
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TURCHIA - Studio dispositivi medici