OIL&NONOil – S&TC Roma – 10 Ottobre 2013 DISTRIBUZIONE CARBURANTI INDIPENDENTI: QUALE FUTURO ? A.Proietti – C.Picchiotti Il problema di oggi «Le Difficoltà» Facile Crearle Difficile Evitarle Gestirle Risolverle Grande «domanda di futuro» e scarsa offerta… ! Gli scenari del futuro sono già delineati nel nostro passato e nel nostro presente, ma abbiamo difficoltà ad individuarli Ogni «Futuro» è un «Progetto» che deve essere studiato per identificarne: I rischi Le variabili Le risorse necessarie I tempi I fattori di successo & insuccesso Le «sensitivity» «Il Futuro» Del Mercato Dell’ Imprenditore Delineato Definito Quasi-Certo Crisi di sistema e di lunga durata Problematico Indefinito Incerto Resistenza al cambiamento (da gestione tattica a visione strategica Chi non (vi) risolverà il problema Non…… Il consumatore Le società petrolifere Le istituzioni Le associazioni istituzionali I gestori Chi non (vi) risolverà il problema Non …. Il consumatore Minori consumi Diversa attitudine all’ acquisto Pricing vs tradizionali «totem» Non …. Le società petrolifere (molti/troppi problemi da risolvere) Individuazione obiettivi e strategie di lungo termine Gestire la crisi attuale Ristrutturazione della rete Revisione delle strategie di marketing Riqualificazione immagine Chi non (vi) risolverà il problema Non…. Le Istituzioni Mediazioni spesso impossibili Scarsa conoscenza dei problemi Scarso interesse a risolverli Focus su fiscalità (Robin tax, Accise) Non …. Le Associazioni istituzionali Erosione della strategia del compromesso Protezione esasperata micro interessi di parte Difficoltà a definire nuovo ruolo e responsabilità Non … I Gestori Un ruolo che forse non c’è più ….. («Libera la Benzina» fonte di una frattura insanabile ?!) Chi risolverà il problema Voi e soltanto Voi! Le «certezze» dello scenario futuro del mercato Trend dei consumi ancora in discesa Il prezzo come elemento determinante per l’ acquisto Strategie società petrolifere incerte Forte concorrenza che riflette strategie prezzi spesso incomprensibili Ristrutturazione rete sempre in stand-by / mai attuata Problema della riqualificazione terreni post chiusure impianti Rapporto con i gestori problematico Scarsa/nulla affidabilità della politica e delle Istituzioni Assenza di certezze e punti di riferimento se non quello di dover e poter contare esclusivamente sulle proprie forze Unica conseguente decisione strategica possibile Efficienza ! Efficienza ! Massima Efficienza ! Rete con alto erogato (vantaggio competitivo su base locale) 2. Automazione degli impianti 3. Automazione spinta nella gestione dei dati e delle informazioni 4. Ottimizzazione dei servizi associati 5. Organizzazione di supporto adeguata e qualificata 6. Risorse finanziarie appropriate ma soprattutto…. Convinzione, disponibilità al cambiamento, determinazione, tenacia, entusiasmo ! 1. Il quesito fondamentale dell’ imprenditore “ Ha senso impegnarsi in un progetto di ristrutturazione dell’ attività societaria, sono davvero convinto di avere le risorse per affrontare tutto questo oppure è arrivato il momento di abbandonare ? ” La mia rete è sostanzialmente “povera” (erogato, immagine, lay-out) nel senso che nei micro-mercati locali difficilmente può/potrà competere con la concorrenza ed è destinata a rimanere tale anche a fronte di investimenti per modernizzarla ? Si/No ? La mia situazione personale (età, discendenza, storia maturata, fiducia, risorse finanziarie, disponibilità al cambiamento) mi fa dubitare della opportunità di continuare l’ attività ? Si/No ? Se anche una sola risposta è SI LASCIARE ! Se le due risposte sono NO CONTINUARE Il quesito fondamentale dell’ imprenditore “ Ha senso impegnarsi in un progetto di ristrutturazione dell’ attività societaria, sono davvero convinto di avere le risorse per affrontare tutto questo oppure è arrivato il momento di abbandonare ? ” La mia rete è sostanzialmente “povera” (erogato, immagine, lay-out) nel senso che nei micro-mercati locali difficilmente può/potrà competere con la concorrenza ed è destinata a rimanere tale anche a fronte di investimenti per modernizzarla ? Si/No ? Quando ? La mia situazione personale (età, discendenza, storia maturata, fiducia, risorse finanziarie, disponibilità al cambiamento) mi fa dubitare della opportunità di continuare l’ attività ? Si/No ? Se anche una sola risposta è SI LASCIARE ! Se le due risposte sono NO CONTINUARE Il quesito fondamentale dell’ imprenditore “ Ha senso impegnarsi in un progetto di ristrutturazione dell’ attività societaria, sono davvero convinto di avere le risorse per affrontare tutto questo oppure è arrivato il momento di abbandonare ? ” La mia rete è sostanzialmente “povera” (erogato, immagine, lay-out) nel senso che nei micro-mercati locali difficilmente può/potrà competere con la concorrenza ed è destinata a rimanere tale anche a fronte di investimenti per modernizzarla ? Si/No ? Adesso ! La mia situazione personale (età, discendenza, storia maturata, fiducia, risorse finanziarie, disponibilità al cambiamento) mi fa dubitare della opportunità di continuare l’ attività ? Si/No ? Se anche una sola risposta è SI LASCIARE ! Se le due risposte sono NO CONTINUARE Aforismi «Colui che non prevede le cose lontane, si espone ad infelicità prossime» (Confucio) «Non prevedere è già perdere» (Leonardo da Vinci) «Alcuni sentono arrivare la pioggia, altri si accontentano di bagnarsi» (H.Miller) «I soli limiti delle nostre realizzazioni del domani sono i nostri dubbi e le nostre esitazioni di oggi» (F.D. Roosevelt) «Essere inerte vuole dire essere battuto» (C.de Gaulle) «In guerra, la ricerca della sicurezza a tutti costi porta diritto alla rovina» (W.Churchill) « Il futuro è di chi lo sa immaginare» (E.Mattei) «Il futuro non appartiene a chi non ha il coraggio di cambiarlo» (Mercedes Benz) «Lasciare» Opzioni Joint Venture con terzi Affitto (a lungo termine – 20 anni ?) di azienda a terzi Vendita della società, del ramo di azienda, degli assets Chiusura degli impianti Criticità Ricerca opportunità di mercato Corretta valutazione economica Tematiche ambientali Tematiche legali/fiscali Tempi «Continuare» Identificazione dello scenario di riferimento Studio strategico e Business Plan Business Plan Decisione Piano di azione Lo scenario di riferimento Analisi e segmentazione dei consumi / clienti Identificazione e valutazione del potenziale della concorrenza locale Analisi dei comportamenti commerciali della concorrenza (Pricing/Marketing) Valutazione del posizionamento verso la concorrenza Lo studio strategico & il business plan Definizione obiettivi di M/L termine personali ed aziendali Valutazione delle opzioni strategiche Posizionamento commerciale vs opzioni strategiche Valutazione degli investimenti correlati Razionalizzazione / ottimizzazione rete Automazione / informatizzazione dei processi Riorganizzazione aziendale Identificazione delle opportunità e valutazione della sostenibilità di Joint Ventures / operazioni in pool Sviluppo e valutazione dei parametri economici vs le opzioni strategiche L’ unica scelta strategica ! Convenzionamento Brand indipendente Le società petrolifere imporranno comunque modelli operativi tipo «indipendente» «Modello Indipendente» (Seconda / terza generazione) Progetto «Continuare» - Considerazioni L’ opzione «modello indipendente» non è una opzione…. è un «MUST» come assicurazione per il futuro e comunque non è un processo «irreversibile» Il «MUST» è dettato dal mercato per modalità e tempi E’ un «MUST» realizzabile senza grandi difficoltà: Investimenti Acquisto prodotto Servizi associati Gestione diretta Organizzazione aziendale Marchio Importanza / Difficoltà (1-5) 4 1 4 2 3 1 3 2 4 2 2 1 Il «Must» può richiedere «operazioni in pool» con relativi elementi di criticità. Conclusioni (1) Crisi di Sistema quindi fuori di ogni controllo per il privato Evidente incapacità del Sistema a trovare una soluzione alla crisi Stravolgimento irreversibile delle «regole» che hanno finora governato il mercato (relazioni e contratti) e difficoltà a concordarne di nuove Ingenuo sperare in aiuti esterni perché ognuno ha i suoi problemi da risolvere e non ha risorse disponibili per altri: …. Sei rimasto solo! Crisi E’ un PROBLEMA, ma è anche una OPPORTUNITA’! Strategie società petrolifere spingono Il mercato vs nuovi modelli con GDO e Indipendenti destinati a diventare leaders nella distribuzione Il dilemma: «Abbandonare» o «Continuare» ? Se si vuole «Continuare», la sfida ha un nome: «EFFICIENZA» Occorre attrezzarsi… ora! (siamo già in ritardo ma si può recuperare) Conclusioni (2) EFFICIENZA = Erogato + Automazione/Informatizzazione processi + Gestione + Organizzazione «Modello Indipendente» E’ un «MUST», è fattibile, non è comunque un processo irreversibile Fattori di successo: Disponibilità al cambiamento, convinzione, determinazione Conoscenza/controllo dei fattori critici del mercato Investimenti in strutture e processi Organizzazione Creazione di una massa critica per attività in pool: «L’ unione fa la forza» vs tendenza al «Divide et impera» Sia «Lasciare» che «Continuare» rappresentano progetti complessi dove non c’è spazio per l’ improvvisazione. Conclusioni (2) EFFICIENZA = Erogato + Automazione/Informatizzazione processi + Gestione + Organizzazione «Modello Indipendente» Non c’è persona con la quale ci E’ un «MUST», è fattibile, non è comunque un processo irreversibile siamo confrontati su questi Fattori diargomenti successo: che non condivida le tesi Disponibilità al cambiamento, convinzione, esposte ma….. nessuno si muove ! determinazione Conoscenza/controllo fattori critici del mercato Perché dei ?????! Investimenti in strutture e processi Organizzazione Se abbiamo ancora dei dubbi forse Creazione una di massa critica per attività in pool: «L’ unione fa è il di caso «Lasciare»…. ! la forza» vs tendenza al «Divide et impera» Sia «Lasciare» che «Continuare» rappresentano progetti complessi dove non c’è spazio per l’ improvvisazione Associazione «onlus» costituita nell’ Aprile 2011 da 20 imprenditori, una business community come «palestra» per allenarsi al futuro (anche se alcuni nel futuro ci sono già!) NOI come punto di riferimento per: veicolare informazioni e scambiare esperienze per una migliore conoscenza del mercato e delle sue dinamiche soddisfare esigenze in termini di know-how, problemi e professionalità specifiche sviluppare la cultura del «lavorare insieme» e costituire la «massa critica» per ottimizzare determinate operazioni I risultati risentano ancora troppo dell’ individualismo che è nel DNA dell’ imprenditore, ma l’ evoluzione della crisi, purtroppo…., ci aiuta! Prossima la costituzione di una società ad hoc per offrire servizi (branding, fornitura prodotti, attrezzature, trasporti, manutenzione, esercizio reti, consulenza, ecc.) inclusa la commercializzazione di carburanti con proprio brand. «Non esiste il buono ed il cattivo tempo ma esistono solo buoni e cattivi equipaggi» (Robert Baden Powell) Grazie per la vostra attenzione AP & CP DL FARE 2 - Art. 10 – Ristrutturazione Rete PROS: Anagrafe impianti Chiusura impianti incompatibili (dubbi su scadenza 31/3 Introduzione criterio sicurezza Riavvio programma di ristrutturazione rete (impianti non efficienti) CONS: Decisione chiudere 5.000 impianti senza avere anagrafe e senza aver definito cosa si intende per efficienza (riduzione erogato medio nazionale non è maggiore efficienza reale) Incentivo Questione «morale» 4 milioni litri minimo erogato per esenzione ? Contributo per incentivi sopra valore mercato ? Azzeramento scarto vs EU (7 o 15-20 millesimi ?) Nessun onere per lo Stato (Cittadino non è Stato ?!) Intervista AG – Vi presento la nuova UP PLUS: Overview completa e corretta (escl. «minus») DL Fare 2 Art. 10 («Invenzione sicurezza x incompatibili) Suggerisce determinazione ed impegno MINUS: Scarsa generosità verso la «vecchia UP» ? Rimane perplessità su conflitto interessi (Kupit / UP) Visione di parte di alcuni problemi • GDO in Italia • Pompe bianche • Non-ristrutturazione dei privati • Autostrade DL Fare 2 Art. 10 (Incentivazione chiusure pv inefficienti)