Progetto PON di formazione del personale docente, A.S. 2014/2015 “Noi scuola delle competenze” 1 Personalizzazioni (processi e relazioni) SAPER ESSERE Abilità (procedure e progetti) SAPERE COME Conoscenze SAPERE 2 L’istanza pedagogica del personalismo: le fondamenta dell’azione educativa e formativa “Testa ben fatta” (E. Morin) Formazione integrata Formazione integrale 3 La formazione integrale della persona include tutte le strutture dell’essere e mette in grado di declinare tutte le dimensioni della sua personalità “virtuale” La La formazione integrata crea continue occasioni di formazione, anche all’esterno di contesti intenzionali di apprendimento, per consentire la declinazione delle dimensioni della personalità 4 Ha attitudine a trattare e porre problemi E’ curiosa Sa scorgere le relazioni tra le cose Ha una mente che unisce e non divide Risponde alla complessità con altra complessità RESPONSABI LITA’ AUTONOMIA COMPETENZA 5 Se intende rispettare l’istanza valutativa che proviene dalla prospettiva pedagogica, la scuola deve dotarsi di più e complessi strumenti per valutare tutte le dimensioni della formazione. La testa è “ben fatta”? Un’altra prospettiva, con l’icerberg capovolto 6 Feedback esterno (docente, Consiglio di classe, Scuola) sui livelli di competenza raggiunti; Valutazione interna dello studente: autovalutazione formativa e peer review 7 Valutazione interna del docente: valutazione degli studenti (livelli di competenza, giudizio di valutazione) e autovalutazione professionale Valutazione esterna al docente: la valutazione delle competenze come “evidenze “ per l’autovalutazione di Istituto e la valutazione di sistema 8 La valutazione delle competenze da parte di docenti e Consigli di classe come “fonti” per i processi autovalutativi della scuola (Sezione Esiti del RAV, Area Competenze chiave e di cittadinanza La valutazione delle competenze come “fonte” per valutare la “produttività “ del sistema scuola 9 Il RAV chiede alle scuole: DAL RAV, le domande reali: 1. se esiste una valutazione delle competenze chiave; La scuola valuta le competenze di cittadinanza degli studenti? 2. se vengono utilizzati degli strumenti per la valutazione; In che modo valuta queste competenze: osservazione, indicatori, questionari? 3. di esplicitare gli eventuali livelli di competenza La scuola valuta l’autonomia di iniziativa e la capacità di orientarsi Qual è il livello delle competenze chiave e di cittadinanza? Ci sono differenze tra classi, sezioni, plessi o ordini di scuola? 10 La società chiede alla scuola: effectiveness, quality, equity (da Lisbona 2000 ad oggi) La società chiede alla scuola che: i suoi cittadini siano messi in grado di far fronte alla complessità della vita sociale e del mondo del lavoro La società chiede alla scuola che: sia data visibilità e uniformità ai livelli di padronanza delle competenze, attraverso la CERTIFICAZIONE 11 FORMARE DOCUMENTARE CERTIFICARE 12 RACCOMANDAZIONE DEL 23 APRILE 2008 DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO D’EUROPA COSA E’: uno schema di riferimento per tradurre quadri di qualifiche e livelli di apprendimento dei Paesi e che agisce come dispositivo per renderli più leggibili A COSA SERVE: 1. Promuovere la mobilità transnazionale; 2. Facilitare le esperienze di lifelong learning 13 14 15 DM n. 9 del 27 gennaio 2010 (al termine del Biennio della secondaria di 2^ grado) Competenze di base relative agli Assi culturali, Livelli: BASE-INTERMEDIO-AVANZATO CM n. 3 del 13 febbraio 2015 (al termine del 1^ciclo di istruzione) Competenze chiave di cittadinanza e in relazione alle discipline Livelli: INIZIALE-BASE-INTERMEDIO-AVANZATO CM n. 3 del 13 febbraio 2015 (al termine della scuola primaria) Competenze chiave di cittadinanza e in relazione alle discipline Livelli: INIZIALE-BASE-INTERMEDIO-AVANZATO 16 Grazie per l’attenzione 17