CONTINUITA’ RIFERIMENTO NORMATIVO Continuità educativa nella scuola dell’obbligo D.M. 16 novembre 1993 La continuità del processo educativo tra scuola materna, elementare e media viene garantita come percorso formativo unitario al quale contribuisce con pari dignità educativa l’azione di ciascuna scuola, nella dinamica degli specifici ruoli ed obiettivi, secondo una logica di sviluppo organico e coerente. Dalla C.M. 16 novembre 1992, n.339: Continuità educativa. Trasmissione del decreto ministeriale applicativo dell’art. 2 della legge 5 giugno 1990, n.148 Nella nostra Costituzione… Come sancisce la nostra Costituzione (art. 9), la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura; tale meta fondamentale è immaginabile come un percorso individuale non privo di ostacoli e di sofferenza; solo una progettualità coerente e rispettosa delle tappe evolutive del giovane in apprendimento può realizzare questo ambizioso compito, che è ciò in cui può essere ben riassunto il mestiere dell’insegnante. SCOPI Il compito essenziale della scuola è quello di valorizzare al meglio le potenzialità, le attitudini e le capacità di ogni studente, per consentire a ciascuno di costruire il suo progetto di vita; lo scopo del processo educativo è quello di conseguire miglioramenti significativi sotto il profilo civico ed intellettuale: vanno comunicati i principi della tolleranza e dell’uguaglianza degli individui. Il principio guida ben espresso nella circolare ministeriale è quello della pari dignità degli individui. La scuola oggi favorisce L’integrazione dei giovani in contesti multietnici ed interculturali, nell’ottica del rispetto reciproco La comprensione del sé, dell’altro e dell’ambiente, tenendo conto delle sfide e delle insidie della società moderna L’educazione civica , vista in ogni suo aspetto, nella consapevolezza delle criticità dell‘età preadolescenziale Pertanto la continuità didattica serve A mantenere il contatto con il percorso formativo di base, struttura fondamentale dalla quale deriva il modello didattico-educativo del discente A consolidare quelle basi essenziali acquisendo nuove conoscenze arricchenti e solide Ad imparare a connettere ciò che di nuovo e vecchio si è appreso nell’ottica interdisciplinare, rapportando nel contempo tali conoscenze al cangiante contesto della quotidianità. Quali progetti Il progetto ponte, che trova concreta applicazione negli open days e nell’accoglienza dei discenti delle prime medie rappresenta la chiave di volta del progetto di continuità: dà ai ragazzi la possibilità di conoscere da vicino la nuova realtà scolastica rintracciando il filo rosso che la connette al percorso didattico che si ha alle spalle. Il tutto non si condensa in una serie di segmenti disuniti, ma in un percorso lineare e concreto: i ragazzi osservano con i loro occhi e valutano le differenze, contemplando le contiguità. I nostri obiettivi Far vivere ai ragazzi l’esperienza scolastica come un percorso formativo, un viaggio confortevole, non come un caotico susseguirsi di ostacoli insormontabili o un viaggio tortuoso e tempestoso in salita, dove non si vede mai la strada da percorrere e si guarda a ciò che si è fatto come a una faticosa , incognita avventura. IL NOSTRO TEAM Bertoletti Monica Ferri Elisabetta Nicoli Annamaria Patelli Rosaria Vigani Annamaria Pezzagno Maria Teresa Iocco Paola Rocci Stefano Zito Carlo (Primaria Casazza) (Primaria Gaverina) (Primaria Monasterolo) (Primaria Casazza) (Primarie Casazza/Endine) (Primaria Casazza) (Secondaria Casazza) (Secondaria Endine) (Secondaria Casazza) I risultati del nostro lavoro La commissione ha monitorato i momenti della vita scolastica in cui la continuità didattico-educativa è stata chiamata in causa. Le riunioni svolte hanno riguardato gli incontri di raccordo tra i docenti dei due ordini di scuola, le varie occasioni di confronto offerte dal progetto-ponte e il momento fondamentale degli open days, in cui i discenti di primarie e secondarie hanno avuto una diretta occasione di confronto. Sono stati somministrati ai docenti coinvolti negli open days dei questionari per la valutazione dell’andamento degli eventi e l’individuazione dei punti di forza e di debolezza sotto il profilo logistico Ringraziamenti Si coglie l’occasione per ringraziare i genitori, i docenti indirettamente coinvolti in tutti gli eventi, il personale amministrativo e la dirigenza per il fondamentale aiuto fornito.