LE VALUTAZIONI DI CONVENIENZA ECONOMICA NELLE DECISIONI DI GESTIONE OPERATIVA Programmazione e Controllo 1 topic 7 1. Le possibili tipologie di decisioni 2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa 2 topic 7 1. Le possibili tipologie di decisioni LA DIVERSA RILEVANZA DELLE INFORMAZIONI DI COSTO CON RIFERIMENTO A: DECISIONI DI GESTIONE OPERATIVA DECISIONI STRATEGICHE Informazioni economiche rilevanti - COSTI VARIABILI - COSTI FISSI SPECIFICI - SOLI COSTI VARIABILI O EVENTUALI COSTI FISSI “CHUNKY” 3 topic 7 1. Le possibili tipologie di decisioni * PER LE DECISIONI DI GESTIONE OPERATIVA (Decisioni che non comportano modifiche della struttura dell’azienda, della sua capacità produttiva/distributiva, ma che riguardano il loro utilizzo), L’INFORMAZIONE ECONOMICA RILEVANTE E’ QUELLA DI: RICAVI - COSTI VARIABILI (Margine di Contribuzione) DAL MARGINE DI CONTRIBUZIONE PUO’ ESSERE OPPORTUNO IPOTIZZARE DI SOTTRARRE EVENTUALI INCERMENTI IN ALCUNI ELEMENTI DI COSTO FISSO IN MODO “SOTTERRANEO” MODIFICABILI DALLA DECISIONE COSTI SOMMERSI o SUNK COSTS (Un esempio è la decisione se accettare o meno un ordine) 4 topic 7 2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy VI SONO ALTERNATIVE DI AZIONE TRA LE QUALI SCEGLIERE CHE, SUL PIANO ECONOMICO, SONO DIFFERENTI TRA LORO SOLO IN TERMINI DI COSTI SI TRATTA DELLE DECISIONI TIPO MAKE OR BUY Alcuni esempi di queste decisioni: * Produzione interna o lavorazione presso terzisti; * Rete di vendita diretta o agenti; * Trasporti con strutture interne o trasportatori esterni * Macchina diesel o a benzina, ecc. 5 topic 7 2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy IN TUTTI QUESTI CASI SI TRATTA DI CONFRONTARE LE STRUTTURE DI COSTO DELLE DIVERSE ALTERNATIVE OGGETTO DI SCELTA, NORMALMENTE CARATTERIZZATE DA UNA DIVERSA PROPORZIONE TRA I COSTI VARIABILI E I COSTI FISSI Ad esempio L’ALTERNATIVA DIESEL RISPETTO AL BENZINA IN TERMINI DI CONVENIENZA ECONOMICA E’ CARATTERIZZATA DA: - COSTI VARIABILI PIU’ BASSI (Costo unitario del carburante) - MA DA COSTI FISSI PIU’ ALTI (Tassa di circolazione) 6 topic 7 2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy Costi Totali Buy COSTO Costi Totali Make Costi Fissi Make Costi Fissi Buy Punti di indifferenza VOLUME DI PRODUZIONE PER VALUTARE E’ NECESSARIO CONFRONTARE: COSTO TOTALE MAKE VS. Costo variabile unitario MAKE * Volume + Costo Fisso MAKE COSTO TOTALE BUY Costo variabile unitario BUY * Volume + Costo Fisso BUY 7 topic 7 2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy Costo Var. unitario BUY * Qi + Costi Fissi BUY = Costo Var. unitario MAKE * Qi + Costi Fissi MAKE (Costo Var. unitario BUY - Costo Var. unitario MAKE) * Qi = Costi Fissi MAKE - Costi Fissi BUY Costi Fissi MAKE - Costi Fissi BUY Qi = (Costo Var. unitario BUY - Costo Var. unitario MAKE) Livello di attività per il quale le due alternative si equivalgono sul piano della pura convenienza economica 8 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa BEN SI COGLIE CONSIDERANDO UN MODELLO DI ANALISI ECONOMICA DI TIPO STATICO A SUPPORTO DELLE DECISIONI OPERATIVE: BREAK EVEN ANALYSIS (B.E.A.) O COST/VOLUME PROFIT ANALYSIS (ANALISI COSTI/VOLUMI/RISULTATI) 9 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa UNA DELLE IPOTESI SEMPLIFICATRICI ALLA BASE DI QUESTA TECNICA È LA COSTANZA DEI COSTI FISSI AL VARIARE DEI VOLUMI DI PRODUZIONE/VENDITA CHE È ACCETTABILE SOLO SE: a) CI SI TROVA ENTRO LA CAPACITÀ PRODUTTIVA INSTALLATA b) SI È IN ASSENZA DI INCREMENTI DI COSTO DOVUTI A COMPLESSITÀ 10 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa LE ALTRE IPOTESI SEMPLIFICATRICI SULLE QUALI POGGIA LA B.E.A. SONO: * Le relazioni matematiche tra i livelli di attività e i costi variabili, livelli di attività e prezzi di vendita, siano di tipo lineare * I volumi di produzione e di vendita coincidano (non vi siano variazioni nelle rimanenze); * Non si considerino i chunky cost 11 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa NONOSTANTE QUESTE IPER SEMPLIFICAZIONI L’UTILITÀ DELLA B.E.A., OGGI, NON VIENE COMPLETAMENTE MENO POICHÈ CONSENTE DI: COGLIERE LE RELAZIONI TRA IL COMPORTAMENTO DEI COSTI AL VARIARE DEI LIVELLI DI ATTIVITÀ ED IL RISULTATO ECONOMICO 12 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa LA B.E.A. CONSENTE DI INOLTRE DI: * Determinare il punto di pareggio o punto di rottura (Break-Even Point); * Determinare il Grado di Leva Operativa * Determinare il Margine di Sicurezza * Definire i valori obiettivo delle singole variabili inserite nell’equazione: Risultato Economico = Ricavi Totali - Costi Totali che, di volta in volta, possono diventare l’incognita rispetto alla quale risolvere l’equazione; * Svolgere l’analisi di sensitività (Sensitivity Analysis) 13 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa I POSSIBILI METODI PER APPLICARE L’ANALISI COSTI / VOLUMI / RISULTATI SONO: A. METODO MATEMATICO B. METODO GRAFICO 14 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa A. METODO MATEMATICO PARTENDO DALL’EQUAZIONE: RICAVI - COSTI = REDDITO O RISULTATO ECONOMICO (P * V) - [(Cv * V) + C.F.] = R.E. Dove: P = Prezzo di vendita unitario V = Volumi di produzione/vendita Cv = Costo variabile unitario C.F. = Costi Fisso 15 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa Sviluppando: (P - Cv) * V - C.F. = R.E. Margine di Contribuzione unitario Margine di Contribuzione complessivo QUINDI... 16 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa (P - Cv) * V - C.F. = R.E. ...Qualora si consideri il volume di vendita come incognita l’equazione può essere scritta come segue: C.F. + R.E. V= P - Cv 17 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa esprimendo tutto in termini di ricavi si moltiplicano entrambi i termini per il prezzo e si può quindi scrivere C.F. + R.E. P*V= P - Cv P ovvero C.F. + R.E. RICAVI = M.d.C. % 18 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa Ricavi B. METODO GRAFICO COSTI RICAVI Costi Totali Costi Fissi VOLUMI Break-Even Point COSTI RICAVI M. di C. totale + Costi Fissi Risultato Economico Risultato Economico M. di C. unitario VOLUMI VOLUMI 19 M. di C. unitario topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa GRAZIE ALL’ANALISI C/V/R SI PUO’ TRARRE L’INDICAZIONE SU: IL GRADO DI LEVA OPERATIVA DI UN’IMPRESA che evidenzia il grado di sensibilita’ del reddito a variazioni nei volumi di produzione/vendita VARIAZIONI DI REDDITO % VARIAZIONI DI VOLUME % 20 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa IL GRADO DI LEVA OPERATIVA DI UN’IMPRESA SARA’ TANTO PIU’ ALTO QUANTO PIU’: A. E’ AMPIA LA FORBICE PREZZI DI VENDITA - COSTI VARIABILI; B. E’ ELEVATA L’INCIDENZA DEI COSTI FISSI E QUINDI QUANTO PIU’ SI E’ VICINI AL PUNTO DI PAREGGIO 21 topic 7 3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa OVVERO: Ricavi COSTI RICAVI Costi Totali Costi Fissi VOLUMI Break-Even Point 22 topic 7