LE VALUTAZIONI DI CONVENIENZA ECONOMICA
NELLE DECISIONI DI GESTIONE OPERATIVA
Programmazione e Controllo
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1. Le possibili tipologie di decisioni
2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy
3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle
decisioni di gestione operativa
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1. Le possibili tipologie di decisioni
LA DIVERSA RILEVANZA DELLE INFORMAZIONI DI COSTO CON RIFERIMENTO A:
DECISIONI DI
GESTIONE OPERATIVA
DECISIONI
STRATEGICHE
Informazioni
economiche rilevanti
- COSTI VARIABILI
- COSTI FISSI SPECIFICI
- SOLI COSTI VARIABILI
O EVENTUALI COSTI
FISSI “CHUNKY”
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1. Le possibili tipologie di decisioni
* PER LE DECISIONI DI GESTIONE OPERATIVA (Decisioni che non comportano
modifiche della struttura dell’azienda, della sua capacità produttiva/distributiva, ma
che riguardano il loro utilizzo), L’INFORMAZIONE ECONOMICA RILEVANTE E’
QUELLA DI:
RICAVI - COSTI VARIABILI
(Margine di Contribuzione)
DAL MARGINE DI CONTRIBUZIONE PUO’ ESSERE OPPORTUNO IPOTIZZARE
DI SOTTRARRE EVENTUALI INCERMENTI IN ALCUNI ELEMENTI DI
COSTO FISSO IN MODO “SOTTERRANEO” MODIFICABILI DALLA DECISIONE
COSTI SOMMERSI o SUNK COSTS
(Un esempio è la decisione se accettare o meno un ordine)
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2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy
VI SONO ALTERNATIVE DI AZIONE TRA LE QUALI SCEGLIERE CHE,
SUL PIANO ECONOMICO, SONO
DIFFERENTI TRA LORO SOLO IN TERMINI DI COSTI
SI TRATTA DELLE DECISIONI
TIPO MAKE OR BUY
Alcuni esempi di queste decisioni:
* Produzione interna o lavorazione presso terzisti;
* Rete di vendita diretta o agenti;
* Trasporti con strutture interne o trasportatori esterni
* Macchina diesel o a benzina, ecc.
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2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy
IN TUTTI QUESTI CASI SI TRATTA DI CONFRONTARE
LE STRUTTURE DI COSTO DELLE DIVERSE ALTERNATIVE
OGGETTO DI SCELTA, NORMALMENTE CARATTERIZZATE DA UNA
DIVERSA PROPORZIONE TRA I COSTI VARIABILI E I COSTI FISSI
Ad esempio
L’ALTERNATIVA DIESEL RISPETTO AL BENZINA
IN TERMINI DI CONVENIENZA ECONOMICA E’ CARATTERIZZATA DA:
- COSTI VARIABILI PIU’ BASSI (Costo unitario del carburante)
- MA DA COSTI FISSI PIU’ ALTI (Tassa di circolazione)
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2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy
Costi Totali Buy
COSTO
Costi Totali Make
Costi Fissi Make
Costi Fissi Buy
Punti di
indifferenza
VOLUME DI PRODUZIONE
PER VALUTARE E’ NECESSARIO CONFRONTARE:
COSTO TOTALE MAKE
VS.
Costo variabile unitario MAKE * Volume
+ Costo Fisso MAKE
COSTO TOTALE BUY
Costo variabile unitario BUY * Volume
+ Costo Fisso BUY
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2. I costi rilevanti nelle decisioni tipo make or buy
Costo Var. unitario BUY * Qi + Costi Fissi BUY = Costo Var. unitario MAKE * Qi + Costi Fissi MAKE
(Costo Var. unitario BUY - Costo Var. unitario MAKE) * Qi = Costi Fissi MAKE - Costi Fissi BUY
Costi Fissi MAKE - Costi Fissi BUY
Qi =
(Costo Var. unitario BUY - Costo Var. unitario MAKE)
Livello di attività per il quale
le due alternative si equivalgono
sul piano della pura convenienza economica
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
BEN SI COGLIE CONSIDERANDO UN MODELLO
DI ANALISI ECONOMICA DI TIPO STATICO A
SUPPORTO DELLE DECISIONI OPERATIVE:
BREAK EVEN ANALYSIS (B.E.A.)
O COST/VOLUME PROFIT ANALYSIS
(ANALISI COSTI/VOLUMI/RISULTATI)
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
UNA DELLE IPOTESI SEMPLIFICATRICI
ALLA BASE DI QUESTA TECNICA È
LA COSTANZA DEI COSTI FISSI AL VARIARE DEI VOLUMI DI
PRODUZIONE/VENDITA
CHE È ACCETTABILE SOLO SE:
a) CI SI TROVA ENTRO LA CAPACITÀ
PRODUTTIVA INSTALLATA
b) SI È IN ASSENZA DI INCREMENTI DI COSTO
DOVUTI A COMPLESSITÀ
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
LE ALTRE IPOTESI SEMPLIFICATRICI
SULLE QUALI POGGIA LA B.E.A. SONO:
* Le relazioni matematiche tra i livelli di attività e i costi
variabili,
livelli di attività e prezzi di vendita, siano di tipo lineare
* I volumi di produzione e di vendita coincidano
(non vi siano variazioni nelle rimanenze);
* Non si considerino i chunky cost
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topic 7
3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
NONOSTANTE QUESTE IPER SEMPLIFICAZIONI
L’UTILITÀ DELLA B.E.A., OGGI,
NON VIENE COMPLETAMENTE MENO
POICHÈ CONSENTE DI:
COGLIERE LE RELAZIONI TRA
IL COMPORTAMENTO DEI COSTI
AL VARIARE DEI LIVELLI DI ATTIVITÀ
ED IL RISULTATO ECONOMICO
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
LA B.E.A. CONSENTE DI INOLTRE DI:
* Determinare il punto di pareggio o punto di rottura (Break-Even Point);
* Determinare il Grado di Leva Operativa
* Determinare il Margine di Sicurezza
* Definire i valori obiettivo delle singole variabili inserite nell’equazione:
Risultato Economico = Ricavi Totali - Costi Totali
che, di volta in volta, possono diventare l’incognita rispetto alla quale risolvere l’equazione;
* Svolgere l’analisi di sensitività
(Sensitivity Analysis)
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
I POSSIBILI METODI PER APPLICARE
L’ANALISI COSTI / VOLUMI / RISULTATI
SONO:
A. METODO
MATEMATICO
B. METODO
GRAFICO
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topic 7
3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
A. METODO MATEMATICO
PARTENDO DALL’EQUAZIONE:
RICAVI - COSTI
=
REDDITO O RISULTATO ECONOMICO
(P * V) - [(Cv * V) + C.F.] = R.E.
Dove:
P = Prezzo di vendita unitario
V = Volumi di produzione/vendita
Cv = Costo variabile unitario
C.F. = Costi Fisso
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
Sviluppando:
(P - Cv)
* V
- C.F. = R.E.
Margine di Contribuzione unitario
Margine di Contribuzione complessivo
QUINDI...
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
(P - Cv)
* V
- C.F. = R.E.
...Qualora si consideri il volume di vendita
come incognita l’equazione può essere scritta
come segue:
C.F. + R.E.
V=
P - Cv
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
esprimendo tutto in termini di ricavi si
moltiplicano entrambi i termini per il prezzo e
si può quindi scrivere
C.F. + R.E.
P*V=
P - Cv
P
ovvero
C.F. + R.E.
RICAVI =
M.d.C. %
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
Ricavi
B. METODO GRAFICO
COSTI
RICAVI
Costi Totali
Costi Fissi
VOLUMI
Break-Even Point
COSTI
RICAVI
M. di C.
totale
+
Costi Fissi
Risultato
Economico
Risultato
Economico
M. di C. unitario
VOLUMI
VOLUMI
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M. di C. unitario
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
GRAZIE ALL’ANALISI C/V/R SI PUO’
TRARRE L’INDICAZIONE SU:
IL GRADO DI LEVA OPERATIVA
DI UN’IMPRESA
che evidenzia il grado di sensibilita’ del reddito
a variazioni nei volumi di produzione/vendita
VARIAZIONI DI REDDITO %
VARIAZIONI DI VOLUME %
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
IL GRADO DI LEVA OPERATIVA DI UN’IMPRESA
SARA’ TANTO PIU’ ALTO QUANTO PIU’:
A. E’ AMPIA LA FORBICE
PREZZI DI VENDITA - COSTI VARIABILI;
B. E’ ELEVATA L’INCIDENZA DEI COSTI FISSI
E QUINDI QUANTO PIU’ SI E’ VICINI AL
PUNTO DI PAREGGIO
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3. L’analisi costi/volumi/risultati a supporto delle decisioni di gestione operativa
OVVERO:
Ricavi
COSTI
RICAVI
Costi Totali
Costi Fissi
VOLUMI
Break-Even Point
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COSTI VARIABILI