La peer education al Liceo Gioberti
anno 2013/14
Le tappe del progetto :
Fine ottobre 2013 – presentazione del progetto e raccolta delle adesioni nelle classi
seconde, su base volontaria.
Fine ottobre – inizio febbraio 2014 – formazione del gruppo dei peer.
10 incontri di due ore fuori dall’orario scolastico e un incontro di cinque ore al
mattino a scuola.
Inizio febbraio 2014 – « ricaduta» nelle 12 classi seconde del Liceo.
12 marzo 2014 – Mattinata conclusiva di incontro e condivisione tra tutti i peer
formati in città. Consegna degli attestati e scambio di idee di lavoro per il prossimo
anno.
Per l’a.s.2014/2015
Fine settembre/inizio ottobre - 2 incontri
preparatori con i peer
Ottobre 2014 – «ricaduta» nelle nuove classi
seconde.
Su cosa abbiamo
lavorato ?
Contenuti:
Costituzione del gruppo ( 2 incontri)
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Cos’è un gruppo / l’importanza di diventare un gruppo
Regole che si dà il gruppo
I ragazzi hanno discusso, giocato e infine scelto
come volevano stare insieme.
Obiettivo: creare consapevolezza e creare un «contenitore»
piacevole e sicuro che permettesse a ciascuno di esprimersi.
La sessualità consapevole, la contraccezione e la prevenzione delle
MST ( tutti gli incontri)
Sesso e amore, la «prima volta», anatomia e fisiologia degli organi sessuali, gli stereotipi di
genere, i comportamenti sessuali precoci, i contraccettivi, la pillola del giorno dopo, le
infezioni sessualmente trasmesse, le gravidanze indesiderate e la legge 194, il piacere
sessuale, l’uso delle sostanze e la sessualità, gli orientamenti sessuali.
Questi i principali temi, molti altri emersi nel corso degli incontri.
Come abbiamo lavorato?
PROTAGONISMO, PROTAGONISMO!!!!
La peer education si basa sul promuovere il protagonismo degli adolescenti, sul
far emergere le tematiche e i comportamenti, i punti di vista e le diverse
espressioni individuali all’interno del gruppo in formazione.
I temi sono discussi tra i ragazzi, i formatori portano dei contenuti e funzionano da
facilitatori nella comunicazione nel gruppo.
GIOCHIAMO, GIOCHIAMO!!!!
Il gioco attraversa i tutti inostri incontri. Il coinvolgimento e il piacere di trovarsi, la
leggerezza nell’affrontare i temi, non toglie serietà all’incontro.
Tecniche usate particolarmente: brainstorming, circle group, scenette simulate.
Giochi : vero/falso, tabù, caramelle mushmellow , tabellone per giocare in classe
tutti insieme.
Tutto questo sperimentato nel gruppo dei peer costituisce la « cassetta degli
attrezzi » che diventerà molto utile nella « ricaduta» con le classi seconde.
Il web e gli adolescenti
• Abbiamo dato una particolare attenzione nel lavorare con il gruppo dei
peer sulla relazione attuale tra adolescenti e web.
• In uno specifico incontro abbiamo usato il web e analizzato tre diversi
formati che coivolgono gli adolescenti :
• - i films ( che parlano di loro)
• I drama ( serie televisive americane, inglesi , francesi)con protagonisti
giovani.
• Le sit com e i programmi tematici ( es. MTV « sedici anni e incinta»)
• L’analisi di queste diverse modalità di comunicazione ci ha permesso di
analizzare criticamente sia i contenuti , i diversi modi di rappresentare da
parte degli adulti il mondo giovanile. Sono emerse uguaglianze e
diversità .
• Questo incontro ha fatto emergere anche ai nostri occhi la
• necessità dei ragazzi ad avere luoghi di discussione, in cui
• poter costruire pensieri, con altri coetanei e con gli adulti.
Cos’altro «c’è»nel web?
Molti servizi che si rivolgono agli adolescenti hanno
una pagina on line di accesso.
Consultori on line a cui ci si può rivolgere anche oltre l’orario classico di apertura, spazi giovani di
altre città che forniscono informazioni serie e accurate, pagine tematiche sulla contraccezione,
sull’AIDS, gli informagiovani e molto altro sono ora conosciuti dai nostri peer , qualcuno si è
iscritto a mail list di altre città.
Conoscere e poter accedere a realtà che fanno promozione
della salute tra i ragazzi rappresentano ulteriori strumenti che
possono rivelarsi molto efficaci.
Noi, nel nostro piccolo….
Abbiamo lavorato cercando informazioni, aiutandoci
con la ricerca in caso di dubbi e abbiamo costituito
una pagina chiusa di facebook per comunicare in
modo veloce nel gruppo.
Gli incontri di « ricaduta»
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I ragazzi delle 12 classi seconde hanno incontrato per due ore i peer delle
terze.
L’incontro e’ stato « tra pari», in completa autonomia.
I peer hanno scelto precedentemente come impostare
il loro incontro ( pur dando molto spazio alla possibilità di
improvvisare, cambiare completamente sul momento sulla
base delle richieste della classe).
Cosa hanno fatto? Nella « cassetta» a questo punto avevano tanti materiali a
disposizione: il tabellone dei giochi, una chiavetta usb con diversi video a
disposizione, bigliettini, campioni di contraccettivi piu’ usati, ( pillole,
preservativi) giochi divertenti e improvvisazione, gli indirizzi dei consultori,
caramelle per riempirsi la bocca e provare con la bocca piena a elencare i nomi
delle MST… Al termine hanno somministrato un questionario di gradimento a
tutti i ragazzi in classe.
E poi…. Poi noi non c’eravamo… eravamo in corridoio ad aspettare che
finissero!!!!
GRAZIE PER L’ ATTENZIONE!
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