e del gatto che le insegnò a volare
C’era una volta in un porto uno stormo di gabbiani che scese sopra al mare
per mangiare le aringhe. All ‘mprovviso il capo Vedetta dello stormo fischiò
affimnchè tutti i gabbiani scappassero via. La gabbiana Kengah per
prendere la quarta aringa non sentì il fischio e si ritrovò ricoperta di catrame.
La gabbiana Kengah riuscì a volare fino al balcone del gatto Zorba,al
quale riuscì a strappare tre promesse:non mangiare l’uovo, il suo uovo, covarlo ,
prendersi cura del piccolo che sarebbe nato e insegnargli a volare . Il gatto
Zorba promise senza pensare alle difficoltà che avrebbe incontrato.
Zorba iniziò a covare l’uovo e dopo venti giorni si schiuse.Zorba accolse la
neonata gabbianella nella comunità del porto Amburgo,ma ora non sapeva come
doveva insegnarle a volare. Per mantenere la terza promessa doveva chiedere aiuto
ad un umano.
Con la forza di una parabola,lo scrittore cileno tocca i temi più belli: l’amore
per la natura,la generosità disinteressata e la solidarietà,anche fra diversi.
IstitutoComprensivo Tommaso Anardi
Scafati ( SA )
Scuola Primaria S. Maria delle Grazie
Presentazione realizzata dall’ alunna
Ferraro Arianna
classe III D – anno scolastico 2013/2014
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