Mobbing e burn-out Un perché possibile Finalità della presentazione NON identificare come questi fenomeni si presentano NON valutare come difendersene Aspetti di pertinenza della Psicologia e della Giurisprudenza Finalità della presentazione MA identificare se vi sia un nesso tra questi due fenomeni MA identificare perché ultimamente questi fenomeni si manifestano Aspetti di pertinenza della Teoria della Comunicazione e della Filosofia Aspetti comunicativi Il burn – out è un disturbo comunicativo tra chi si trova in una posizione asimmetrica Dove la vittima è in posizione one -up ossia tra operatore e destinatario del servizio esempio: tra infermiere e paziente insegnante e alunno Aspetti comunicativi Più precisamente, nella prospettiva proposta TRA tra operatore di un servizio carico di valenze umane e carico di prospettive ideali ed un destinatario del servizio E un destinatario che non riconosce il valore del servizio di cui è beneficiario Aspetti comunicativi Il mobbing è un disturbo comunicativo tra chi si trova in una posizione simmetrica esempio tra colleghi oppure tra chi si trova in una posizione a-simmetrica dove la vittima è in una posizione one-down esempio tra dirigente e sottoposto (Bossing) Aspetti comunicativi Se mobbing e burn-out sono patologie a livello comunicative, quando una comunicazione può dirsi sana? Quando si fonda su un riconoscimento reciproco io mi vedo come tu mi vedi, e viceversa è la formula della comunicazione sana (P. Watzlawick) Aspetti comunicativi Nel mobbing e nel burn-out questo patto comunicativo fondato sulla comunicazione reciproca viene meno. Nel burn-out l’immagine di competenza, efficacia e commitment (dedizione) che l’operatore ha di sé viene disconfermata da: Un atteggiamento di distacco, mancanza di rispetto etc da parte dell’utente Una immagine di inefficacia od un atteggiamento strumentale messo in atto dall’organizzazione Aspetti comunicativi Nel mobbing e nel burn-out questo patto comunicativo fondato sulla comunicazione reciproca viene meno. Nel mobbing l’immagine professionale) che il lavoratore ha di sé viene disconfermata da: Un atteggiamento di rifiuto messo in atto dai colleghi e/o dai superiori Aspetti sociali Nel caso del servizio sanitario anche la società o i mass-media contribuiscono a fenomeni come il burn-out La società ponendo aspettative illimitate sul sistema sanitario, e ritenendo dunque sempre inadeguate le sue performances I mass –media scambiando ogni errore in ambito sanitario come una prova del fallimento del medesimo Es: vedi la ricorrenza di titoli tipo: “ennesimo caso di malasanità….”. La sanità italiana è “mala”, ogni errore conferma questa tesi, mille successi non la falsificano Aspetti filosofici In questo caso consideriamo la filosofia come la disciplina che attua una riflessione razionale sui fondamenti Nell’attuare una riflessione di carattere filosofico-antropologico, ci si chiede: 1. Quali sono le cause prime di burn-out e mobbing? 2. Quali sono le loro conseguenze ultime? Aspetti filosofici In questo caso consideriamo la filosofia come la disciplina che attua una riflessione razionale sui fondamenti Nell’attuare una riflessione di carattere filosofico-antropologico, ci si chiede: 1. Quali sono le cause prime di burn-out e mobbing? 2. Quali sono le loro conseguenze ultime? Aspetti filosofici Per rispondere queste domande facciamo riferimento a Hegel e ad una delle sue opere più note, la Fenomenologia dello Spirito. In essa si afferma che: 1. La condizione di possibilità ultima dell’interazione umana è l’autocoscienza 2. L’autocoscienza non si forma spontaneamente, ma nell’interazione con le altre autocoscienze 3. L’autocoscienza si percepisce innanzitutto come insieme di bisogni Aspetti filosofici Conseguenze tratte da Hegel: 1. Essendo l’autocoscienza individuale un unicum, essa di auto-determina e auto-definisce in un rapporto che non necessariamente è di amore.. 2. Essendo l’autocoscienza condizionata dal bisogno, il rapporto con le altre autocoscienze è di tipo conflittuale, perché le varie autocoscienze si contendono le risorse disponibili. Aspetti filosofici Applicazioni della teoria hegeliana 1. L’autocoscienza si costruisce in un confronto con le altre autocoscienze. 2. Il confronto si può trasformare facilmente in scontro per l’accesso a risorse quando vengono ritenute insufficienti per tutti Esempi: 1. Il bambino che è geloso dell’arrivo del fratellino. 2. Il dipendente che è geloso delle performances del collega con cui compete per il riconoscimento dei propri superiori. 3. Il dipendente che è geloso delle performances del collega perché queste pongono nuovi standard cui non intende corrispondere. Interpretazioni Alla luce della teoria hegeliana dunque IL MOBBING è l’asservimento dell’altro (pari o subordinato) sulla base dei propri bisogni, con l’esclusione/disconoscimento dell’altro se non vi corrisponde. Il messaggio è: “ tu devi corrispondere all’immagine che ho di te e al ruolo che ti affido, altrimenti è meglio che non esisti. Interpretazioni Alla luce della teoria hegeliana dunque IL BURN-OUT Non essendo possibile l’asservimento dell’altro, in quanto è in posizione one-up, è l’esclusione dell’altro dell’altro in quanto non ha corrisposto ai propri bisogni. Il messaggio è: “ tu non hai corrisposto all’immagine che ho di te e al ruolo che ti ho affidato, quindi non non esisti. Conseguenze Alla luce della teoria hegeliana dunque Le conseguenze sia del BURN-OUT che del MOBBING sono l’esclusione dalla dinamica del riconoscimento, condizione di possibilità per la costituzione dell’autocoscienza. In termini psicologici questo può essere definito SPERSONALIZZAZIONE Conseguenze Alla luce della teoria hegeliana inoltre la SPERSONALIZZAZIONE concerne tutti i partecipanti allo scambio comunicativo, Anche il mobbizzatore non solo il destinatario, ossia il mobbizzato o l’affetto da sindrome di burn – out. Conseguenze Con una differenza: Il fautore del processo di mobbizzazione o burn – out pensa di essere padrone del campo, e non si rende conto che si sta estraniandosi dal proprio simile. Il destinatario di questi processi è spinto a mettere in atto una ricerca che, idealmente almeno, lo porta ad attivare nuovi e più adeguate forme di riconoscimento ed auto-riconoscimento. Conseguenze Fino a che, emancipato dalla figura di chi gli nega il riconoscimento: L'autocoscienza coglie la vita come viene colto un frutto maturo. Hegel, Fenomenologia dello Spirito, cap. 5