Perché non possiamo risolvere i problemi delle persone che si rivolgono a noi •quale aiuto possibile? •L. Galli • 28/11/2013 “quando due personalità si incontrano, si crea una tempesta emotiva. Se hanno sufficiente contatto da essere consapevoli l'una dell'altra, o anche da non esserlo [...] poiché si sono effettivamente incontrati i due che si trovano in questa tempesta possono decidere di 'arrangiarsi alla meno peggio'. [ ...] il problema è come trarne il meglio, come mutare la circostanza [...] avversa in qualcosa di utile” Bion W. R. 1987 Prime riflessioni... La parola L'ascolto Prime riflessioni... La Relazione La gestione delle emozioni (gestione dell'angoscia) La giusta distanza Il pensare e l'agire Spazio mentale per la relazione L'onnipotenza: guarire o prendersi cura “non possiamo dire: non ci compete” “Ci penso io” “So io quello che ci vuole per te” L'onnipotenza: .... i biglietti dell'autobus .... La scissione: i buoni e i cattivi I conflitti che si creano nell'equipe sono la rappresentazione plastica della gravità delle persone che incontriamo Il rischio di creare dipendenza La confusione fra i bisogni della persona e i nostri L'obiettivo è creare un'alleanza Quel rapporto di cooperazione teso al raggiungimento di un obiettivo comune I dubbi: il caso della motocicletta nel lago La mamma ricoverata a Natale La fatica del lavoro Cronicità Ingratitudine ........ Violenza Ce la può fare oppure no? Obiettivi condivisi, “desiderabili” e realistici La delusione: elaborazione depressiva e elaborazione paranoide L'équipe Il setting È la cornice della relazione, l'insieme delle condizioni materiali e mentali e processo esso stesso, luogo dove la relazione può essere analizzata Definisce il Dove Quando Quanto Come Quale strada percorrere insieme