Sperimentiamo lo schema IDM
( I nteractive
Corsista : Destro Loretta
DOL 2011-2012 Cl. I3
Tutor del Modulo :
Simona Manzolillo
D ialogue M odel )
Esplorare un sito a piacere tra i seguenti:
 IBS, Internet Bookshop Italia http://www.ibs.it/
 National Gallery di Washington http://www.nga.gov/
 Museo d’Arte Thyssen – Bornemisza
http://www.museothyssen.org/
Identificare:
 Almeno 2 single topics
 Almeno 2 topics
 Almeno 2 multiple topics
 Almeno 1 group of topics
 Almeno 1 multiple group of topics
 Almeno 3 relevant semantic relation
Single Topics
Topic
"i considerano
topic singoli sono
candidati
Si
glitutti
argomenti
per
essere
puntinon
di partenza
del
per
i quali
ha senso
stabilire
relevant
relation.
dialogo
(sempre
accessibili).
È
Citazione
da Paolini-Bolchini
:
Si riferisce
all'argomento
che può
essere esplorato,ossia il
contenuto
che interessa
l’utente.
Progettare
Ipermedia
Non tutti i contenuti
sempre possibile cambiare argomento
dell’applicazione sono riducibili
tra topic singoli e dunque le relevant
“…a ciò
può essere l’argomento
dei che
topic.
relation (cambio di argomento che
del dialogo (interazione) tra
Un topic è un argomento del
permette di passare da un topic
l’utente
Nel sito
dialogoeel’applicazione.
ha una sua ricchezza
all’altro) non servono, in questo caso.
http://www.munchundberlin.org
informativa
e quindi non ci si
riferisce
ad un frammento
dila
Multiple Topics
alcuni esempi
di topic sono
informazione.
stampa THE SICK CHILD
(accessibile dalla sezione
Fa riferimento ad un argomento che può avere diversi esemplari.
Highlights -> Masterpieces), oppure
Dalla Dispensa precedentemente citata :
laditecnica
DRYPOINT
(accessibile
Multiple Topic (o Kind of Topic): una categoria di possibili argomenti
conversazione.
La categoria PRINT
(stampa), oppure
TECHNIQUE (tecnica) sono multiple topic, poiché possiamo avere diverse stampe, diverse tecniche ecc. THE SICK CHILD è un
dalla sezione Print techniques).”
esempio di PRINT”

Group of Topics
Il group of topics è il raggruppamento degli argomenti,cioè “un gruppo di
possibili argomenti di conversazione” per esempio nel sito presentato
dalla dispensa “ MASTERPIECES (capolavori) indica un gruppo
particolare di stampe, che raccoglie alcune tra le opere più
rappresentative di Munch”.
Multiple Group of Topics
Ossia
“una
famiglialadicardinalità
group of topics.
Fondamentale nella
scelta
è definire
,ossia il numero
Le stampe, ad esempio,
minimo,massimo e atteso degli elementi (nel caso specifico le stampe
possono essere raccolte per tema (la gioia, la natura, la nostalgia ecc.).
di Munch
tecniche
o istesso
movimenti
artistici ) da visualizzare.
Ciò
Tutte olelestampe
dello
tema costituiscono
un group of topics.
consente
di tema
stimare
costo
complessivo
del confezionamento
“Leall’autore
stampe del
X” èil un
gruppo
di argomenti
multipli, dal
finale
del prodotto
in tutte le
parti
sin quigruppi
considerate.
momento
che ci saranno
tanti
di questi
quanti saranno i temi.”
Relevant Semantic
Relation
Si riferisce al cambio di argomento che permette di passare
da un topic all’altro,attraverso una relazione di significato
oltre che di contenuto sostanziale.
“Le relazioni tra i topic consentono quindi di passare dalla
stampa alla tecnica, dalla tecnica alle stampe, dall’artista al
movimento artistico, e così via.”
Sito scelto
Topic
Single topic
Relevan Semantic
Relation
Multiple
Gr.of
Topic
Group
of
Topics
Single topic
Multiple
Topics
http://www.museothyssen.org
Multiple Topic
(o Kind of Topic):
una categoria di
possibili argomenti
di conversazione.
Topic
Altri argomenti di
dialogo (interazione)
tra utente e
l’applicazione.
Single
Topics
Relevan Semantic Relation
Il contenuto d’interesse non si esaurisce nelle prime pagine del sito,ma il dialogo prosegue e
si amplia passando ad altri argomenti correlati, permettendo così all’utente di esplorare nuove
tematiche e “gestire un cambio di argomento guidato dall’autore dell’ambiente”
Come organizzare tali unità in
relazione all’esperienza di uso
che desidero offrire?
Valutare le scelte in considerazione delle domande
dell’utente e quindi dell’esperienza d’uso
Tener presente che l’ IDM (Interactive Dialogue Model)
è un metodo di progettazione orientato al dialogo,
che nasce dal connubio tra design di applicazioni
web e scienze di comunicazione,dell’informazione
automatica ,dell’ambito concettuale e logico.
L’attività di progettazione con IDM segue tre
linee di indagine:
1. Che cosa può essere detto?
2. Quali sono i cambi di argomento rilevanti?
3. Quali sono le diverse strategie per organizzare il
dialogo, cioè l’interazione con l’applicazione?
Cosa si intende per
“Esperienza d’uso” ?
 Per esperienza d’uso intendiamo ciò
che l’utente vuol poter fare con le
informazioni, come vuole
manipolarle, leggerle, cercarle, etc.
nel caso di un sito web, navigare tra
pagine seguendo link, un film
lasciandosi trasportare dalla
sequenza delle scene …
E tre semplici elementi :
1. Temi del dialogo topic
2. Relazioni rilevanti tra temi relevant
relation
3. Gruppi di argomenti group of topics
Quindi …
Un’applicazione interattiva può parlare di un argomento
(tema del dialogo),consentire di cambiare tema a partire
da quello di cui si sta parlando (correlando temi tra loro)
oppure permettere di esplorare un’insieme di temi
(gruppi di argomenti)
Corsista
Destro Loretta
Dol
2011-2012
22/12/2015
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Destro_ModuloSperim_IDM modifiche