Elusione e abuso del diritto gruppo dopo fusione Rossi Bianchi 50% Verdi 16,66% 33,33% NewRoBi 60% RoBiSud 2 gruppo dopo scissione Verdi 33,33% RB Imm. Rossi 50% Bianchi 16,66% NewRoBi 60% RoBiSud 3 la scissione la scissione - non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni della società scissa (art.173, c.1); - non costituisce realizzo delle plusvalenze e minusvalenze delle partecipazioni nelle società scissa sostituite con partecipazioni nella società beneficiaria (art.173, c.3) 4 la scissione prima NRB 4500 (1) 1500 1500 (2) 4200 r. 3000 (3) 300 r.rival. 3000 pass. V. (1) = 4500 V. (2) = 1500 V. (3) = 6000 dopo NRB RB Imm. 4500 (1) 1500 3000 (3) 3000 (150 r.rival.) 1500 (2) 1350 r. 150 r.rival. 3000 pass. 5 la sostituzione delle partecipazioni prima dopo Rossi Rossi Rossi NRB NRB RBI NRB = 700 soluzione 1 (P.N.) NRB = 350 RB Imm. = 350 soluzione 2 (V.) NRB = 233,33 RB Imm. = 466,66 6 l’avanzo e il disavanzo si applica la medesima disciplina prevista per l’avanzo e il disavanzo di fusione 7 le posizioni soggettive della scissa Posizioni soggettive NRB: – plusvalenze art. 86, c.4, 50 (1/2 NRB) – imposte art. 99, c.1, 25 (NRB) – contrib. ass.categ. art. 99, c.3, 15 (NRB) – spese rappres. art. 108, c.2, 10 (1/2 NRB) – riserva rivalutazione 300 (1/2 NRB) – perdite pregresse art.102 3000 (1/2 NRB) 9 le posizioni soggettive della scissa le posizioni soggettive della scissa connesse in modo attuale, specificamente o per insiemi, agli elementi del patrimonio scisso seguono tali elementi le altre posizioni soggettive della scissa sono attribuite alle beneficiarie e, in caso di scissione parziale, alla scissa in proporzione alle quote di patrimonio netto contabile trasferite o rimaste (art.173, c.4) 8 le riserve in sospensione di imposta le riserve in sospensione di imposta della scissa connesse in modo attuale, specificamente o per insiemi, agli elementi del patrimonio scisso devono essere ricostituite dalla beneficiaria che ha acquisito tali elementi le altre riserve in sospensione di imposta devono essere ricostituite dalle beneficiarie e, in caso di scissione parziale, conservate dalla scissa in proporzione alle quote di patrimonio netto contabile trasferite o rimaste (art.173, c.9) 10 il riporto delle perdite le perdite della scissa sono attribuite alle beneficiarie e, in caso di scissione parziale, alla scissa in proporzione alle quote di patrimonio netto contabile trasferite o rimaste (art.173, c.10) 11 il riporto delle perdite la quota di perdite della scissa spettante a ciascuna beneficiaria può essere sfruttata da quest’ultima alle condizioni e nei limiti stabiliti con riferimento alla fusione le condizioni e i limiti stabiliti con riferimento alla fusione si applicano anche alle perdite della beneficiaria preesistente (art.173, c.10) 12 decorrenza e dichiarazione nel caso di scissione totale il reddito della scissa relativo alla frazione di esercizio compresa tra l’inizio del periodo d’imposta e la data in cui ha effetto la scissione è determinato secondo le regole applicabili prima della fusione in base ad un apposito conto economico 13 decorrenza e dichiarazione la relativa dichiarazione deve essere presentata dalla società beneficiaria indicata nell’atto di scissione come soggetto tenuto all’adempimento degli obblighi tributari della scissa e destinatario dei controlli ed accertamenti relativi ai predetti obblighi (o in mancanza di designazione dalla prima beneficiaria indicata nell’atto medesimo) negli stessi termini previsti per la fusione 14 decorrenza e dichiarazione è ammessa la “retrodatazione” degli effetti della scissione ai fini delle imposte sui redditi a condizione che (art.173, c.11): - la scissione sia totale e sia prevista la sua “retrodatazione” contabile; - l’ultimo periodo di imposta della scissa e quelli delle beneficiarie si siano chiusi alla stessa data; - la data di decorrenza convenzionale non sia anteriore a quest’ultima 15 Scissione con vendita della beneficiaria Verdi Rossi NewRoBi 60% RB Imm. Bianchi Verdi, Rossi e Bianchi vendono la loro partecipazione a Conti RoBiSud 16 Elusione e abuso del diritto nell’ordinamento italiano Disposizioni anti-elusive specifiche: Art. 37, comma 3, del d.p.R. n. 600/1973: imputazione del reddito all’effettivo possessore nei casi di: Interposizione fittizia Interposizione reale (Corte di Cassazione, sez. trib., sentenza 10 giugno 2011, n. 12788) Art. 37-bis del d.p.R. n. 600/1973: clausola generale antielusiva che opera solo nei casi tassativi previsti dal comma 3 Principio giurisprudenziale dell’abuso del diritto Art. 5 della legge delega fiscale (legge n. 23/2014): codificazione dell’abuso del diritto in materia tributaria Rapporto di species ad genus che non esclude la concorrente applicazione dell’abuso del diritto in fattispecie astrattamente ricadenti nell’art. 37-bis 30 pianificazione fiscale nessuno è obbligato ad organizzare i propri affari in modo da massimizzare le imposte dovute è pertanto lecita la scelta, tra diverse linee di condotta utilizzabili per conseguire un dato obiettivo economico, di quella che risulta fiscalmente meno onerosa 17 l’elusione fiscale nell’elusione il soggetto, con il compimento di uno o più atti voluti ed effettivi, opera in modo da non realizzare il presupposto di fatto previsto dalla legge tributaria, pur conseguendo un risultato pratico assimilabile a quello fiscalmente rilevante nell’evasione il soggetto, pur avendo realizzato il presupposto di fatto previsto dalla legge tributaria, non lo dichiara all’Amministrazione finanziaria 18 caso donazione data x+1 data x Banca restituz. Banca finanz. finanz. O.M. O.M. donaz. bot figli O.M. imm.le bot figli O.M. 19 caso dividend washing data x data x+1 fondo comune di investimento fondo comune di investimento azioni con cedola (20) 100 società di capitali azioni senza cedola 80 - x società di capitali 20 l’elusione fiscale sono inopponibili all’Amministrazione finanziaria gli atti, i fatti e i negozi, anche collegati fra loro, privi di valide ragioni economiche, diretti ad aggirare obblighi o divieti previsti dall’ordinamento tributario e ad ottenere riduzioni di imposte o rimborsi, altrimenti indebiti (art.37bis, c.1, dpr 600/1973) l’Amministrazione può disconoscere i vantaggi fiscali conseguiti 21 l’elusione fiscale “... gli atti, i fatti e i negozi, anche collegati fra loro...” il collegamento sussiste quando ciascun atto è concepito quale passo di un itinerario prestabilito è però necessario che l’atto, o uno degli atti dello schema, sia uno degli atti indicati nell’elenco contenuto al c.3 dell’art.37-bis 22 l’elusione fiscale “... e ad ottenere riduzioni di imposte o rimborsi, altrimenti indebiti” il conseguimento di vantaggi tributari che diversamente non sarebbero spettati è l’effetto del comportamento seguito 23 l’elusione fiscale “... diretti ad aggirare obblighi o divieti previsti dall’ordinamento tributario...” il comportamento ruota intorno alla situazione cui la norma tributaria ricollega la nascita dell’obbligo o del divieto l’aggiramento implica l’identità tra il risultato economico-giuridico raggiungibile realizzando la situazione predetta e quello raggiunto mediante il comportamento seguito 24 l’elusione fiscale “... privi di valide ragioni economiche...” le ragioni “economiche” si contrappongono a quelle “fiscali”, e devono essere in concreto “apprezzabili” problema della rilevanza di eventuali ragioni “personali”, non “economiche” differenza tra “ragioni” economiche ed effetti “economici” dell’operazione 25 l’interpello sull’applicabilità dell’art.37-bis ad una specifica operazione, compiuta o da compiere, è possibile chiedere, seguendo una determinata procedura, un parere all’Amministrazione finanziaria (art.21 l. 413/1991) problema dell’efficacia del parere 26 Nullità negoziali Corte di Cassazione n. 20398/2005 e n. 22932/2005, difetto di causa n. 20816/2005, frode alla legge 27 abuso del diritto di fonte comunitaria Corte di Cassazione n. 10353/2006 e n. 25374/2008 in materia di iva n. 21221/2006, n. 8772/2008 e n. 10257/2008 in materia di imposte sui redditi Corte di Giustizia UE causa C-255/06 del 21.2.2006 e causa C-425/06 del 21.2.2008 28 abuso del diritto di fonte costituzionale (art.53) Corte di Cassazione sezioni unite, n. 30055/2008, n. 30056/2008 e n. 30057/2008 sezione tributaria, n. 1465/2009, n. 8481/2009 e n. 8487/2009 29 Costi black-list Cassazione Civile, sez. Trib., 23 febbraio 2010, n. 4272 (caso Agfa) Produttore Presunto distributore ma riqualificato come mera “cartiera” Belgio Svizzera Italia La suprema Corte ha negato alla società italiana ai sensi dell’art. 110, comma 10, TUIR la deducibilità dei costi di acquisito sostenuti nei confronti della società svizzera in quanto priva “di vera attività e interesse economico” svolgente “una mera funzione cartacea” 30 Interposizione Cassazione Civile, sez. Trib., 10 giugno 2011, n. 12788 Germania Prodotti Svizzera Italia Prodotti L’art. 37, comma 3, D.p.R. 600/1973 ha natura antielusiva (contra Cass. 8671/2011) Tale norma si applica anche ai casi di interposizione reale ossia nei casi in cui sia riscontrabili un’operazione ed operatività dell’interposto effettivi, ma privi di una propria ragione economica I giudici hanno fondato la loro decisione sul fatto che la società svizzera non svolgesse “ulteriori attività inerenti il ciclo produttivo o commerciale dei beni” e quindi sull’assenza di una giustificazione economica delle operazioni poste in essere 31 Business Restructuring Trasferimento di funzioni al di fuori dell’Italia – Imposte dirette Non ci sono disposizioni interne specifiche volte a contrastare il cd. cross-border business restructurings (CBBR) Quadro normativo: Norma sul transfer pricing (art. 110, comma 7, TUIR) Norma antielusiva generale (Art. 37-bis del d.p.R. n. 600/1973) e principio dell’abuso del diritto 32 Business Restructuring Trasferimento di funzioni al di fuori dell’Italia – Imposte indirette Cessione d’azienda vs. trasferimento di singoli beni e contratti Cessione d’azienda: soggetta ad imposta di registro proporzionale / NO IVA Trasferimento di singoli beni: soggetti ad IVA / NO imposta di registro Definizione di azienda: incertezza 33 MLBO Deducibilità degli interessi passivi vs. rettifica TP L’amministrazione alternativamente: Fondo di investimento finanziaria contesta la deducibilità degli interessi passivi in capo al Fondo di investimento Rettifica di TP per il presunto servizio reso dalla Newco nei confronti del Fondo di investimento finanziamento Newco Banche Cassazione, sez. Trib., n. 24434/2013 fusione Target rilevanza del servizio ai fini della deducibilità degli interessi passivi da parte della Newco indebitata deve essere rispettato il principio di inerenza 34 Beneficiario effettivo Interessi pagati dalla società italiana non scontano alcuna ritenuta in uscita in virtù della direttiva UE Interess-Royalties S.p.A. Interessi 100 % 100 % L’amministrazione finanziaria contesta che la società olandese BV non sia il beneficiario effettivo degli interessi pagati dalla società italiana Finanziamento BV SA Interessi Interessi Obbligazioni Obbligazionisti 35 OECD BEPS Action Plan Action 1 – Digital economy Action 2 – Hybrid mismatch arrangements Action 3 – Controlled foreign company rules Action 4 – Limitation on interest deductions and other financial payments Action 5 – Harmful tax practices Action 6 – Treaty abuse Action 7 – Artificial avoidance of PE status Action 8 – Transfer pricing: intangibles Action 9 – Transfer pricing: risks and capital Action 10 – Transfer pricing: other high-risk transactions Action 11 – Data on BEPS Action 12 – Mandatory disclosure Action 13 – Transfer pricing documentation Action 14 – Dispute resolution mechanisms Action 15 – Multilateral instrument 36 BEPS e accertamento Reddito Attività immateriali Imprenditore Capo gruppo (IRL) Capo gruppo (IRL) Transazione 1 TNMM (Total cost plus) Principal Transazione 2 TNMM (ROS) Produttore (ITA) Distributore (ITA) ContractManufacturer Limited-risk distributor Profit split Produttore (ITA) Distributore (ITA) Imprenditore Reddito 37