Misure del radon Partecipanti: • Franconeri Marco • Belli Dario • Daniela Fei • Di Carlo Rasi Dario Tutor: • Chiti Maurizio • Casano Luigi Enrico • Lupino Nicoletta Scuole di appartenenza: • I.T.I.S “H.Hertz” • I.T.I.S “E.Fermi” Cos’è il radon? Il radon da noi misurato è l’isotopo radioattivo gassoso appartenente alla catena naturale dell’uranio. Il suo simbolo è 222 86 Rn Il radon è un emettitore alfa secondo il seguente schema: La legge di decadimento è: N(t)=N0 e –λt dove: • No = Numero di nuclei attivi a t =0 • λ = Costante di decadimento ( caratteristica del decadimento ) • N(t)= Nuclei decaduti al tempo t Apparecchiatura utilizzata: Il modello dell’apparecchio utilizzato è PYLON® modello AB- 5 Che può essere così schematizzato: 1) 2) 3) 4) 5) Il radon nella camera a scinitillazione (cella di Lucas) decade emettendo particelle α Le particelle α interagendo con il rivestimento interno dello scintillatore generano lampi di luce La luce viene captata dal fotomoltiplicatore che produce ed amplifica un fascio di elettroni Il segnale viene discriminato in modo da ottenere degli impulsi puliti dal rumore (segnale digitale) Il conteggio di tali impulsi è proporzionale al numero di decadimenti nell’unità di tempo Caratterizzazione dello strumento • Misure effettuate per caratterizzare lo strumento Ricerca della zona di lavoro 200.0 180.0 160.0 140.0 120.0 cps Disc 5 100.0 Disc 4 Disc 6 80.0 60.0 40.0 20.0 0.0 0.0 1.0 2.0 3.0 4.0 5.0 6.0 Pot 7.0 8.0 9.0 10.0 11.0 Bunker Fisica Sanitaria Concentrazione [Bq/m 3] 140 120 100 80 60 40 20 0 12.00 16.48 21.36 Tempo [h] 2.24 7.12 12.00 3 Concentrazione [Bq/m ] Misure Kloe 280 260 240 220 200 180 160 140 9.21 9.36 9.50 10.04 10.19 Tempo [h] 10.33 10.48 11.02 Laboratorio Fisica Sanitaria 300 3 Concentrazione [Bq/m ] 250 200 150 100 50 0 0.00 12.00 0.00 12.00 0.00 Tempo[h] 12.00 0.00 12.00 0.00 Lab LdS 3 Concentrazione [Bq/m ] 350 300 250 200 150 100 50 10.48 11.16 11.45 12.14 12.43 Tempo[h] 13.12 13.40 14.09 14.38 I.T.I.S. E.FERMI 180 Concentrazione [Bq/m 3] 160 140 120 100 80 60 40 20 0 20/02/2007 0.00 20/02/2007 12.00 21/02/2007 0.00 21/02/2007 12.00 22/02/2007 0.00 Tempo [h] 22/02/2007 12.00 23/02/2007 0.00 23/02/2007 12.00 24/02/2007 0.00 I.T.I.S. H.Hertz 3 Concentrazione [Bq/m ] 160 140 120 100 80 60 40 20 0 24/02/2007 24/02/2007 25/02/2007 25/02/2007 26/02/2007 26/02/2007 27/02/2007 0.00 12.00 0.00 12.00 0.00 12.00 0.00 Tempo [h] Considerazioni finali • Dai valori ottenuti dalle misure effettuate nei vari laboratori, possiamo notare: • a) la concentrazione del radon nei vari ambienti risulta essere sempre inferiore ai limiti stabiliti dalle normative europee e nazionali ( il limite di riferimento per gli ambienti di lavoro è di 500 Bq/m3, Dlgs n° 241, del 26/05/2000); • b) un andamento temporale della concentrazione che si può collegare a: - un effetto d’accumulo nelle ore in cui i locali restano chiusi e quindi senza ricambio d’aria - una variazione diurna e notturna della temperatura e quindi della densità dell’aria Ringraziamenti Si ringrazia: il Direttore dei laboratori di Frascati di Fisica Nucleare il servizio di Fisica Sanitaria il S.I.S. i tutor