Caso svedese sulla discriminazione basata sulla nazionalità Courts and Charters Torino 6 – 7 ottobre 2014 Annett Olofsson Discriminazione basata sulla nazionalità Caso in corso davanti al Tribunale Svedese del Lavoro La Swedish Construction Workers’ Union vs - ICDS Constructors Ltd (società irlandese) - La Swedish Construction Employers’ Organization Discriminazione basata sulla nazionalità ICDS Constructors Ltd contract work nel settore delle construzioni Membro della Swedish Construction Employers’ Organization – vincolati dalla contrattazione collettiva Il personale irlandese impiegato da ICDS e attivo in Svezia è qualificato Discriminazione basata sulla nazionalità Lavori di costruzione in 3 siti a Malmö autunno 2010 - primavera 2014 150 000 ore di lavoro, circa Retribuzione ai sensi del contratto collettivo: 169 SEK/h (19 €/h) Discriminazione basata sulla nazionalità Il contratto collettivo nel settore delle costruzioni stabilisce differenti livelli retributivi per i lavoratori qualificati (1.0) e non qualificati (0.88) ”Lavoratore qualificato” – lavoratore in possesso di un certificato professionale svedese Discriminazione basata sulla nazionalità Sistema di riconoscimento gestito dal Professional Board del Settore Costruzioni ”Lettera di riconoscimento” – 280 € Pressione sui lavoratori non si applica per una ”lettera di riconoscimento” Discriminazione basata sulla nazionalità La Discriminazione basata sulla nazionalità è vietata dal diritto dell’Unione Art. 18 Trattato funzionamento UE (TFUE) Art. 45 p. 2 TFEU Art. 21 p. 2 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE Art. 7 del Regolamento 492/2011 sulla libertà di circolazione dei lavoratori