Teorie e tecniche del
giornalismo
Modulo B
“L’informazione pubblica
e istituzionale”
1
LA COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
CENNI STORICI:

Legge 142/90
Nuove regole sulla trasparenza amministrativa, diritto di
accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti
amministrativi Autonomia statutaria dei Comuni e delle
Province

Legge 241/90
Estende i contenuti della l.142/90a tutti gli enti pubblici
Scopo: + efficienza, trasparenza e semplicità nell’attività
amministrativa Doveri comunicativi a carico delle p.a.
2
Decreto Legislativo 29/1993

Uffici per le relazioni con il pubblico:
Si tratta di strutture organizzative dedicate alle
attività di comunicazione e relazione

Principi generali sulla Comunicazione
Istituzionale:
•
•
Comunicazione = attività doverosa;
comunicazione extra-istituzionale; comunicazione
interna e iniziative di comunicazione di pubblica utilità
3
Decreto Legislativo 29/1993
Indagini per ri-orientare i servizi
e l’organizzazione interna dell’ente
URP
Deve essere assegnato del
personale con idonea qualificazione
e capacità di avere contatti con il
pubblico
4
LA COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
DIRETTIVA del 27 gennaio 1994 del
PRESIDENTE del CONSIGLIO dei MINISTRI:
Adozione da parte delle P.A. della
Carta dei Servizi Pubblici
• Stabilisce le caratteristiche dei servizi offerti
da ogni struttura
• detta disposizioni relative alla comunicazione
con gli utenti
5
LA COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE


1993: Pubblicato il Codice di Stile
Si tratta di una guida per la revisione e
semplificazione dei testi amministrativi
1997: Pubblicato il Manuale di stile
Si tratta di una guida per la
semplificazione del linguaggio della P.A.
6
LA COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
LE LEGGI BASSANINI
l. 59/1997; l. 127/1997; l. 50/1999
Delega al Governo per il conferimento di funzioni e
compiti alle Regioni ed Enti Locali, per la Riforma
della P.A. e per semplificazione amministrativa
OBIETTIVO: RIFORMA P.A.
7
OBIETTIVO DELLE LEGGI BASSANINI:
RIFORMA P.A.
STABILISCONO:
 semplificazione delle leggi, norme e procedure
amministrative
 semplificazione linguaggio
 decentramento amministrativo
 sviluppo dell’informatizzazione
 nuove regole per la dirigenza e per il lavoro pubblico
8
LA COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
La Commissione Affari
Costituzionali
della Camera
LA LEGGE N°150 DEL 2000
Disciplina delle attività di informazione e di
Comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni
9
LA LEGGE N°150 DEL 2000
CONSIDERAZIONI:
1° INNOVAZIONE: si introduce la differenza tra
informazione e comunicazione
Si distingue tra:
- attività di informazione verso i mezzi di
comunicazione di massa
- attività di comunicazione esterna
- attività di comunicazione interna
10
LA LEGGE N°150 DEL 2000
Attività di informazione
Attività di comunicazione
Ufficio Stampa
URP
11
LA LEGGE N°150 DEL 2000
2° INNOVAZIONE:
si introduce la
COMUNICAZIONE INTERNA
12
LA LEGGE N°150 DEL 2000
FINALITA’ DELLA LEGGE:
- attuare il diritto di accesso
- illustrare attività e servizi
- favorire processi di semplificazione delle
procedure
- promuovere l’immagine delle amministrazioni
13
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000


STRUTTURE
PRIMA DELLA LEGGE:
uniche figure professionali legittimate in
materia di comunicazione = operatori degli
URP
CON LA LEGGE 150/2000:
diverse strutture devono gestire la
comunicazione
14
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000
STRUTTURE
1. URP: Uffici Relazioni con il Pubblico
− comunicazione esterna
− comunicazione interna
− processi di verifica per la qualità dei
servizi
15
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000
STRUTTURE
2. Uffici Stampa
− Ogni amministrazione può dotarsi di un
ufficio stampa con personale iscritto all’albo
dei giornalisti
− svolgono attività di informazione rivolte ai
mezzi di comunicazione di massa
16
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000
STRUTTURE
3. Portavoce:
− Affianca il vertice dell’amministrazione
per gestire i rapporti di carattere
politico-istituzionale con organi di
informazione
17
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000
L’ATTUAZIONE:
 amministrazioni provvedono con regolamento a:
− diffusione di modalità e forme di comunicazione
pubblicitaria;
− ridefinizione e riorganizzazione dei compiti degli URP
 decreto del Presidente della Repubblica:
− individuazione titoli per l’accesso del personale
− definizione modelli formativi e di aggiornamento
18
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
D.P.R. del
21/09/2001
TITOLI DI ACCESSO NECESSARI
PER SVOLGERE ATTIVITA’ DI
COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
19
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Attività di comunicazione:
•
•
•
diploma di laurea in Scienza della Comunicazione
diploma di laurea in Relazioni Pubbliche
altre lauree con indirizzi assimilabili
Per laureati in discipline diverse:
• specializzazione post-laurea in comunicazione o
• relazioni pubbliche
• master in comunicazione

Attività di informazione
•
•
Iscrizione come professionista e pubblicista nell’albo dei
giornalisti
20
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
D.P.R. del
21/09/2001
DURATA DELLA FORMAZIONE PER I
DIPENDENTI PUBBLICI CHE
SVOLGONO ATTIVITA’ DI
COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
21
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
Ruolo
Anzianità di lavoro
Ore di
formazione
Resp. URP e capi
Uff. stampa
Almeno 2 anni dall’entrata
in vigore del DPR
90 ore
Resp. URP e capi
Uff. stampa
Inferiore a 2 anni
dall’entrata in vigore del
DPR
120 ore
Personale URP e
UFF. stampa
Almeno 2 anni dall’entrata
in vigore del DPR
60 ore
Personale URP e
UFF. stampa
Inferiore a 2 anni
dall’entrata in vigore del
DPR
90 ore
22
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
PROVVEDIMENTI SULLA SEMPLIFICAZIONE DEL
LINGUAGGIO

Sono stati emanati provvedimenti per:
•
•
•

semplificazione del linguaggio dei testi legislativi;
semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi;
migliorare accessibilità e usabilità dei siti web della P.A.
Circolare AIPA:
Migliorare accessibilità siti web a persone disabili
23
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
LA LEGGE N°150 DEL 2000
OGNI REGIONE HA PROVVEDUTO A
RECEPIRE LE INDICAZIONI DELLA
LEGGE 150/2000 IN NORME
REGIONALI
24
RELAZIONI CON I MEDIA
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
La comunicazione prevede sempre un’attività
informativa che a sua volta richiede una corretta
comprensione
Niklas Luhmann:
impossibilità di separare informazione da
comunicazione
25
RELAZIONI CON I MEDIA
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Art. 6 della l.150/2000:
Le amministrazioni devono definire le
strutture e i servizi finalizzati alle attività
di informazione e comunicazione
26
RELAZIONI CON I MEDIA
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Art. 7 e 9 della l.150/2000:
L’attività di informazione è di competenza
degli uffici stampa e del portavoce
27
Informazione giornalistica:
È la principale fonte di conoscenza per i
cittadini sull’attività delle istituzioni
C’è comunicazione AUTOPRODOTTA
dalle istituzioni orientata ai media i quali
poi la amplificano passandola agli utenti
28
Quando si lavora negli uffici stampa
degli Enti Pubblici occorre:



avere un atteggiamento attivo-propositivo nello
svolgimento del proprio ruolo
essere coscienti che nel rapporto quotidiano
con i media si contribuisce a rendere più
efficace il diritto alla trasparenza
promuovere-produrre decisioni e atti che
valorizzino il senso di appartenenza, l’identità
pubblica
29
L’Ufficio Stampa e il sito
internet dell’Istituzione:
Ruolo importante:
 nella promozione del sito web dell’Istituzione
 nel coordinare la fase di realizzazione
 nella scelta del materiale informativo da
inserire
L’attivazione di una casella di posta
contribuisce ad avviare un circuito di
comunicazione trasparente e pubblica
30
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