Biosynthesis and classification of secondary metabolites CO 2 H 2O Photosynthesis, Assimilation Respiration Polysaccharides, glycosides O2 O2 Monosaccharides Pyruvic acid Acetic acid Acetyl CoA Mevalonic acid Malonic acid Dimethyl-allylpyrophosphate Poliketides Scikimic acid Peptides Aliphatic amino acids Alkaloids Prephenic Acid Aromatic amino acids Cinnamic acids Terpenoids Fatty acids, Fats Phenolic compounds Quinones Flavonoids Phenyl propanoids Le molecole e i fitocomplessi Fenilpropanoidi C6C3 – es. acido clorogenico Ipoglicemico: inibitore delle glucosio-6fosfatasi (glicogenolisi e gluconeogenesi epatica) Es. Caffè verde semi Antinfiammatorio: inibitore COX-1 e COX-2 (blocco produzione prostaglandine e trombossani) Fenoli C6, C6C1 – es. salicina Es. Salicacee corteccia Cumarine C6C3 – es. scopoletina Spasmolitico: usato per disturbi ipertensivi e dismenorrea Es. Viburno Corteccia; Camomilla capolini Flavonoidi C6C3C6 – es. apigenina Antinfiammatoria (COX-2; INOS); spasmolitica; sedativa Es. camomilla capolini Polifenoli (C6C3C6)n – es. tannini Attività antiossidante Es. tè foglie Astringenti, antinfiammatori: flebiti, varici, emorroidi; dismenorrea e turbe della menopausa,infiammazioni locali cute e mucose (uso topico): gengiviti Amamelide foglie Amamelitannino Monoterpeni (C10) – es. canfora Analettico cardiaco e respiratorio, un antisettico bronchiale e polmonare. Tossicità (0.5ml/kg): nausea, vertigini, allucinatorio; danni renali. Es. Cinnamomum camphora Iridoidi - arpagoside Artiglio del diavolo (arpagofito) radici secondarie Azione antiinfiammatoria e antidolorifica, spasmolitica. Atossica. Sapore molto amaro: mal di stomaco con nausea (in presenza di gastrite acuta e/o ulcera peptica; dolori addominali con diarrea) Sesquiterpeni (C15) – es. artemisina1; lactucina2 1 Es. 1Artemisia spp. 1 2 2 Antimalarico Digestivo, amaro tonico Es. 2Cichorium spp.; Lactuca spp. Diterpeni (C20) - stevioside Stevia rebaudiana Dolcificante; 300 vv meno calorico del saccarosio; non induce risposta glicemica; probabile azione ipotensiva Triterpeni (C30) - calenduloside Trattamento di cute e mucose infiammate; amenorrea, angina, febbre, gastriti, ipotensione, reumatismi e vomito Calendula officinalis capolini Tetraterpeni (β-carotene) Precursore della Vit. A; corretta crescita dei tessuti; riduce la sensibilità alle infezioni; contrasta la cecità notturna e la vista debole; antiossidante (evita l’ossidazione della vit. C); Antrachinoni Lassativa irritante-stimolante; meccanismo complesso. Digestivi, aperitivi. Tossicità: ipopotassemia; interazione attività con digitalici; antiaritmici (chinidina; idrochinidina); betabloccanti (controllo ipertensione arteriosa sistemica) Es. aloe succo; rabarbaro rizoma; senna foglie; cascara e frangola corteccia Fitosteroli (derivati triterpenici) Ipo-colesterolemizzanti; preventivi di disturbi cardiaci e cardiovascolari; Influenzano il bilancio Th1/Th2 (cellule T-helper del sistema immunitario). Effetti non dimostrati: Attività antitumorali e immunostimolanti. Effetti collaterali – Disturbi gastrointestinali. Interazioni – Possono diminuire l'assorbimento e quindi anche la concentrazione di carotenoidi plasmatici. Es. oli vegetali (mais, colza, oliva, soia, vinaccioli, ecc.); finocchio, Brassicaceae, frutta secca e fresca in genere. Oli, burri, cere Emollienti, lubrificanti, veicolanti, eccipienti. Nessuna controindicazione fatto salvo per sensibilità soggettiva (ipersensibilità al prodotto). Oli: oliva, mandorle dolci, girasole, cocco, uva, ecc. Burri: karitè, cacao. Cere: jojoba, api, lanolina, carnauba Cera carnauba: dalle foglie di Copernicia cerifera: lucidante di pasticche aromatiche, rivestimento di compresse e capsule; attività antiossidante (frazione insaponificabile). Le proprietà sono da ascriversi alla componente gliceridica (o esterificata nel caso delle cere) e alla frazione insaponificabile, costituita da sostanze lipofile chimicamente diversificate (es. fenoli, terpeni) Acidi grassi (EFA – Vit. F) Omega 6: oli di girasole e di mais (non cotti), noci, legumi, verdure e cereali. Acido linoleico > d-6desaturasi > Acido gammalinolenico, GLA (ipocolesterolemico, artrite reumatoide, neuropatia diabetica ed eczema. Omega 3: olio di pesce, salmone, sgombri, acciughe. Disturbi sensibili: ipertensione, diabete, depressione, ipertrigliceridemia, psoriasi, artrite reumatoide, disturbi cardiovascolari. Studi clinici (follow up 4 anni): riduzione incidenza infarto al miocardio, ictus. Polisaccaridi omogenei e derivati Amidi e maltodestrine. Cellulosa modificata (es. cellulosa acetoftalato: film gastroresistenti) Lenitivi, prodotti per il controllo del peso; eccipienti. Eteropolisaccaridi Assorbono grandi quantità di acqua. Emollienti, lenitivi, diete ipocaloriche, lassativi di volume; eccipienti. pectine carragenani Frutta, alghe (agar, Fucus, ecc.; altea radice, malva foglie, ecc.; gomme Non presentano controindicazioni, fatto salvo contemporanea assunzione di farmaci (riduzione della biodisponibilità) Alcaloidi Antispasmodico, ansiolitico, sedativo; trattamento di neuropatie infantili; salute del sonno; etnomedicina: contro le coliche biliari; mal di denti (analgesico) Nessuna particolare controindicazione; nessun riferimento a quadri clinici rispetto a gravidanza e allattamento > uso in caso di effettiva necessità Attività: tonica, ricostituente, ergogenica. Ipoglicemizzante, ipolipemizzante. Impiego clinico: integratore dietetico ricostituente e remineralizzante. Attività sportiva; alterazioni metabolismo glicemico Nessuna particolare controindicazione