Dalla macchina alla rete: reti LLC Level (input) Level (output) Clocked Dalla macchina alla rete • Per realizzare una macchina sequenziale è necessario – Codificare gli insiemi I,S,O con variabili di commutazione – Realizzare le funzioni d ed w con reti combinatorie • Ipotizzare il comportamento temporale delle variabili di ingresso/uscita – Ogni circuito digitale risponde ai nuovi valori di ingresso producendo la nuova uscita in modo stabile solo un tempo di ritardo d durante il quale sono esauriti tutti i transitori – Considereremo solo la realizzazione di reti di tipo LLC (Level Level Clocked) Classificazione variabili di ingresso X0 X1 X2 X3 X0 a livello rispetto a X1 X1 a livello rispetto a X0 X0 impulsiva rispetto a X2 X2 a livello rispetto a X0 X0 a livello rispetto a X3 X3 impulsiva rispetto a X0 Si cerca di evitare il comportamento come quello presente tra X1 e X2 (possibilità di alee-corse, si studiano a Reti Logiche) Dalla macchina alla rete LLC • x1,x2,..,xn variabili di ingresso a livelli – 2n |I| • z1,x2,..,zm variabili di uscita a livelli – 2m |O| • y1,y2,..,yk variabili di stato – 2k |S| • Variabile impulsiva, ck, che ha lo scopo di far commutare lo stato – ck=0 => (x1,x2,..,xn) = i0 (carattere “spazio”, i0I) – ck=1 => (x1,x2,..,xn) = i I Reti LLC • La rete sequenziale lavora con le seguenti ipotesi: – Variabili d’ingresso di tipo a livello (ossia il valori in ingresso rimangono fissi per un periodo T sufficientemente lungo per far assumere all’uscita il nuovo valore di regime, ossia T>d) – Variabili di uscita a livello – Segnale di abilitazione “positive or negative edge trigger”, o a livello (in quest’ultimo caso la variabile di commutazione deve essere pari ad 1 per un periodo di tempo sufficiente per far commutare i flip-flop, ma inferiore al minimo tempo di commutazione dei circuiti combinatori che calcolano lo stato successivo, altrimenti si potrebbero avere più commutazioni) Dal modello strutturale al circuito X Z d X d w Y Y’ Y’ Y ck ck Mealy w Moore Z Rete LLC per macchine di Mealy (flip-flop di tipo D) x1 x2 z1 z2 RETE COMBINATORIA w,d xn Ingressi Stato Presente S y1 y2 yk FF1 FF2 FFk zm Uscite Stato Successivo S’ y’1 y’2 y’k Registro di stato Clock Esempio contatore UP-DOWN modulo 4 U 0 U D D 3 1 I={U,D} O={1,2,3,4} S={1,2,3,4} D D U uscita = stato U 2 ingresso stato 0 1 2 3 U D uscita 1 3 0 2 0 1 3 1 2 0 2 3 Codifica simboli x S y2 y1 U 0 D 1 0 1 2 3 00 01 10 11 I O z2 z1 0 1 2 3 ingresso stato 0 1 2 3 U D uscita 1 3 0 2 0 1 3 1 2 0 2 3 y2 y1 00 01 10 11 x 00 01 10 11 0 1 z2 z1 01 11 00 10 00 01 11 01 10 00 10 11 Sintesi funzioni d e w • In questo semplice esempio, l’uscita è uguale allo stato – w(y2y1)=z2z1 y2 y1 y’1 x 00 01 10 11 0 1 01 11 10 00 11 01 00 10 y2 y1 y’1= y1 Mappe di Karnaugh x 00 01 11 10 0 1 1 1 0 0 0 0 1 1 y2 y1 y’2 x 00 01 11 10 0 1 0 1 1 0 0 1 1 0 y’2=y2 y1 x+y2y1x +y2y1x + y2y1x Realizzazione mediante rete combinatoria Ingresso Uscita z1 z2 RETE COMBINATORIA w x y1 y2 FF1 FF2 Clock y’1 y’2 Realizzazione mediante ROM Ingresso Uscita z1 z2 Memoria ROM x y1 y2 FF1 FF2 y’1 y’2 Clock Indirizzo Struttura parola nella ROM y2y1x y’2y’1z2z1 000 001 010 011 100 101 110 111 0100 1100 1001 0001 1110 0110 0011 1011