I redditi di lavoro
autonomo
A cura della Dott.ssa Francesca Stradini
Assegnista all’Università di Urbino “Carlo Bo”
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• Definizione: redditi derivanti dall’esercizio per professione
abituale ancorchè non esclusiva di attività di lavoro autonomo
diverse da quelle che generano reddito d’impresa
Caratteristiche
Natura intellettuale dell’attività svolta
Autonomia (ciò lo distingue dal reddito di lavoro dipendente)
Abitualità (ciò lo distingue dai redditi diversi)
Non imprenditorialità (ciò lo distingue dal reddito d’impresa)
….
Esercizio in forma associata
=
è sempre reddito di lavoro autonomo anche se la prestazione
è resa da associazione tra professionisti senza personalità
giuridica (tali associazioni sono equiparate alle società
semplici)
….
• Alla categoria dei redditi di lavoro autonomo propriamente
detta si aggiungono le ipotesi dei redditi assimilati
art. 53, II comma, TUIR
Principi di determinazione:
Principio di cassa per l’imputazione (eccezione per
ammortamento)
Determinazione: analitica ma con particolarità rispetto
all’impresa
Per i redditi assimilati:
- no tenuta contabilità
- determinazione forfettaria
Determinazione analitica: Compensi – costi
• Componenti positive :
Compensi derivanti dall’espletamento dell’attività
plusvalenze
- fino al 31/12/2006 non concorrevano alla formazione del
reddito plusvalenze da cessione di beni strumentali
….
- da 1/1/2007 concorrono, escluse le cessioni di oggetti
d’arte, antiquariato e collezione, se hanno tal requisiti:
1. cessione a titolo oneroso
2. mediante risarcimento per perdita – danneggiamento
dei beni
3. destinazione al consumo personale o estraneo alla
professione dei beni
Corrispettivi a seguito cessione della clientela o altri
elementi immateriali inerenti all’attività svolta
….
• Componenti negative:
Costi se inerenti
ammortamento (ammesso ed eccezione rispetto al principio
di cassa)
….
 beni immobili : evoluzione normativa
1. per gli immobili strumentali acquisiti fino al 31/12/2006:
- indeducibilità quote di amm.to e canoni leasing;
- se utilizzati promiscuamente: deduzione pari a 50% rendita catastale o
50% canone di locazione (purchè il soggetto non disponga nello stesso
comune di altro immobile adibito esclusivamente all’esercizio della
professione);
2. Acquistati da 1/1/2007 a 31/12/2009 :
- deducibilità quote di ammortamento , ridotte ad 1/3 per 2007, 2008 e
2009,
dopo 31/12/2009 deducibilità integrale delle quote di amm.to
 Dal 1/1/2010
quote di amm.to indeducibili
….
• beni ad uso promiscuo:
1. autovetture – motocicli - ciclomotori:
 costo acquisto deducibile per il 25%
(ma nei limiti di
18.074,99 euro per le autovetture
4.131,66 per motocicli
2.065,83 per ciclomotori)
 tale deducibilità è ammessa per un solo veicolo se l’attività è esercitata
individualmente o un veicolo per ogni socio – associato
2. per telefonini portatili: deducibilità per 80% delle spese sostenute
3. deduzione per 50% per altri beni e spese promiscue
4. spese per prestazioni alberghiere e di rappresentanza: deducibili nella
misura del 2% o 1% dei compensi percepiti
 Principio di inerenza per le spese e i costi
ADEMPIMENTI CONTABILI
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