“Scopo della scienza non è tanto quello di aprire una porta all’infinito sapere, quanto quello di porre una barriera all’infinita ignoranza” (Bertolt Brecht) L’educazione alla cittadinanza nelle scuole d’Europa Il rafforzamento della coesione sociale e una partecipazione più attiva da parte dei Cittadini alla vita sociale e politica sono divenute questioni centrali per i governi e per l’Unione Europea. Le scuole, in qualità di ambienti preposti alla socializzazione e allo sviluppo dei futuri cittadini, possono apportare un importante contributo. Ed è con questo preciso intento che il Consiglio d’Europa ha definito il 2005 L'obiettivo è fornire ai cittadini le conoscenze, le competenze e le attitudini per aiutarli a svolgere un ruolo attivo all'interno della società, a livello locale, nazionale o internazionale. “ Think globally, act locally ” …ma in carcere cosa si può fare? con uomini che hanno violato le regole della convivenza civile e democratica? ???????????? PROGETTO EUROPEO SOCRATES GRUNDTVIG 2 Anno 2005/6 “Bernie” Building Education Resources In Europe Esaminare argomenti comuni (diritti umani e cittadinanza attiva) e produrre • Unità Didattiche = materiali per lezioni • un “Pacchetto informativo” da consegnarsi ad ogni detenuto al rilascio • un Sito web Bernie per condividere informazioni e buone prassi tra scuole in carceri inglesi, norvegesi, bulgare, irlandesi, greche ed italiane. Organizzazioni Partners (scuole in carceri): -Coordinatore – Education Department, HMP Maghaberry, Belfast , REGNO UNITO “Dublin vocational education committee” –Dublino, IRLANDA Istituto tecnico commerciale statale “Antonio Gramsci”- Padova, ITALIA “Anoeo- Association for the social support of youth” –Salonicco, GRECIA “Kvadraturen upper secondary school - department of prison teaching” -Kristiansand, NORVEGIA “Society for European cooperation and understanding in education” -Stara Zagora, BULGARIA OBIETTIVI Costruire uno spirito di gruppo basato sulla fiducia e sulla forte relazione interpersonale Favorire un clima di tolleranza e di rispetto delle diversità culturali e religiose Portare gli allievi a riflettere sulla “Cittadinanza”, sulla “Identità” e sui valori chiave ad esse associati (diritti umani, democrazia, rispetto per la diversità culturale, partecipazione) alla comprensione delle dimensioni politiche, giuridiche, sociali e culturali della Cittadinanza. Fornire risorse e metodi. Partendo dalle esperienze dei partecipanti, esplorare il loro sensi di appartenenza (“tribale”, locale, nazionale, europeo, culturale, politico, …) e come questi si trasformano in comportamenti Sviluppare nei singoli un desiderio di aumentare le proprie conoscenze in campo politico, sociale e di partecipare con i pari nei contesti lavorativi o scolastici Trattare alcuni esempi di approcci e di partecipazioni dei giovani e/o degli adulti nella società civile, riflettere sulle sfide dell’integrazione nella popolazione giovanile, riflettere sul lavoro come possibilità di pratica di cittadinanza, riflettere su come e quanto la scuola possa influire sullo sviluppo della cittadinanza europea Attuare la pedagogia “per progetti” basata sull’adozione di un obiettivo comune e condiviso, da realizzare in modo collettivo Promozione della ricerca, dello studio personale e delle iniziative personali Aumentare la capacità di lavorare in un contesto interdisciplinare Favorire le partecipazione attiva di studenti, insegnanti alla gestione democratica della scuola Favorire la partecipazione dei discenti ad una valutazione individuale e collettiva del loro processo formativo Promuovere la collaborazione tra scuola, comunità, luogo di lavoro e mezzi di comunicazione Considerare i progetti europei come moltiplicatori di conoscenze, competenze e valori. Incentivazione degli scambi di prodotti e della collaborazione tra studenti e tra docenti al fine di migliorare la comprensione reciproca tra individui Sviluppare la consapevolezza della necessità della formazione continua cose da fare per il Progetto “Bernie” Grubdtvig2 UNITA’ DIDATTICA 1 Scrivere una unità didattica con gli studenti completa di esercizi su tema da definirsi entro Gennaio 2006 consegnare a Mrs.Shea la versione italiana definitiva UNITA’ DIDATTICA 2 Scrivere una unità didattica con gli studenti completa di esercizi su tema da definirsi entro Gennaio 2006 consegnare a Mrs.Shea la versione italiana definitiva UNITA’ DIDATTICA 3 Scrivere una unità didattica con gli studenti completa di esercizi su tema da definirsi entro Gennaio 2006 consegnare a Mrs.Shea la versione italiana definitiva PACCHETTO PER IL RILASCIO Preparare una bozza di libretto utile per gli “ex”-detenuti (contattare Granello di Senape, Volontari, CSSA; Ministero) •entro Marzo 2006 consegnare a Mrs.Shea la versione italiana definitiva SITO WEB Preparare una presentazione della scuola Gramsci ed alcuni brani originali degli studenti a tema da entro Gennaio 2006 consegnare a Mrs.Shea la versione italiana definitiva TRADUZIONI Tradurre in italiano i materiali inglesi in arrivo (unità didattiche, presentazioni delle scuole, elaborazioni originali degli studenti partners) •Traduzioni in inglese delle nostre Unità didattiche 1,2, e 3, delle presentazioni Gramsci per il Sito internet, di elaborati vari degli studenti e della bozza di Libretto informativo per il rilascio, i materiali e le unità didattiche. •Entro marzo 2006 CONTABILITA’ Conoscere le “direttive economiche” Impartire istruzioni ai docenti Raccogliere tutte le ricevute-spese viaggi e materiali Scrivere la Rendicontazione Economica di metà-anno e fine-anno da spedire all’Agenzia Nazionale RAPPORTI CON L’AGENZIA NAZIONALE e COORDINAMENTO Coordinare e sostenere gli insegnanti Contatti con l’Agenzia Nazionale Contatti con i partners europei Presentare il Rapporto di Metà-anno e di Fine-anno all’Agenzia Nazionale Grundtvig Inviare il Modulo della Candidatura ufficiale per il secondo anno (entro l’1/3/06) Shall we go?