Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica 00177 Placenta previa e distacco di placenta Gianluigi Pilu [email protected] miometrio decidua placenta membrane Placenta (dopo l’espulsione) Piatto fetale funicolo Piatto materno Piatto fetale Piatto materno miometrio Arterie ombelicali Camera intervillosa Vena ombelicale Arteria spirale Villi placentari Placental villi (Kaufman: Prenatale Dopplerdiagnostik, 1995) Terminal villi Fetal vessels Villi e camere intervillose villo Camera intervillosa Vasi fetali Il circolo feto-placentare Arterie ombelicali CUORE Vena ombelicale PLACENTA Placenta e circolo feto-placentare • La placenta è un organo labiritintico prodotto dal trofoblasto in cui il sangue (arterioso) materno e quello fetale (venoso) scorrono in prossimità • Gas, nutrienti e prodotti del metabolismo vengono scambiati per diffusione • La diffusione avviene attraverso membrane facilmente permeabili che tuttavia trattengono grosse molecole (es. eparina, Ig M) • Le arterie spirali materne attraversano il miometrio Placenta previa: raggiunge/ricopre l’orifizio uterino interno (OUI) MARGINALE PARZIALE COMPLETA Ecografia transvaginale in ostetricia cervice PLACENTA TESTA Canale cervicale Placenta previa marginale: giunge in prossimità dell’orifizio uterino interno placenta Placenta previa centrale: ricopre l’orifizio uterino interno placenta Placenta previa: definizione • Placenta a termine di gravidanza > 2 cm dall’orifizio uterino interno (OUI) non impedisce mai il parto vaginale • Placenta che raggiunge l’OUI impedisce sempre il parto (parziale/centrale) • Tra 2 e 0 cm il parto è a volte ostacolato (marginale) Placenta previa: epidemiologia • Placenta < 2 cm a termine 0,6 % • Taglio cesareo per placenta previa 0,3% Placenta previa: clinica • Antepartum: metrorragia senza dolore/contrazioni • Intrapartum: metrorragia all’inizio del travaglio di parto o perlomeno all’esordio della fase dilatante Placenta previa: diagnosi • Ecografia • La diagnosi è spesso posta in pazienti asintomatiche da un esame eseguita routinariamente nel corso della gravidanza Placenta previa: problematiche cliniche • Metrorragia in travaglio richiede taglio cesareo • Il problema principale è rappresentato dalle pazienti che hanno metrorragia prima della maturità fetale • Evitare visite ginecologiche • Pazienti con pregresso taglio cesareo e placenta previa hanno spesso placenta accreta utero placenta sangue Distacco intempestivo di placenta (normalmente inserta) Fatttori di rischio per il distacco di placenta • • • • Ipertensione Trombofilia Restrizione di crescita intrauterina Traumi Distacco intempestivo di placenta: clinica Grado 1 Grado 2 Grado 3 +/- +++/- +++/- +/- +++/ dolorose tetania Feto Normale Sofferente morto Altro - fibrinogeno coagulopatia Metrorragia Contrazioni uterine Utero di Couvelaire Incidenza del distacco intempestivo di placenta • 0,5-1% • 80% dei casi prima del parto • Grado 1 e 2 nel 40-45% dei casi ciascuno; grado 3 nel 15% dei casi Ecografia di distacco intempestivo di placenta coagulo coagulo placenta Ecografia negativa nel 50% dei casi feto Diagnosi di distacco intempestivo di placenta • Frequentemente, si presenta come una emergenza chirurgica: dolore, utero contratto, metrorragia, sofferenza/morte fetale • Alto indice di sospetto in caso di metrorragia con contrazioni uterine, soprattutto se la placenta non è previa • L’ecografia può essere di aiuto, ma non esclude un distacco Terapia del distacco di placenta • Espletamento del parto (taglio cesareo) • Controllo ravvicinato delle condizioni materne per la possibile comparsa di emorragia da ipotonia uterina/CID • Utero di Couvelaire richiede pressochè sempre isterectomia Metrorragia nel terzo trimestre di gravidanza: inquadramento • Evitare visita ginecologica (o comunque con cautela) • Metrorragia senza dolore/contrazioni: maggiore probabilità di placenta previa, diagnosi ecografica specifica sempre • Metrorragia con dolore e contrazioni/ ipercontrattilità uterina: maggiore probabilità di distacco, diagnosi ecografica specifica solo nel 50% • In caso di metrorragia con placenta distante dall’OUI all’ecografia, si deve sempre sospettare distacco