UCCELLI
L'uovo è telolecitico: contiene una quantità di materiale nutritivo enorme
rispetto alla massa dell`embrione, perchè il vitelo deve assicurare il
nutrimento del nuovo individuo fino alla sua nascita. L'uovo è formato
dalle seguenti parti:
guscio (10%) - costituisce la parte esterna, duro, fragile e poroso, in
colori diversi, formato prevalentemente da carbonato di calcio
membrana esterna - aderente alla parte interna del guscio
membrana interna - avvolge l'albume, tra le due mebrane, nel polo
ottuso dell'uovo, si forma la camera d'aria.
albume o bianco d'uovo (60%) - costituito prevalentemente da una
soluzione acquosa di albumina al 10-13%
tuorlo o vitello o rosso d'uovo (30%) - sostenuto in posizione centrale da
inspessimenti dell'albume chiamati calaze.
Topo selvatico a dorso striato
Mammiferi
Nei Mammiferi l'uovo è oligolecitico: c'è poco vitello, ma il nutrimento dell'embrione è assicurato inizialmente dalle secrezioni
tubarica ed uterina (sostanze embriotrope, "latte uterino"), poi viene fornito dal sangue della madre attraverso la placenta. Il
rapporto che si stabilisce successivamente tra madre ed embrione (HLA compatibili solo a metà) comporta la soluzione
preliminare della reciproca tolleranza immunologica.
Occorre che ci sia una tolleranza immunologica madre --> feto.
I meccanismi di questa tolleranza sono molteplici e non del tutto esplicati. Osservando i rapporti che si stabiliscono tra madre e
feto nei vari ordini di Euterii, si vede che gli "accorgimenti" che evitano l`aggressione immunologica della madre da parte del
feto sono fondamentalmente di due ordini. Un primo ordine di fattori è costituito dai rapporti anatomo-funzionali che si
stabiliscono tra uovo fecondato e mucosa uterina. Comunemente si ha un "impianto superficiale" : l`uovo si abbarbica alla
mucosa uterina e si sviluppa nel lume dell`utero. Solo eccezionalmente, nell'Uomo e in pochissime altre Specie (Riccio, Cavia,
alcuni Pipistrelli, Scimpanzè) si ha "annidamento" all`interno della mucosa uterina.
In sintesi, si possono distinguere quattro gruppi:
l`uovo fecondato si abbarbica alla mucosa uterina senza intaccarla (placenta epitelio-coriale) nei Marsupiali, nei maiali e nel
cavallo; il nutrimento è dato dalla secrezione delle ghiandole della mucosa uterina, il "latte uterino"
la mucosa uterina viene distrutta a zone (placenta sindesmo-coriale) nei Ruminanti; il secreto delle ghiandole della mucosa
uterina viene riversato negli spazi compresi tra mucosa sana e mucosa invasa dai cotiledoni: il nutrimento è ancora il latte
uterino
i villi coriali vengono a contatto con i capillari materni senza lederne le pareti (placenta endotelio-coriale) nei Carnivori; le
ghiandole uterine sono assenti a livello di placenta: il nutrimento filtra dal sangue materno
i villi corrodono le pareti endoteliali dei capillari materni (placenta emo-coriale) nei Roditori e nei Primati; si formano lacune
sanguigne: il nutrimento è assicurato dal sangue materno.
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