Richiami matematici 1 ottobre 2015 Campi scalari e vettoriali Operatori differenziali sui campi Vettore area, orientazione di una superficie Elementi di lunghezza, area, volume Operazioni integrali sui campi Teoremi integrali Campi • Matematicamente sono funzioni reali (o complesse) che rappresentano grandezze fisiche • Sono definiti nello spazio tridimensionale e nel tempo (o in opportuni sottoinsiemi) F ( x, y , z , t ) • Se non dipendono dal tempo sono detti statici G ( x, y , z ) • Se hanno ovunque (nell’insieme spaziale di definizione) lo stesso valore sono detti uniformi 2 Campi • Se basta una sola funzione a definirli completamente, il campo e` detto scalare (campo della temperatura) f ( x, y , z , t ) • Se occorre una funzione per ogni dimensione spaziale, il campo e` detto vettoriale (campo della velocita` di un fluido) Ay g ( x, y, z , t ) Ax f ( x, y, z, t ) Az g ( x, y, z, t ) Ax, y, z, t Ax x, y, z, t , Ay x, y, z, t , Az x, y, z, t Ax x, y, z, t iˆ Ay x, y, z, t ˆj Az x, y, z, t kˆ 3 Operazioni differenziali sui campi • Sono operazioni di derivazione delle componenti del campo. Agiscono su campi e definiscono nuovi campi. – Gradiente – Divergenza – Rotazione (o rotore) – Laplaciano • Siccome le componenti sono funzioni di piu` variabili, avremo derivate parziali 4 Gradiente di un campo • In coordinate cartesiane: ˆ ˆ ˆ i j k x y z • Formalmente, l’operatore gradiente si scrive: iˆ ˆj kˆ x y z • Il gradiente di un campo scalare e` un campo vettoriale • Puo` anche agire su una qualunque componente Ak ˆ Ak ˆ Ak di un campo vettoriale: ˆ A i j k k x y z 5 Gradiente di un campo • In coordinate cilindriche (r,f,z): ˆ 1 ˆ ˆ f k f z • Un campo ha simmetria cilindrica se non dipende da f • Ha simmetria di traslazione lungo z se non dipende da z • In tal caso la parte del gradiente nel rettangolo rosso si annulla • In coordinate sferiche (r,q,f): ˆ 1 ˆ 1 rˆ q f r r q r sin q f • Un campo ha simmetria sferica se non dipende da q, f • In tal caso la parte del gradiente nel rettangolo rosso si annulla 6 Divergenza di un campo vettoriale • In coordinate cartesiane: Ax Ay Az A x y z • Formalmente si puo` considerare come il prodotto scalare tra l’operatore gradiente e il campo vettoriale: ˆ ˆ ˆ A i j k Axiˆ Ay ˆj Az kˆ y z x • E` un campo scalare 7 Divergenza di un campo vettoriale • In coordinate cilindriche: 1 1 Af Az A A f z • In coordinate sferiche: 1 2 1 1 Af sin qAq A 2 r Ar r r r sin q q r sin q f 8 Rotazione di un campo vettoriale • In coordinate cartesiane: Az Ay A iˆ z y A ˆj Ax Az kˆ y Ax x x y z • Formalmente si puo` considerare come il prodotto vettoriale tra l’operatore gradiente e il campo vettoriale: ˆ ˆ ˆ i ˆ ˆ ˆ ˆ ˆ ˆ A i j k Axi Ay j Az k y z x x Ax j y Ay k z Az • Dalla presenza di versori, si evince che e` un campo vettoriale 9 Rotazione di un campo vettoriale • In coordinate cilindriche: A 1 Az Af ˆ A Az ˆ 1 f k Af A ˆ z z f f • In coordinate sferiche: A rˆ 1 r sin q sin qAf Aq f q ˆ 1 Ar 1 q rAf fˆ 1 rAq Ar r r q r sin q f r r 10 Laplaciano di un campo 2 2 2 • In coordinate cartesiane: 2 2 2 x y z • Il laplaciano di un campo scalare e` un campo scalare 2 • E` la divergenza del gradiente: • Formalmente: 2 2 2 iˆ ˆj kˆ iˆ ˆj kˆ 2 2 2 y z x y z x y z x • Puo` agire anche su una qualunque componente di un campo vettoriale: 2 Ak 2 Ak 2 Ak Ak x 2 y 2 z 2 11 Vettore area a • Due vettori nello spazio a e b, linearmente indipendenti, definiscono un piano • L’area del parallelogramma che si puo` costruire coi due vettori e`: A ab sin • Alla coppia a, b si puo` associare un vettore perpendicolare al piano e di modulo pari ad A, cioe` il loro prodotto esterno: b A1 a b A1 a b • Altrettanto bene potremmo associare il vettore dato dal prodotto esterno a b A2 b a A2 12 Orientazione di una superficie • Le due scelte riflettono le due possibili orientazioni dellasuperficie • Nel primo caso A1 a b rappresenta l’orientazione oraria a b A1 A2 • Nel secondo caso A2 b a rappresenta l’orientazione antioraria a b • Queste considerazioni possono essere estese a superfici di forma qualunque 13 dz dx dy dz df d r sinq df dr r dq Elementi di lunghezza lungo le direzioni coordinate • In coordinate cartesiane: – dx – dy – dz • In coordinate cilindriche: – d – dlf = df – dz • In coordinate sferiche: – dr – dlq = r dq – dlf = r sinq df 14 Elementi di area sulle superfici coordinate dz dx dy dz df d r sinq df dr r dq • In coordinate cartesiane: – daz = dx dy – dax = dy dz – day = dz dx • In coordinate cilindriche: – daz = d df – da = df dz – daf = dz d • In coordinate sferiche: – daf = r dr dq – dar = r2 sinq dq df – daq = r sinq df dr 15 Elemento di volume nello spazio dz dx • In coordinate cartesiane: dV = dx dy dz dy dz df d r sinq df • In coordinate cilindriche: dV = d df dz • In coordinate sferiche: dV = r2 sinq dr dq df dr r dq 16 Area dei parallelogrammi z proiezione • • • • Proiettiamo i due vettori a e b sui tre piani coordinati di una terna cartesiana Per ciascun piano xixj otteniamo una coppia di vettori aij ,bij proiezioni della coppia a,b (ovvero un parallelogramma proiezione del parallelogramma associato alla coppia) x Determiniamo la coppia proiettata, ad esempio, sul piano xy: ˆ ˆ bxy bxiˆ by ˆj axy axi a y j Determiniamo l’area del parallelogramma associato: ˆ a b y Axy axy bxy axiˆ a y ˆj bxiˆ by ˆj axby axby k • Che altro non e` se non la componente z del vettore area A. Axy axby axby a b z Az • Quindi la proiezione di un elemento di area su un piano coordinato e` la componente nella direzione normale al piano del vettore area A Axiˆ Ay ˆj Az kˆ associato all’elemento. 17 Operazioni integrali sui campi • Circuitazione: integrale lungo una linea (1-dim) A dl A C C • Flusso: integrale su una superficie (2-dim) A nˆda A da S S A S • Integrale nello spazio (di volume): 3-dim dV V V 18 Teoremi integrali • Esistono due teoremi che coinvolgono integrali multipli degli operatori differenziali: – Teorema della divergenza – Teorema di Stokes 19 Teorema della divergenza • Lega il flusso di un campo vettorale all’integrale di volume della divergenza del campo stesso • (Flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie chiusa) = (Integrale della divergenza del campo nello spazio interno alla superficie) A da AdV A S S V V A 20 Teorema di Stokes • Lega la circuitazione di un campo vettoriale al flusso della rotazione del campo stesso • (Circuitazione di un campo vettoriale lungo una linea chiusa) = (Flusso della rotazione del campo attraverso una qualunque superficie aperta che poggia su tale linea) A dl A da A C S A S C 21