Gli assiomi della Comunicazione (per fisioterapisti) INDICE DELLA LEZIONE Gli Assiomi della Comunicazione 1. 2. 3. 4. 5. “Non si può non comunicare” “Gli esseri umani comunicano sia in modo digitale che in modo analogico” “Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e un aspetto di relazione…” “La natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione fra i partecipanti” “Tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o complementari” ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1. “Non si può non comunicare” Chiunque si trovi in una situazione sociale è comunque la sorgente di un flusso informativo, indipendentemente dalla propria intenzionalità, dall’efficacia dell’atto comunicativo o dalla comprensione reciproca. ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1. “Non si può non comunicare” L’uomo che guarda fisso davanti a sé … P. Watzlawick, J.H. Beavin, D.D. Jackson, Pragmatica della comunicazione umana, Studio dei modelli interattivi delle patologie e dei paradossi, Roma, Astrolabio, 1971 E. Degas, L’absinthe, 1876 ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1.“Non si può non comunicare” Una proprietà fondamentale del comportamento è che il comportamento non ha un suo opposto NON COMPORTAMENTO = COMPORTAMENTO NON COMUNICAZIONE = COMUNICAZIONE ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1. “Non si può non comunicare” La comunicazione può essere: Intenzionale conscia cioè rivolta ad uno scopo cioè basata su una volontà razionale ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1. “Non si può non comunicare” La comunicazione può essere: efficace reciproca cioè in grado di raggiungere gli obiettivi che si prefigge cioè fondata sull’interazione interindividuale ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 1. “Non si può non comunicare” La comunicazione può anche essere: intenzionale involontaria conscia inconscia efficace reciproca fraintesa univoca ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 2. “Gli esseri umani comunicano sia in modo digitale che analogico” ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE Nella comunicazione umana si hanno due possibilità diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso): Rappresentarli con una immagine analogica Dar loro un nome digitale ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE IN GENERALE… In generale, il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione “digitale” nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente all’aspetto di contenuto della comunicazione In generale, tutte le modalità non verbali attengono alla dimensione “analogica” e riguardano normalmente l’aspetto di relazione della comunicazione ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE ANALOGICA analogica La comunicazione analogica ha radici arcaiche e la sua validità è molto più estesa e generale perché non si basa sull’apprendimento di un codice ma su una capacità espressiva congenita ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE ANALOGICA La comunicazione analogica è essenzialmente ogni tipo di comunicazione non verbale “si basa su una semantica precisa, ma è priva di una sintassi utile a definire la natura delle relazioni che propone” ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE ANALOGICA Analogici sono quei segnali che contengono una qualche rappresentazione o immagine del significato a cui si riferiscono Un disegno, ma anche l’abbraccio protettivo di una madre ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE DIGITALE LEONE digitale Parafrasando Bateson e Jackson, non c’è nulla di specificatamente simile al cinque nel numero cinque; non c’è nulla di specificatamente simile a un leone nella parola leone ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE DIGITALE La comunicazione digitale ha una sintassi logica assai complessa e di estrema efficacia ma manca di una semantica direttamente ispirata alla natura delle relazioni che propone “Numerici o simbolici sono quei messaggi che rimandano a un sistema simbolico codificato e formalizzato di segni, la cui relazione con il significato di cui sono portatori è del tutto arbitrario” ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE DIGITALE Ogni volta che si usa una parola per nominare una cosa è evidente che il rapporto tra il nome e la cosa nominata è un rapporto stabilito arbitrariamente Le parole sono segni arbitrari che vengono manipolati secondo la sintassi logica della lingua ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 3. “Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e un aspetto di relazione, di modo che il secondo classifica il primo ed è quindi metacomunicazione”. ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 3. In sostanza ogni tipo di comunicazione fra due o più individui può avere livelli diversi di: a. notizia b. comando Il primo aspetto(a) trasmette i dati, il secondo(b) il modo in cui si deve assumere tale comunicazione ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 3. Ad esempio, i messaggi “E’ importante togliere la frizione gradatamente e dolcemente” oppure “Togli di colpo la frizione, rovinerai la trasmissione in un momento” recano lo stesso tipo di contenuto (aspetto di notizia), ma hanno un livello estremamente differente di relazione (aspetto di comando) ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 4. A seconda, dunque del tipo di contenuto, e della relazione preesistente tra i gli attori che partecipano allo scambio comunicativo, la comunicazione acquisisce una forma diversa. Il contenuto diverso è dato dalla sequenza della punteggiatura e delle interiezioni che utilizziamo 5. La relazione comunicativa può avvenire tra persone che hanno pari grado oppure che non lo hanno (one up/one down) Questa differenza gerarchica influisce sulla relazione comunicativa (sulle disposizione delle persone che comunicano)