Gadda e il Pasticciaccio: il caleidoscopio della lingua Lezioni d'Autore Un pastiche di linguaggi e registri stilistici Per evidenziare l’ipocrisia sottesa alla vita borghese Gadda utilizza: →un tono sarcastico impietoso e corrosivo → un pastiche linguistico → registri stilistici soggetti a continui mutamenti → Volontà di sbalordire il lettore Il linguaggio è strumento d’indagine La lingua gaddiana si fa strumento d’indagine sociale → esplora ed evidenzia la mostruosità e il vuoto che si nascondono dietro le apparenze. Gadda presenta la società come deforme per delegittimarla. Usa una lingua caleidoscopica per mettere a nudo la meschinità e la bruttezza del mondo. Il realismo gaddiano Il linguaggio frammentato di Gadda riproduce il disordine della realtà. Attraverso la riproduzione linguistica della realtà, Gadda ne mette in luce l’irrazionalità e stupidità. Riferimenti iconografici Brani di critica d'arte o di estetica dedicati a Carlo Crivelli, a Salvador Dalì e Caravaggio. L'ekphrasis Nel Pasticciaccio, VIII cap. La descrizione della pittura dei Santi Pietro e Paolo. → Dal dettaglio degli alluci dei Santi ai numi tutelari della pittura italiana rinascimentale. → I cartigli sotto le due figure. Procedimento metaletterario: la scrittura che ha tentato di riprodurre la pittura viene riprodotta, a sua volta, dentro il quadro. FINE Lezioni d'Autore