PON “le scienze in … gara” a.s. 2012/13 Liceo statale “E.P.Fonseca” – Napoli Esperto prof. C. Formica Tutor prof. L. Meduri Elettroni esterni (di valenza) Elementi di uno stesso gruppo : disposizione simile degli elettroni più esterni 2 I 7 periodi indicano il livello energetico a cui si trovano gli elettroni di valenza degli elementi che li compongono. I loro elettroni di valenza hanno lo stesso livello energetico 3 4 blocchi: s (2 colonne), p(6), d(10), f(14) Figure tratte da www.zanichelli.it 4 Orbitali riempiti nei vari blocchi 5 Gas nobili Scarsissima reattività, grande stabilità, Ottetto completo 6 Configurazioni di Lewis 7 Proprietà periodiche Variano con regolarità lungo i periodi e lungo i gruppi in base alla variazione periodica della configurazione elettronica: Raggio atomico Energia di ionizzazione Affinità elettronica Elettronegatività Possono aumentare o diminuire lungo un gruppo, dall’alto in basso Possono aumentare o diminuire lungo un periodo, da sinistra a destra (il contrario da destra a sinistra) 8 Raggio atomico è la metà della distanza minima di avvicinamento tra due atomi dello stesso elemento. Il raggio atomico aumenta lungo un gruppo (altobasso) diminuisce lungo un periodo (sinistradestra) 9 Energia di prima ionizzazione Si misura in kJ/mol ed è l’energia necessaria per rimuovere un elettrone da un atomo isolato (neutro) diminuisce lungo un gruppo (altobasso) aumenta lungo un periodo (snds) Notare il cambiamento dell’intensità del colore 10 Affinità elettronica Energia che si libera quando un atomo in fase gassosa cattura un elettrone. Si comporta come l’energia di prima ionizzazione: diminuisce lungo un gruppo (altobasso) diminuisce dssn 11 Elettronegatività misura la tendenza dell’elemento ad attrarre gli elettroni di legame da un altro elemento. diminuisce lungo un gruppo (altobasso) diminuisce dssn Nella tabella sono riportati i valori secondo Pauling arrotondati (vedi tavola aggiornata per i valori esatti) 12 Differenza di elettronegatività Δe Il calcolo si esegue tra i valori secondo Pauling degli elementi che si legano. Col variare del Δe varia la percentuale di polarità del legame, Es: Δe = 0,3 2% polarità; Δe = 1,5 48% polarità, Δe = 2,9 88% polarità Il valore di Δe = 1,9 (per alcuni autori 1,7) è considerato il valore limite per al disopra del quale il legame diventa ionico 60% polarità. Con Δe < 1,7 il legame è covalente. Esso può essere: Puro o omopolare – se sono legati 2 atomi identici, es H-H nell’H2 Δe = 0 Eteropolare – se sono legati 2 atomi differenti, es Na- Cl nel 13 NaCl Energia di legame Se due atomi isolati si legano si libera un’energia detta di legame. La stessa energia è necessaria per rompere i legami. Si misura in kJ/mol e indica l’energia da fornire a una mol di sostanza per rompere il legame che unisce i suoi atomi.: HCl 430 kJ/mol H2 = 436 (singolo legame), O2 = 496 (doppio) N2 = 944 In alcuni composti il legame è molto forte ed è difficile spezzarlo: CO = 1034 infatti il CO (monossido di carbonio) è una molecola molto stabile e la sua tossicità per l’uomo dipende anche da questo. 14 acidi e idrossidi ossido acido + acqua = ossiacido: N2O3 + H2O 2HNO2 acido nitroso, N = +3 N2O5 + H2O 2HNO3 acido nitrico, N = +5 P2O3 + H2O 2HPO2 acido metafosforoso, P = +3 P2O5 + H2O 2HPO3 acido metafosforoso, P = +5 Ossido basico + acqua = idrossido: Li2 O + H2O 2LiOH idrossido di litio, Li = +1 CaO + H2O Ca(OH)2 idrossido di calcio, Ca = +2 Al2O3 + 3H2O 2Al(OH)3 idrossido di alluminio, Al = +3 15