Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e nuovi orientamenti pedagogici Cassino 13/01/2004 Figure dell’e-learning: docente, studente, tutor Paolo Ardizzone – Università Cattolica di Milano Schema dell’intervento Proprietà degli ambienti di e-learning Formazione come impresa comune Evoluzione dei profili Punti sensibili PROPRIETA’ DEGLI AMBIENTI DI e.LEARNING Libertà da vincoli spazio-temporali piano dell’accesso Co-esistenza di più aule piano della struttura Tangibilità dei contenuti (multimediali e reticolari) piano della rappresentazione Interattività molti-molti piano della comunicazione Tracciabilità della presenza utenti piano del controllo Personalizzazione piano del dimensionamento FORMAZIONE COME IMPRESA COMUNE Infrastruttura comunitaria Intreccio di relazioni Azioni comuni pattuire allestire animare frequentare monitorare EVOLUZIONE DEI PROFILI Docente Staff Studente Utente di un campus PUNTI SENSIBILI 1. Saldatura fra innovazione tecnologica e didattica 2. Integrazione fra corso e community 3. Nuove aristocrazie? “…gli studenti stessi hanno influito sulla mia programmazione, sul mio modo di proporre le cose. E anche se questo risulta essere molto costoso in termini di tempi, di pratiche mentali e di flessibilità, è la cosa più affascinante…”.