Utilità dell’ICF ed applicazioni Anna Rita Braconi CorsoCorso ICF ICF 1 L’ICF non è un sistema di misura • La misura e un processo di assegnazione di numeri per rappresentare quantità di oggetti, attività, caratteristiche, comportamenti etc. CorsoCorso ICF ICF 2 Johnston, 2005 CorsoCorso ICF ICF 3 Quale e cosa è l’outcome in riabilitazione? AMBIENTE Ne deriva che gli indicatori di outcome riabilitativo non possono che essere misure comportamentali, esattamente come gli indicatori di prestazione scolastica o gli indicatori di attitudine e di stati cognitivi e psicologici. PERSONA La JCAHO (Joint Commission for the Accreditation of Health Care Organizations) americana ha definito gli outcome della riabilitazione come "il ripristino, il miglioramento o il mantenimento del livello funzionamento ottimale del paziente riguardo al funzionamento, la cura di se, l’auto- responsabilità, l'indipendenza e la qualità di vita" CorsoCorso ICF ICF 4 Functioning is the starting point of rehabilitation It requires a common and comprehensive How to assess functioning??? understanding of functioning Comprehensive approach CorsoCorso ICF ICF 5 AMBIENTE PERSONA COMPORTAMENTO MOTORIO COMPORTAMENTO COMUNICATIVO ENERGIA-MOVIMENTO (±%) COMUNICAZIONE (±%) Funzione: interfaccia persona-ambiente FUNZIONI BIOLOGICHE FUNZIONI PSICOCOGNITIVE CorsoCorso ICF ICF 6 Come valutare il funzionamento? Per facilitare gli approcci basati sulla valutazione e miglioramento di una funzione, occorre che operatori sanitari, e non, usino un linguaggio comune CorsoCorso ICF ICF 7 2 aspetti sul linguaggio comune… • Quali sono le «parole» di questo linguaggio ? • Che vuol dire usare un linguaggio comune ? CorsoCorso ICF ICF 8 • Dictionaries of human languages – Words and descriptions of these words which enable us to communicate all aspects of the human experience • 300´000 - 600´000 words • The ICF dictionary Names, codes, and descriptions of categories which enable us to communicate about the human experience in relation to functioning and disability CorsoCorso ICF ICF 9 How many „elements“/“words“ do we need to comprehensively describe or classify the human experience of functioning and disability? 1454 ICF categories CorsoCorso ICF ICF 10 • How many of the 300´000 - 600´000 words of a spoken language do we need in day-to-day reality? – 2000 words cover 85% of the spoken language – with additional 2500 words one covers 95%! • How many of the 1454 ICF categories do we need in clinical practice or research? CorsoCorso ICF ICF 11 Strategia dei Coreset • Research & Clinical encounter (by a single profession) – Approximately 10-20 Brief ICF Core Sets • Multi-disciplinary assessment (by a team) – approximately 70-150 Selection depends on Comprehensive ICF Core Sets – Health condition (dementia vs headache vs stroke) – Context (acute, postacute, long-term; age) CorsoCorso ICF ICF 12 Comprehensive ICF Core Set List of ICF categories that includes as few categories as possible to be practical, but as many as necessary to describe the typical spectrum of problems in functioning of patients with a specific condition in a comprehensive, multidisciplinary assessment CorsoCorso ICF ICF 13 Senza un linguaggio comune ogni struttura potrebbe scegliere un proprio modo di valutare il soggetto, così da avere NON valutazioni orientate al paziente, ma orientate al centro. 1) Del parametro/scala 2) Del paziente 3) Dell’esaminatore 4) Del setting (palestra, letto, domicilio, etc) scelte 5) Del tempo (ad es prima o dopo fisioterapia) 6) Organizzare la documentazione CorsoCorso ICF ICF 14 Come unificare le variabili Secondo un recente articolo del gruppo di Stucki ogni percorso riabilitativo, proprio perché fondato sulla riacquisizione dei vari “funzionamenti” della persona, può essere strutturato secondo la logica del problem solving, che integra condizioni di salute con obiettivi, proposte di trattamento, tempi ed operatori. paziente setting outcome MISURARE tempo esaminatore CorsoCorso ICF ICF 15 ICF • Analizza e scompone la complessità • Organizza l’osservazione nel team • Da un ordine possibile agli strumenti di misura • Migliora il livello della valutazione • Guida gli interventi riabilitativi • È supporto per il follow-up CorsoCorso ICF ICF 16 SCOPI DELL’ICF 1.Fornire una base scientifica e di ricerca per comprendere la salute e gli stati di salute, gli outcome, e le sue determinanti. 2.Stabilire un linguaggio comune per migliorare la comunicazione fra discipline e settori diversi. 3.Stimolare lo sviluppo di servizi per migliorare i livelli di partecipazione sociale fra le persone con disabilità. "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 17 SCOPI DELL’ICF 4.Permettere il confronto di dati fra differenti nazioni, servizi e sistemi sanitari di cura. 5.Fornire uno schema di sistematico per i sistemi informativi. codifica sanitari 6.Raccogliere dati che riguardano i facilitatori e le barriere che limitano o migliorano i livelli di partecipazione in tutte le aree di vita sociale. "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 18 APPLICAZIONI DELL’ICF Clinica Ricerca Statistica Politiche sociali Management dei sistemi sanitari CorsoCorso ICF ICF 19 APPLICAZIONI DELL’ICF Clinica – Assessment dei bisogni del paziente – Assessment degli outcome del trattamento – Interventi clinici di decision-making – Valutazione degli outcome della riabilitazione "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 20 APPLICAZIONI DELL’ICF Statistica – Sviluppo di ricerche e questionari – Raccolta e confrontabilità dei dati – Analisi e valutazione dei dati – Studi di popolazione – Management di informazioni elettroniche "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 21 APPLICAZIONI DELL’ICF Management dei sistemi sanitari – Interventi sul controllo della qualità – Assegnare i trattamenti alle diverse condizioni di salute – Misurazione dell’efficacia sul campo dei trattamenti – Costi dei trattamenti – Management e allocazione delle risorse "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 22 APPLICAZIONI DELL’ICF Politiche sociali – Pianificazione della sicurezza sociale – Pianificazione degli impieghi lavorativi – Valutazione del sistema di compenso – Progettazione delle politiche nelle aree sanitarie e non sanitarie – Sviluppo delle politiche e valutazione degli esiti "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 23 APPLICAZIONI DELL’ICF Ricerca – Salute ed epidemiologia della popolazione – Ricerca sulle determinanti della salute – Ricerca sulle prestazioni dei sistemi di salute – Ricerca sugli outcome delle politiche di disabilità – Ricerca sui fattori ambientali "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 24 Discipline collegate alle dimensioni ICF J Rehabil Med 2007; 39: 334–342 CorsoCorso ICF ICF 25 Professioni collegate alle dimensioni ICF J Rehabil Med 2007; 39: 334–342 CorsoCorso ICF ICF 26 Sperimentazioni in Italia • ICF e Politiche del lavoro in Italia (2006) • L'ICF per l'integrazione socio sanitaria in Piemonte (2005) • MHADIE (Measuring health and Disability in Europe) (2005) • Gestione integrata degli interventi socio sanitari per le persone con disabilità – Regione Toscana (2004) "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 27 PROBLEMI NELL’APPLICAZIONE DELL’ICF 1. Struttura e «uso sul campo» non sono semplici È necessario un training; i costi di applicazione e introduzione nei data systems non sono noti. 2. La classificazione non è un «passepartout» Strumenti puramente descrittivi, né diagnostici, di assessment, o strumenti di valutazione. 3. L’ICF non è facilmente applicabile ai bambini "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 28 IL MODELLO ICF: UN PERICOLO? L’ICF utilizza un modello integrato sociale medico: il modello bio-psico-sociale Diffusione di responsabilità «Modificare l’ambiente - Nessuna necessità di riabilitazione» «Fornire cure mediche - L’ambiente non può essere adattato» "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 29 PROGETTI FUTURI RIGUARDANTI L’ICF Sviluppo di database nazionali Creazione di un servizio internazionale per il confronto dei dati ottenuti Algoritmi per l’idoneità dei benefici Fattori personali di sviluppo Sviluppo degli strumenti di assessment Legami fra l’ICF, qualità di vita e benessere soggettivo "Sicurezza e Disabilità" Arezzo 15-19 Marzo 2009 CorsoCorso ICF ICF 31 ICF: IMPLICAZIONI SOCIALI E POLITICHE Impegno verso la responsabilità sociale inter-settoriale. Impegno a ottimizzare la partecipazione delle persone con disabilità. Impegno di utilizzare le risorse per ricercare modalità per migliorare l’indipendenza e aumentare le possibilità effettive di scelta. Impegno verso il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità. Impegno verso una risposta diretta ed efficace contro la discriminazione e lo stigma sociale. CorsoCorso ICF ICF 32 Conclusioni • ICF strumento di classificazione e non di valutazione quantitativa • ICF come linguaggio comune in ambito multidisciplinare • Possibilità di stabilire gli obiettivi assistenziali e riabilitativi secondo i paradgmi ICF • Necessità di validare i qualificatori in rapporto ad altre scale • Possibilità di valutazione qualitativa • Iniziare l’implementazione nell’ambito della rete di intervento per le persone disabili CorsoCorso ICF ICF 33 Grazie per l’attenzione e ricordate… Niente su di noi senza di noi CorsoCorso ICF ICF 34