Responsabilità Sociale dell’Impresa Centro Studi Cisl - Via della Piazzola, 71 Firenze, 30 settembre/1 ottobre 2010 RSI e Politiche Comunitarie Marco Cilento DEFINIZIONE DI CSR Corporate Social Responsibility (CSR) is “a concept whereby companies integrate social and environmental concerns in their business operations and in their interaction with their stakeholders on a voluntary basis” Dal 2001 questa definizione si ripete tutte le volte che le istitutzioni europee si occupano di CSR. COM (2006)136: IL PARTENARIATO PER LA CRESCITA E L’OCCUPAZIONE: FARE DELL’EUROPA UN POLO DI ECCELLENZA IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CSR nell’Unione europea L’azione comunitaria può essere espressa in 4 aree di lavoro e 2 strumenti che operano come contenitori di pensiero Due strumenti Esistono due sedi aperte di costruzione del pensiero europeo sulla CSR • l’Alleanza delle imprese per la CSR • il Multi-Stakeholder Forum ALLEANZA EUROPEA PER LA CSR • 230 tra imprese e organizzazioni • L’iscrizione non impone alcun obbligo o adesione ad un codice di responsabilità sociale. • Gli aderenti si impegnano a sviluppare contenuti relativi alla CSR sulla base di alcune priorità condivise. FORUM MULTI-STAKEHOLDER E’ il luogo di dibattito sulla CSR cui accedono sia imprese che stakeholders • • • • • • • • • • • • • European Trade Union Confederation (ETUC) EUROCADRES BUSINESSEUROPE European Association of Craft and SMEs (UEAPME) EUROCHAMBRES CSR Europe Cooperatives Europe Amnesty International Social Platform* European Coalition for Corporate Justice European Consumers Organisation (BEUC)* European Sustainable Investment Forum (EUROSIF) European Savings Banks Group European Academy of Business in Society (EABIS) 4 aree di lavoro • CSR e PMI • CSR e competitività • Rapporto sociale e diclosure • Business e diritti umani CSR e PMI Le attivita’ svolte hanno mostrato che le PMI intraprendono percorsi virtuosi volti ad ottenere vantaggi concreti (conservare le risorse umane migliori, risparmiare sui costi energetici, rafforzare il legame con il territorio, ecc.). Queste pratiche appartengono ad un modo di fare impresa e spesso non sono classificate nella categoria della CSR anche se in essa residenti. Ciò porta a ritenere superato il concetto che la CSR non appartenga alla PMI, semmai e’ all’azione politica europea ricondurre queste esperienze in un contenitore unico, quello della CSR appunto, al fine di valorizzarle e moltiplicarle. CSR e PMI L’azione e’ e deve restare locale, perche’ e’ sul territorio che maturano le esigenze. E’ sul territorio che si attivano i programmi di sostegno alla CSR nelle PMI. Le stesse esperienze che hanno portato a queste conclusioni permettono di affermare che il dialogo sociale e’ un volano per la diffusione di pratiche di CSR e ne amplifica la portata ed il successo. Cio’ vuol dire che la politica comunitaria deve essere consapevole e rispettosa delle differenze che ogni territorio esprime. CSR e PMI Un altro fattore di successo e’ l’accesso alle competenze inteso sia come assistenza esperta fornita da strutture specializzate quanto come formazione di imprenditori e lavoratori. Non si trascura l’importanza della catena della fornitura per la piena applicazione della CSR. Spesso le PMI svolgono una parte del processo e determinano la “socialità’” del prodotto finito confezionato da imprese piu’ grandi. La questione della tracciabilita’ e’ presente ma non esplicitata ad oggi nella dimensione europea. Il ruolo dell’autorita’ pubblica e’ fondamentale per porre le PMI nelle condizioni di intraprendere percorsi di responsabilita’ sociale. Ovvero creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle PMI e rimuovere gli ostacoli. CSR e competitività Impresa Settore o territorio Struttura dei La CSR migliora la struttura dei costi costi solo in determinate circostanze. Ad esempio, il ritorno sugli investimenti in risparmio energetico dipende dai tempi di ammortamento, costo dell’approvvigionamento energetico, ecc. Nell’industria chimica facilità l’accesso alle risorse e migliora la performance del lavoro. Nel settore estrattivo l’accesso al territorio espone a rischi di corruzionee concussione. La CSR può eliminare questo fattore di alterazione dei costi. Risorse umane Nel settore chimico e del turismo, che per ragioni diverse sono ritenuti settori poco attraenti, la CSR può favorire l’avvicinamento di manodopera qualificata. Vi è una comprovata relazione economica positiva adatta al modello di sviluppo economico europeo che tende a dismettere imprese che competono esclusivamente sul costo del lavoro e basse qualifiche. CSR e competitività Impresa Percezione I consumatori si dichiarano dei sensibili al contenuto sociale di consumatori un prodotto ma non rispondono in modo coerente negli acquisti. L’efficacia degli investimenti in CSR dipende dal posizionamento dell’impresa e del prodotto sul mercato. I consumatori apperzzano soprattutto l’informazione affidabile sul prodotto (ricerca della tracciabilità). La domanda però è molto influenzata dal ciclo economico. Pericolo di “green whashing”. Settore o territorio Nel settore del turismo, la forza del servizio è nelle persone in contatto con il pubblico. Il binomio qualità del lavoro-qualità del servizio è un obiettivo di settore e non solo di impresa. Nel settore IT, l’alfabetizzazione informatica della popolazione diventa una fonte di business. CSR e competitività Impresa Settore o territorio Innovazione Evidenza empirica che la CSR Spinge i settori a impatto critico a può portare a innovazioni di innovare in termini di processo e di prodotto o di processo. Rivela prodotto. nuove aree di mercato. Ciò accade perché la CSR “apre la mente” attraverso il dialogo con gli stakeholder, la percezione del mondo che cambia, la motivazione delle persone (open inn., society-driven inn., stakeholder-driven inn., customer-driven inn.) CSR e competitività Rischio e reputazione del manageme nt Impresa Settore o territorio Rischio: c’è una relazione diretta tra CSR e profilo di rischio dell’impresa. Il profilo di rischio dell’impresa ha un effetto selettivo sugli investitori. Reputazione: la CSR evita il conflitto e attribuisce un vantaggio di immagine. Attenzione al contrappasso: la CSR libera informazioni che rischiano di alimentare gli attacchi da parte dei gruppi di interesse organizzati. Nel settore chimico la cattiva reputazione sta diventando un costo e induce ad una regolamentazione penalizzante. CSR e competitività Impresa Performance Se c’è una relazione è molto finanziaria indiretta e non esplicitabile. Però si registra un fenomeno crescente di centri finanziari che fanno riferimento alla CSR nell’orientare i propri investimenti. Sicuramente un’area di lavoro per il dopocrisi Settore o territorio Nel settore estrattivo, la CSR può ridurre il rischio del business e far accedere al capitale a minor costo. Rapporto sociale e Disclosure • L’impresa che comunica e informa: problema complesso ancora in fase di esplorazione. • Nel dibattito comunitario si parla di ESG Reporting che sta per Rapporto sulle questioni ambientali, sociali e di governo dell’impresa. • Le ragioni che portano le imprese a rivelare informazioni societarie, di business o di impatto sociale ed ambientale sono molteplici e attengono: - Disposizioni di legge - Regole di buona governance - CSR • Le prime due riguardano il rapporto con il mercato, con gli investitori e gli stakeholder protetti dalla legge, dai contratti o dal loro interesse legittimo verso l’impresa. Si utilizzano strumenti “tipo” con modi e contenuti sufficientemente codificati. Rapporto sociale e Disclosure • La trasparenza (ovvero informativa trasparente ed esaustiva) sulla CSR invece è in fase di discussione. • Le parole chiave sono mainstreaming e accountability. • Mainstreaming: il rapporto sociale è una sorta di autoanalisi che l’impresa compie per scoprire la sua intima vocazione al rispetto degli impegni di CSR che ha assunto • Accountability: rendere gli impegni di CSR visibili e verificabili da parte dei terzi interessati. Rapporto sociale e Disclosure • In Europa qualcosa si muove: • In Danimarca una legge sul CSR reporting entra in vigore nel 2010 e punta alla “reputazione”. Del 70% di imprese danesi che si dichiara aderente a principi di CSR solo il 20% redigono un rapporto sociale. Fondato sul GRI non obbliga al pieno rispetto di questo standard. • In Spagna il Consejo Estatal, organismo tripartito sta elaborando un modello di reporting non obbligatorio • In Francia, dal 2001 le imprese sono obbligate, in assenza di sanzioni, a inserire nel rapporto annuale alcuni contenuti minimi di CSR. • In Svezia, una legge del 2008, elegge il GRI come standard per il rapporto sociale nelle imprese pubbliche. L’89% sono già dotate di rapporto sociale. Effetto sul settore privato: 25 dell prime 100 imprese svedesi adotta un rapporto sociale fondato sulla GRI (prima della legge erano 15). CSR e Diritti umani • Uno studio della commissionato dalla Commissione europea sta indagando sulla responsabilità dell’iniziativa privata ed il rispetto dei diritti umani in un economia globale fondato sulla UN Framework Business and Human Rights • Il rapporto sarà costruito su tre pilastri: - il dovere degli Stati sui quali grava l’obbligo di far rispettare i diritti umani nel proprio territorio - i comportamenti volontari delle imprese attraverso l’assunzione di coscienza (ad esempio imponendo clausole sociali nei contratti di fornitura) oppure indotti dalle azioni di controllo e persuasione messi in atto dalle autorità pubbliche. - Rimedi e sanzioni. Che attengono agli stati o ai codici di autodisciplina. CSR STANDARDS Governativi Quasi governativi Privati Linee guida OCSE ISO 26000 SA8000 UN Global Compact Decent Work GRI Alleanza UE ILO MNE Declaration AA1000 Commissione Europea Volontarietà (unilateralità??) – credibilità – valore aggiunto europeo Fare dell'Europa il polo d'eccellenza per la responsabiità sociale d'impresa Alleanza delle imprese per la CSR PARLAMENTO EUROPEO ACCOUNTABILITY Risoluzione del 13 Marzo 2007 sulla Responsabilità sociale di impresa Necessità di un quadro regolamentare sul reporting Coinvolgimento degli stakeholder (quali? come?) ATTORI UE SINDACATI Volontarietà e multilateralità Pienamente credibile Quantificabile dai destinatari Cultura di governance in ogni funzione di impresa Tracciabilità (catena dei subfornitori) Indipendenza della certificazione Centro di risorse europeo ATTORI UE BUSINESSEUROPE - CSREUROPE Business to business Incentivi e non obblighi Servizi Market-driven responsibility