Progetto CSR: lavoro, carcere e imprese
Obiettivo generale: favorire l’inserimento lavorativo dei detenuti
nelle imprese profit e non profit
Obiettivi specifici:
1) diffondere presso le imprese e il territorio la conoscenza delle
opportunità che la normativa vigente offre in termini di benefici
contributivi e fiscali alle imprese profit e non profit che offrono lavoro ai
detenuti in coerenza con il principio di CSR che il lavoro è lo
strumento privilegiato per attivare azioni concrete per il recupero
sociale dei detenuti;
2) individuare un bilancio sociale che miri a valorizzare la positiva
valenza sociale di azioni che agevolino l’inserimento dei detenuti nel
mondo del lavoro e lo sviluppo delle attività lavorative all’interno degli
istituti penitenziari
CSR 2009 – Milano, 27 novembre 2008
Progetto CSR: lavoro, carcere e imprese
Fase 1: informazione/formazione alle imprese e al territorio
Azioni: n° 6 seminari presso le sedi delle CCIAA o altre concordate
10.12.08 a Bergamo: lancio progetto
5 seminari territoriali (ipotesi di Mantova, Monza e Brianza e Pavia)
Soggetto attuatore: Bergamo Formazione
Tempistica: primo trimestre 2009
Azioni richieste alle CCIAA:
Ospitalità seminario
Promozione sul territorio
Contatti locali con ufficio UEPE, agenzia del lavoro provinciale, casi di
imprese per testimonianza
Collaborazione con Bergamo Formazione
Promozione sul territorio
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Progetto CSR: lavoro, carcere e imprese
Fase 2: individuazione modello di Bilancio Sociale e relativa
sperimentazione
Azioni:
definizione bilancio sociale sulla base dei modelli esistenti
Tempistica: entro fine febbraio 2009
Sperimentazione bilancio sociale su 20 imprese profit e non profit
Tempistica: primo semestre 2009
Soggetto attuatore: in collaborazione Crea Res Università Insubria
Varese e Altis- Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Azioni richieste alle CCIAA:
•
Avvio del contatto con le imprese per la sperimentazione
•
Promozione sul territorio
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Progetto CSR: lavoro, carcere e imprese
Fase 3: presentazione dei risultati
Azioni:
realizzazione di un educational per i giornalisti regionali e locali presso
due istituti penitenziari impegnati in esperienze formative e lavorative
sia dentro sia fuori dal carcere;
redazione di un catalogo delle imprese sensibili al mondo carcerario
con descrizione delle buone prassi realizzate allo scopo di dare
visibilità alle stesse e stimolare la creazione di rete;
convegno per la presentazione dei risultati complessivi del progetto
Tempistica: maggio-giugno 2009
Soggetto attuatore: agenzia di comunicazione da selezionare secondo il
Regolamento di Amministrazione di UCL
Azioni richieste alle CCIAA:
•
Collaborazione con agenzia di comunicazione per visita all’istituto
penitenziario prescelto
•
Collaborazione nella raccolta dati imprese per catalogo
•
Promozione sul territorio
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