Lavoro svolto da Comani Cecilia, Priori Maria, Vezzani Giovanna (I.C Sanvitale- Fra’ Salimbene) META COGNIZIONE Consapevolezza dei propri processi cognitivi Capacità di progettare Capacità di controllare Porsi domande Autodirigersi negli stessi processi cognitivi Molto spesso i nostri alunni trovano difficoltà in compiti che richiedono una attenta analisi dei testi, delle consegne. Sembra che le parole non vengano analizzate, perdono di significato. Vogliamo prendere un esempio che è capitato durante la partecipazione di una classe terza al Rally di Matematica Hanno letto in modo affrettato il testo e poi si sono soffermati sull’immagine, non considerando che in quella striscia non erano riportati tutti i numeri da 1 a 100! Gli alunni hanno dato importanza alla rappresentazione grafica e non hanno letto la consegna: hanno di fatto LETTO MALE LA CONSEGNA. Ecco l’importanza di iniziare un percorso di riflessione sulle diverse strategie di lettura da usare con testi differenti. L’uso di strategie di LETTURA sembra importantissimo in tutte le discipline scolastiche ma anche nella vita quotidiana: le strategie che insegniamo ai nostri alunni sono strategie che noi stessi abbiamo imparato ad usare e a generalizzare a vari contesti. L’apprendimento basato sulle strategie è intenzionale, razionale e di solito produce un più alto livello di prestazione rispetto all’insegnamento non strategico. Ciò che l’alunno impara è utilizzare strategie che varieranno in base ai compiti e saprà usarle avendo ottenuto dei «ritorni» sulla sua prestazione. Skimming: è una lettura molto veloce ma superficiale utile per arrivare al senso generale del testo Lettura analitica: è lenta, attenta, volta ad una comprensione approfondita del testo (si usano anche strategie di supporto come la sottolineatura, schematizzazione) Lettura selettiva: il lettore procede saltando intere parti del testo ( dizionario, elenco telefono) E’ importante far riflettere gli alunni sugli scopi differenti del leggere: per motivi di studio per piacere per svago per ricercare informazioni Leggi per divertirti Per imparare Per trovare una risposta Per rilassarti Per tenerti informato Puoi ……… SALTARE COME UNA RANA Come una TARTARUGA Come una LEPRE • Ad esempio……..per rispondere a questa domanda: QUALE NUMERO, MOLTIPLICATO PER SE STESSO, DA’ LO STESSO RISULTATO DELLA SOMMA DEI DUE NUMERI CHE LO SEGUONO? Leggeresti Come…… • Torta a l cioccolato: 250 gr di cioccolato fondente 75 gr di farina 75 g r di zucchero 4 uova 75 gr di burro Fate sciogliere il cioccolato e il burro a bagno-maria, unire gli altri ingredienti mescolando bene. Montate gli albumi a neve, unirli al tutto. Inserite nella teglia imburrata l’impasto ed infornare a 200 gradi per venti minuti. Per fare un riassunto è bene leggere il testo due volte. Scoprirai che ci sono cose che non sono molto importanti che puoi leggere come una e che puoi non mettere nel tuo riassunto mentre altre parti sono più importanti ed è bene leggerle come una Ogni volta che hai usato strategie di lettura hai migliorato la tua comprensione? Ora ti piace leggere più di prima? IN CLASSE PRIMA Edoardo: ce ne sono tanti Maddalena: si può leggere battendo le mani, normalmente, altre volte con le sillabe. Riccardo: se non capisci una frase puoi fermarti e rileggere, ti puoi fermare Martina: quando leggi devi capire Pietro: se è scritto in straniero chiedo a mia mamma se lo sa Federico: Se non conosco il significato di una parola uso il dizionario. Farò come una tartaruga. Martina: Quando leggi non puoi leggere come una lepre anche se vuoi essere davvero veloce. Se devi dire una parola esattamente, devi per forza rallentare. Federico: devo leggere come una tartaruga, perché se leggi come una lepre devi essere molto esperto. Martina: la tartaruga serve per i bambini di Prima. Martina: le leggo da lepre perché sono parole facili, si leggono bene. Mario: lo posso leggere in tanti modi, saltando da una parte all’altra il significato non cambia. Maddalena: ho letto da lepre perché i mesi dell’anno già li conoscevo! Si è preso spunto dalla didattica della lingua del metodo Montessori che suggerisce di associare la lettura di una serie di verbi alle azioni. In questo esercizio i bambini hanno letto e svolto realmente l’azione espressa dal verbo. Così dalla fase di lettura che dipende dal tipo di testo e dall’esperienza di lettura di ognuno, si è passati alla comprensione. IN CLASSE QUARTA STRATEGIE DI BASE CONSAPEVOLEZZA METACOGNITIVA FRA IL LUDICO E L’IMPEGNATO SCELGO LO SPAZIO ADATTO COSA DEVO FARE PER DOMANI? COSA MI SERVE ? COSA TENGO A PORTATA DI MANO? QUANTO TEMPO MI SERVIRÀ PER… ? HO ANCHE ALLENAMENTO ! ORGANIZZIAMOCI PER NON DIMENTICARE NULLA SULL’ANALISI DEL VERBO. REALIZZAZIONE DI UN LAPBOOK PER REALIZZARE IL LAPBOOK ABBIAMOESERCITATODIVERSE COMPETENZE: MANUALI GRAFICHE LINGUISTICHE LOGICHE ABBIAMO RAPPRESENTATO LE AZIONI CHE SI COMPIONO PER L’APPRENDIMENTO DELL’ANALISI DEL VERBO. Bibliografia AA.VV. Super Abilità. Valutazione e potenziamento delle abilità trasversali. Giunti Scuola Sitografia Sololapbook.wordpress.com R. De Beni, F. Pazzaglia, Lettura e Metacognizione, Erickson.