Anno scolastico 2008-09
INSEGNANTE SIMIONATO CRISTINA
COMPETENZE:
- Comprensione del significato di lavoro e di valore di denaro.
OBIETTIVI:
- Intuire il significato di: SCAMBIO, CAMBIO, VALORE.
- Effettuare operazioni di scambio e cambio.
- Mettere in relazione il denaro con il lavoro e con l’acquisto di
oggetti e alimenti.
- Simulare azioni di compra-vendita individuandone le regole.
LE FAMIGLIE DEI BAMBINI COLLABORANO PER FAR
PORTARE A SCUOLA DEI GIOCHI DA
PRESTARE,
REGALARE,
SCAMBIARE.
ATTRAVERSO ESPERIENZE CONCRETE E DISCUSSIONI SI
COMINCIA A PARLARE DI
VALORE ….
Proviamo a prestarci dei giochi portati da casa.
Cosa significa prestare
Le espressioni dei bambini, dopo essersi prestati i giochi portati da casa:
Nicolo’ : mi è piaciuto perché abbiamo prestato i giochi! Tantissimo! E’ facile
prestare i giochi!
Leonardo: basta solo darli con le mani!
Giovanni: Mattia mi ha prestato il suo gioco, era il mio preferito, e io l’ho prestato
a lui!
Chiara: è stato bello prestare il mio gioco! Non avevo mai prestato un gioco
prima di oggi!
Leonardo: a me è piaciuto prestare il mio gioco! E’ stato facile! Non credevo! Ma
tutti ce lo siamo prestati, era proprio bello! Sono stato contento che a Nicolò è
piaciuto giocare con il mio gioco!
CHE COSA VUOL DIRE PRESTARE UN GIOCO?
Benedetta:solo prestare! che dopo si riporta a casa!
Leonardo: darlo e dopo il proprietario del gioco se lo riporta a casa!
Mattia: che il mio gioco me lo tengo io!
Chiara: prestare vuol dire: ti do il mio gioco se ti piace, giochi un pochino e dopo
me lo ridai a me!
Alessia: vuol dire che si dà il gioco a un amico un pochino e dopo l’amico dà
indietro il gioco!
Regaliamo dei giochi portati da casa. Che cosa significa regalare?
Giovanni: Mattia mi ha
regalato il gioco suo.
Regalare vuol dire che non
se lo porta a casa Mattia, lo
porto a casa io!
Espressioni dei bambini sul significato di regalare:
Benedetta: Chiara mi ha regalato il suo gioco “Mariposa”.Regalare vuol dire:
che il suo gioco è diventato mio!
Alessia: Leonardo mi ha regalato la sua macchina. Sono stata contenta perché
mi piace la macchina e anche perché “io sono di lui amica!” regalare vuol dire:
io mi tengo sempre la macchina!
Leonardo: la macchina mia l’ho regalata. Regalare vuol dire: dare una cosa e
lasciargliela sempre. Sono stato contento di regalare perché è bello regalare:
mi sono sentito felice! Un regalo si fa quando si vuole bene
Nicolò: sono stato contento di aver fatto un regalo a Tommaso perché io
gli voglio bene!
Luca: Leonardo è stato contento di regalarmi il suo gioco. Ho imparato che è
bello fare dei regali e anche riceverli. E’ facile fare dei regali: io ho regalato ad
Alessio una Ferrari e sono stato contento perché sono suo amico.
Regalare vuol dire che “ me lo tengo per sempre”.
Mattia: … prima non avevo mai regalato un gioco mio a un bambino. Io ho
regalato a Giovanni un pirata. Vuol dire che Giovanni se lo porta a casa! Io
sono contento di avergli fatto un regalo!
IMPARIAMO ANCHE IL SIGNIFICATO DI SCAMBIARE
Ci scambiamo dei giochi portati da casa.
SCAMBIARE SECONDO I BAMBINI SIGNIFICA:
Tommaso: un bambino dà all’altro il suo gioco e l’altro gliene dà uno in cambio
Tommaso: il mio camion che ho scambiato con i 2 dinosauri di Luca, valeva come i
suoi 2 dinosauri!
Leonardo: si danno a volte, 2 giochi in cambio di 1 se vale tanto il gioco!
Nicolò: scambiare vuol dire che si scambia con un altro bambino!
COME DEVONO ESSERE I 2 GIOCHI DA SCAMBIARE?
Leonardo e Tommaso: i 2 giochi devono essere piccoli uguali o grandi uguali e
aggiustati!
Ambra: io non faccio scambio con la Sofia se io ho un gioco grande e bello e lei
piccolo e brutto!
Nicolò: se un gioco vale tanto e un gioco vale poco, non è uno scambio giusto:
allora ci si può solo prestare i 2 giochi!
Tommaso: fare scambio è come avere un gioco nuovo, senza che la mamma te
lo compera! E’ come farsi dare un gioco che ti piace, senza farselo regalare, gli
dai un altro gioco in cambio!
Mattia: io non avevo mai fatto scambio con un bambino, l’ho imparato qua!
Chiara: bisogna stare attenti se un gioco costa tanti soldi …. tipo:
non va bene scambiare un gioco che costa tanto con un altro che
costa poco..
Leonardo: è bello fare scambio se ti serve un gioco perché non ce
l’hai, per giocare!
Sofia: mi dispiace fare scambio del mio gioco che è il mio preferito!
Coro: anche io!
Luca: se un gioco ti piace tanto tanto, te lo tieni, fai scambio con un
altro …
Benedetta: come io che ho portato un gioco da scambiare che non è il
mio preferito!
LE ESPERIENZE D I SCAMBIO FATTE DAI BAMBINI LI
HANNO PORTATI A CONTRATTARE TRA LORO, A DISCUTERE,
A PARLARE, A MOTIVARE …
I BAMBINI HANNO MESSO IN EVIDENZA VARI ASPETTI
RELATIVI AL VALORE:
L’ASPETTO PERCETTIVO ( un camion per 2 dinosauri)
L’ASPETTO DELLA FUNZIONE DELL’OGGETTO,
L’ASPETTO AFFETTIVO
L’ASPETTO ECONOMICO.
Ulteriore stimolo per continuare il tema dello scambio è proposto con la
lettura di questa immagine …
AMBRA:il signore dà 2 pesci in cambio di 1 lepre, perché la lepre è più
grande! Grande come i due pesci, allora vale per 2!
MATTIA: se non gli piace il pesce, allora lo scambia con la lepre
anche se “ è più poca dei pesci”, ma almeno gli piace mangiarla!
ALESSIA: anche io, se non mi piace “ mangiare”, lo scambio con 2 che
è di più!... perchè è bello mangiare cose buone, non importa se 2 è più
di 1!
GIOVANNI: questi signori si scambiano il “mangiare”. Per me 2 pesci
non valgono come 1 lepre, perché sono di più, ma a loro va bene
così! Io no, non sarei contento di questo scambio, … io voglio
scambiare 2 pesci con 2 lepri, perché è più giusto, sono grandi uguali, e
mi piace il pesce e anche la carne!
NICOLO’: ma in questo disegno sono contenti loro! Deve andare bene
a chi si scambia le cose: bisogna mettersi d’accordo, … come
abbiamo fatto noi, con i nostri giochi a scuola!
BENEDETTA: questo signore scambia 2 pesci con una lepre. Perché ha fatto
tanta fatica a cacciare la lepre che è veloce a correre e a pescare si fa poca
fatica: perciò va bene scambiare 2 pesci con 1 sola lepre!
SOFIA: i signori si scambiano 1 lepre con 2 pesci. Per loro valgono uguale,
forse perché la lepre gli piace di più del pesce, allora per avere la lepre gli dà
2 pesci, che sono di più … anche se 2 è di più di 1 loro sono contenti,
altrimenti dovrebbero mangiare sempre la stessa cosa.
CHIARA: 2 è di più di 1! Ma ha fatto molta fatica il signore che ha cacciato la
lepre perché si è stancato tanto a correre perché la lepre è veloce. Quindi i 2
pesci valgono come 1 lepre! Come Tommaso che aveva scambiato 1
camion solo, con 2 dinosauri che sono di più, perché il suo gioco valeva
tanto! Come la lepre!
LEONARDO: il signore dà 2 pesci a “quello” in cambio di una lepre. la lepre
vale per 2 : vale tanto perché è più grande e mangi di più!
I bambini dimostrano di avere colto il significato di VALORE, che non sempre è
rappresentato solo dalla QUANTITA’ degli oggetti da scambiare ma è
composto anche da altri fattori.
I bambini dopo aver
osservato, descritto e
interpretato l’immagine
raffigurante lo scambio la
rappresentano.
PER FARE LA NOSTRA PRIMA ESPERIENZA DI SPESA e acquistare un
libro, in accordo con le famiglie, ognuno porta 1€, un bambino ne porta 2€ . I
soldi vengono messi insieme, osservati, contati e viene fatta la prima esperienza
di CAMBIO. (in tutto abbiamo 16 € )
Avvio alla comprensione del concetto di “CAMBIO”….
Una moneta da 2€ e 3 monetine
da 1€ fanno 5€,
Valgono come la banconota da
5€
10 monete da 1€ hanno lo stesso
valore della banconota da 10€.
8 soldi da 1€ e 1
soldo da 2€ sono 10€
e vale come 1 soldo
di carta da 10€.
5 soldi da 1
€ hanno lo
stesso
valore di un
soldo solo di
carta da 5€!
3 soldi da 1€ e un
soldo da 2€ sono 5 €
e hanno lo stesso
valore di un soldo di
carta da 5 €.
10 soldi da 1€
valgono “uguale” a
1 soldo di carta da
10€!
La nostra uscita per acquistare un libro …
Non è facile fare un acquisto che metta tutti d’accordo …. alla fine ci si riesce!
Con i nostri 16€ comperiamo 3 libri.
Che cosa vuol dire COMPERARE?
Significa PAGARE.
Paghiamo alla “signora del negozio”:
una banconota da 10€
una da 5€
e una moneta da 1 €.
Le nostre rappresentazioni grafiche della
libreria
Mi stavo guardando
intorno, c’erano tanti
bei libri!
Sono io e stavo
guardando quanti libri
c’erano.
Stiamo guardando i libri per
decidere quale comperare …
… ma è difficile mettersi
d’accordo!
Siamo contentissimi della nostra spesa!
Questi libri sono NOSTRI perché ognuno ha contribuito alla spesa.
Saranno collocati nella biblioteca scolastica, quindi saranno dati in PRESTITO.
ANCHE QUESTA ESPERIENZA HA CONTRIBUITO ALLA FORMAZIONE DEI
SIGNIFICATI DI :
PAGARE - NOSTRO - PRESTITO
CONTINUIAMO A METTERE IN RELAZIONE IL DENARO CON
L’ACQUISTO DI OGGETTI E ALIMENTI
FACCIAMO UN’ALTRA ESPERIENZA DI SPESA DAL FRUTTIVENDOLO DEL
QUARTIERE PER APPROFONDIRE IL DISCORSO SUL SIGNIFICATO D I
PREZZO
Leonardo: a me è piaciuto andare a fare la spesa e comperare “ il mangiare
vero”! Mi sarebbe piaciuto prendere di più “ cose” , ma dovevamo “prendere con
il guanto “ un po’ per ciascuno …
Giovanni: anche a me è piaciuto! Di più di quando vado con la mamma o il
papà! Mi è piaciuto prendere i sacchetti della frutta e metterli “ sulla cassa”!
Tommaso: anche per me è stato bello , e anche fare tutta la strada a piedi e
guardare in giro, e ridere con i miei amici!
Chiara: a me è piaciuto mettere il guanto e scegliere la frutta per metterla
dentro al sacchetto! Mi faceva voglia di mangiarla …
DOPO AVER COMPRATO LA FRUTTA, ANDIAMO ALLA CASSA…
La cassiera fa il “conto” della nostra
spesa, quindi alla CASSA compare
l’importo da pagare: 7.59€….
… noi paghiamo con una banconota da
10€, che “ vale di più di quello che
spendiamo, perché 10 “è di più di 7”!...
… quindi la cassiera ci dà dei soldi indietro: IL RESTO …
… al“conto” di tutta la frutta comprata
….insieme allo SCONTRINO e …
Quando arriviamo a scuola facciamo il disegno della nostra spesa …
Successivamente prepariamo una buonissima macedonia!
Laviamo la frutta …
La tagliamo …
Spremiamo le arance, i limoni, i mandarini …
Versiamo tutti i pezzi di frutta in una
terrina …
E CE LA MANGIAMO!!!
RICORDIAMO TUTTA L’ESPERIENZA DELLA NOSTRA SPESA:
1) L’ACQUISTO
2) LO SCONTRINO, IL PAGAMENTO, IL RESTO
3) L’UTILIZZO
DELL’ACQUISTO
… e per concludere questo progetto i bambini realizzano delle “COPIE DAL
VERO “ di fiori del nostro giardino …
…”i botton d’oro”…( da
scambiare tra bambini)
… dei “ botton
d’oro”,…
… i tulipani e i giacinti piantati a
novembre …
… le pratoline, le veroniche e i tarassaco che crescono spontaneamente nel
nostro giardino …
Per poterle regalarle ai nonni,…
… e per sperimentare l’esperienza di VENDERE …
… dopo aver raccolto e seccato dei fiori
del nostro giardino ”lavorano” per
realizzare delle composizioni artistiche,
da VENDERE ai genitori. .
CON I SOLDI GUADAGATI CON IL” PROPRIO LAVORO” SI COMPERANO UN
GELATO …
L’importo da pagare per tutti i gelati è di 13€,
Ritiriamo lo scontrino,
… lo osserviamo …
E ogni bambino mette in un piatto i soldi,
PAGANDO CON I SOLDI GUADAGNATI CON
IL LAVORO.
CONSIDERAZIONI FINALI
È stata la prima volta che affrontavo un argomento del genere
con bambini così piccoli. Oltre al grande entusiasmo e
partecipazione dimostrati da tutti i bambini, ho potuto notare
che è stato possibile affrontare discorsi di :
-attribuzione di valore agli oggetti,
- significato di prestito, regalo, scambio,
-spesa, ragionando sull’uso del denaro, sul suo valore e sui
possibili cambi,
-lavoro – guadagno con l’esecuzione e la vendita finale dei
loro prodotti.
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Prestare, regalare, scambiare: concetto di valore