Misure quantitative in Medicina Fisica e Riabilitazione Dott. Bruno Corrado Misure quantitative Sono mezzi necessari per attuare le procedure interne di verifica dei risultati raggiunti, non solo nelle strutture d’analisi dei singoli sistemi, ma anche all’interno delle strutture riabilitative MANAGEMENT SANITARIO Misure quantitative requisiti • Devono essere indicatori di prestazione sanitaria • Devono essere indicatori sia di efficacia che di efficienza • Devono essere strumenti di valutazione del costo- beneficio di una prestazione Tipologia delle prestazioni in Riabilitazione A. Riabilitazione medica o medicina fisica e riabilitazione B. Riabilitazione professionale ed occupazionale A. Riabilitazione medica o medicina fisica e riabilitazione Attività volta a ridurre le menomazioni e le disabilità dovute a diverse lesioni e patologie ed a ripristinare la funzionalità ottimale della persona Percorso: – Fase valutativa iniziale con indicatori di carico assistenziale e disabilità e con indicatori di prognosi – Percorso terapeutico variabile – “Outcome” espresso in termini di riduzione di carico assistenziale e di disabilità B. Riabilitazione professionale ed occupazionale Attività complementare della medicina fisica e riabilitazione, volta a consentire il reinserimento dell’assistito nel proprio ambiente lavorativo e familiare Percorso: – Fase valutativa iniziale con indicatori di handicap e di qualità della vita – Percorso terapeutico variabile – “Outcome” espresso in termini di percezione di uno stato di salute ottimale nei fattori contestuali ambientali e personali (riduzione dell’handicap e miglioramento delle qualità di vita) “Outcome” L’outcome è la quantificazione di uno stato fisico e cognitivo di “inefficienza” rilevabile alla fine di un trattamento o di una fase clinica nel decorso di una malattia in cui si presuppone che vi sia stato un trattamento – Outcome a breve termine • Dalla fase acuta a quella post-acuta – Outcome intermedio Short term rehabilitation • Fase post-acuta – Outcome a lungo termine • Handicap stabilizzato Long term rehabilitation Misure quantitative in M. F. R. devono definire: • La severità di una disabilità • Le modificazioni nel tempo di questa stessa per la riproducibilità dei cambiamenti • Le modificazioni che un intervento riabilitativo o farmacologico possono indurre • La qualità percepita del trattamento • Lo stato qualitativo di vita in relazione alla propria salute • Il rapporto costo-efficacia Misure quantitative in M. F. R. procedura • Devono essere somministrate per un determinato scopo, su una specifica popolazione con dati omogenei e raffrontabili • Devono essere correlate da un manuale di istruzione ed un corso di addestramento volto a preparare i rilevatori alla misurazione dei dati ed all’interpretazione del risultato • I risultati ottenuti da queste indagini per acquisire affidabilità e validità devono essere raffrontati con una popolazione normale di controllo Livelli di definizione di outcome • • Misure nominali I dati dei gruppi divisi per categorie, come sesso e diagnosi Misure ordinali 1. 2. Misurazione delle performance di un determinato paziente in uno specifico compito, inteso come la quantità di assistenza richiesta per svolgere quel compito, orientato per gradi in una scala monodimensionale semplice Scala multidimensionale che valuta una performance individualmente in molti items a diversi livelli funzionali (es. FIM e Barthel Index) Outcome funzionale a breve-medio termine • Strumenti di valutazione funzionale e misurazione della disabilità (Barhel Index e FIM) • Indicatori di prognosi Barthel Index I. Alimentazione 0 incapace 5 necessita di assistenza 10 indipendente II. Fare il bagno 0 dipendente 10 indipendente III. Igiene personale 0 necessita di aiuto 5 si lava la faccia, si pettina, si lava i denti, si rade IV. Vestirsi 0 dipendente 5 necessita di aiuto ma compie almeno metà del compito in tempo ragionevole 10 indipendente, si lega le scarpe, usa le cerniere lampo, bottoni V. Controllo del retto 0 incontinente 5 occasionali incidenti o necessità di aiuto 10 continente VI. Controllo della vescica 0 incontinente 5 occasionali incidenti o necessità di aiuto 10 continente VII. Trasferimenti nel bagno 0 dipendente 5 necessita di qualche aiuto per l’equilibrio, vestirsi/svestirsi, usa la carta igienica 10 indipendente VIII. Trasferimenti sedia/letto 0 incapace 5 in grado di sedersi ma necessita della massima assistenza 10 minima assistenza e supervisione 15 indipendente IX. Deambulazione 0 immobile 5 indipendente con la carrozzina per > 45 min 10 necessita di aiuto di una persona per > 45 min 15 indipendente per > 45 min, può usare ausili tranne il girello X. Salire le scale 0 incapace 5 necessita di aiuto o supervisione 10 indipendente, può usare ausili TOTALE 0 - 100 Barthel Index • Caratteristiche – Validità ++ – Affidabilità ++ – Sensibilità ++ • Impiego: – Screening – Monitoraggio – Mantenimento • Tempo di somministrazione 5 – 10 min • Svantaggi: relativamente sensibile ai cambiamenti Functional Indipendence Measure FIM • definisce: – Gravità della disabilità – Carico assistenziale necessario per compensare la disabilità – Outcome funzionale in M.R. Autonomia GRADI 7. Autonomia completa 6. Autonomia con adattamenti Non autosufficienza parziale 5. Supervisione-predisposizioni/adattamenti 4. Assistenza minima (pz > 75%) 3. Assistenza moderata (pz > 50%) Non autosufficienza completa 2. Assistenza intensa (pz > 25%) 1. Assistenza totale (pz > 0%) a) b) c) d) e) f) 1. Cura della persona Nutrirsi Rassettarsi Lavarsi Vestirsi, dalla vita in su Vestirsi, dalla vita in giù Igiene perineale 2. Controllo sfinterico Vescica Alvo a) b) a) b) a) b) c) a) b) 5. Comunicazione Comprensione Espressione 4. Locomozione Cammino, carrozzina Scale 3. Mobilità: trasferimenti Letto-sedia-carrozzina W.C. Vasca o doccia a) b) c) 6. Capacità relazionali/cognitive Rapporto con gli altri Soluzione di problemi Memoria FIM proprietà • Facilità di somministrazione – Tempo per l’apprendimento 40 – 160 min – Tempo per la somministrazione 30 - 45 min • Precisione +++ – Modificazioni statisticamente significative • Elevata affidabilità tra diversi esaminatori • Validità +++ – Minuti di assistenza giornalieri FIM caratteristiche • Caratteristiche di indicatore di efficacia di un trattamento – Progressiva riduzione di disabilità • Caratteristiche di indicatore di efficienza – Rapporto tra costo e durata di un programma riabilitativo Indicatori di prognosi • Età • Comorbilità • Basso livello di autonomia motoria Outcome a lungo termine • Valutazione dell’handicap • Misurazione della qualità di vita Concetto di handicap multidimensionale • Reazioni di orientamento • Indipendenza fisica • Mobilità-attività • Occupazione • Integrazione sociale • Autosufficienza economica Handicap • Fattori intrinseci • Fattori estrinseci – Accessibiltà – Agibilità d’azione – Disponibilità di risorse materiali ed umane aggiuntive – Sostegno sociale – Eguaglianza Outcome a lungo termine valutazione dell’handicap • Craig Handicap Assessment and Reporting Technique (CHART) • Community Integration Questionnaire (CIQ) C.H.A.R.T. • Items – Indipendenza fisica • in base al numero di ore che un assistente è pagato per compensare uno stato di dipendenza fisica – Mobilità • In base al numero di ore trascorse fuori casa e dal proprio letto (max 8 ore) – Integrazione sociale • In base al numero di persone che il soggetto frequenta, all’adattabilità alle situazioni del vivere quotidiano ed alla capacità di stabilire relazioni affettive – Autosufficienza economica • In base alla capacità di superare una soglia di povertà, stabilita sulla base di dati socioeconomici contestuali all’ambiente di vita • Punteggio massimo di 100 su ogni categoria C.I.Q. • Aree – Integrazione nell’ambiente domestico – Integrazione in una rete sociale – Integrazione nel modo dell’impiego • Ogni categoria ha un punteggio compreso tra 0 e 100 “La qualità di vita” • Health Related Quality Of Life (HRQOL) Salute fisica, mentale e sociale “il valore assegnato all’aspettativa di durata della vita, che viene modificata da menomazioni, stati funzionali, percezioni soggettive, ed opportunità sociali, che sono influenzati da malattie, traumi o scelte politico-sanitarie.” Patrick e Erickson, 1993 Misurazione della qualità di vita Quality Adjusted Life Years QUALY = (Y1 – Y2) x (YHL1 – YHL2) Y1 – Y2 = anni di aspettativa di vita Y1 = anni di vita media Y2 = età del soggetto YHL1 – YHL2 = utilità o anni di buona salute YHL1 = anni passati dal soggetto in buona salute YHL2 = anni passati in stato di salute fisica, cognitiva e relazionale precario o scadente 0 = stato vicino alla morte 1 = stato di salute ottimale