Attuazione della legge 38/2010 nella Regione Liguria Ordine dei medici 7 giugno 2014 G. Paoli Settore counicazione, ricerca sistema informativo e progetti in sanità delibera 277 del 16 Marzo 07 l’obiettivo generale della rete regionale di cure palliative “... è quello di promuovere e garantire che cure palliative d’elevata qualità siano erogate in maniera appropriata ed equa ai pazienti e alle famiglie che ne hanno bisogno in tutte le cinque asl della regione.” le dimensioni essenziali ... • • • • • • • le Reti Locali di Cure Palliative la formazione il sistema informativo la qualità la comunicazione sociale la ricerca il supporto tecnico alle istituzioni la rete regionale ligure di cure palliative “... è articolata in cinque reti locali di cure palliative, una per ogni ASL, ed è coordinata da una struttura a valenza regionale.” Coordinamento Regionale Cure Palliative (struttura attivata il 1 ottobre 2007) valutazione dei bisogni sanitari di CP realizzazione delle reti locali realizzazione di un sistema informativo valutazione dell’attività delle reti locali implementazione strumenti del governo clinico programmi di formazione ricerca scientifica supporto all’integrazione delle ONLUS Coordinamento Regionale Cure Palliative Nuova struttura deliberata valutazione dei bisogni sanitari di CP realizzazione delle reti locali realizzazione di un sistema informativo valutazione dell’attività delle reti locali implementazione strumenti del governo clinico programmi di formazione ricerca scientifica supporto all’integrazione delle ONLUS a livello regionale DGR 277 16 marzo 2007 (La Rete Regionale di CP) Manuale di accreditamento degli hospice DGR sulle tariffe uniche per gli hospice a livello nazionale Gruppo di lavoro Ministero – Regioni per la messa a punto del “Nuovo Flusso informativo Hospice (Sistema Informativo per il monitoraggio degli interventi posti in essere per le non autosufficienze)” Commissione Cure Palliative (post legge 38) la rete locale di CP “...aggregazione funzionale ed integrata di servizi distrettuali ed ospedalieri, sanitari e sociali, pubblici, privati e convenzionati, dedicati alle cure palliative.” governo unico della rete locale le 5 Reti Locali di Cure Palliative Asl 1 imperiese Deliberata e costituita, attivata 1 Hospice 10 pl Asl 2 savonese Deliberata e costituita, attivata 1 Hospice 10 pl Area metropolitana Deliberata e costituita, attivata 3 Hospice 37 pl Asl 4 chiavarese Deliberata, costituita, attivata 1 Hospice 8 pl Asl 5 spezzino Deliberata e costituita, attivata 1 Hospice in progettazione la rete locale di CP articolata in linee organizzative che erogano: assistenza ambulatoriale domiciliare specialistica assistenza intraospedaliera assistenza nelle RSA hospice assistenza a domicilio assistenza domiciliare a bassa complessità (MMG risorse distretto) assistenza domiciliare ad elevata complessità (domiciliare specialistica di CP + MMG + risorse distretto) (strutture domiciliari pubbliche territoriali e/o ospedaliere, o no profit competente) assistenza a domicilio l’assistenza domiciliare di CP medici ed infermieri con idonea formazione ed esperienza che lavorano a tempo pieno in CP, con una organizzazione del lavoro tipo équipe multiprofessionale assistenza intraospedaliera erogata direttamente da personale dedicato negli ospedali maggiori erogata in forma di consulenza dal personale dedicato dell’AD negli ospedali più piccoli Hospice è parte integrante della rete requisiti di ammissione unici.... modalità di accesso governata dalla rete locale requisiti strutturali e gestionali definiti la formazione in cure palliative sistema informativo e qualità • Debito informativo con il Ministero gli 8 indicatori sulle cure palliative •Flusso informativo ministeriale Hospice •Flusso ministeriale SIAD •Bisogno di documentare la qualità indicatori indicatori indicatori indicatori sull’offerta sulla copertura dei bisogni sulla qualità dell’offerta sulla qualità complessiva Lea 2013 Indicatore 1) Numero di malati deceduti a causa di tumore assistiti dalla rete di cure palliative a domicilio e/o in hospice sul numero di malati deceduti per malattia oncologica 2) Numero posti letto in hospice 3) Percentuale di hospice in possesso dei requisiti di cui al D PCM 20 gennaio 2000 4) Numero annuo di giornate di cure pall iative erogate a domicilio per malati deceduti a causa di tumore 5) Numero di malati nei quali il tempo massimo di attesa fra la segnalazione del caso e la presa in carico domiciliare da parte della Rete di cure pal liative è inferiore o uguale a 3 giorni sul numero di malati presi in carico a domicilio dalla Rete e con assistenza conclusa 6) Numero di malati nei quali il tempo massimo di attesa fra la segnalazione del caso e il ricovero in hospice è inferiore o uguale a 3 giorni sul numero di malati ricoverati e con assistenza conclusa 7) Numero di ricoveri di malati con patologia oncologica nei quali il periodo di ricovero in hospice è inferiore o uguale a 7 giorni sul numero di ricoveri in hospice di malati con patologia oncologica 8) Numero di ricoveri di malati con patologia oncologica nei quali il periodo di ricovero in hospice è superiore o uguale a 30 giorni sul numero di ricoveri in hospice di malati con patologia oncologica 2013 3797/5851 65% 70 100% 105263 2127/2782 76% 546/1327 41% 530/1169 45% 194/1169 17% AO) CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE - determinare standard qualitativi e quantitativi delle strutture dedicate alle cure palliative e della rete di assistenza ai pazienti terminali (Decreto 22 febbraio 2007, n. 43 ”Regolamento recante: definizione degli standard relativi all’assistenza ai malati terminali in trattamento palliativo, in attuazione dell’articolo 1 comma 169 della L. 30 dicembre 2004 n. 311 ”); - Legge 15 marzo 2010, n . 38 "Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore", articolo 3, comma 3; - Accordo Stato-Regioni del 28 ottobre 2010 sulla proposta del Ministro della salute di ripartizione delle risorse destinate al finanziamento del progetto ridenominato "OspedaleTerritorio senza dolore" di cui all"articolo 6, comma 1, della legge 15 marzo 2010, n . 38; - Accordo Stato-Regioni del 16 dicembre 2010 sulle linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell'ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore; - Intesa Stato-Regioni del 25 luglio 2012 sulla proposta del Ministero della salute, di cui all'art. 5 della legge 15 marzo 2010 n. 38, di definizione dei requisiti minimi e delle modalità organizzative per l'accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle unità di cure palliative e della terapia del dolore; - verifica della disponibilità e completezza dell’acquisizione in NSIS del flusso informativo per il monitoraggio dell'assistenza erogata presso gli Hospice AO.1.1 E’ stata formalmente istituita la Rete assistenziale palliativa? Si X No In caso di risposta affermativa allegare documentazione a riguardo. D.G.R n. 394 del 7.4.2009 - Realizzazione della rete locale genovese di cure palliative (vedi allegato questionario LEA 2010 prot.n. 70 del 09/06/2011); D.G.R n. 1879 del 22/12/2009 - Piano socio sanitario regionale 2009-2011.Costituzione Comitato Tecnico e Gruppi di coordinamento delle reti tematiche. D.G.R. n. 1324 del 12/11/2010 di recepimento dell’accordo siglato in data 27 giugno 2007, tra il Governo , le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulle cure palliative pediatriche e costituzione di gruppo di lavoro (vedi allegato Questionario LEA 2010 prot.n. 73 del 10/06/2011). D.G.R. n. 62/2011 del 21/10/2011- Recepimento accordo CSR sulle linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell’ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore ed approvazione del progetto “Terre di confine”. D.G.R. n. 599 del 24/05/2013 – Recepimento dell’Intesa tra il governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della Salute, di cui all’articolo 5 della legge 15 marzo 2010, n.38. AO.1.2 Nell‟anno 2013 è stata garantita informazione ai cittadini e agli operatori sulla istituzione della Rete di assistenza palliativa, sulla localizzazione dei servizi e delle strutture, sull‟assistenza erogata dalla Rete e sulle modalità di accesso? Si No X In caso di risposta affermativa allegare documentazione a riguardo. Si riportano: i link dei siti aziendali dove viene data informativa ai cittadini sulle reti: ASL1 - Home/Dipartimenti e Servizi territoriali/HOSPICE http://www.asl1.liguria.it/template1.asp?itemID=8055&level=2&label=Hospice ASL2 - Home / Ospedali / Pietra Ligure / Reparti e servizi / Terapia dolore e cure palliative http://www.asl2.liguria.it/template1.asp?itemID=195&codmenu=1&livello=4&label=Terapia AO.1.4 E‟ stata formalmente istituita la Rete di terapia del dolore con identificazione dei centri Hub e Spoke e delle prestazioni erogate in ciascun centro? Si No X In caso di risposta affermativa allegare documentazione a riguardo. DGR 1569 del 13/12/2013 – Istituzione della rete regionale di terapia del dolore. Provvedimenti AO.1.5 Sarà valutata la presentazione al Ministero della salute dei progetti sulla terapia del dolore, ai sensi dell‟Accordo StatoRegioni del 28 ottobre 2010 progetto "Ospedale-Territorio senza dolore" di cui all'articolo 6, comma 1, della Legge 15 marzo 2010, n. 38. AO.2 Sistema Informativo per il monitoraggio dell‟assistenza erogata presso gli hospice (HOSPICE) La valutazione, ad opera della Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario, tiene conto della disponibilità e completezza dell’acquisizione in NSIS del flusso informativo per il monitoraggio dell'assistenza erogata presso gli Hospice. AO.3 Percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente oncologico con dolore non in fase avanzata di malattia. Compilare la seguente tabella. E’ stata attivata in ambito oncologico la rete di terapia del dolore comprendente il medico di medicina generale, l’oncologo, il Centro di terapia del dolore? SI NO SI NO SI NO Viene misurato il grado di severità del dolore? Viene prescritta una terapia antalgica anche con farmaci oppiacei? Viene valutata l’efficacia della terapia antalgica? Flusso informativo ministeriale Hospice • Il flusso informativo ministeriale dell’Hospice ha cadenza trimestrale ed è stato avviato in forma sperimentale partire dal 3° Trimestre 2012. • Dal 1° Luglio 2013 il conferimento dei dati è ricompreso fra gli adempimenti cui sono tenute le regioni per l’accesso al finanziamento integrativo a carico dello stato Flusso informativo ministeriale Hospice • Regione Liguria ha raccolto i dati a partire dal 1° Luglio 2010 di tutti gli Hospice Liguria • La qualità dei dati inviati è prossima al 100% • Il flusso ministeriale comprende sia dati anagrafici del soggetto cui risponde una dimissione, sia dati clinico-amministrativi relativi a presa in carico, erogazione, dimissione. Flusso informativo regionale Hospice • Dal 1 gennaio 2013 il flusso Regionale estende quello ministeriale raccogliendo anche informazioni relative alle segnalazioni di richiesta ricovero e relativi esiti. Flusso ministeriale SIAD • Il Sistema Informativo per il monitoraggio dell'Assistenza Domiciliare include i casi presi in carico per le Cure Palliative (sottoinsieme con patologia prevalente cod. ICD9CM 140 – 208) • E’ a regime dal 2012 ed elenca il dettaglio delle Prese In Carico (PIC), analizzabili dal DWHS regionale: • Caratteristiche dell’assistito (reso anonimo) • Periodo di presa in carico e sospensioni • Modalità di accesso e dimissione • Patologie e valutazione del bisogno • Accessi per figura professionale • Ogni ASL invia il flusso mensilmente a Regione Liguria che lo invia al Ministero della Salute comunicazione sociale alla popolazione generale e agli operatori sanitari “cultura, formazione e informazione” non appropriate sulle cure palliative fattori-barriera all’accesso ai servizi di cure palliative: confusione e paura riguardo la somministrazione degli oppiodi mancanza di comunicazione con i professionisti sanitari percezione erronea riguardo i trattamenti di fine vita luoghi comuni riguardo le cure palliative: si fanno solo quando non c’e più nulla da fare sono trattamenti inutili si fanno solo ai malati di cancro bisogna rassegnarsi al dolore comunicazione sociale sulle cure palliative (Rete Regionale) per la popolazione generale per gli operatori della sanità ligure sull’accesso ai servizi (Rete Locale) per la popolazione generale per gli operatori della sanità ligure Volta la carta V o lt a l a c a r t a Rassegna Cinematografica “Riflettiamo” 6 classi Duchessa di Galliera 2 classi Istituto Giorgi proiezione al Cinema Sivori “Il mio sogno più grande” incontro di approfondimento con le classi con 2 psicologi del Coordinamento Regionale Cure Palliative e 4 infermieri dell’ Hospice Maria Chighine valutazione d’impatto before-after con questionario ad hoc restituzione dei risultati alle scuole pubblicazione libretto pubblicazione articolo scientifico …diffondere nell’opinione pubblica la “cultura delle cure palliative, sensibilizzando la popolazione su questo tema… Progetto “terre di confine” 5 scuole superiori, 100 studenti proiezione al teatro della gioventu “la prima cosa bella” (Paolo Virzì,2010) incontro di approfondimento con le classi con 2 psicologi del Coordinamento Regionale Cure Palliative e 4 infermieri dell’ Hospice Maria Chighine valutazione d’impatto before-after con questionario ad hoc restituzione dei risultati alle scuole evento conclusivo con la proiezione dei video al teatro della gioventu pubblicazione articolo scientifico oggi Approvazione rete sulla terapia del dolore – DGR 1569 del 13/12/2013 – Istituzione della rete regionale di terapia del dolore. Provvedimenti Approvazione nuova composizione rete cure palliative. Cure palliative e terapia del dolore pediatrico.... Ne parla dott. Manfredini Grazie