Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Statale Gino Capponi via Pestalozzi 13 - 20143 Milano Tel: 02 88444729 - Fax: 02 89123381 e-mail: [email protected] - pec: [email protected] Cod. Mecc. MIIC8CY00P – C.F. 80152350155 Scuola Scuola Scuola Scuola Primaria “G. Capponi” Primaria “D. Moro” Secondaria di 1° grado “A. Gramsci” Secondaria di 1° grado “A. Gemelli” Via Via Via Via Pestalozzi 13 Pescarenico 6 F. Tosi 21 Pescarenico 2 Tel. Tel. Tel. Tel. 0288444729 0288446780 0288444688 0288446741 Fax Fax Fax Fax 0289123381 0288446784 0288446787 0288446743 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ (ART.3 – DPR n° 235/2007) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Anno Scolastico 2015-16 Il Patto educativo di corresponsabilità, previsto dal D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235 e stilato dal nostro istituto, vuole definire in maniera sintetica, ma dettagliata e condivisa, l’impegno reciproco di diritti e doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, gli studenti e le famiglie. Il rispetto del patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, attraverso relazioni costanti nel rispetto dei singoli ruoli e per rafforzare le finalità educative del Piano dell’Offerta Formativa e il successo scolastico degli studenti. Il presente Patto è redatto tenendo conto del Regolamento d’Istituto, di cui fanno parte il Regolamento Disciplinare e il Regolamento per l’uso dei cellulari e dei dispositivi mobili da parte degli alunni. I DIRITTI DEGLI ALUNNI L’alunno ha diritto: - a essere guidato e ascoltato dagli adulti – famiglia e scuola – che devono collaborare al fine di garantire un percorso di crescita sia personale che scolastico; - a essere rispettato nella sua integrità dagli adulti (famiglia e scuola); - a non essere oggetto di discriminazione in ogni tipo di rapporto; - a una scuola qualificata nelle scelte dei percorsi formativi e nella professionalità dei docenti; - a essere informato sulle norme che regolano la vita della comunità scolastica; - a esprimere la propria opinione nel rispetto delle opinioni altrui; - a conoscere puntualmente le valutazioni sul suo comportamento e sul suo operato scolastico, per poter maturare una corretta consapevolezza autovalutativa; - a tutte le opportunità formative, didattiche e metodologiche che lo aiutino a superare le eventuali condizioni di svantaggio scolastico e a perseguire traguardi di successo; - al rispetto della vita culturale della comunità di appartenenza. 1 I DOVERI DEGLI ALUNNI L’alunno è tenuto a: - avere rispetto nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale ausiliario della scuola e dei compagni; - usare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola; - evitare di portare a scuola oggetti pericolosi per sé e per gli altri; - evitare qualsiasi comportamento aggressivo e violento o che possa limitare la libertà degli altri; - entrare in orario e ordinatamente in classe entro le ore 8.00; - presentarsi a scuola curato nell’igiene personale e abbigliato in modo adeguato all’ambiente scolastico; - essere sempre presente alle attività didattiche, salvo casi di effettiva necessità o indisponibilità; - essere in possesso degli strumenti di lavoro; - prendere nota sul diario e a svolgere quotidianamente i compiti assegnati; - impegnarsi al meglio delle proprie possibilità; - seguire con attenzione le lezioni e collaborare costantemente alle attività didattiche; - rispettare le scadenze assegnate; - osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal regolamento interno; - evitare di correre o alzare il tono della voce nei corridoi; - vivere la ricreazione come un momento di distensione e socialità; - uscire in modo ordinato dalle aule e dalla scuola; - non fare uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi o digitali. La violazione di tale disposizione comporterà il ritiro temporaneo del cellulare, se usato durante le ore di lezione, l’irrogazione di sanzioni disciplinari e/o il deferimento alle autorità competenti nel caso in cui lo studente utilizzi dispositivi per riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e della dignità degli operatori scolastici, secondo quanto stabilito nel Regolamento per l’uso dei telefoni cellulari e dispositivi mobili da parte degli alunni; - giustificare regolarmente e tempestivamente le assenze e i ritardi, usando l’apposito libretto personale, con precise motivazioni debitamente firmate da un genitore, prima dell’inizio delle lezioni. I DOVERI DEI DOCENTI Sulla base del profilo normativo e organizzativo della funzione docente, sono state individuate le seguenti azioni didattico-educative che caratterizzano il servizio assicurato agli studenti e alle loro famiglie: - impegnarsi affinché l’alunno acquisisca competenze, conoscenze e un metodo di studio; - valorizzare il processo di crescita dell’allievo; - acquisire sempre maggiori competenze professionali attraverso l’autoaggiornamento; - orientare il ragazzo ad apprendere rendendolo costantemente e progressivamente più responsabile; - avere rispetto nei confronti degli alunni, dei genitori e del personale non docente; - educare gli allievi alla collaborazione e all’ascolto; 2 - incoraggiare ogni piccolo progresso perché si sviluppi l’autostima e si eviti ogni forma di isolamento culturale e di frustrazione; gratificare l’impegno dei ragazzi nel superare le difficoltà, anche nelle conquiste parziali; proporre tematiche che allarghino i loro interessi culturali al fine di formare cittadini responsabili; ricordare in ogni atteggiamento professionale il ruolo connesso alla funzione che si esplica attraverso l’esempio, l’equilibrio, la coerenza, l’autorevolezza, ma anche la disponibilità e l’incoraggiamento da offrire a tutti gli allievi; rispondere dell’indirizzo metodologico-didattico della propria disciplina e degli interventi educativi; porsi in atteggiamento di promozione umana nei rapporti con le famiglie, stabilendo dialoghi costruttivi e concreti circa la fase evolutiva vissuta dai ragazzi. I DOVERI DEI GENITORI I genitori, al fine di instaurare un proficuo rapporto di collaborazione con la scuola devono mostrare rispetto per il lavoro svolto dai docenti, collaborando con gli stessi per migliorare le condizioni di crescita culturale di tutti. Devono controllare che il proprio figlio: - eviti di portare a scuola oggetti pericolosi per sé e per gli altri; - entri in orario in classe entro le ore 8.00; - si presenti a scuola curato nell’igiene personale e abbigliato convenientemente all’ambiente scolastico; - sia sempre presente alle attività didattiche, salvo casi di effettiva necessità o indisponibilità; - sia in possesso degli strumenti di lavoro; - svolga quotidianamente i compiti assegnati. Deve inoltre: - prendere visione delle attività svolte in classe, dei compiti assegnati e firmare le comunicazioni della scuola su diario e libretto; - giustificare tempestivamente eventuali assenze e ritardi, comunicare uscite anticipate e ingressi posticipati; - instaurare un dialogo costruttivo e costante con i docenti; - partecipare ai consigli di classe aperti ai genitori e ai colloqui periodici e individuali con i docenti per comprendere il figlio-alunno e aiutarlo a crescere; - impegnarsi a seguire le problematiche generali della scuola, avanzando al Dirigente Scolastico o ai docenti proposte costruttive; - invitare il proprio figlio a non fare uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi o digitali. La violazione di tale disposizione comporterà il ritiro temporaneo del cellulare, se usato durante le ore di lezione, l’irrogazione di sanzioni disciplinari e/o il deferimento alle autorità competenti nel caso in cui lo studente utilizzi dispositivi per riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e della dignità degli operatori scolastici, secondo quanto stabilito nel Regolamento per l’uso dei telefoni cellulari e dispositivi mobili da parte degli alunni; - avere rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti e del personale ausiliario della scuola. I DOVERI DEL PERSONALE NON DOCENTE 3 - avere rispetto nei confronti degli alunni e dei genitori; instaurare un dialogo costruttivo e costante con i docenti; favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola (studenti, genitori, docenti); collaborare nella vigilanza degli alunni. IL DIRIGENTE SCOLASTICO SI IMPEGNA A: - garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta Formativa, ponendo studenti, genitori, docenti e personale non docente nella condizione di esprimere al meglio il loro ruolo; favorire il dialogo e la collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica, facendosi garante del rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuna; cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui la scuola opera, per ricercare risposte adeguate e garantire il diritto ad apprendere; prevenire e/o denunciare atti di intimidazione della libera e democratica espressione o partecipazione delle varie componenti alla vita della scuola, manifestazioni di intolleranza, qualsiasi forma di violenza e discriminazione. Nello spirito del “patto formativo”, ogni componente si impegna ad osservare e a far osservare i principi sopra esposti attraverso il rispetto del regolamento attuativo e sottoscrivendo il presente patto di corresponsabilità. Cognome e Nome alunna/alunno Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Gabriella Maria Sonia Conte ………………………………………….. Plesso ……………………………………….. Firma dei genitori Classe ………………. Sezione …………… Milano,…………………………………… ………………………………………… DA RESTITUIRE FIRMATO PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Anno scolastico 2015/2016 FIRMA PER ACCETTAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO Milano………………….. PER LA FAMIGLIA DELL’ALUNNO………………………………………CLASSE…………PLESSO……………………………. I GENITORI ……………………………………………… 4