•::l •:.: Anno XXI, num. 71. GI () v .U.11DI 3 settembre 1885. IM•te«••••••■• •:•:• :•:•: :• •: :• :•. :. .: PUBBLICAZIONE: ABBUONAMENT1: Nei giorni di GIOVEDÌ e D OM EN I C A. Anno, 1.. 10. Setnesi re. ! 5. Triti stre I., ke0t1 aumento delle spese postali per l'estero), Un numero. centesimi IO. INSERZIONI DIREZIONE: :•I la Tipografia Vannucchi. via del Monte, 12, Yisa. , AVVERTENZE: Vannucchi. risponde L•Amministi.azione. soli incassi di cui ha emesso ricelitta. I manoscritti non si restituiscono. I.e lettere non affrancate si respingono. : Nel corpo del 2iornale. ceni. 50 per linea o spazio di linea. Dopo la firma del gerente. cent. 25 cs. Annunzi commerciali. industriali ec., per la prima pubblica z ione.5 centesim i ogn i centimetro quadrato; per le riStampe successive. non interrotte. si fanno alsinionitmenti. dei GIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 1•■•••■ NOTIZIA l; i o — Alla Nowoie Vremia i! convegno di -Kreinsier suggerisce lé seguenti considerazioni: Il problema della sistemazione definitiva della penisola dei Balcani sarà, inevitabilmente posbo, quanto prima, sul tappeto. Se la Russia e l'Austt•ia-Ungheria non trovassero modo di agire unite e concordi in questo grande atto storico, alla posizione della Russia sarà di grande vantaggio il generale convincimento, che la responsabilità del dissidio non potrà esserle attribuita dopo essere andata incontro all'Austria-Ungheria, nel modo il più amichevole, a Krerusier. — La stampa estera si occupa quasi esclusivamente del convegno di Kremsier, intorno al quale il telegrafo ci ha trasmesso le notizie più tranquillanti. N Giers avrebbe detto che il convegno aveva per speciale obbiettivo il mantenimento della pace e lo crediamo. Si sa, infatti, che l' imperatore Guglielmo non vuole che gli ultimi giorni della sua vita sieno funestati dalla guerra, e si sa pure che il convegno fu combinato per l'influenza della Germania. Che il convegno sia un pegno di pace ne conviene anche il Diritto. il quale conclude un suo articolo colle seguenti parole: « Noi riconosciamo che la visita della famiglia sovrana di Russia a Kretnsier toglie per molto letripo la piAlibilitàirdrilicli fra i dite' stati e sancisce l'adesione di questi due imperi al programma generale tedesco , liberando da ogni preoccupazione il principe di Bismarck• e facilitandogli la libera attuazione dei suoi propositi. Noi crediamo che in nessun luogo come a Parigi si dovrebbe meditare sopra queste conseguenze ». — Alla Nev,e P'reie Presse annunciano da Costantinopoli esservi atteso, quanto prima, Sabit pascià, amico dell' ex-kedive Ismail, con l a missione di ottenere dal sultano, a favore di Istrial pascià, il pertne.sso di prendere dimora a Stainbul. L'ex-luilive si prepara evid ittemente avvenimenti, che potrebbero mutare la situazione in Egitto. Anche una persona di fiducia del kedive Tewfik pascià giungerà a Costantinopoli e vi - , APPENDICE 1 - UNA PARTITA ALL'ÉCARTÉ Bozzetto di AUGUSTO TURRONI Uscivamo dal palazzo della contessa G. che quel giorno riceveva, e giunti al limitare del portone ci eravamo soffermati per accendere i sigari. In quell'ora via Condotti formicolava di gente, di carrozze, ed una di queste appunto si fermava a pochi passi da noi. Un servitore dalla ricca livrea dischiuse lo sportello e ne discese una bella ed elegante signora, che volta un'ultima parola a chi restava nel legno, traversò sollecita la soglia del palazzo. Carlo credè forse di averla rico nosciuta, perchè strettomi d'improvviso il braccio, mi chiese con vivo interesse: — Chi è quella signora? — La moglie di un duca, soggiunsi, abbastanza attempato, di cui però si mostra gelosissimo. Ma tu la conosci forse? rimarrà, dicesi, durante la missione di sir Enrico Drummond Wolff. — Il marchese di Salisbury si è recato alla sua villeggiatura presso Dieppe in Francia, portando seco il fermo persuadirnento che, l' incidente relativo all'Afghanistau sia ornai esaurito. In quanto all' Egitto e al Sudan, nulla potrà venire alla luce, se non a compimento della missione di sir Henry Drummond•Wolff. Riguardo ad essa le diverse campane danno suoni i pI discordanti ; chi la vuole in via di ottimi risulttimenti, chi completamente fallita al suo scopo. Ma noi riteniamo che ci sia molto del prematuro e del precipitato in siffatti giudizi. anche perché non si sa ancora esattamente in che essa debba consistere. Alla petizione firmata da molti notabili egiziani ed invocante il protettorato inglese, ha fatto seguito una dichiarazione dello sceikul-islam, o capo della religione e degli ulema (clero) con la quale essi protestano contro la possibilità del protettorato medesimo. Non pare, quindi, probabile che l' ltighilterra voglia ricorrere a un simile partito per sciorre la questione dell' Egitto. Non si è più confermata la notizia telegrafata al Times che gl' insorti, forti di 4000 uomini, con 600 fucili e quattro cannoni, abbiano occupato Dongola. Si conferma, invece, quella che Abdallah, il successore del nubili, sia tato-massacratc la un sollevamento popolare avvenuto a Kartum. — Ai funerali dell' ammiraglio Courbet, l' interno della chiesa degli invalidi presentava una pompa magnifica di uniformi militari. Il catafalco era quello stesso che servì ai funerali del conte di Chumbord. Una brigata di fanteria e un reggimento di cavalleria rendevano gli onori militari. Sulla spianata degli invalidi erano riunite 2500 persone fra invitati, deputazioni dell'esentito, della marina, della lega patriottica. Vi erano inoltre il maresciallo Mac.Mahoti, tutti gli addetti militari alle ambasciate estere, il corpo diplomatico, i rappresentanti dei vani ministeri e degli uffici delle camere. Il reverendo Richard, coadiutore dell'arcivescovo, rappresentava questi ultimo ammalato. I marinai del Bayard, facevano ala alla chiesti. Portato poi il feretro sul peristilio cominciò a sfilare la truppa in mezzo ai colpi di cannone tirati dalla spianata. Malgrado la pioggia vi era al di fuori una folla considerevole ; il resto della città era indifferente. Il National ed altri giornali biasimano la indifferenza del governo pei funerali dell'ammiraglio Courbet; specialmente l'astensione dal prendervi parte del personale del presidente della repubblica Grevy. — Il ministro francese dell'istruzione pubblica, Goblet, ha pronunciato a Balleinouit un discorso nel quale notò che, secondo lui, vi sono tre ordini di questioni che devono servire di base alla prossima maggioranza governativa: La politica coloniale La politica religiosa; La politica economica e finanziaria. « Mi sembra, disse Goblet, che in questi puliti vi sia qualche cosa a mutare nella direzione che è stata seguìta precedentemente: ed è p,'r cuiseguetiza, su questi tre punti soprattutto. che devono aver luogo le spiegazioni tra il suffragio universale ed i suoi eletti, ed è questo il vero oggetto della lotta elettorale, cui ci stiamo accingendo ». — Il partito nazionale irlandese è di già in faccende per preparare le elezioni dei deputati al parlamento di Westminster, le quali avranno luogo in n ovembre. I deputati homerulers scaduti si sono costituiti in comitato elettorale e hanno deciso di raccomandare agli elettori di dare il loro suffragio soltanto a quei candidati che adotteranno il programma « dell' indipendenza legislativa » dell' Irlanda. Insomma gli home-rulers vogliono deputati col mandato imperativo. Secondo i loro calcoli, la futura deputazione nazionale d' Irlanda al parlamento inglese consterà di una novantina di membri e il Parnell confida, con un tale aiuto, di conseguire gli scopi dell' home rulers, qualunque partito si trovi al potere. « II trionfo della causa nazionale è prossimo », ripeteva per la terza volta il Parnell in una riunione de' suoi ex-colleghi ; « non dubitate che se saprete usare della vittoria con moderazione e criterio, i due partiti inglesi andranno a gara per comporre la questione irlandese. lo son convinto che codesto cotnpo- — Mi pare, replicò Carlo distratto. E da fanciulla come si chiamava? — Le mie nozioni non giungono tent' oltre, ma se pensi farne selvaggina da caccia. t'inganni; la duchessa vive ritirat issirna, poco riceve, si mostra innamorata di suo marito, e il dente dei maligni non ha potuto fin qui mordere la sua riputazione. — È tutto questo ciò che ne sai? — Tutto. — Va bene. Dimmi, torni questa sera dalla contessa? mi pare che tu glielo abbia promesso. Io ci andrò e saprò tutto, la contessa deve certo conoscerla. La sera infatti eravamo di nuovo dalla contessa ove trovammo un elegante raduno. Carlo l'assediò di dimande e pare riuscisse nell' intento, perchè uscendo, mi prese sotto braccio e quasi ebbro dalla gioia: — Ho saputo tutto, mi sussurrò all' orecchio, tutto da cima a fondo. È proprio lei, non m'ingannavo, lei in carne ed ossa; si circonda di mistero la duchessina! non riceve, sfugge il consorzio umano, il suo palazzo è quasi inaccessibile e senza il lascia-passare del duca, non si giunge fino a lei. Eppure' vi andrò. Il conte mi ha fatto un biglietto per lui ; deggio scontare tuta cambiale, e il duca, che è pure banchiere, la sconterà. Magnifica occasione, e dimeni sarò dal duca. — Ma quale interesse ti spinge dalla duchessa? — Quale! Non comprendi che la conosco, e già da lungo tempo? quando era fanciulla trascorrevamo insieme delle ore deliziose; sua madre, rimasta cieca, non poteva sorvegliarci troppo, ed io passavo quasi tutte le sere presso di lei. Si dicevamo mille pazzie, si cantava qualche romanza, e si giuocava a carte. Era innamorata specialmente del giuoco dell' écarté nel quale mi era impossibile vincerla. Una sera, non saprei' dirti come, restammo a giocare all' insaputa di sua madre fino alle 4 del mattino, ma la sera dipoi quando mi presentai in sua casa, mi dissero che ella era uscita e mi porsero un' biglietto che aveva lasciato per me. Leggendolo caddi dalle nuvole. Ella si rimproverava di essersi' nimento noi l'otterremo, e qualunque dei partiti vinca, noi vinceremo in ogni caso certamente». Questo linguaggio del l'aneli incomincia a produrre un po' d' inquiotudine iu Inghilterra. El Daily Telegraph spera che il futuro parlamento non si lascerà indurre, nè da paut•a, nè dall'attitudine faziosa dei deputati irlandesi a far concessioni incompatibili con l'integrità e la siourezta del regno. Constatiamo, intanto, che le esigenze di Parnell, che prima erano oggetto di persiflage, oggi sono prese in seria considerazione in Inghilterra ; è un segno dei tempi. — L'eccitamento suscitato in Ispagna dall'occupazione di talune delle isole Caroline non si è ancora scalato: anzi, da Madrid, che Il' è stata il primo focolaio, si è propagato alle provincie, dove pure hanno avuto luogo calde manifestazioni anti-germaniche. I negoziatiti hanno deciso di rompere Ogni relazione commerciale con le case tedesche e il chiasso popolare mirerebbe a spingere il governo a qualche misura estrema. Malgrado ciò, il governo, convien dirlo, mantiene la dovuta calma e tratta la casa per quelle vie, che solo possono condurre a un decoroso e pacifico accomodamento, in punto al quale non ci rimane nemmeno la più lieve ombra di dubbio. La Germania non pare per nulla intenzionata di prendere la cosa in tono acuto. In base gli una protesta ch'essa medesima fece nel 1875, insieme al I' Inghilterra, contro le pretese della Spagna sulle isole Caroline, e più ancora, come adesso si dice, di particolari accordi presi col governo britannico dal suo console generale, signor Kronel, la Germania ha issato bandiera su due di quelle isole, Ponap1 e Ascensione, per tutelare i Commerci delle proprie case, che vi hanno succursali. Del resto, essa è dispostissima a esaminare e discutere i diritti che la Spagna accampa e dà segno, in tutto e per tutto, di voler usare della maggiore condiscendenza por di evitare maggiori complicazioni. — La Volkszeitung, di Berlino, pubblica un lungo articolo di fondo contro le espulsioni. Rileva che la Prussia, espellendo gli operai polacchi perchè lavorano più a buon mercato dei prussiani, spinge la Francia, l' Inghilterra, la Svizzera. gli Stati-Uniti d'America ad etrattenuta fino ad ora sì tarda con me, a dopo un lungo giro di parole, terminava con questo dilemma: o le mie cortesie nascondevano, come ella cedo sperava, un amore, ed io doveva richiederla subito a sua madre, o erano un capriccio di giovinezza, ed ella non poteva più oltre contraccambiarle senza rimorso, e senza lacerare la sua reputazione. Che quindi mi decidessi a chiederne la :nana e rinunciassi a vederla più mai. Quella lettera mi spiacque, sospettai un tranello, mi parve un'arma insidiosa appuntata alla mia gola e pietà era sulle mosse per tornare a Parigi, le risposi un breve biglietto e partii. Dopo un anno di assenza, mi giunse un'altra sua lettera; mi diceva che andava a nozze, che quel matrimonio non era di suo genio, clic io solo ero stato causa .1i quel passo e che sarei perciò io solo responsabile della vita infelice che avrebbe menato. Da allora ad oggi sono trascorsi ben cinque anni, e io non ebbi pitt contezza di lei quantunque spesso mi sia sembrato intravederla qui in Roma; ora la ritrovo, ricca, alaannte e circondata di mistero. Io debb live- •:•:• •I S : . .;.. ••■•••• ••••••• :.:•: •:•:• spellere gli innumerevoli operai tedeschi, che lavorano più a buon mercato degli indigeni. Crede che quanto prima saranno espulsi dalla Russia tutti i tedeschi, essendo stato di ciò avvertito il principe Bismarck; sostiene che tufi espulsioni in massa non sono fatte nel1' interesse dello stato prussiano, ma nell'interesse del dispotismo russo, che vuol cacciare dalla Russia tutti gli stranieri, e concludo col citare la Svizzera quale terra veramente ospitale. I giornali della Postiania annunziano l' espulsione di 140 tedeschi da Varsavia nel corso dell' ultima settimana. Gli uomini erano legati a due a due e tradotti a piedi oltre il confine. Fra gli espulsi vi sono anche donne e fanciulli. Essi narravano d'essere stati trattati ruvidamente durante il trasporto, durato 12 giorni. DISPOSIZIONI SANITARIE La Gazzetta officiale del regno, 1° corrente, pubblica un'ordinanza che stabilisce la quarantena nei porti della Sicilia, della Sardegna e delle isole adiacenti per le navi provenienti dal continente italiano. Le navi che lasceranno il continente italiano e le isole adiacenti, dopo una traversata indenne, subiranno una osservazione di cinque giorni nel porto di Augusta per la Sicilia, e nel golfo degli Aranci per la Sardegna. Mml■ il colèra Le notizie che. giungono da Trivio, in provincia di Caserta, ove sonosi verificati alcuni casi nei giorni scorsi, si vanno facendo rassicuranti. Il prefetto di Caserta, comm. Astengo, vi si è recato per assicurarsi che tutte le misure sanitarie imposte fossero rigorosamente applicate. Il governo ha inviato colà una buona quantità di biancheria e di vestiari, che sarà distribuita alla popolazione. che è in condizioni 01••••••■• I FALLIMENTI Dal Bollettino dei fallimenti per l' anno 1884, togliamo i dati seguenti: Fallimenti 868 con 1056 falliti e 19,563 creditori; cioè un rapporto, per ogni 100 mila abitanti, di 3,05 fallimenti e di 3,71 falliti. Di questi 868 fallimenti ne furono dichiarati d' ufficio 102 : ad istanza dei creditori 473; ad istanza, finalmente, dei fallito 279. L'attivo dichiarato all' atto del fallimento fu di lire 35,487,605 contro una passività di lire 54,751,949 ; onde l' attivo fu al passivo come 64,82 a 100. Nel 1883 erano stati dichiarati 742 fallimenti con 900 falliti e 17,296 creditori, per una somma capitale attivo di lire 28.124,469, contro un passivo di lire 43,673,055. Si avranno quindi i seguenti rapporti: per ogni 100 mila abitanti, fallimenti 2,61; falliti 3,16 — rapporti che nel 1884 furono superati. La proporzione tra l' attivo dichiarato ed il passivo constatato migliorò, invece, lievemente nel 1884: itnperciocchè da 64,40, quale era stata nel 1884, salì a 64,82. Le cambiali protestate L'on. ministro del commercio, ha dichiarato quanto segue, rispondendo ad un quesito presentatogli dalla camera di commercio di Roma: Devesi ritenere che la pubblicazione di protesti di non pagamento alla scadenza di cambiali non accettate sia illegale ai termini della stessa circolare 23 giugno 1884. Ad ogni modo ho creduto opportuno di sentire in proposito il ministro di grazia e giustizia, il quale osservò, alla sua volta, che posto il principio che, senza l'accettazione non vi è obbligazione per titolo cambiario, ae deriva per logica conseguenza che un negoziante, il quale, alla scadenza di una cambiale non accettata, ricusa di pagarla, non rifiuta il pagamento di somma legalmente dovuta, perchè trattasi in sostanza di una obbligazione impostagli senza alcun diritto, ed a cui egli si tenne completamente estraneo. E però come non corrispondono ad alcuno degli scopi dell'art. 689 del codice di commereio, i protesti P' mancata accettazione. così anche quelli per mancato pagamento di cambiali non accettate, non possono considerarsi altrimenti, e come tali non devono essere annotati negli elenchi dei protesti cambiarii. Però il ministero di grazia e giustizia l'i. tiene non occorrere per la detta interpretazione dell' art. 689 del codice di commercio una nuova circolare, perchè il dubbio non pare suscettibile di una soluzione differente, nè risulta che in pratica la circolare 23 giugno 1884 sia stata interpretata in modo diverso. Però ove codesta camera venisse a cognizione di qualche fatto preciso e determinato dal quale risultasse la convenienza di un provvedimento speciale, la prego di darmene particolareggiata notizia, affinale possa concertare col ministro di grazia e giustizia le disposizioni da prendere. Gli esami nelle scuole d'agricoltura L'on. Grimaldi ha osservato che gli esami di promozione e di licenza si danno preseti- derla, penetrare il segreto della sua vita, e conoscere la causa della sua famosa risoluzione a mio riguardo. portone, vedendolo passare, gli chiese ove andasse. Le cose non mi sembrano chiare, e un mistero si cela là entro. Vedremo, io ne muoio dalla voglia; e si dicendo si fregava le mani come un uomo appieno contento di se stesso. — Si accomodi, credo però che la signora non sia in casa, ciò sentiva meglio nella sala dei domestici. Carlo batteva sempre la via più breve, onde la dimani fu dal duca, scontò la cambiale e dopo essersi a lungo trattenuto con lui, lo pregò presentarlo a sua moglie. Il duca a quella richiesta si turbò leggermente come uomo che sente la difficoltà dell' impresa, ma sollecito rispose. — Mi farò un dovere prevenire la duchessa del suo desiderio, e benché al presente la sua saluta non sia ottima, credo non di meno che sarà felice di conoscerla. Favorisca uno di questi giorni prima delle 6 e credo potrà vederla. Carlo si trattenne ancora un poco, quindi si accomiatò. Trascorsi tre giorni, elle a lui sembrarono tre secoli, si 'n'esentò al palazzo. Il guarda- — Dalla signora duchessa, rispose. Carlo salì la gradinata, ma la duchessa era uscita, onde si limitò lasciare la carta da visita e con dispetto discese le scale. La settimana appresso tornò di nuovo, ma la duchessa era era in letto ; tornò ancora una volta, ed era in campagna dalla principessa P. Così trascorse un mese senza che a lui fosse dato vederla. Si volse allora dal (Iuca, lo trovò gentile ma cerimonioso, si scusò con lui delle strane circostanze che avevano impedito alla duchessa di riceverlo, ma sperava che queste non si sarebbero rinnovate. Carlo avrebbe voluto spingere le sue domande, ma seppe contenersi; non gli sfuggì però l imbarazzo del banchiere nel rispondergli e fu sul punto di persuadersi che la duchessa non volesse riceverlo, temente a periodi molto diversi nelle scuole pratiche d'agricoltura. Tale disparità rende difficile la vigilanza del ministero , e meno pronti ed efficaci i provvedimenti necessari a migliorare l' istruzione, secondo l'esito degli esami stessi. Per evitare tali inconvenienti ha stimato opportuno l'onorevole ministro del commercio di fissare un termine, entro il quale si debbono tener gli esami in tutte le scuole. I direttori delle scuole furono invitati a dichiare se, a loro avviso, questo termine potrebbe essere dal 15 agosto al 15 settembre per la sessione ordinaria degli esami di promozione, e dal 15 al 31 ottobre per gli esami di licenza. Qualora i direttori non trovassero adatti questi termini alle condizioni delle loro scuole, dovranno addurre le ragioni e proporne altri. CORRIERE MILITARE Concorso. Il ministero della guerra rende noto che è aperto un concorso ad esami per la nomina di n. 12 aiutanti ragionieri d' artiglieria con lo stipendio annuo di lire 1500. Potranno prender parte a siffatto concorso i sena; ufficiali d' artiglieria in servizio attivo i quali abbiano già compiuto o compiano nel corrente anno 8 anni di servizio sotto le armi, ed individui non militari che si trovino nelle seguenti condizioni a) essere regnicolo ; b) aver soddisfatto all' obbligo di leva, vale a dire essere assegnato alla 2a e 3a categoria od essere in congedo illimitato se di la categoria c) avere buona condotta; d) non avere oltrepassata l'età di anni 26 all'epoca della presentazione della domanda; e) avere l' idoneità fisica al servizio militare; t) aver ottenuto la licenza liceale o d' istituto tecnico. Il terzo dei posti pei quali è indetto il concorso è riservato ai sott' ufficiali di artiglieria e gli altri due terzi ai concorrenti borghesi Gli aspiranti al concorso dovranno far pervenire al ministero non più tardi del 1° ottobre prossimo, per mezzo del comandante del corpo, se sole ufficiali, e per mezzo dei distretti militari, se borghesi, le domande di ammissione redatte su carta da bollo da lire una indicanti il casato, nome, 4-nazione, e recapito domiciliare del concorrente. Per gli altri atti necessari al concorso si possono avere schiarimenti ai distretti militari. . — Un bullettino straordinario pubblica la nomina di 550 sottotenenti nella fanteria, di 28 sol totenenti nella cavalleria, di 22 sottotenenti nell'artiglieria, di 9 sottotenenti nel commissariato, e di 84 sottotenenti contabili. Era così di fatti, la signora si oppose con molta disinvoltura, ma con altrettanta fermezza alla domanda di suo marito, e con mille buone ragioni, seppe persuaderlo del fastidio che le avrebbe recato questa nuova conoscenza. Il duca non insistè e si quietò, uè senza una secreta compiacenza. Carlo gli era parso troppo giovane e troppo bel giovane. Intanto questi si sentiva. divorato dal desiderio di vederla, e umiliato dal contegno della duchessa, e polche sempre maggiormente Si desidera ciò che non può ottenersi, così egli studiava dì e notte il modo per riuscire nell' intento Ma passò un altro mese e le sue insistenze non furono guari più fortunate delle prime; egli non sapeva più contenersi, mille volte aveva pensato recarsi dal duca, scrivergli, chiedergli conto dello sgarbato procedere di sua moglie, correva dal conte e dalla contessa e forse avrebbe fatto qualche pazzia, ove il consiglio degli amici non lo avesse dissuaso. Vi erano dei giorni in cui sembrava un demente, che l'impossibilità di penetrare dalla — S. M. il re espresso il desiderio di passare in rivista nel golfo di Napoli la squadra permanente. Le prime due divisioni della squadra stessa trovansi attualmente a Navarino: esse partiranno quanto prima per unirsi alla terza divisione ed eseguire nelle acque della Sicilia alcuni esercizi tattici. Terminati gli esercizi, tutta la squadra recherassi a Napoli ove sarà passata in rivista da S. M. il re. ESPOSIZIONI E CONGRESSI Congresso penitenziario. Sappiamo che per il congresso penitenziario internazionale da tenersi in Roma con esposizione di prodotti (lel lavoro carcerario, verranno accordati, tanto pel viaggio degli invitati, espositori e giurati, nonchè per il trasporto degli oggetti, i prezzi ridotti stabiliti dalla concessione I, parte II del fascicolo concessioni speciali. La durata della riduzione sarà per le persone dal 15 ottobre al 15 dicembre p. v., sia per 1' andata che per il ritorno. Per le merci sarà per l'andata dal 1° settembre al 31 ottobre e per il ritorno dal l° al 31 dicembre. Le note descrittive degli oggetti dovranno essere firmate dai rappresentanti o direttori delle diverse amministrazioni carcerarie. . La proprietà letteraria. Il giorno 7 settembre corrente deve tenersi a Berna il congresso dei rappresentanti i vani governi d' Europa e d' America per concertare definitivamente le basi di un trattato internazionale uniforme a tutela della proprietà intellettuale. Il governo italiano, apprezzando i servizi prestati dalla Società italiana deyli autori alla causa dei diritti dell'ingegno, ha delegato a rappresentarlo in tale congresso il vicepresidente di detta società, avv. Enrico Rosmini, il quale sarà coadiuvato dal capo-divisione del ministero di agricoltura, industria e commercio cav. Trincheri. 11 ministro guardasigilli poi, ad attestare particolarmente quanto apprezzi l'opera della Società degli autori, ha fatto dono alla biblioteca sociale dei lavori pubblicati dal ministero di grazia e giustizia per la riforma del codice di commercio e penale, non meno che di alcuni volutili di statistica giudiziaria. En questa occasione è opportuno ricordare, che in seguito alle ripetute rimostranze dirette dalla prelodata società al ministero per reclamare contro tante rappresentazioni ab,usive di opere sceniche, il ministro Grin3aldi ha diramato circolare ai prefetti ricordando ch'essi debbono vietare le rappresentazioni di tutte le opere comprese negli elenchi pubblicati dalla Gazzetta ufficiale ognivolta che duchessa esaltava in siffatto modo il suo spirito, da farne temere. Un giorno volle tentare di nuovo la sorte e si presentò al palazzo dirigendosi al guardaportone, che in quel momento sembrava occupato con un altro, onde attese che il dialogo fosse terminato. - È inutile, diceva il vigile custode della soglia misteriosa, se non parlate la lingua francese, il signor duca non vi prenderà al suo servizio, e getterete il tempo a presentarvi. L'altro non seppe che rispondere e partì. Allora si fece innanzi Carlo e chiese se la signora duchessa era in casa. — Sempre in villeggiatura signore, ma in breve forse sarà di ritorno. Carlo non rispose parola, e gli voltò le spalle con una sollecitudine che poteva chiamarsi sgarbata. La sera ci vedemmo al consueto caffè di Roma. — Fra pochi giorni parto, mi disse. (continua). ••■••■■••••••■ di qua ;ssit 'ardi dici lia l' autore abbia fatta la dichiarazione prevista nell'art. 2 del regolamento 19 settembre 1882. NOTIZIE AGRICOLE Le campagne. adra Dalla Gazzetta« delle campagne togliamo quanto segue: Là Z. »P% zillb..(1111711 — Nelle udienze del tribunale correzionale di lunedì e niartedì scorsi, venne esaurita l'audizione dei testimoni del processo Giaunini, tanto dell'accusa che della difesa. Ieri prese le conclusioni il pubblico ministero, che sostenne l'accusa di lesione grave premeditata preterintenzionale quanto agli accusati Polese Arturo, Palla Egisto, Gianneschi Averardo, Corucci Dante, pei quali richiese la condanna alla pena del carcere per anni tre per ciascuno. Quanto a Polese Ghino, Cervelli Giovanni e Vernassa Oreste ritirò l'accusa. Ebbe Poi la parola l'avv. Cassuto il quale con una splendida e dotta orazione escluse la premeditazione. A questo punto chiese di proseguire la sua difesa, oggi, 3. La prosecuzione del dibattimento fu rinviata a oggi. La decade dal 10 al 20 agosto sarà ricordata con raccapriccio da molti viticultori per la devastazione a cui andarono soggette le loro povere vigne, attorno alle quali prodigarono tante cure e spese, e su cui fondavano le più belle speranze. tenSi dice che la grandine non porta carecon stia, sta bene; ma quando il flagello colpisce ario, intiere ed importanti regioni ed in pieno raccolto, ha pure la sua importanza nel bilancio r il della produzione nazionale. Per esempio, il stadanno toccato il 13 corrente ad una delle sciprincipali piaghe vinifere del Piemonte, qual è quella compresa nei territori di Monforte, perLa Morra e Barolo, che formano il centro sia principale della produzione del rinomato Nebbiolo Barolo, ha importanza grandissima, persetché priva i nostri mercati piemontesi di co1° spicua parte di uno dei suoi principali e più — Abbiamo letto con piacere nel pregiati vini, che a giusto titolo si acquistaprogramma pubblicato dal comitato del nno rono fama mondiale. tori congresso generale della associazione Ecco in quali termini il nostro amico Fantini da Monforte ce ne dava la notizia il 16 medica italiana che il prof. D. Barduzzi corrente: vi prenderà parte, e che fra gli argo« Giovedì. 13, un terribile uragano accommenti svolgerà pure il seguente — Le pagnato da grandine si scatenò su queste ateacque termali di S. Giuliano nella temene colline, e in meno di mezz'ora distrusse anti rapia uterina. completamente il raccolto. Nessuno ricorda un per Abbiamo pure notato che per opera flagello 'consimile, uno spettacolo più desoxatsua le acque termali di S. Giuliano salante. Le vigne sono brulle affatto. Il danno !ella ranno presentate all'esposizione medica si calcola a circa 600 mila lire ». che si tiene contemporaneamente al Nello stesso giorno anche il circondario vizi congresso già da noi annunziato, e che di Alessandria fu visitato dalla devastatrice 'tori per la prima volta vengono dal prometeora, ed i territori di Sezzè, Gamalero e rato Cassine son quelli che furono maggiormente proposte come utili ed cet alefessor Barduzzi . colpiti. efficaci nelle malattie urinarie per biRoI terzuoli e le inelighe dei dintorni di livibita e quindi messe in commercio al Torino dal lato nord ebbero pure a soffrire tri a pari d'altre acque consimili. notevoli danni, come pure, per qualche striAuguriamo alle terme pisane e a scia, le colline di Moncalieri. are Il teatro meccanico eretto in piazza dei Cavalieri, chiusi gli altri, chiama a se buon numero di spettatori che si dilettano assai dei suoi trattenimenti serali. Alla curiosità che desta questo genere di spettacolo, contribuisce ad accrescere interesse, e varietà, anche la semi-oscurità in cui si svolge, in cui i fanciulli, dimentichi della presenza di estranei, e liberi della soggezione in cui sogliono trovarsi, fanno dintande ed osservazioni che riescono qualche volta piccanti a più di un orecchio. Il trattenimento, a quanto vediamo, non sodisfa solo i fanciulli, ed i genitori che ve li conducono e sogliono compiacersi della loro contentezza: il sesso gentile, ed il sesso forte ci prendono anch' essi interessamento, e non potrebb' essere altrimenti giacché quel brav' uomo del Cardinali ha adoperato tanta industria, ingegno, ed umorismo a creare tutti que' suoi artifizi imieitivi, da rendersi meritevole di maggior lode di quella che a lui esprimiamo. Il teatro, come abbiamo detto altra volta, è spazioso, ottimamente disposto e riparato, sì da non far risentire alcuna molestia agli spettatori, anche in tempo di pioggia: chi non lo ha ancora visitato, ci vada, sarà del nostro avviso, e troverà al pari di chiunque altro gradevolissimo il trattenimento. ATTI GIUDIZIARII della metà di fronte prezzo del primo incanto. — Il presidente del consiglio notatile del distretto di Pisa rende noto di aver ordinata nel 22 agosto 1885 la iscrizione del sig. Sarteschi Torello del fu Agostino, nato in Castelfranco di Sotto, nel ruolo dei notati del collegio del distretto con residenza in Bientina. — Il tribunale civile di Volterra, sulle istanze del sig. Giuseppe Giari, con sua sentenza ordinava l danno del sig. Pietro Bartalini di domicilio e residenza ignota la vendita coatta dei beni da esso posseduti nel comune di Volterra N:. il prezzo offerto dal creditore Olmi; approvava le condizioni della vendita, dichiarava aperto il giudizio di graduazione, provvedendo in conformità all'articolo 666 del codice di procedura civile. — Decreto del R. prefetto di Pisa con cui si autorizza definitivatnente l'iimministrazione dell' istruzione pubblica ad occupare in modo permanente alcuni terreni e fondi contigui al museo di storia naturale in Pisa, mediante la indennità di lire 8,902,75. — Per mancanza di offerenti l'incanto del Primo lotto dei beni escussi a danno dei signori Giuseppe ed Enrico 'l'affini di Calci, fu dal tribunale civile di Pisa rinviato all'udienza del dì 10 settembre 1885 collo sbasso del lo per cento. L'incanto del lotto stesso 9i aprirà quindi sul prezzo di lire R.425,89. Prezzi delle grasce vendute in Pisa nel mercato del di 2 settembre 1885. N13. I segnati nella 1.a colonna sono relativi ai generi venduti in partita fuori doti°. e per ogni ettolitro. 1 prezzi segnati nella 2.it Cololina riguardano i generi venduti in dettaglio dosi° compreso, e per ogni ettolitro. Sunto degli atti legali inseriti nel n. 67 h. e fi e G. (28 agosto) del Supplemento al foglio perioGratto gentile roso qual. 18,50 15,50 dico della R. prefettura (li Pisa. Detto di 2.a . 17,80 17,80 Detto bianco I .a — Prima pubblicazione di un bando di vendita coatta di beni liberi, e di beni livelD I)eet tt.00 t(nlia2zzocchio 1.ii qual. 17,10 17.10 lati spettanti a vari proprietari, e già tutti Detto di 2.a. . 16,45 16,45 ipotecati a pro del comune di Empoli per coDetto di Livore() stituire garanzia o mallevadoria per la geDetto gratto grosso Intimo stione di quell' esattore locale, ora decaduto, Detto di Mare unta il quin .. .20,25 a 2 . 25 de' quali è stato offerto non meno del mulD e tto provenienza loin'barcla tiplo di 60 volte del tributo diretto quanto il quintale .20.00 a 2 2,50 ai beni liberi, ed il multiplo di 30 volte il +gni da tributo stesso quanto ai beni livellari. Segalelìoal I 1,65 I detti beni sono divisi in 8 lotti, e sono Segalato .. tutti situati nel comune di Palaia. Vecce schiett,. 13,00 chi le dirige buona fortuna. Lotto 1. Una casa, con rendita accertata Orzo australe 12,30 ella Detto ester.) di lire 210,58; prezzo lire 3,000,00. bi13,0 O Fave nostrali 14,40 Lotto 2. Una casa locatizia, con rendita Dette estere. ni— La sera di lunedì scorso un gio- di lire 25,76; prezzo lire 1,000,00. Notizie di Massaua Dette orzate rma vane ventenne, operaio, si uccise nella Lotto 3. Un lungo caseggiato, livellare delMescolo ... . .. teno l' arcispedale di S. Maria nuova di Firenze, propria dimora. Avena di \laroorti 9,6J t, •ii .r.:11 t Si legge nell'Esercito italiano: tria. 8,51 9,00 Persuasi che la stampa, co' rag- con rendita di lire 92,71; prezzo lire 900,00. Detta mista o. 10,25 Granturco di 1.a ci. • . 10,25 Lotto 4. Un podere detto S. Vincenzio, in are, Qui si parla di un combattimento avvenuto guagli, le aureole, e il romanticismo parte livellare, con rendita di lire 213,03. 1)etto di 2.it. . .. 9,60 10,00 dia Zula fra abissini e indigeni di quel villaggio. in voga contribuisca assai più che non Altro appezzamento isolato in luogo detto Bo- Riso I.a q. il 4 111i:11:L1d per Dicesi che Ras-Alula, capo abissino, predi 2.a. . . . . sembri a dare eccitamento a questa logna e l'Apparita con rendita di lire 104,84. Detto ibp21,30 sentatosi avanti a Zula, abbia fatto fuggire gli Fagiuoli i . t . . morbosità sociale, che tutto insidia e Prezzo del podere lire 5,000,00; prezzo del- Dati inezzt1i . 20,55 rddi abitanti, ne abbia uccisi una trentina, e poi l' appezzatnento lire 3,00 ),00. 18,50 1)etti tondi ai tutto offende, neghiamo pubblicità al aido si sia impossessino di tutto il bestiame che Lotto 5. Altro podere in parte livellare v Detti nome del suicida. i di ha trovato in quei dintorni. Il fatto per sè Ceci ereui detto Carbonaia posto in luogo detto Fettetbl i8.20 stesso è cosa che non deve meravigliare: ciò liti jiitti . . schi, con rendita di lire 115,82; prezzo lire che che dà a riflettere si è il vedere che quel 2,500,00. Altro appezzamento, con rendita di OSSERVATORIO METEORICO della scuola Sagginu lire 80,33; prezzo lire 2,000,00. Altro vasto generale Ras-Alula sa mantenere le promesse superiore di agraria della R. università appezzamento luogo detto Terra rossa, con spifatte di stare in buona armonia coli' Italia, >> di Pisa. P .Mai tgiiici(:) .I rendita di lire 102,46; prezzo lire 2,500,00. giacché non tocca Arkiko, non tocca Arafali, Detto ?..zt barometro è ridotto a O". Altro piccolo appezzamento in luogo detto AlOlio di 1.a q. ibtrott. 138.00 149,00 rte ove sono distaccamenti nostri, ma si getta su Altezza della stazione sal livello del mare- inetri IO. 126,00 137,00 Detto di 2.it con rendita di lira 10,82; prezzo lire berti., daun paese come Zula che tion si sa a qual go84,00 95,00 Detto da laini Vent. 600,00. ■■••■-■ oc verno appartenga. Farina di caìtagae . Lotto 6. Un possesso livellare detto Cam o 2.) diaPatate, il ii1ttI . . . Zula. a seconda di quanto tempo addietro 6,2 7.) navetro, con rendita imponibile di lire 397,73; o Vino del Piano li Pisa ne dicevano i giornali, sarebbe un possediprezzo lire 5,000,00. 38.20 44,80 net:t° i. ogni ovo. 2.ai in ettoli tuo,u Iella mento francese: si afferma che colà sventola Lotto 7. Un podere detto di Botuzzi, li32,75 3930 igua la bandiera della Francia. Mi sono voluto in- AGOSTO 9 ant. 2; 'O 52_04 21.51 vellare in parte ; prezzo lire 3,500,00. Altro 6,50 Fieno I .n :i. il quintale SSE 3 N> 52.06 21.5 76 SSO 14 29 11 3 poni. 28 '4 5,50 al Detto di 2.a formare di ciò, ed ho parlato con persona che appezzamento in luogo detto Ortale, con renf, 9 poni. 262 53,00 21,74 8 SSO 3 2,50 l'agrbi, il quintale. . . . ;ndita di lire 40,20; prezzo lire 2,000,00. Altro è stata vari anni a Zula. Essa mi dà per 4,00 Detta a manne il quintale . 53,07 17,78 93SO1 9 ant. 21°8 appezzamento in poggio in luogo detto l'Olmo, certo che qualche anno fa una nave da guerra 30 54,08 15,77 63 OSO 14 3 pont. 26 1'0 con rendita di lire 49,34; prezzo lire 2,600,00 . 52,06 16,63 8607 9 poen 22"0 dì. si è presentata avanti a Zula, ne sono scesi 0,38 Pane 1.a q. il chilogramino . Lotto 8. Un podere detto della Fornace 0,30 la Detto di 2a vari individui, fra cui un bey egiziano, il quale 9 ant 213 58,03 16,00 85 SSE 3 e S. Lucia presso quello detto Botuzzi, con 0.26 Detto di 3.a . 31 3 pom 26'0 75 ',90 15,6 64 NNE 3 ha piantato una bandiera tricolore di latta 9 pom. 200 757,09 16,07 92 ENE I rendita di lire 224,75; prezzo lire 4,500,00. a in presso il mare, poi se ne sono ripartiti. Altro appezzamento posto come sopra con renPASQUA LE PIN LI, q'reith SETT. 9 ant. 17°4 756.02 14,18 96 OSO 4 La bandiera è rimasta in piedi per molto 1"3 pom. 240 7 55,0 13 53 62 N 5 dita di lire 38,46 ; prezzo lire 1,500,00. 7 9 pom. 17°8 757,03 13,51 88 SSE le tempo, poi, non si sa come, è sparita e non Detta vendita al pubblico incanto s tra teAt.osto 29 30 31 Sett. 1° hiaSi afflitta un villino fu più sostituita con altra. nuta li 25 settembre 1885 avanti la pretura mass. 31"85 31 85 31'35 30"85 Temperatura ( min8 .8 200 1Gli 8"5 16°8 con giardino e annessi in Pisa, via Torcili, di Pontedera: occorrendo un secondo incanto abitanti di Zula non hanno mai dato s'I' Al'ci 1114u. .:11■:1.0 di questo avrà luogo il 2 ottobre p. v., con un numero 2. importanza a tal fatto, e si sono sempre creAgosto 29. Coperto. Pioggia in 24 ore: mi)]. 0,5. ribasso, lotto per lotto, del IO per cento, e Agosto 30. idem, Idem.mill. 50 0. Per le trattative dirigersi a Luigi Carduti soggetti al governo egiziano con cui hanno Agosto 31. Idem. Idem. nidi. 30,2. se neppure al secondo incanto i beni stessi toni, piazza S. Frediano, n. 12. sempre rapporti. Settembre 1" Coperto il giorno. Sereno la sera. rimanessero venduti, avrà luogo un terzo ed Pioggia in 24 ore: mil. 20,5. !lisa, Tipografia Vaiintic ,,bi 1 4e4;;). ultimo incanto il 9 ottobre detto col ribasso . •l» . "-- . , La Ditta editrice FRANCESCO MANINI, Milano, via Durini, 31, ha pubblicato: L' IMBOTTATO eAfer ,7t? ' (119 thr, di B. R. KEITH, 16, Il Daziere, il Geometra, il Cantiniere d'attorno il liquido imbottato i• Coleman Street, City, LONDON. Vero Ristoratore dei Capelli. È l'unico preparato che in modo positivo restituisce gradatamente ai capelli bianchi o grigi il primitivo colore nero, bruno o biondo, che sia stato perduto per malattia o per età. avanzata. 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Un poco di pratica notarne per 1' esame d' idoneità necessario a conseguire l' inscrizione nell' albo dei notari aspiranti. M A N LT A_ COMPILATO A CURA DEL 1113»... ' 1 21%. *Ti 411C1-7. W.3~317'41E3» 21« 41 1»~~ Mi :netti EZ3 Segretario del Consiglio notarne di Pisa, Notar° accreditato pel servizio del Debito pubblico e già Segretario ed Iffilziale di Stato civile nel Comune di Pisa • Il libro consta di un volume in 8' grande di pag. xvr-648, e si spedisce franco in pacco postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un vaglia di L. 10,00. Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto ROSSiiii notaro a Pisa MANUALE DI MISURAZIONE DEI RECIPIENTI PIENI E SCEMI con tutte le regole di misurazione, vignette e relativi prontuari — con una tavola delle misure vecchie ragguagliate al sistema metrico-decimale — con alcune norme di ragguaglio fra il peso e la misura — con altre norme generali per le tare dei recipienti in caso di pesatura — con un chiaro indirizzo per la suggellazione dei fusti nei riguardi daziari — con istruzioni e tabelle per la suggellazione dei fusti nei riguardi daziari — con istruzioni e tabelle per la constatazione dei gradi alcoolici dell' acquavite per Y alcoolometro Gay Lussae e per quello ufficiale — con estesi schiarimenti per l'uso del lambicco e ricerca della forza alcoolica dei vini — con esempi sull'uso della stana per la misurazione delle botti ed operazioni geometriche per la misurazione delle vasche e caldaie nelle fabbriche di birra ed alcool, ecc. Un volume in-16 di circa pag. 88 L. 1 — Legato in tutta tela L, 1,50. Questo libretto prontuario perchè basato sopra un metodo di misurazione riconosciuto il più approssimativo, anche a confronto dei metodi scientifici — il sistema del diametro comune constatato con nuove regole — perciò più celere e sicuro nel conteggio, e per la ben ordinata e completa raccolta di tutte le norme suggerite da molti cas presentati in una lunga pratica di misurazione, stante la diversa conformazione dei fusti; dimostra cone tentemente di avere il carattere della più alta utilità pei dazieri, professionisti geometri, cantinieri, osti e per chiunque volesse conoscere la capacità d'un fusto pieno e scemo senza eicorrere al travuoto. Dunque non più travuoti, poichè col prontuario Si troverà la quantità in litri di ogni botte a qualunque altezza di liquido, centimetro per centimetro, ciocchè nessuno finora potè stabilire. Egli è quindi che i dazieri per la constatazione del liquido daziabile e controlleria successiva, i geometri per le pratiche di loro istituto, ed i cantinieri ed osti pCi loro bilanci semestrali od annuali. non si troveranno più impacciati e titub diti per le lunghe ed imperfette operazioni di calcolo geometrico nelle loro rispettive attribuzioni. Difatti in vesto libretto prontuario troveranno quella facilitazione di compito tanto finora ricercato in speci dita pei recipienti scemi; corroborata poi da una estesa ed esatta tabella delle misure vecchie ragguagliate al sistema metrico decimale ; da una uorina pel ragguaglio fra il peso e la misura degli spiriti e degli olii; e da alcune regole di suggellazione e disposizione degli spaghi alle botti ed alle bottiglie nei riguardi daziari. OÀ11111,E I\' PftÀTJC IL MEI, IN PIWIN nei Comuni aperti nei Comuni chiusi MANUALE MANUALE di tutte le disposizioni daziarie relative al servizio esecutivo di tutte le disposizioni daziarie confortato da massime ministeriali e di giurisprudenza — illustrato con vari moduli di protocolli — verbali — schiarimenti di tariffa — suggellazione dei fusti e timbratura carni con un esteso criterio per riconoscere l'età e condizioni dei piccoli bovini nei riguardi daziari — con prontuarii per la bacchettazione e gradazione alcoolica con tavole di ragguaglio dei pesi e misure vecchie al sistema decimale — con vignette, ecc.. ecc. confortato da varie massime giudiziarie ed amministrative — scioglimento di dubbi — confutazioni ed analisi per ogni singola voce di tariffa — disposizioni pei pacchi postali — criteri sulle tassazioni , esenzioni e tare con esteso rapporto fra il peso e la misnra — vari moduli di protocolli, verbali ed istanze — con istruzioni e tabelle per la gradazione alcoolica — norme e prontuari per la bacchettazione ed una tabella dei pesi e- misure vecchie ragguagliate al sistema metrico-decimale. `Za relative al servizio esecutivo . . edizione debitamente corretta ed aumentata. Nuova edizione Un vol. in-16 di pag. vm-172. Prezzo L. 1. Un vol. di circa pag. 160. Prezzo L. I. Legato in tutta tela L. 1,50. Legato in tutta tela L. 1,0. Con questi due lavori si ha la lusinga di provvedere a I in hisegni vivamente sentito presentando agli agenti del dazio due libri che in piccola mole e con ben ordinata forma raccolgano tutte le più importanti disposizioni che riguardano l'applicazione e la riscossione del dazio-consumo forese e murato. In essi viene egregiamente raggiunto lo scopo, essendo redatti da persona che ha completa cognizione della legislazione daziaria e di tutto il complicato organismo di questo servizio, e quindi una competenza che alle opere suddette dà il carattere della più alta utilità. Infatti codesti manuali ries..tono di evidente utilità per tutti gli implega.tí ziari in genere, ed agenti comunali, i quali, costretti ora, per la natura del loro servizio a consultare vani grossi voltimi per *la riCarts.1 delle astruse disposizioni di legge per lo più incompleti e pochissimo co.niinati, oppare di *mit) costi, avranno invece tutto quanto abbisogna nelle innumerevoli e svariate contingenze del servizio esterno raccolto in un elegante volumetto tascabile di modicissimo prezzo; quindi alla portata anche degli agenti meno abbienti. Detti manuali hanno sugli altri pubblicati finora il vantaggio di una maggior copia, anzi di una raccolta addirittura completa di tutte le disposizioni daziarie relative al servizio esecutivo, e di esempi pratici maestrevolinente esposti, nonchè una coordinazione più razionale delle materie; aggiungasi il formato tascabile, pregio massimo peY un'opera come questa destinata specialmente pel 'servizio esterno.