1. ARTE 4. PACCHETTO SPORT 2. NATURA e AMBIENTE 5. “DOVE VAI SE LA STRADA NON LA SAI?” 3. OSPITALITA’ DIFFUSA 1. SITUAZIONE ATTUALE 2. PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELL’ACCOGLIENZA TURISTICA 3. PROGETTO IN ATTO Nella zona dell’alto Sebino esistono varie tipologie di strutture ricettive: tipologia tradizionale: - albergo nuove forme di “ospitalità familiare”: - campeggio - bed & breakfast - appartamento per vacanze - camera e prima colazione presso l’abitazione di residenza del gestore; - strutture generalmente di buon livello, con gestori motivati e impegnati nel soddisfare il turista fornendo servizi di qualità e informazioni specifiche per la fruizione del territorio. il proprietario mette a disposizione generalmente appartamenti con ristrutturazioni di pregio e un buon livello di servizi. Nel febbraio 2010 il Consiglio regionale ha dato il via libera alla legge che istituisce anche in Lombardia l’Albergo Diffuso. Caratteristiche: - unica struttura ricettiva per i servizi comuni (reception, ristorazione…) - servizi personalizzati sono dislocati in immobili diversi situati nelle vicinanze (le camere, ad esempio) Potenzialità: - fungere da presidio sociale e anima dei centri storici, stimolando iniziative e coinvolgendo i produttori locali considerati come componente chiave dell’offerta; - portare ad una maggiore visibilità ed offrire numerosi vantaggi in termini di strategia di posizionamento nel mercato turistico. Albergo diffuso = opportunità per l’alto Sebino Numerosi B&B dell’Alto Sebino, alcuni appartamenti per vacanza, una locanda tipica di Ceratello, l’Ostello di Lovere e il campeggio di Riva di Solto hanno aderito a Legambiente Turismo Alto Sebino. qualità e comfort nel rispetto dell’ambiente coordinamento delle azioni svolte dai singoli aderenti Obiettivi: - valorizzare il territorio facendone conoscere i prodotti tipici, dando informazioni sul patrimonio naturale e storico e culturale del luogo e sui mezzi di trasporto da usare durante il soggiorno; - collaborazione con enti pubblici e operatori privati e la partecipazione alla vita della comunità al fine del miglioramento della vivibilità generale e della qualità dei servizi (es. miglior raccolta e riciclaggio dei rifiuti, costruzione di piste ciclabili, trasporto pubblico più efficiente ecc).