Le generazioni: un oggetto sociologico Fausto Colombo OssCom – Centro di Ricerca sui Media e la Comunicazione Università Cattolica di Milano Perché studiare le generazioni? L’argomento oggi: una nuova vitalità dopo l’avvento della (dibattito sulla Internet Generation, onegli ultimissimi anni, sui cosiddetti Digital Natives: p.e. Luca Sofri) Tuttavia • Il concetto teorico di Generazione appartiene alla tradizione del pensiero sociologico (Mannheim), • … e anche oggi il dibattito è molto interessante – nelle scienze sociali (Corsten, Edmunds e Turner…) – Così come in altre discipline (Storia, Demografia, Marketing…) Il mio approccio come sociologo: una tradizione di ricerca (Osscom) Una serie di ricerche • 10 anni di ricerche sul campo, confluite in un Progetto di Interesse Nazionale sul rapporto fra media e generazioni; • Negli ultimi cinque anni: • 68 interviste in profondità • 73 focus groups • 12 “interviste a coppie” Pubblicazioni • P. Aroldi, F. Colombo (eds.), Le età della Tv, V&P, Milano 2002 • P. Aroldi, F. Colombo (eds.), Successi culturali e pubblici generazionali, Link, Milano 2007 • F. Colombo, G. Boccia Artieri, L. Del Grosso Destrieri, F. Pasquali, M. Sorice (eds.), Media e generazioni nella società italiana, Angeli Milano 2011 (fc) • F. Colombo, L. Fortunati (eds.), Broadband Society and Generational Change, Peter Lang, Berlin-New York 2011 Il background: quattro generazioni • Dopoguerra (Postwars): nati 1940-1952; formazione durante gli anni Cinquanta/Sessanta • Boomers: nati 1953-1965: formazione durante gli anni Sessanta/Settanta • Neos: nati 1966-1978; formazione durante gli anni Ottanta/Novanta • Posts: nati 1979-1991; formazione durante gli anni Novanta (primo decennio del Nuovo Millennio). …e una storia personale… Una pluriennale ricerca qualitativa (più di 200 soggetti contattati con interviste in profondità o focus) sulla generazione dei Baby Boomers italiani. Un libro scritto come una autobiografia collettiva. Quali discipline? • Marketing: la generazione come target • Identità forte(Baby Boomers) • Identità debole (X Generation) • Identità deterministica (Net generation, Nintendo Generation, Digital Natives, ecc.) • Sociologia: la generazione come una identità sociale (soprattutto nell’azione politica) • Storia: la generazione come soggetto storico del cambiamento La generazione nella tradizione sociologica (Mannheim, Bourdieu; Corsten, Edmunds & Turner) “Una coorte di età che giunge ad avere un significato sociale costituendosi come una identità culturale” (Edmunds & Turner). Le persone che appartengono a una stessa generazione: • Sono nati in uno stesso periodo di tempo • Hanno la stessa età • Condividono un mondo comune di esperienze passate, e formative • Si trovano attualmente nella stessa posizione rispetto al ciclo di vita • Condividono una medesima semantica generazionale, uno stesso “we sense” e una specie di “habitus”. * Che cosa non è una generazione? • Una scatola temporale che contiene gruppi di persone, costruiti per caso • Una semplice forma di appartenenza volontaria (non posso scegliere la mia appartenenza generazionale, come non posso scegliere quando nascere) • Una macchina deterministica per costruire identità collettive fra persone della stessa età (infatti qualche volta i soggetti possono scegliere fra due generazioni) Che cosa è allora una generazione? Come molti fatti sociali, è essenzialmente quello che possiamo osservare di essa: • In relazione al continuum sociale – Regolarità (le generazioni si susseguono) – Contrasto (talvolta una generazione è protagonista) • In relazione alla prospettiva di osservazione – Esterna – Interna In relazione al continuum sociale Come un’onda • A/B = Profondità: il movimento delle particelle in superficie è più piano in acque più basse. • 1 = Progressione dell’onda • 2 = Cresta • 3 = Cavo Regolarità • Diversità • Identità (famiglia, o natione) • Coabitazione (vivono insieme, e/o nello stesso tempo) Per quanto riguarda il consumo dei media… E’ ancora lo stesso nell’era della Tv digitale? Contrasto Dimensione Effetti L’onda generazionale del ‘68 • Dimensione: globale (in foto: Berkeley, Parigi, Mexico City, Praga, Roma…) • Effetti: molto importanti sotto il profilo politico e culturale Ancora qualcosa… • Il numero delle persone che compongono una generazione non è indifferente nel determinare la forza della generazione stessa • Ma questa variabile non è sufficiente a determinare effetti sociali • Vedi il caso dei Baby Boomers in Italia Per quanto riguarda le generazioni attuali… Dimensione: Una generazione globale? In quale senso? Con quali effetti? Quali sono i cambiamenti? In relazione alla prospettiva di osservazione Prospettiva esterna • Eventi – Globali (Caduta del Muro; 11 settembre) – Glocali (Allunaggio ‘69) – Locali (Vermicino ‘81) • Il ruolo svolto dai media nel permettere l’accesso agli eventi: – Interpretare – Enfatizzare – Memorizzare o creare nostalgia Globale, Locale, Glocale Prospettiva esterna (1) • Vita quotidiana – Tradizione – Cultura “sottile” o “triviale” – Ambiente pubblico e privato • Il ruolo dei media – Artefatti: un panorama quotidiano – Ruoli culturali (rituali, forme culturali, contenuti…) Generatione BB Altri media generazionali Qualche confusione generazionale? Prospettiva esterna (2) • Definizioni sociali – Sterotipi dalle vecchie generazioni – Stereotipi dai media (come molte definizioni del marketing, o tipici contenuti generazionali) • Contesti sociali – Crisi del Welfare: generazioni garantite e non garantite • Mutamenti – Trasformazioni e innovazioni realizzate dalle istituzioni o dal mercato: digital immigrants vs digital natives? Prospettiva interna(1) • Identificazione collettiva La mia esperienza con i Baby Boomers • Autonarrazione Produzione/selezione di testi generazionali come espressione di una identità Prospettiva interna (2) • Scambio Esperienze, stagioni della vita, contenuti • Identificazione simbolica Ci sono personaggi che simboleggiano una generazione (o i media li creano)? Repertoires and Discourses and mediated experiences reflexivity Boomers (born in 1953-65; formed in ‘60s/’70s) Posts (born in 1979-91; formed in ‘90s/’00s) (generational semantic) (“We sense”) Massmedia audience: National/international Age of scarcity Medium lifecycle Strong sharing (and memories) Scarce resources (print and radio) Politically connotated Conquered in adult age Contested by Postwars Mass and personal media audience: Global/local Age of plenty (fragmentation) Long lifecycle (e.g. reruns, dvd, and YouTube) Wide sharing/nanosharing (and short memories) Abundant resources (Internet) Expressively connotated Immediately accessible Contested by Neos * [email protected] http:laculturasottile.wordpress.com http://mediageneration.wordpress.com