Per le energie da
fonti rinnovabili
LE NOVITA’INTRODOTTE DALLA LEGGE FINANZIARIA 2008
OBIETTIVI U.E SEMPRE PIU AMBIZIOSI:
Nuovo pacchetto di misure per l’energia adottato dal Consiglio U.E che stabilisce come obiettivo per il
2020 che il 20 % del consumo totale di energia provenga da fonti rinnovabili.
INCENTIVAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
Introduzione con la Legge Finanziaria 2008 (L.F 2008) di una serie di misure incentivanti volte a favorire
lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili,escluso il fotovoltaico già oggetto di specifico regime
regolamentato dal DM. 19/2/2007.
SEMPLIFICAZIONE DEL PREESISTENTE QUADRO INCENTIVANTE
Oltre al meccanismo legato all’ emissione dei Certificati Verdi è prevista per i piccoli – medi impianti, con
potenza inferiore ad 1 MW la possibilità in alternativa ai Certificati Verdi di ottenere una tariffa
omnicomprensiva per ogni KWh prodotto per una durata fino a 15 anni. Si tratta di uno schema molto
simile a quello definito in “conto energia” adottato per il fotovoltaico, e che ha ottenuto elevati consensi.
L’ emissione dei certificati verdi è stata semplificata con emissione di 1 certificato per ogni MWh anziché
1 ogni 50 MWh.di energia prodotta.
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LE NOVITA’INTRODOTTE DALLA LEGGE FINANZIARIA 2008
AIUTO DIVERSIFICATO PER FONTE RINNOVABILE
Il Governo ha ritenuto di diversificare l’aiuto per tipologia di fonte rinnovabile sia nell’entità della tariffa
incentivante (impianti di potenza inf.a 1 MWH) che nel calcolo dell’ attribuzione dei Certificati Verdi.
Sono meno incentivate le fonti provenienti dal trattamento dei rifiuti e favorite quelle di origine agricola e
forestale.
REGIME DI AIUTO PARTICOLARMENTE FAVOREVOLE PER L’ENERGIA PRODOTTA DA
BIOMASSE E BIOGAS DI ORIGINE AGRICOLA .
Come si può evincere dalle tabelle che seguono un particolare vantaggio in termini di tariffa incentivante
e di coefficenti per la emissione dei Certificati Verdi viene attribuito all’ energia prodotta da Biomasse e
Biogas prodotti da attività agricola, di allevamento , e forestale. Requisito essenziale è che la materia
prima sottoposta alla trasformazione provenga dalla cosiddetta filiera corta e quindi nel raggio di 70 Km
dal luogo di produzione dell’energia.
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Pacchetto Welcome Energy – finanziamo il fotovoltaico 1 di 3
FORMA DI INTERVENTO
A seguito delle politiche (D.M. 19/02/2007) per lo sviluppo delle tecnologie indirizzate alla produzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili (energia solare), con riconoscimento di incentivi (c.d. "conto
energia"), mettiamo a disposizione della clientela una tipologia di finanziamento per l'acquisto ed
installazione di impianti fotovoltaici.
DESTINATARI
Aziende, individuali o societarie, ed Enti Pubblici acquirenti di impianti fotovoltaici, che intendano
presentare la domanda per gli incentivi al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE).
PROGETTI FINANZIABILI
Realizzazione di impianti fotovoltaici con potenza non inferiore a 1 kW, entrati in esercizio nel periodo
intercorrente fra il 13 aprile 2007, data di emanazione del provvedimento dell'Autorità per l'energia
elettrica e il gas, e il 31.12.2008 per effetto di nuova costruzione, rifacimento totale o potenziamento di
un impianto preesistente. Sono ammessi anche gli impianti entrati in esercizio fra il 1° ottobre 2005 e il
13 aprile 2007 qualora non abbiano beneficiato delle tariffe previste dai precedenti decreti ministeriali.
IMPORTO
Fino al 100% della spesa, di norma non superiore ad Euro 5.000.000,00.
DURATA
Massimo 18 anni (oltre preammortamento tecnico), compreso un possibile periodo di utilizzo di massimo
24 mesi.
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RIMBORSO
rate semestrali posticipate comprensive di quota capitale e quota interessi, con metodo italiano (quota
capitale costante) o con metodo francese (quota capitale crescente); durante il periodo di utilizzo
l'azienda mutuataria corrisponderà rate semestrali di soli interessi (scadenza 30 giugno - 31 dicembre).
TASSO
Fisso o variabile, determinato in base al rating dell'impresa richiedente, alla durata del finanziamento ed
alle garanzie offerte.
GARANZIE
Il finanziamento è di norma di tipo chirografario, con canalizzazione sul conto corrente degli incentivi
erogati dal GSE; potrà comunque essere offerta qualsiasi tipo di garanzia reale e/o personale ritenuta
idonea per il presidio del rischio.
VANTAGGI
Modulando l'importo e la durata del finanziamento in rapporto all'ammontare degli incentivi incassabili, il
beneficiario ha la possibilità di finanziare l'investimento senza subire un drenaggio di liquidità aziendale.
CONVENZIONE CON LA RETE DEI NEGOZI AFFILIATI “ENEL SI” E CON IL “GRUPPO BEGHELLI”
A supporto degli investimenti diretti all'acquisto ed installazione di impianti fotovoltaici per la produzione
di energia elettrica, da parte delle aziende che si rivolgono alla Rete di affiliati convenzionati il Gruppo
MPS mette a disposizione condizioni di assoluto interesse.
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DOCUMENTI
In aggiunta all'ordinaria documentazione, il cliente dovrà presentare, prima della stipula del contratto di
finanziamento, una dichiarazione d'impegno a rimettere copia della richiesta di tariffa incentivante inviata al
Gestore dei Servizi Elettrici (GSE), comprensiva della documentazione finale di entrata in esercizio elencata
nell'allegato 4 al Decreto Ministeriale 19/02/2007.
REGIME FISCALE
IRPEF - interessi passivi deducibili dal reddito di impresa con le nuove modalità previste dal DPR 917/86 (TUIR);
IRES - interessi passivi deducibili dal reddito di impresa con le nuove modalità previste dal DPR 917/86 (TUIR);
IRAP - interessi passivi non imputabili tra le voci di costo deducibili;
IMPOSTA SOSTITUTIVA - 0,25% dell'importo nominale del finanziamento (finanziamenti con durata superiore a
18 mesi).
COMPONENTI DEL PACCHETTO
• conto corrente dedicato, utile sia per la gestione ordinaria dell’attività dell’azienda sia per la canalizzazione degli
incentivi e/o degli incassi derivanti dalla vendita dell’energia;
• In alternativa al finanziamento a M/L termine leasing strumentale dedicato;
• polizza "Sigillo Corporate", a copertura del rischio morte del "key-man";
• polizza "Scudo Più Impresa", per la copertura assicurativa dei rischi a carico del patrimonio aziendale (incendio,
furto, R.C.T.);
• polizza "Ecoenergy", a garanzia del pagamento di un indennizzo per i danni materiali e diretti causati all’impianto
fotovoltaico da un qualunque evento accidentale non espressamente escluso.
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