L’INCENTIVAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI Prof. Carlo Andrea Bollino ottobre 2006 www.gsel.it INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 -2- GSE – Gestore dei Servizi Elettrici GRTN Gestore Rete Trasmissione Nazionale DPCM del 11/05/2004 trasferimento del ramo d’azienda relativo a trasmissione, dispacciamento e sviluppo rete a Terna S.p.A. Dispacciamento Trasmissione Sviluppo rete TERNA RETE ELETTRICA NAZIONALE Promozione e Sviluppo delle Fonti Rinnovabili GESTORE DEL SISTEMA ELETTRICO GRTN S.p.A. -3- GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Dal 1° ottobre 2006 Il Gestore del Sistema Elettrico – GRTN Spa diventa : GSE Spa – Gestore dei Servizi Elettrici GRTN GSE Gestore Gestore del dei Sistema Elettrico Servizi Elettrici -4- GSE – Gestore dei Servizi Elettrici MAP anche di concerto MINISTERO DELL’ECONOMIA MATT Proprietà 100% Direttive ACQUIRENTE UNICO Acquisto energia per clienti vincolati AUTORITA’ ENERGIA 100% Gestore dei Servizi Elettrici Delibere 100% Incentivazione delle Fonti Rinnovabili Gestione incentivazione CIP 6/92 Riconoscimento della Cogenerazione per il risparmio energetico GESTORE MERCATO ELETTRICO Mercato elettrico Mercati per Ambiente ( CV – CB – QCO2) -5- GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Responsabilità del GSE Gestire il sistema di incentivazione dell’energia elettrica prodotta da Fonti Rinnovabili e da altre fonti energetiche ammesse Qualifica e Rilascia i Certificati Verdi agli Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili (IAFR) e da altre fonti ammesse Rilascia la Garanzia di Origine (GO) e i RECS agli impianti alimentati da Fonti Rinnovabili Incentiva gli impianti Fotovoltaici con il nuovo conto energia Incentiva gli impianti alimentati con Fonti Rinnovabili e assimilate in base al provvedimento CIP 6/92 Effettua il riconoscimento degli impianti di Cogenerazione -6- GSE – Gestore dei Servizi Elettrici I riconoscimenti affidati al GSE RICONOSCIMENTI REGOLATI Energia CIP6 Certificati Verdi Provvedimento CIP 6/92 Dlgs 79/99 Fotovoltaico DM 28/07/05 RICONOSCIMENTI A RICHIESTA Garanzia d’Origine RECS Dlgs 79/99 Renewable Energy Certificate System DM 06/02/06 Riconoscimento dell’impianto Qualifica dell’impianto Riconoscimento dell’impianto Riconoscimento Impianto Riconoscimento Impianto Incentivazione Rilascio CV Incentivazione “Conto Energia” Rilascio Garanzia d’Origine Rilascio RECS DELIBERA AEEG RICONOSCIMENTO n. 42 del 2002 COGENERAZIONE -7- INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 -8- Le Fonti Rinnovabili in Italia La produzione dell’energia elettrica in Italia dal 1900 al 2005 300.000 120.000 100.000 250.000 Energia totale 80.000 60.000 40.000 Anno 1960 E. idro = 45,1 TWh E. totale = 56,2 TWh 200.000 20.000 E. idro/E. totale = 80% 0 150.000 1955 1960 1965 1970 Dopo 45 anni 100.000 50.000 0 1900 1910 1920 1930 1940 1950 1960 1960 1970 1980 1990 2000 Energia idroelettrica Anno 2005 E. idro = 36,1 TWh E. totale = 303,7 TWh E. idro/E. totale = 12% -9- Le Fonti Rinnovabili in Italia Confronto tra la produzione lorda totale e la produzione rinnovabile dal 1994 al 2005 (GWh) 303.321 284.401 276.629 259.786 244.424 231.804 241.480 303.699 293.865 278.995 265.657 251.462 Produzione lorda 48.368 41.618 46.440 46.449 46.893 51.992 51.386 55.088 49.013 47.971 55.669 49.920 Produzione rinnovabile - 10 - Le Fonti Rinnovabili in Italia Andamento della produzione lorda da fonte rinnovabile in Italia dal 2001 al 2005 (GWh) 55.088 4,7% 8,2% 2,1% 49.013 47.971 55.669 OBIETTIVO UE: 49.736 76 TWh prodotti da fonte rinnovabile al 2010 7,0% 9,4% 10,1% 9,5% 2,9% 11,1% 9,8% 3,0% 3,3% 12,4% 10,7% 4,7% Biomasse e Rifiuti Geotermica 85,0% 80,6% 76,5% 76,8% 72,2% Fotovoltaica Eolica 2005 2004 2003 2002 2001 Idraulica - 11 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 12 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Il meccanismo dei Certificati Verdi: 1. Valutazione dell’energia soggetta all’obbligo di immissione nel sistema elettrico di energia rinnovabile o di Certificati Verdi equivalenti (nel 2005 è pari al 2,35 % dell’energia prodotta da fonti convenzionali – import incluso dell’anno 2004) e Verifica del rispetto dell’obbligo 2. Qualifica tecnica degli impianti 3. Rilascio dei Certificati Verdi per gli impianti qualificati (1CV = 50 MWh) - 13 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Consuntivi / Previsioni Copertura e Obbligo di Produzione Rinnovabile Energia convenzionale Energia rinnovabile prodotta o importata da immettere nel sistema elettrico Percentuale Anno Energia (1) Obbligo Anno TWh Obbligo assolto TWh CV da IAFR CV di GSE TWh TWh 2001 161,62 2% 2002 3,23 0,89 2,34 2002 173,53 2% 2003 3,47 1,49 1,98 2003 194,71 2% 2004 3,82 2,89 0,93 2004 183,4 2,35% 2005 4,30 4,27 0,03 5,5 0,5 STIMA PER L’ANNO 2006 2005 221,0 2,70% 2006 6,0 1) Valore dell’energia al netto della cogenerazione, dei servizi ausiliari, dell’importazione di energia rinnovabile , della franchigia (100 GWh per Operatore) e con arrotondamenti. - 14 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La qualifica serve a caratterizzare, verificare e quindi a riconoscere agli impianti alimentati da Fonti Rinnovabili e da altre Fonti ammesse la produzione netta annua di energia che ha diritto ai Certificati Verdi ( 1 CV = 50 MWh* ) La qualifica degli Impianti consente il rilascio dei Certificati Verdi (CV) per gli anni successivi all’entrata in esercizio commerciale dell’impianto, stabiliti dalla vigente normativa * Punto 87 della legge 23 agosto 2004, n° 239 - 15 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Normativa di riferimento Decreto Legislativo 29/12/2003, n° 387 - Attuazione della Direttiva 2001/77/CE sulla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili Legge 23 agosto 2004, n° 239 - Riordino del settore energetico I NUOVI DECRETI PER LA QUALIFICA E IL RILASCIO DEI CV DEL 24/10/2005 Decreto 24/10/2005 (A) - Aggiornamento delle direttive per l’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da Fonti Rinnovabili ai sensi dell’articolo 11, comma 5, del dlgs 16/3/99 n°79 Decreto 24/10/2005 (B) - Direttive per la regolamentazione dell’emissione dei Certificati Verdi alle produzioni di energia di cui all’articolo 1, comma 71, della legge 23 agosto 2004, n°239 - 16 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La Qualifica degli impianti caratterizza tecnicamente gli: Impianti Alimentati dalle Fonti Rinnovabili (IAFR) di cui all’art. 2, comma 1 del decreto legislativo 29/12/2003, n. 387 (DECRETO A) Impianti alimentati dai rifiuti inclusi tra le fonti energetiche ammesse a beneficiare del regime riservato alle fonti rinnovabili di cui all’art. 17, comma 1 e 3 del decreto legislativo 29/12/2003, n. 387 (DECRETO A) Impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento, a idrogeno e a celle a combustibile (DECRETO B) che hanno diritto, secondo la normativa vigente, al rilascio dei CV. La qualifica dell’impianto individua in particolare la producibilità dell’impianto ECV che ha diritto al rilascio dei Certificati Verdi - 17 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Le Procedure di Qualificazione del GSE Il GSE, sulla base dei Decreti 24/10/2005 A e B, ha sviluppato e presentato al MSE e al MATT due specifiche procedure per la qualifica degli impianti: Procedura tecnica per il riconoscimento degli impianti a fonti rinnovabili e rifiuti (art. 11 decreto 24/10/2005 - A); Procedure tecniche per la qualifica degli impianti di cogenerazione con teleriscaldamento, degli impianti a idrogeno e a celle a combustibile (art. 6 decreto 24/10/2005 - B). Le procedure non sono operative perché devono essere approvate da MSE e da MATT - 18 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi LE FONTI RINNOVABILI art. 2, comma 1 del decreto legislativo n. 387 del 29/12/2003 Fonti Energetiche Non Fossili Idraulica Geotermica Biogas e gas da depurazione Biomasse Moto ondoso . Solare Eolico e maree La parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali) e dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonché le parti biodegradabili dei rifiuti industriali ed urbani. - 19 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Tra le fonti energetiche ammesse a beneficiare del regime riservato alle Fonti Rinnovabili, sono incluse anche SPECIFICHE TIPOLOGIE DI RIFIUTO art. 17, comma 1 e 3 del decreto legislativo n. 387 del 29/12/2003 i rifiuti e i combustibili derivati dai rifiuti di cui al comma 1 sono quelli riportati nel DM 5/02/1998 come modificato dal DM 5/04/2006, n. 186 i rifiuti e i combustibili derivati dai rifiuti di cui al comma 3 sono quelli elencati nell’Allegato 1, Suballegato A e Suballegato B del DM 5/05/2006 - 20 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Un decreto attuativo della Delega Ambientale ha chiarito la “posizione” del CDR DI QUALITA’ ELEVATA (CDR-Q) nei confronti dell’incentivazione alle Fonti Rinnovabili IL DM del 2/05/2006 - Modalità di utilizzo per la produzione di energia elettrica del CDR di qualità elevata (CDR-Q), come definito dall’art. 183, comma 1, lettera s), del dlgs 152/2006 (Delega Ambientale) Il CDR – Q, definito dalle norme UNI 9903 – 1, è ammesso a beneficiare del regime di incentivazione di cui all’art. 17, comma 1, del dlgs 387/03; l’energia elettrica prodotta da impianti che utilizzano CDR – Q, ha diritto, quindi, ai Certificati Verdi - 21 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi CLASSIFICAZIONE IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI E DA RIFIUTI TIPOLOGIA IMPIANTO Idroelettrico Eolico Geotermoelettrico Solare Termoelettrico Ibrido* Marino - - Co-combustione** Altro SUB-TIPOLOGIA IMPIANTO Acqua Fluente A Serbatoio A Bacino Acquedotto On – Shore Off – Shore Fotovoltaico Fototermoelettrico A vapore A combustione interna A ciclo combinato A gas Altro - FONTE Idraulica Eolica Geotermica Solare Rifiuti Biomasse Biogas Fonte Convenzionale + Fonte Rinnovabile Maree Moto ondoso * Gli impianti Ibridi sono impianti che producono energia elettrica utilizzando sia fonti non rinnovabili, sia fonti rinnovabili, inclusi gli impianti di co-combustione. ** Per co-combustione si intende la combustione contemporanea di combustibili non rinnovabili e di combustibili, solidi, liquidi o gassosi, ottenuti da fonti rinnovabili. La sub-tipologia di impianto è la stessa degli impianti termoelettrici. - 22 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi CLASSIFICAZIONE IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI E DA RIFIUTI Impianti Termoelettrici I Rifiuti ammessi a beneficiare del regime riservato alle Fonti Rinnovabili: sono i rifiuti previsti dall’art. 17, comma 1 e comma 3 del Dlgs. n. 387/2003 Le Biomasse si suddividono in: a) Biomasse combustibili b) Biocombustibili liquidi: biodiesel, bioetanolo e biometanolo, olii di semi, ecc c) Biomasse da rifiuti etichettati con la lettera B nell’allegato 1 del DM 5/5/2006 d) Parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani non compresi nell’allegato 1 del DM 5/5/2006. I Biogas possono essere: 3a) biogas da discarica, biogas da fanghi di depurazione, biogas da deiezioni animali, biogas da rifiuti agro – industriali (a matrice organica) 3b) biogas da sostanze organiche non costituite da rifiuti - 23 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi CATEGORIE DI INTERVENTO La qualifica viene riconosciuta agli impianti entrati in esercizio dopo il 1 aprile 1999 a seguito dei sotto elencati interventi: A.I POTENZIAMENTO IMPIANTO NON IDROELETTRICO A.II POTENZIAMENTO IMPIANTO IDROELETTRICO B RIFACIMENTO TOTALE IMPIANTO BP.I RIFACIMENTO PARZIALE IMPIANTO IDROELETTRICO BP.II RIFACIMENTO PARZIALE (IDROELETTRICI) BP.III RIFACIMENTO PARZIALE IMPIANTO GEOTERMOELETTRICO C RIATTIVAZIONE IMPIANTO D NUOVA COSTRUZIONE IMPIANTO E CO-COMBUSTIONE IN IMPIANTI PREESISTENTI AL 01/04/1999 PARTICOLARMENTE ONEROSO - 24 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi Impianti qualificati dicembre ‘01 – giugno ‘06 Esercizio Progetto Totale 1.400 1.272 Numero Impianti Qualifcati 1.200 1.101 1.000 879 811 800 577 600 393 400 200 306 154 0 Dic.01 Dic.02 Dic.03 Data Dic.04 Dic.05 Giu.06 - 25 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi RISULTATI QUALIFICA AL 30/06/2006 - Secondo fonte energetica IN ESERCIZIO B io masse 4% So lare 2% IN PROGETTO Rifiuti 3% B io masse 7% B io gas 15% NUMERO So lare 4% Rifiuti 2% Idraulica 34% B io gas 8% Eo lica 9% Geo termica 1% Totale 393 Totale 879 Solare 0% Geo termica 0% Eo lica 45% Idraulica 66% Rifiuti 11% Biomasse 10% Biogas 1% Biogas 2% Biomasse 12% Solare 0% Rifiuti 1% Idraulica 12% Geotermica 0% POTENZA Eolica 14% Idraulica 58% Geotermica 5% Totale 6.984 MW Eolica 74% Totale 6.690 MW - 26 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi RISULTATI QUALIFICA AL 30/06/2006 - Secondo categoria intervento IN ESERCIZIO Cocombustione* 1% Potenziamento 15% IN PROGETTO Rifacimento Totale 2% Rifacimento Parziale 11% Rifacimento Co co mbustio ne*P o tenziamento 2% Rifacimento To tale P arziale 0% 4% 12% Riattivazio ne 4% NUMERO Riattivazione 8% Nuo va Co struzio ne 78% Nuova Costruzione 63% Totale 393 Totale 879 Cocombustione* 17% Co co mbustio ne * 4% Potenziamento 45% P o tenziamento 1% Rifacimento To tale 1% Rifacimento P arziale 8% Riattivazio ne 1% POTENZA Nuova Costruzione Riattivazione 25% 1% Rifacimento Parziale 12% Rifacimento Totale 0% Totale 6.984 MW Nuo va Co struzio ne 85% Totale 6.690 MW - 27 - La qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi IMPIANTI IN ESERCIZIO NUOVI E RIATTIVATI AL 30/06/2006 1.200,0 Idraulica 1.003,0 Potenza (MW) 1.000,0 Geotermica 800,0 Eolica 600,0 Biogas 400,0 200,0 Biomasse 303,1 182,2 80,0 116,0 114,4 2,2 0,0 Solare Rifiuti - 28 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 29 - La situazione dei Certificati Verdi Certificati Verdi emessi 2005 Secondo fonte energetica 0% Numero Fonte Idraulica Numero CV 33.904 % 38,44% Geotermica 11.217 12,72% Eolica 28.950 32,82% Biogas 5.028 5,70% Biomasse 6.165 6,99% 21 0,02% 2.915 3,30% Solare Rifiuti 7% 3% 6% 38% 33% 13% TOTALE 88.200 100,00% 1 CV = 50.000 kWh Prezzo di 1 CV del GSE per il 2005 = 5.446 € 108,92 €/MWh - 30 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 31 - Il rilascio della Garanzia d’Origine FINALITA’ La Garanzia d’Origine consentirà di verificare che l’energia importata e dichiarata come proveniente da fonti rinnovabili sia veramente tale Per il GSE la Garanzia d’Origine è utile a definire regole comuni che faciliteranno lo scambio di energia prodotta da fonti rinnovabili tra produttori di diversi stati (criterio di reciprocità) - 32 - Il rilascio della Garanzia d’Origine Situazione rilascio GO al 30/06/2006 Sono stati identificati 66 impianti idroelettrici, 2 impianti a biogas e 1 impianto eolico per una potenza complessiva di 1339 MW Per l’anno 2005 il GSE ha rilasciato agli operatori la GO circa 3,2 TWh. - 33 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 34 - L’incentivazione del Fotovoltaico Normativa di riferimento Decreto MAP MATT 28/07/2005: criteri per l'incentivazione dell'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici. Delibera AEEG n°188 del 14/09/2005: stabilite modalità di presentazione delle richieste di incentivazione; individuato il GRTN (ora GSE) quale "soggetto attuatore" che valuta le richieste di incentivazione ed eroga le tariffe incentivanti. Avvio meccanismo: 19/09/2005 Grande successo registrato dal nuovo meccanismo (in 10 giorni quasi 4.000 domande): Decreto MAP MATT 06/02/2006 amplia e integra il DM 28/07/2005. Delibera AEEG n°28/06 del 13/02/2006: condizioni tecnico-economiche del servizio di scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 20 kW. Delibera AEEG n°40/06 del 24/02/2006: integra ed in parte modifica la precedente Delibera n° 188. - 35 - L’incentivazione del Fotovoltaico I capisaldi del meccanismo Il meccanismo in “conto energia”: erogazione di un corrispettivo commisurato all’elettricità prodotta dagli impianti, sulla base di tariffe incentivanti che variano a seconda della taglia. Le risorse per l'erogazione delle tariffe incentivanti trovano copertura nel gettito della componente tariffaria A3. Impianti fotovoltaici della potenza da 1 kW sino a 1.000 kW, collegati alla rete elettrica, entrati in esercizio dopo il 30/09/2005 a seguito di nuova costruzione, potenziamento (impianti esistenti da almeno 2 anni) o rifacimento totale (impianti esistenti da almeno 20 anni). Le tariffe di partenza, che rimangono invariate per i 20 anni di incentivazione, sono stabilite dalla normativa e diminuiranno per le domande presentate dopo il 2006 (– 5% all’anno + tasso di variazione ISTAT). Non è possibile modificare il sito indicato nella domanda - 36 - L’incentivazione del Fotovoltaico Per gli anni 2005 e 2006 i valori delle tariffe sono i seguenti: Taglia di potenza degli impianti (kW) 1 P 20 20 < P 50 50 < P 1.000 Tariffe incentivanti (€ / kWh) 0,445 (se si sceglie lo “scambio sul posto” ) 0,460 (se si sceglie la cessione alla rete) 0,460 Valore soggetto a gara con un tetto massimo di 0,490 Le tariffe incentivanti sono incrementate del 10% qualora i moduli fotovoltaici siano integrati architettonicamente in edifici di nuova costruzione ovvero in edifici esistenti oggetto di ristrutturazione. L’energia elettrica a cui viene riconosciuto l’incentivo è : - tutta l’energia prodotta, se si sceglie la cessione in rete - l’energia prodotta e autoconsumata, se si fa scambio sul posto Oltre a tale incentivo, il titolare dell’impianto ha altri benefici: - i ricavi dell’energia immessa in rete in caso di cessione - i risparmi sulla bolletta elettrica in caso di scambio sul posto - 37 - L’incentivazione del Fotovoltaico Il ruolo del GSE L’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, con la delibera 188/2005, ha individuato nel GSE il “Soggetto Attuatore” per l’incentivazione del fotovoltaico. Il GSE: Verifica le domande di ammissione all’incentivazione Comunica gli esiti delle valutazioni Eroga gli incentivi ventennali Effettua verifiche sugli impianti in costruzione e in esercizio - 38 - L’incentivazione del Fotovoltaico numero domande (progressivo) 40.000 40.000 36.761 36.761 35.000 35.000 28.761 28.761 30.000 30.000 domande domande pervenute pervenute domande domande ammesse ammesse 25.000 25.000 20.000 20.000 15.000 11.914 15.000 11.914 10.000 10.000 5.000 5.000 0 0 3.667 9.289 12.443 12.443 12.443 12.443 9.289 3.667 2.917 3°2.917 Trim. '05 '05 3° Trim. 4° Trim. 1° Trim. 2° Trim. '05 '05 1°'06 '06 4° Trim. Trim. '06 2° Trim. '06 - 39 - L’incentivazione del Fotovoltaico Numero complessivo degli impianti ammessi 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 CLASSE 1 : 1 kW ≤ P ≤ 20 kW CLASSE 2: 20 kW < P ≤ 50 kW CLASSE 3: 50 kW < P ≤ 1.000 kW - 40 - L’incentivazione del Fotovoltaico Potenza complessiva degli impianti ammessi (kW) CLASSE 1 : 1 kW ≤ P ≤ 20 kW CLASSE 2: 20 kW < P ≤ 50 kW CLASSE 3: 50 kW < P ≤ 1.000 kW - 41 - L’incentivazione del Fotovoltaico Numero e potenza complessiva degli impianti ammessi (kW) CLASSE 1 : 1 kW ≤ P ≤ 20 kW CLASSE 2: 20 kW < P ≤ 50 kW CLASSE 3: 50 kW < P ≤ 1.000 kW TOTALE Numero Potenza (kW) Numero Potenza (kW) Numero Potenza (kW) Numero Potenza (kW) PUGLIA 620 4.794 643 30.428 23 17.366 1.286 52.588 SICILIA 649 4.761 455 21.520 26 19.025 1.130 45.307 LOMBARDIA 839 5.248 224 9.677 4 355 1.067 15.280 EMILIA ROMAGNA 670 3.758 338 14.162 6 2.711 1.014 20.631 BASILICATA 157 1.378 804 39.244 9 7.229 970 47.852 VENETO 590 4.170 288 13.469 9 5.810 887 23.449 SARDEGNA 267 1.541 590 29.162 11 9.296 868 39.999 LAZIO 523 3.366 152 6.936 4 3.464 679 13.766 TOSCANA 475 3.744 147 6.078 8 5.520 630 15.341 MARCHE 392 2.776 193 8.519 9 3.944 594 15.239 CAMPANIA 291 2.728 262 12.354 5 4.976 558 20.058 UMBRIA 257 2.090 273 12.147 2 560 532 14.796 PIEMONTE 309 2.319 148 6.402 5 2.617 462 11.338 TRENTINO ALTO ADIGE 225 1.571 214 9.808 10 4.512 449 15.891 CALABRIA 200 1.680 180 8.382 10 7.049 390 17.110 FRIULI VENEZIA GIULIA 280 1.542 37 1.750 4 1.859 321 5.151 ABRUZZO 211 2.500 100 4.673 5 1.968 316 9.140 LIGURIA 184 1.010 32 1.331 1 499 217 2.839 MOLISE 37 409 24 1.121 1 301 62 1.831 REGIONE VALLE D'AOSTA Totale ITALIA 0 0 1 46 0 0 1 46 7.176 51.386 5.105 237.206 152 99.061 12.433 387.653 - 42 - L’incentivazione del Fotovoltaico Potenza ancora disponibile per l’incentivazione (MW) Classe di potenza Potenza Impianti Ammessi al 31.03.2006 1 ≤ P ≤ 20 kW 51,4 Potenza Massima Incentivabile Potenza Disponibile a partire dall'anno 2007 360 71 20 < P ≤ 50 kW 237,2 50 < P ≤ 1.000 kW 99,1 140 41 TOTALE 387,7 500 112 - 43 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 44 - Il Riconoscimento della Cogenerazione Normativa di riferimento DELIBERA AEEG 19 marzo 2002, n. 42 “Condizioni per il riconoscimento della produzione combinata di energia elettrica e calore come cogenerazione ai sensi dell’articolo 2, comma 8, del decreto legislativo 16 marzo, n. 79 (deliberazione 42/02)” 4.1 “I soggetti produttori… che intendono avvalersi dei benefici…comunicano, …per ciascuna sezione, …IRE e…LT, …relativi all’anno solare precedente…” 4.2 “la dichiarazione di cui al comma 4.1 deve essere inviata al GSE SpA…..il GSE SpA, entro il 30 giugno di ogni anno, trasmette all’Autorità un prospetto riepilogativo….” IRE: Indice di Risparmio Energetico LT: Limite Termico SEZIONE: parte dell’impianto in grado di operare indipendentemente dalle altre - 45 - Il Riconoscimento della Cogenerazione Benefici riconosciuti alla Cogenerazione Esonero dall’obbligo di acquisto di “Certificati Verdi” (Dlgs 79/99) Priorità di utilizzazione (dopo l’energia prodotta da fonti rinnovabili) (Dlgs 79/99) Emissione di Certificati Verdi (Legge 239/04) o di Titoli di efficienza energetica (DM 20/07/2004) per la Cogenerazione con teleriscaldamento Prezzi di cessione energia vantaggiosi per impianti cogenerativi con potenza < 10 MVA (Delibera AEEG 34/05) Qualifica di “cliente idoneo” nel mercato del gas Benefìci fiscali. - 46 - Il Riconoscimento della Cogenerazione RICONOSCIMENTO PRODUZIONE 2005 350 350 304 10.000 304 Esito P o sitivo 300 250 Numero sezioni Esito Negativo 250 200 Do cumentazio ne insufficiente 200 150 150 100 100 50 50 50 10 50 0 10 Potenza installata (MW) 350 300 8.000 304 300 250 Esito P o sitivo 8.130 Esito Negativo 200 6.000 4.000 Do cumentazio ne insufficiente 150 100 50 50 2.000 10 0 966 1.355 0 0 NUMERO SEZIONI CHE HANNO RICHIESTOIL RICONOSCIMENTO: POTENZA INSTALLATA DELLE SEZIONI CHE HANNO RICHIESTO IL RICONOSCIMENTO: TOTALE 364 TOTALE 10.451 MW - 47 - INDICE GSE – Gestore dei Servizi Elettrici Le Fonti Rinnovabili in Italia La Qualifica per il rilascio dei Certificati Verdi La situazione dei Certificati Verdi Il rilascio della GO L’incentivazione del Fotovoltaico La Cogenerazione Il CIP 6 - 48 - La gestione del CIP 6 Normativa di riferimento Legge 9/9/1991, n. 9 (Art. 22) - Liberalizzazione della produzione da fonti rinnovabili ed assimilate; nuove iniziative compatibili con programmi Enel; ritiro energia a prezzi incentivanti per i nuovi impianti Provvedimento CIP 6 del 29/041992 e Decreto Ministeriale 4/8/1994 - Definizione condizioni di assimilabilità a fonte rinnovabile; prezzi pari al costo evitato Enel + incentivo per 8 anni ai nuovi impianti; modalità di aggiornamento annuale dei prezzi Delibere AEEG nn. 108/97 e 81/99 - Riduzione prezzi per cessione di eccedenze e per immissioni in rete da parte di ex imprese produttrici-distributrici Decreto Legislativo 79/99 art. 3 e Decreto Ministeriale 21/11/2000 - Cessione dei diritti e delle obbligazioni al GRTN (ora GSE) per il ritiro energia a partire al 1° gennaio 2001 Delibera AEEG 34/05 – Definizione prezzi di ritiro da parte dei gestori di rete per impianti fino 10 MVA e rinnovabili non programmabili (esclusi impianti CIP6) a partire da 1° gennaio 2005 - 49 - La gestione del CIP 6 costi per acquisto e ricavi da vendita energia da parte del GSE nel periodo 2001 - 2005 energia ritirata dal GSE nel periodo 2001 - 2005 per tipologia di remunerazione TWh 60,0 costi per l'acquisto Mn€ 70,0 53,5 54,0 53,9 ricavi dalla vendita 7.000 56,7 51,3 50,0 6.000 5.000 40,0 4.000 30,0 3.000 20,0 2.000 10,0 1.000 0,0 5.436 4.700 3.002 4.669 5.766 4.967 3.173 2.712 3.044 2.657 0 2001 2002 2003 2004 2005 2001 2002 2003 2004 2005 Nel periodo 2001 – 2005 il GSE ha ritirato complessivamente circa 270 TWh di energia dai produttori incentivati per un controvalore di circa 25 miliardi di €, ricavando dalla vendita 14 miliardi di €. La differenza è stata caricata dall’AEEG sulla componente tariffaria A3. Al 31 dicembre 2005 il numero degli impianti CIP6 è pari a 504 per una potenza complessiva di 8.572 MW. - 50 - La gestione del CIP 6 Focus su energia ritirata dal GSE nel 2005 Suddivisione acquisti di energia per tipologia di impianto TWh 51,3 24,2 Fonti assimilate Fonti rinnovabili 41,3 TWh 17,1 10,0 TWh 3,0 Totale acquisti Combustibi Combustibili di li fossili processo, residui, recuperi di energia Eolici e geotermici 5,2 Fotovoltai ci, biomasse, RSU 0,3 1,2 Acqua fluente <3 MW Idroelettrici a serbatoio;a bacino; ad acqua fluente > 3 MW 0,2 Idroelettrici potenziati Bilancio fisico-economico acquisto e vendita energia anno 2005 RICAVI COSTI TWh Acquisto energia 51,3 Fonti assimilate 41,3 Fonti rinnovabili 10,0 Vendita energia 51,3 Vendita CV - Mn€ 5.766 4.044 1.722 2.560 97 Component e A3 3.109 - 51 - La gestione del CIP 6 Evoluzione energia Cip6: 2006 - 2020 (1) GWh Produzione attesa Cip6 2006 - 2020 Proiezione costi acquisto energia Cip6 2006 - 2020 Mn€ 60.000 6000,0 50.000 5000,0 40.000 4000,0 30.000 3000,0 20.000 2000,0 10.000 1000,0 INC CEC CEI 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 0,0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Anni Anni INC: incentivo CEC: costo evitato del combustibile CEI: costo evitato dell’impianto Il volume dell’energia ritirata dal GRTN (ora GSE) ai sensi dell’art. 3, comma 12 del Decreto Legislativo 79/99, varia in funzione del numero di impianti provvisti di convenzione Cip6, della relativa potenza contrattualizzata e della durata delle convenzioni (che fermo restando il riconoscimento della tariffa incentivata per i primi otto anni di esercizio dell’impianto, in alcuni casi arriva fino a 15 o 20 anni) (1) Valorizzazione a prezzi di acconto 2006 rivalutati annualmente del 2% - 52 -