BILANCIO SOCIALE
Anno 2011
CORMAN Spa
N.B. Le parti revisionate rispetto la precedente edizione sono evidenziate in rosso.
Bilancio Sociale SA 8000 -ANNO 2011 redatto da D.ssa Cristina Agnelli –rev.7 del 06.06.2011
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INDICE
1. INTRODUZIONE E POLITICA
3
2. PROFILO AZIENDA
4
3. IL LAVORO INFANTILE
5
4. LAVORO OBBLIGATO
6
5. SALUTE E SICUREZZA
7
6. SALUTE - SICUREZZA AMBIENTE
7. LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTI ALLA
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
8
8. DISCRIMINAZIONE
8
9. PRATICHE DISCIPLINARI
9
10. ORARIO DI LAVORO
10
11. RETRIBUZIONE
10
12. CONFLITTO DI INTERESSI
11
13. RAPPORTI CON FORNITORI
11
14. RAPPORTI CON AUTORITÀ E PUBBLICHE ISTITUZIONI
11
15. SISTEMA DI GESTIONE
11
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1. INTRODUZIONE E POLITICA
Corman S.p.A. crede nel valore aggiunto che le persone apportano all’azienda ed è per questo motivo
che ha deciso di certificarsi ai sensi della norma SA 8000.
Tale certificazione garantisce il rispetto di tutti quei valori che devono essere sempre tenuti in
considerazione per porre in essere un corretto comportamento fra datore di lavoro e dipendente.
L’azienda crede che la responsabilità sociale sia elemento d’arricchimento della competitività, nella
convinzione che i sistemi produttivi debbano competere nei mercati elevando la qualità in tutte le sue
accezioni, non ultima quella che attiene alle relazioni interne ed esterne all’azienda.
La Responsabilità Sociale è una modalità di conduzione dell’attività imprenditoriale che persegue la
ricerca di profitto attraverso modalità dialoganti e che, conseguentemente, si dota di strumenti di
trasparenza e di apertura rispetto ai portatori di interesse, gli stakeholders.
La nostra azienda si impegna così a creare una serie di legami importanti fra dipendenti e direzione in
modo da creare un rapporto chiaro e limpido tra le parti: solo in questo modo la persona si sentirà non
solo parte di un’azienda ma di un intero sistema di cui può conoscere ogni aspetto.
La vera responsabilità nasce dalla concretezza delle pratiche, degli accordi, delle relazioni, che vedono
impegnati all’unisono i dirigenti, i collaboratori, i datori di lavoro, il territorio, il governo centrale e i
governi locali.
A questo proposito si sottolinea l’importanza del documento “Dichiarazione d’intenti” sottoscritto
dall’azienda, dai dipendenti e dalle rappresentanze sindacali esterne, che consideriamo il caposaldo
dell’intero sistema e che fornisce le indicazioni e le direttive a tutti gli attori della nostra
organizzazione.
Tale strumento è da considerarsi come un protocollo estremamente innovativo che pone allo stesso
livello di consapevolezza, di responsabilità e di rispetto, tutte le parti coinvolte.
Gli obiettivi e gli intendimenti della politica per la responsabilità sono declinati all’interno di questo
importante documento e possono essere sintetizzati in:
garanzia dei diritti dei lavoratori;
tensione dell’azienda e dei lavoratori all’onesta ed all’integrità;
condivisione degli obiettivi aziendali;
gestione congiunta delle risorse umane;
utilizzo del sistema di gestione per il miglioramento continuativo dei rapporti tra l’azienda ed il
proprio Personale;
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2. PROFILO AZIENDA
Corman S.p.A. è stata fondata nel 1945, a Milano, da Corrado Mantovani, come azienda distributrice di
prodotti per medicazione.
Il 9 settembre 1947, da Società individuale si trasforma in Società a responsabilità limitata e inizia a
fabbricare alcuni prodotti di cui fino ad allora curava la sola commercializzazione.
Nel 1980 poi inizia a esportare in Europa e dal 1990 il mercato dell’export si estende anche al
Giappone e ai mercati medio - orientali.
Grazie a una capillare presenza commerciale nel canale di elezione (farmacie e negozi di articoli
sanitari), ottenuta con l'
ampliamento della rete di vendita (oggi circa 60 agenti), l'
azienda ha esteso a
tutto il territorio nazionale la distribuzione di altri e diversi prodotti. Ciò ha permesso un sensibile
incremento dell'
attività aziendale garantendo risorse economiche e finanziarie, subito indirizzate alla
produzione e commercializzazione di altrettanti nuovi prodotti.
Corman S.p.A. è da sempre consapevole di quello che è l’impatto di un'
azienda sulla comunità e sul
territorio in cui opera, anche perché, da decenni, opera in una realtà locale come Lacchiarella. Il nostro
contributo allo sviluppo del paese, che nel dopoguerra è passato da una realtà prettamente agricola a
realtà industriale, si è concretizzato nel fornire posti di lavoro, entrate fiscali ed ha altresì assicurato la
stabilità dell'
impresa nel lungo periodo.
Insieme al Sindaco ed al Comune ha anche preso parte a progetti mirati d’avviamento al lavoro di
persone disabili.
Ciò premesso, è altrettanto vero che Corman S.p.A. dipende dalla salute e dalla prosperità della
comunità che l’accoglie.
L’azienda esporta i propri prodotti in molti Paesi del mondo e partecipa pertanto a quella
“globalizzazione dei mercati” che necessariamente richiede un’attenta discriminazione tra chi si
“comporta bene” e chi “male”.
L’intento perseguito attraverso la certificazione, in un tale contesto “globalizzato”, rappresenta quello
che in una piccola comunità è l’apprezzamento della buona moralità fra persone che si conoscono
direttamente.
La nostra azienda, proprio a causa del settore in cui opera, quello della medicazione e della farmacia, è
incline a riconoscere come valori prioritari quelli della salute e dell'
ambiente. Il nostro prodotto
primario, che ci distingue ed inorgoglisce, è rappresentato dagli assorbenti igienici in puro cotone che
accompagnano in modo naturale il ciclo femminile e consentono anche, non di minore importanza, un
ridotto impatto sull'
ambiente.
Rendere esplicito attraverso la Certificazione SA 8000 il canone di comportamento al quale da tempo
ci siamo spontaneamente attenuti significa da una parte rafforzare l'
impegno dell’azienda a rispettarlo e
dall’altra fornire un esempio di condotta ai nostri fornitori ed ai nostri clienti.
Nell’adozione del Codice è stato fondamentale il coinvolgimento dei dipendenti e delle
Rappresentanze Sindacali esterne.
Il lavoro congiunto ha infatti permesso di individuare specifici obiettivi, a dimostrazione di una
gestione partecipativa della vita dell’azienda.
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3. LAVORO INFANTILE
Corman S.p.A., in linea con la propria politica sociale d’impresa, si astiene dal ricorrere o dal
promuovere forme di lavoro infantile e sostiene azioni di recupero e sostentamento per
garantire la frequenza e permanenza scolastica.
Allo stato attuale non ci sono dipendenti bambini né giovani lavoratori.
L’azienda s’impegna a non esporre i giovani lavoratori a situazioni pericolose, rischiose o nocive per la
salute.
Allo scopo di attenersi a questo principio, al momento dell’assunzione, Corman S.p.A. richiede i
documenti necessari a verificare l’identità dei lavoratori, ivi compresi i permessi di soggiorno e
l’idoneità d’alloggio nel caso di lavoratori stranieri .
L’azienda si adegua quindi alla Convenzione ILO 138 e relativa Raccomandazione ILO 146
concernenti l’età minima per l’avviamento al lavoro e alla Convenzione ILO 182 sulle peggiori forme
di lavoro minorile.
Nel caso in cui fossero assunti bambini o giovani lavoratori, l’azienda s’impegna ad accertarsi che non
siano impiegati al lavoro durante le ore scolastiche e che la somma giornaliera delle ore di scuola,
lavoro e trasporto non sia superiore a 10.
Corman S.p.A. assicura che i fornitori/terzisti non utilizzino lavoratori minori attraverso la richiesta di
sottoscrizione di specifico contratto che sarà spedito ad ogni nuovo fornitore e/o rispedito ai fornitori
storici periodicamente.
Nel caso in cui l’azienda dovesse registrare, a seguito di visite presso i fornitori o tramite altre forme di
informazioni, situazioni di impiego di lavoratori di età inferiore a 15 anni solleciterà il fornitore ad
attuare un piano di rimedio.
Lo stesso principio vale nel caso di segnalazioni sull’uso del lavoro minorile nel territorio in cui
l’azienda si trova ad operare: Corman S.p.A. si impegna ad elaborare e rimanere coerente ad una
politica attiva di contrasto all’utilizzo del lavoro minorile.
Il Personale Corman S.p.A. al 30.06.2011 è così suddiviso:
DONNE: 21
UOMINI:17
TOTALE: 38
ETA’ MEDIA: 34ANNI
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4. LAVORO OBBLIGATO
Tutte le persone che l’azienda impiega prestano il loro servizio volontariamente.
L’azienda non ammette che il lavoro prestato dalle persone sia ottenuto dietro alcuna minaccia.
L’azienda s’impegna a garantire che tutti i propri dipendenti siano pienamente consapevoli dei diritti e
doveri derivanti dal proprio contratto di lavoro.
Nessun lavoratore ha mai lasciato un pegno in azienda né sotto forma di denaro né di copie
originali di documenti.
5. SALUTE E SICUREZZA
Al fine di adempiere alle indicazioni normative di cui al D.Lgs. 81/2008 (ex. D.Lgs. 626/1994),
Corman S.p.A. ha nominato in data 18/4/2011 il Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione con il compito di:
- formare e informare il personale in materia di sicurezza e salute
- effettuare visite periodiche di controllo
- formulare e mantenere aggiornato il documento della Valutazione dei Rischi
- aggiornare le procedure alla luce delle novità normative
I dipendenti di Corman S.p.A. hanno di recente rieletto (vedi verbale di elezione) il Rappresentante dei
lavoratori della Sicurezza nella figura della Sig.ra Daniela Carbonara.
Indicatori
1) Dal 2004 ad oggi Corman S.p.A. ha cercato di rinnovare tutti quegli impianti e macchinari che,
ormai obsoleti, contrastavano con le attuali leggi sulla sicurezza.
In particolare nel periodo 2002 – 2009 sono stati eseguiti i seguenti interventi:
- sostituzione dell’impianto di aspirazione con altro più efficiente e meno rumoroso
- completamento dell’impianto elettrico
- rinnovo della pavimentazione del reparto produzione in sede
- acquisto nuovi macchinari in Unita produttiva 2 presso Lacchiarella
- lavori di ammodernamento della caldaia
- adeguamento di tutta la struttura al fine dell’ottenimento del CPI
- rinnovo totale dei locali adibiti agli uffici, con notevole aumento della luminosità ed un nuovo sistema
di condizionamento
- interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno riguardato in particolare il rifacimento
del viale e del cortile esterno all’ azienda, la segnalazione delle aree di parcheggio, il miglioramento
dell’illuminazione e l’implementazione di sistemi di videosorveglianza collegati direttamente
all’IVRI ( istituto di vigilanza italiana)
- sostituzione banchi di lavoro
- acquisto trasporti- porta rotoli
- acquisto porta attrezzi
- acquisto di sostegni per i master carton ecc..
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3) Nel corso del 2010 e i primi mesi del 2011 sono stati eseguiti numerosi interventi atti a migliorare la
sicurezza aziendale.
E’ stata affidata la gestione del sistema di sicurezza ad una società esterna qualificata, a cui appartiene
il RSPP di Corman S.p.A.
Si rimanda al documento “programma degli interventi CORMAN SPA Rev.03- Aprile 2011
presente Bilancio sociale quale parte sostanziale.
–in allegato al
Nel dettaglio i principali interventi effettuati sono stati:
-Ottenimento del CPI,
-verifica della conformità e messa in sicurezza della macchine di produzione della sede UP2
-implementazione di segnaletica in tutti i reparti interni e esterni all’azienda
-esposizione planimetrie di emergenza
-valutazione e contatto con i fornitori per l’acquisto di DPI
-Aggiornamento della squadra di emergenza pronto soccorso e antincendio
-Aggiornamento formazione per RLS- Daniela Carbonara
-Formazione specifica per dirigenti e preposti
-Formazione di base sulle tematiche della sicurezza rivolte a tutti i lavoratori
-Formazione specifica sulle tematiche della sicurezza in ambito aziendale e su “Libretto
informativo “ manuale di igiene e sicurezza – rivolta a tutti i lavoratori
-Formazione specifica sulla macchina di produzione “ proteggi slip UP2” e consegna Istruzione
Operativa IO001 ed 2001 Istruzione operativa : salva slip igienici rivolta agli operatori di quela
macchina
-Il rinnovo dei contratti con società di servizi per la sicurezza anche relativamente alla valutazione
DUVRI
-Sono state svolte diverse riunioni periodiche con il RSPP, il medico competente e la Direzione
-Aggiornamento del DVR e i relativi piani di emergenza.
-Verifica periodica massa a terra
- Le autovalutazione per il personale utilizzante VDT per ore superiore alle 20
- Sono stati rivisti i moduli dove registrare gli interventi di manutenzione programmata.
- Inizio iter per la valutazione lavoro stress- correlato
Il Personale è continuamente coinvolto e responsabilizzato proponendo costantemente comportamenti
“di sicurezza” sul luogo di lavoro; a tal fine sono in fase di redazione istruzioni operative per tutte le
macchine di produzione che saranno redatte dello studio LOMAG e oggetto di formazione specifica
per gli operatori coinvolti direttamente.
Il numero d’infortuni registrati nell’anno 2011, fino al 31.05.11 = ZERO (personale dipendente)
Non sono state registrate malattie professionali.
In azienda vige il divieto assoluto di FUMO.
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Azioni da intraprendere nell’ ultimo semestre del 2011
Si rimanda al programma degli interventi CORMAN SPA Rev.03- Aprile 2011 –in allegato al presente
Bilancio sociale quale parte sostanziale.
.
6. SALUTE - SICUREZZA AMBIENTE
La Società si ispira al principio di tutela e salvaguardia dell'
ambiente, del quale tiene conto
nello svolgimento della propria attività e nella definizione delle proprie scelte.
L’azienda in ottemperanza alla normativa vigente in merito allo smaltimento e trattamento di rifiuti si
avvale di una ditta esterna GEO RISORSE srl o altre aziende in possesso delle autorizzazioni
necessarie per ritirare, trasportare e trattare i rifiuti prodotti dalla nostra attività.
Per ogni ritiro viene opportunamente compilato il formulario dei rifiuti e il registro ad esso correlato;
annualmente viene compilata la Dichiarazione Ambientale ( MUD).
L’azienda si è adeguata anche per quanto riguarda il SISTRI.
7. LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTI ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
L’azienda rispetta il diritto di tutto il Personale di aderire ai sindacati di loro scelta e il diritto alla
contrattazione collettiva.
Al momento la carica di RSU è vacante, e la funzione è temporaneamente ricoperta dalle due RSU
uscenti.
Il personale è stato tuttavia già informato delle novità introdotte dalla nuova versione della norma
SA8000:2008, ovvero la coincidenza “automatica” della figura della RSU con la figura del
Responsabile dei lavoratori per la SA8000 a meno di espressa rinuncia in tal senso da parte della RSU,
con conseguente individuazione di un altro soggetto per la carica di Responsabile Lavoratori per la
SA8000.
Spazi aziendali sono messi a disposizione per le comunicazioni dei sindacati e per le riunioni sindacali
convocate più volte in corso d’anno.
I sindacati presenti all’interno dell’azienda sono C.G.I.L.e C.I.S.L
Con loro collaborano le R.S.U. nominate dagli stessi dipendenti che nel corso del 2011 saranno rielette.
Indicatori
- ore d’assenza per sciopero e assemblee sindacali: nel corso del 2011 alla data del 31.05.2011 è stata
dedicata 1 ora per assemblee sindacali e non vi sono state ore di sciopero.
- numero di contenziosi aperti: ZERO
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8. DISCRIMINAZIONE
Corman S.p.A. garantisce pari opportunità a tutte le persone che vi lavorano e non ammette alcuna
forma di discriminazione relativa a razza, ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso,
orientamento sessuale, appartenenza sindacale, affiliazione politica, età.
Si ha discriminazione diretta quando una persona è trattata meno favorevolmente di quanto sia, sia
stata, o sarebbe trattata un’altra in situazione analoga.
Si ha discriminazione indiretta quando una disposizione, un criterio, un patto, un comportamento o una
particolare attitudine del soggetto possono concretizzare una condizione di svantaggio del soggetto
rispetto ad altri.
Indicatori
1) l’organico comprende un lavoratore straniero, al 31/05/2011, di nazionalità cingalese;
2) esiste un premio produttivo che viene assegnato in base a regole concordate con il sindacato e che
esclude qualsiasi forma di discriminazione;
3) non si realizzano discriminazioni di sorta in caso di suggerimenti e/o indicazioni dati al
Rappresentante SA 8000, che oltre a proporre istanze in proprio raccoglie infatti (in forma anonima)
anche le istanze di tutto il Personale
9. PRATICHE DISCIPLINARI
Corman S.p.a. fa riferimento al contratto di lavoro nazionale per l’Industria Tessile in merito alle
sanzioni disciplinari (artt. 73 e 74)
Non ricorre, né tantomeno è mai ricorsa ad alcun tipo di punizione corporale, coercizione mentale o
fisica, abuso verbale nei confronti dei propri dipendenti.
Solo in casi di estrema gravità adotta provvedimenti disciplinari, nel rispetto dei citati articoli del
CCNL e del principio di proporzionalità delle sanzioni.
Indicatori
Nel corso del periodo intercorrente tra il 2005 ed oggi, sono stati decisi 6 provvedimenti disciplinari,
nella forma del richiamo scritto.
10. ORARIO DI LAVORO
L’orario di lavoro è fissato in 40 ore settimanali. In entrambe le sedi operative si effettuano turni (se
necessario) per poter assecondare le necessità produttive.
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In caso di picchi di produttività la Corman S.p.A. prevede l’utilizzo del lavoro straordinario, nel
rispetto del limite di legge delle 48 ore settimanali.
Il periodo di osservazione ai fini dell’eventuale superamento dei limiti di legge nel settore tessile è di
12 mesi.
A questo proposito è stato istituito un sistema di monitoraggio continuo del ricorso al lavoro
straordinario, che è posto all’attenzione della direzione durante il proprio riesame, in modo da poter
tempestivamente intervenire in caso di comportamenti anomali
A seguito dell’entrata in vigore delle normative in tema di Libro Unico, che hanno comportato
l’abrogazione dei sistemi cartacei di rilevazione delle presenze, si rimanda agli schemi informatici
contenuti nel software per la gestione della rilevazione automatica delle presenze per la verifica delle
ore di lavoro straordinario svolto dai dipendenti.
A partire dal mese di Maggio 2010 sono stati individuati due diversi indicatori per l’imputazione delle
ore di lavoro straordinario nel Libro Unico del Lavoro.
Un primo indicatore è riferito alle ore di viaggio del personale inviato in trasferta, che a titolo di
miglior favore sono computate quali ore di lavoro straordinario (ai sensi del regolamento trasferte
aziendali); un secondo indicatore che si riferisce alle vere e proprie ore di lavoro straordinario
effettuato in sede.
11. RETRIBUZIONE
La retribuzione rappresenta il corrispettivo del datore di lavoro alla prestazione fornita dal lavoratore.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato.
L’azienda garantisce a tutti i lavoratori almeno la retribuzione minima definita nelle tabelle retributive
che costituiscono la parte economica del contratto nazionale applicato.
All’interno del cedolino paga vengono indicate le voci che compongono la retribuzione.
Nel caso di dubbio o necessità di chiarimento riguardante la retribuzione, lo Studio di consulenza che si
occupa della gestione delle risorse umane è a disposizione dei lavoratori, ovviamente tramite l’ufficio
amministrazione aziendale.
E’ da tempo attivo un sistema di incentivazione, concordato con le rappresentanze sindacali, che, per
mezzo di un colloquio di valutazione e di un sistema oggettivo di rilevazione dati e comportamenti,
definisce un P.R.O. (Premio Raggiungimento Obiettivo).
In occasione del progetto per la certificazione SA 8000 è stato introdotto un’ulteriore sistema di
valutazione del personale legato ad aspetti organizzativi e formativi.
Questo ampliamento consente di affrontare la gestione delle risorse umane in accordo alle più moderne
e complete indicazioni internazionali in tema di coinvolgimento, formazione ed incentivazione del
Personale.
L’implementazione in azienda del sistema integrato qualità e responsabilità sociale ha permesso di
svolgere con cadenza annuale i colloqui gestionali tra i dipendenti dell’azienda e il proprio
responsabile.
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A seguito di tali colloqui l’ inquadramento professionale e/o la retribuzione dei dipendenti sono stati,
in molti casi, migliorati.
12. CONFLITTO DI INTERESSI
Gli Interessati devono astenersi dal porre in essere ogni attività contraria agli interessi della Società.
Il verificarsi di situazioni tali da creare un conflitto di interessi è in contrasto con le norme di legge e
con i principi fissati nel Codice Etico, incrina il rapporto di fiducia reciproca tra gli interessati e risulta
pregiudizievole per l’immagine della Società.
Chiunque abbia notizia di situazioni di conflitto di interessi deve pertanto darne tempestiva
comunicazione al proprio superiore ovvero a coloro che sono responsabili del controllo sull’osservanza
del Codice Etico.
13. RAPPORTI CON FORNITORI
Il rapporto con i fornitori deve essere gestito nel rispetto dei principi di correttezza,
professionalità,efficienza, serietà e affidabilità.
La scelta dei medesimi deve avvenire con imparzialità e basarsi su criteri obiettivi di qualità, costi,
professionalità ed etica.
14. RAPPORTI CON AUTORITÀ E PUBBLICHE ISTITUZIONI
I rapporti con la Pubblica Amministrazione nonché con controparti private concessionarie di pubblico
servizio, sono riservati esclusivamente alle preposte funzioni aziendali.
Nell’ambito di operazioni relative a trattative d’affari, richieste o relazioni con la Pubblica
Amministrazione e con le Pubbliche Istituzioni, i rapporti devono essere gestiti dagli Interessati o da
coloro che agiscono per loro conto e rappresentano la Società, nell’assoluto rispetto delle leggi, delle
normative vigenti e della corretta pratica commerciale, dei principi fissati nel Codice Etico e delle
procedure interne.
La Società vieta a tutti coloro che operano nel suo interesse di accettare, offrire o promettere, nanche
indirettamente, denaro,beni, servizi, prestazioni o favori non dovuti a Pubblici Ufficiali, funzionari e
dipendenti in genere della Pubblica Amministrazione e di Pubbliche Istituzioni o a loro parenti e affini,
per promuovere o favorire interessi della Società.
15. SISTEMA DI GESTIONE
La Politica per la responsabilità sociale è aggiornata, approvata e comunicata a tutti dal Direttore
Operativo, in occasione della revisione del “Bilancio Sociale SA 8000”.
Riesame della Direzione:
Almeno una volta all’anno si tiene un riesame della Direzione per il Sistema integrato Qualità e
Responsabilità Sociale.
Nel “Riesame della Direzione”, aggiornato annualmente, saranno indicati gli obiettivi del sistema
integrato qualità e responsabilità sociale che si vogliono raggiungere e i risultati ottenuti.
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Rappresentanti dell’organizzazione
In occasione delle revisione del “Bilancio Sociale SA 8000” viene eletto il Rappresentante della
Direzione.
In occasione delle elezioni sindacali, ogni tre anni, viene eletto direttamente dai lavoratori il
Rappresentante dei lavoratori per la SA 8000 e Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Personale interno
Di ciascun ruolo aziendale, che ha diretta influenza sui processi e sul prodotto, la Corman S.p.A.
provvede a definire un mansionario o istruzioni operative che riportano, per ciascuna funzione, la
definizione delle mansioni e le competenze/requisiti necessari al corretto svolgimento delle stesse.
I neo assunti vengono seguiti direttamente dal proprio responsabile, che ne verifica l’apprendimento
passo per passo con un apposito programma di formazione definito al momento dell’inserimento.
Ai nuovi assunti viene distribuito “Il protocollo d’intesa” in tema di responsabilità sociale, all’interno
del quale si trovano infatti i riferimenti cardine ai comportamenti socialmente responsabili da porre in
essere in azienda.
Viene inoltre fornita ad ogni neo assunto una dispensa riepilogativa sui contenuti/obiettivi della
certificazione.
Controllo dei fornitori e degli appaltatori
Corman S.p.A. ha definito come fornitori critici tutti quelli che gestiscono per suo conto una parte
complessa del proprio processo produttivo.
È per questo motivo che sono previsti audit presso tali fornitori (vedi MOD.6b), che vertono anche
sulla loro capacità di conformarsi alla norma SA 8000.
In tale modulo è possibile avere una visione completa dei fornitori di Corman, suddivisi per fornitori di
materie prime, prodotti a marchio e servizi , risalire alla sede del fornitore, le certificazioni possedute,
le schede tecniche e di sicurezza, la risposta al questionario SA8000 e le visite ispettive effettuate e/o
pianificate.
Periodicamente, il rappresentante della Direzione verifica i risultati di tali audit con le persone
incaricate al fine di evidenziare eventuali anomalie.
Nel caso in cui vengano evidenziati comportamenti scorretti, inadeguati o pericolosi, Corman S.p.A.
promuoverà adeguate azioni correttive concordate con il fornitore interessato, atte a risolvere
tempestivamente le problematiche emerse.
Ad ogni fornitore che ricopre un ruolo rilevante all’interno del sistema di gestione viene inviato un
questionario di autovalutazione, il cui risultato viene discusso con il referente interno del fornitore
stesso. In caso di mancata risposta al questionario o di inadempienza anche parziale il fornitore viene
automaticamente escluso dall’elenco dei fornitori approvati.
All’interno di questo elenco sono stati evidenziati i terzisti di processo sui quali è possibile intervenire
per sensibilizzare comportamenti socialmente responsabili.
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L’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di visitare, volta entro tre anni, tutti i fornitori ritenuti da noi
“critici”.
Problematiche e azioni correttive
E’ compito del Rappresentante della Direzione rispondere ad ogni segnalazione interna o esterna e
predisporre piani di miglioramento.
I lavoratori sono stati messi a conoscenza della possibilità:
di comunicare, in forma anonima o personale, ogni tipo di suggerimento al proprio
rappresentante, il quale si farà carico delle istanze e le porrà all’attenzione della direzione,
seguendone gli sviluppi e le risultanze
di presentare reclamo a:
CISE-Centro per l’innovazione e lo Sviluppo Economico-Azienda Speciale della Camera di
Commercio di Forlì - Cesena Corso della Repubblica, 5 -47100 Forlì- tel 0543-38211-fax 0543
38219 ,
od al
- Certiquality Via Gaetano Giardino 4-20123 MILANO tel 02 8069171 fax 02 86465295
od al
-SAAS –Social Accountability accreditation Services
Email: [email protected]
direttamente o tramite uno dei propri rappresentanti SA 8000, qualora siano state rilevate azioni o
comportamenti non conformi ai requisiti della norma.
Copia della modalità di inoltro dei reclami è stata affissa nelle bacheche aziendali.
L’azienda si astiene dal porre in essere provvedimenti disciplinari o altrimenti discriminare qualsiasi
dipendente che fornisca informazioni riguardanti la non conformità alla norma Sa 8000.
Durante le riunioni periodiche con il personale viene ricordata la possibilità di proporre istanze,
secondo i principi della norma ed i dettami del nostro sistema di gestione, proprio perché la Direzione
ritiene importante conoscere le opinioni e i suggerimenti di tutti i dipendenti, nella convinzione che
anche il singolo lavoratore possa migliorare le condizioni generali in cui si trova a svolgere le proprie
mansioni.
Obiettivo prioritario dell’organizzazione è quella di implementare un Sistema integrato Qualità e
Responsabilità Sociale in accordo alla norma internazionale SA 8000 “Social Accontability 8000 –
Responsabilità Sociale 8000” nell’ ottica di un miglioramento continuo del rapporto con il personale
dipendente, le organizzazioni sindacali e gli stakeholders coinvolti.
A tale scopo saranno presi in carico e affrontati :
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-tutte le Osservazioni e rilievi registrati nel corso delle visite previste dall’ente,
-le eventuali segnalazioni del personale scaturite nel corso dei colloqui gestionali o pervenute in forma
anche anonima al Responsabile SA8000 o alle OO.SS.
-le segnalazioni giunte all’ organizzazione attraverso la supervisione –controllo dei sistema dei
monitori.
Comunicazione esterna
Il bilancio SA 8000 rappresenta la forma privilegiata di comunicazione verso l’esterno dei risultati
conseguiti dal sistema di Responsabilità Sociale.
Il bilancio SA 8000, sottoscritto dalla Direzione Generale, è disponibile sul server aziendale è stato
inserito sul sito dell’osservatorio S.A.W. (www.sawnet.info) ed è stato pubblicato sul sito internet
dell’azienda.
Anche nella bacheca aziendale è stata affissa una copia del bilancio sociale a disposizione di tutti i
dipendenti.
Alle OO.SS di riferimento è stata inviata una copia del bilancio sociale in formato elettronico pdf.
Inoltre, attraverso una circolare, è stato comunicato al Comune di Lacchiarella che l’azienda ha
implementato un Sistema integrato Qualità e Responsabilità Sociale in accordo alla norma internazionale SA
8000 “Social Accontability 8000 – Responsabilità Sociale 8000” .
Ai fornitori di Corman S.p.A. è stata inviata una lettera attraverso la quale è stato comunicato il
raggiungimento della certificazione SA 8000.
Allo stesso modo viene chiesto loro di compilare un questionario di valutazione in merito alla tematica in
oggetto.
È inoltre consentita la consultazione del Bilancio Sociale presso l’ufficio del Rappresentante SA 8000
dei lavoratori e della Direzione.
I più importanti sistemi di monitoraggio, che permettono di verificare costantemente l’applicazione del
sistema sono:
SUGLI INFORTUNI vedi par. 5
SULLA QUALIFICA FORNITORI
SUGLI INDICATORI E OBIETTIVI DI PROCESSO vedi riesame della Direzione in
elaborazione che riporta nel dettaglio per ogni area indicatori e obiettivi
Bilancio Sociale SA 8000 -ANNO 2011 redatto da D.ssa Cristina Agnelli –rev.7 del 06.06.2011
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Corman S.p.a. è inoltre impegnata nel sostegno, attraverso l’invio di prodotti igienici, delle seguenti
organizzazioni:
Provincia Italiana Pie discepole del divin Maestro - Via s. Rocco 2 - Centrale di Zugliano (VI)
Nel corso del 2009 Corman S.p.A. ha inviato una notevole quantità di prodotti per l’emergenza
terremoto in Abruzzo.
Nel corso del 2010 Corman S.p.A. ha devoluto ad associazioni senza scopo di lucro, operanti in Paesi
Extra CE, i termometri a mercurio ritirati da tutte le farmacia e non più commercializzabili a seguito
dell’entrata in vigore del decreto che ne impedisce la vendita in Paesi dell’Unione Europea.
Nel corso dei primi mesi del 2011 Corman S.p.A si sta attivando per devolvere a enti e/o associazioni
no-profit circa 20 bancali di prodotti ( assorbenti per la leggera incontinenza) che per un piccolo
difetto non possono essere destinati alla vendita.
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