Dalit PROGETTO Una iniziativa di solidarietà ideata e promossa da Viale delle Milizie, 3 Sc. D - 00192 Roma Ufficio di segreteria 06.83396106 - 347.7797391 - [email protected] www.cotronix.it Pag. 1 I Dalit: nozioni generali Grazie per aver aderito al progetto Dalit l’iniziativa di solidarietà promossa dall’Associazione Cotronix a favore dei bambini indiani. Il diritto allo studio nei paesi del terzo mondo è spesso una chimera. Aderendo a questa iniziativa ci aiuterai a garantire questo diritto ad un bambino che, con grande probabilità sarebbe destinato ad abbandonare gli studi entro i 12 anni. Il nostro progetto nasce per sostenere principalmente uno specifico gruppo etnico, i Dalit, una realtà sociale talmente lontana dalla nostra cultura che merita un approfondimento. Per questo ti trasmettiamo un breve saggio che ti aiuterà a capire meglio la problematica in cui operiamo. Nell’ultima pagina troverai invece alcune indicazioni pratiche sul progetto che ti preghiamo di leggere con attenzione. Grazie per il supporto e per la fiducia che ci offri! Una definizione "Dalit" è il termine che indica coloro che, all'interno del sistema delle caste, occupano la posizione più bassa e miserabile. I Dalit sono generalmente noti come intoccabili (o anche paria o fuoricasta). L’intoccabilità è una pratica tipicamente indiana e molto legata alla divisione sociale in caste che porta a considerare altamente contaminanti per i membri delle caste superiori i rapporti con le persone che per nascita sono segnati da un'impurità permanente. In particolare è vietato ogni, contatto fisico (anche se gli abusi sessuali sono frequenti), la commensalità, la condivisione delle fonti d’acqua (come pozzi, rubinetti e fontane), l'accesso ai templi e la partecipazione alle cerimonie religiose. La condizione degli intoccabili è caratterizzata da estrema povertà, precarietà igienicosanitaria e diffusa ignoranza. In genere la tradizione imponeva loro di Pag. 2 vivere ai margini del villaggio e di occuparsi, generazione dopo generazione in attività considerate degradanti, come becchini, ciabattini e lavandai, attività che tutt’oggi la maggior parte delle famiglie dalit si tramandano. molto antica e trae le sue radici storiche dall’invasione dell’India da parte delle popolazioni Indo Ariane che, provenendo dall’attuale Turkestan-russo, nel secondo millennio a.C. invasero la pianura gangetica sterminando e rendendo schiavi le popolazioni indigene. Le Il sistema delle caste differenze di status sono Il sistema indiano delle caste è tradizionalmente giustificate dalla forse la gerarchia sociale più antica del mondo che discrimina la persona dottrina religiosa del karma, la credenza che il proprio posto nella umana e la stratifica dividendola in vita sia determinato dalle proprie gruppi diversi. Aspetto fondante azioni in una vita precedente. Una dell’Induismo, il sistema di caste persona è considerata membro della comprende un complesso ordinamento di gruppi sociali che trae casta in cui è nata, e resta in quella origine da una suddivisione del lavoro casta fino alla morte. Si tratta di un sistema molto rigido: una persona su base funzionale. Le caste nasce in una casta ed il suo status è principali sono quattro: i Bramini, predeterminato ed immutabile. La ovvero i sacerdoti, hanno i requisiti sua storia è scritta e viene decisa per imparare, insegnare e compiere dalla nascita, nessun evento, o sacrifici; i guerrieri sono destinati a talento, o persona o ricchezza potrà proteggere il popolo; i commercianti cambiare questa condizione. I hanno il compito di nutrire le due detentori delle Scritture, i Bramini, classi superiori; in fondo alla lista si che sono ovviamente a capo trovano i servi, coloro i quali sono dell’intero sistema, hanno trasmesso destinati a provvedere ai lavori più nei millenni questo credo umili. Collettivamente, tutti costoro proteggendo quindi il loro predominio sono definiti “gli Indù di casta”, nel sociale. In quanto comandamento senso che rientrano nel sistema di divino, qualsiasi infrazione, caste. I Dalit sono invece definiti “al individuale o collettiva, equivale ad di fuori” del sistema – così inferiori alle altre caste da essere considerati un peccato nei confronti del Creatore andando ad incidere nel Karma. In contaminanti e perciò “intoccabili”. questo modo il sistema di caste ha L’origine di tale organizzazione è finito con l’essere accettato da tutti. I Dalit nell’India moderna Fin dalla seconda metà del 19° sec. si è diffuso un variegato movimento di riscatto degli intoccabili. Grazie soprattutto all'intervento di Ambedkar, uno dei leader storici del movimento Dalit, la Costituzione indiana vieta la pratica dell'intoccabilità e ulteriori misure legislative sono intervenute a bandirla nelle sue varie articolazioni. Tuttavia si è ancora distanti da una reale estirpazione di questo costume, anzi, pare che la crescita della consapevolezza tra gli intoccabili dei loro diritti e un miglioramento delle condizioni di vita di molti di loro, abbia sollecitato le rivendicazioni e le ire di altre porzioni della società hindu, provocando scontri e sanguinosi incidenti. Inoltre, quelle misure legislative promosse per sanare le disuguaglianze ereditate dal sistema castale, hanno avuto l'effetto perverso di rendere ancora più evidenti gli intoccabili, esponendoli maggiormente alla discriminazione ordinaria. La mancanza d’istruzione e formazione, e la discriminazione perpetrata a danno di chi cerca lavoro mantengono tutt’oggi questo giogo sui Dalit. Essi sono spesso vittime di abusi assurdi quali il "Bonded labor" termine che indica l’impiego di una persona in stato di schiavitù per ripagare un debito che, a causa degli alti interessi applicati e dei salari incredibilmente bassi, è impossibile ripagare tanto che si trasmettono di generazione in generazione. Altro aspetto rilevante della questione degli intoccabili è il tema della religione. Spesso i dalit, per sfuggire al gioco dell’intoccabilità abiurano l’induismo e abbracciano altre fedi religiose, principalmente buddismo e cristianesimo. A queste conversioni, più di opportunità che di fede, fanno seguito non di rado ripercussioni anche violente. Grazie a nuove legislazioni i Dalit ora godono di un certo aiuto nel campo dell’educazione e del lavoro ma il loro status sociale non è cambiato e rimangono ai margini della società. I partiti politici fanno di tutto per comprare i loro voti (anche materialmente), ma nonostante siano molto numerosi non riescono ad esercitare alcun potere nella politica indiana in quanto raramente si Pag. 3 interessano ad essa. Tra l'altro le quote garantite ai Dalit dalla Costituzione in materia d’istruzione, lavoro e seggi parlamentari, non vengono mai completamente coperte: ai Dalit sono riservati il 22,5% dei posti, ma più della metà non vengono ricoperti. Per contro il 70% delle funzioni più qualificate sono ricoperte dagli appartenenti alla casta più alta, quella dei Bramini, sebbene rappresentino solo il 5% della popolazione. Proteggere i Dalit non significa sostenere una posizione politica o religiosa. Lo stesso Gandhi riconosceva nel sistema delle caste uno dei più gravi mali della società indiana. E’ indubbio che la loro condizione è frutto dell’ignoranza e dello sfruttamento da parte di persone potenti. I Dalit devono prendere coscienza dei loro diritti per poi poterli esercitare in modo democratico, ma non c’è consapevolezza senza cultura. La cultura è l’arma di cui i Dalit hanno bisogno per discriminare tra giusto e sbagliato e per riflettere con occhi diversi sulla loro condizione. Progetto Dalit Cotronix propone un progetto di solidarietà che tende a sostenere e favorire la formazione scolastica di bambini ed adolescenti provenienti da famiglie economicamente e culturalmente disagiate, con particolare riferimento alle comunità Dalit. Il progetto è attivato principalmente nell’ambito delle comunità dalit seppure è esclusa qualsiasi forma di discriminazione riguardo all’appartenenza a specifici gruppi sociali, religiosi o etnici. Il progetto all’origine nasce a sostegno della comunità dalit di Palliagaram, un villaggio rurale a 100 Km da Madras (Tamil Nadu). Oggi il progetto si è esteso all’area di Gerugambakkam, sobborgo di Madras, e nel villaggio di Vatluru (distretto di Eluru – Andra Pradesh). Si tratta di villaggi molto distanti tra loro ma che hanno in comune la presenza di comunità dalit dedite soprattutto al lavoro dei campi per conto dei latifondisti e al lavoro domestico presso le loro famiglie. In queste comunità è molto difficile trovare ragazzi che terminano il ciclo scolastico con regolarità e una grande percentuale dei ragazzi di età inferiore ai 13 abbandona la scuola e viene avviata al lavoro. In India per ottenere un lavoro nel settore pubblico o privato è necessario un titolo di studio che corrisponde alla nostra maturità: il fenomeno della dispersione scolastica si trasforma quindi in un’effettiva esclusione da qualsiasi forma di avanzamento sociale. Il livello di formazione fornito dalla pubblica istruzione è modesto se non scadente. La frequenza d’istituti privati, i migliori in lingua inglese, è spessa una chimera per molte famiglia a causa degli alti costi. Il nostro intervento tende proprio ad attenuare tali difficoltà. Il progetto si attua attraverso due iniziative: il progetto di adozione a distanza destinato ai ragazzi che frequentano il ciclo di studi primario (fino alla classe 12^) e il progetto Borse di studio, destinato invece agli studenti che frequentano con profitto il College, l’Università ed i Corsi di specializzazione professionale. Informazioni periodiche Periodicamente, di solito due volte l’anno, lo sponsor riceverà gli aggiornamenti sul progetto. Nel caso di adesione al progetto di adozione a distanza le informazioni riguarderanno il bambino affidato. E’ bene sapere che i ragazzi indiani, soprattutto i più piccoli, non sono abituati ad intrattenere dei rapporti epistolari. Per contro amano ricevere lettere dall’estero e le mostrano ai familiari ed agli amici come dei trofei. Se vorrete inviare delle lettere ai PROGETTO DI ADOZIONE A DISTANZA Beneficiari Contributo Richiesto Ragazzi che frequentano il ciclo di studi primario (fino alla classe 12^). I candidati sono selezionati in funzione delle condizioni economiche in cui versa la Per sostenere l’iniziativa è richiesto un contributo mensile di € 12,50 con versamenti trimestrali, semestrali e annuali (non sono ammessi versamenti famiglia di provenienza, in ragione della effettiva disponibilità da parte dei genitori di incentivare e favorire la formazione culturale dei propri figli e in ragione dei risultati scolastici. mensili). Utilizzo dei fondi Variazione delle assegnazioni I fondi raccolti sono distribuiti secondo il seguente schema: 10% trattenuti dall’associazione per spese amministrative e gestionali; 2% destinati al fondo Il progetto si conclude con il termine del corso di studi primario (classe 12^), per rinuncia al finanziamento, a causa dell’abbandono del corso di emergenze; 18% utilizzati dal referente in loco per attività comunitarie; 70% sono versati su un libretto di risparmio intestato al bambino al quale periodicamente i genitori possono attingere per il pagamento delle spese connesse al corso di studi. studi (condizione essenziale per l’inserimento nel progetto), a causa dell’allontanamento dalla zona in regione di fenomeni migratori. In tali casi provvederemo d’ufficio all’assegnazione di un nuovo bambino. PROGETTO BORSE DI STUDIO Beneficiari Contributo Richiesto I ragazzi che hanno partecipato al progetto di adozione a distanza, che intendono proseguire gli studi oltre la classe 12ˆ. Il donatore effettua donazioni libere e con la scadenza preferita. Utilizzo dei fondi I fondi raccolti sono distribuiti secondo il seguente schema: 5% trattenuti dall’associazione per spese amministrative e gestionali; 95% gestito dal referente in loco per il pagamento delle spese direttamente connesse al corso di studi. ragazzi potrete farlo indirizzando la vostra corrispondenza al nostro ufficio di segreteria. Come unica raccomandazione vi invitiamo ad omettere i vostri dati personali e vi preghiamo di non promettere né regali né visite. Le vostre lettere saranno uno stimolo importante per loro e anche se non risponderanno puntualmente alle vostre domane, con il passare degli anni avrete modo di apprezzare una maggiore fluidità e ricchezza dei contenuti. Sappiate che alcune località sono difficilmente raggiungibili e pertanto i tempi per la consegna della corrispondenza potrebbero risultare piuttosto dilatati. . Pag. 4 Sospensione del progetto Se da una parte è vero che aderendo al progetto di adozione a distanza il donatore non assume alcun impegno formale né con l’associazione né con il bambino, è altrettanto vero che attivando questa forma di solidarietà ci si assume un impegno morale. Vi chiediamo quindi di volerci anticipare la sospensione delle donazioni con almeno 6 mesi di anticipo per darci la possibilità di trovare un nuovo sponsor e garantire in questo modo la continuità dell’intervento. In mancanza di donazioni da oltre 18 mesi, provvederemo alla sospensione d’ufficio; in questi casi, saremo costretti a garantire comunque le quote mancanti attingendo da fondi destinati ad altre iniziative. Per le vostre donazioni C/C bancario: Monte Paschi di Siena IBAN: IT42X0103003313000000440035 C/C postale: nr 63300008 Carta di credito: pagamenti online da link nel sito www.cotronix.it. Per garantirti Cotronix è membro attivo del Coordinamento La Gabbianella (www.lagabbianella.it) il quale gestisce il Numero Verde 800 129435, servizio a tutela dei cittadini.