E-procurement: un passo verso una PA che “lavori meglio e costi meno” Ines Fabbro Università di Bologna 9 maggio 2005 E-procurement e Università La tendenza ad aggregare i servizi di approvvigionamento che si stava affermando nelle università in modo sporadico è stata legittimata con la nascita di Consip. L’orientamento era quello di incoraggiare gli operatori delle amministrazioni ad adottare una mentalità di qualità-risparmio nella scelta dei prodotti oltre che di sollecitare metodi di acquisto che tenessero conto della rapida evoluzione della tecnologia informatica. E-procurement e Università Nel contesto universitario il tema è particolarmente delicato per la frammentazione delle autonomie e per l’abitudine dei singoli centri di responsabilità a gestire i processi di approvvigionamento senza programmazione e ciò nonostante in modo veloce. Accanto a una sensibilizzazione generale sui costi è quindi necessario trovare gli argomenti per rassicurare gli interlocutori dell’amministrazione circa i tempi e la qualità delle forniture. E-procurement e Università Se la frammentazione degli acquisti non comporta necessariamente una spesa più alta, certamente crea diseconomie per - costi dei processi - risorse impiegate in modo squilibrato Alcuni elementi di confusione Quando si comincia a parlare di gare telematiche inizia contemporaneamente una confusione - dal punto di vista terminologico - dal punto di vista normativo Negozio elettronico Università di Bologna Natura Contratto normativo (contratto destinato a disciplinare una serie futura di altri contratti) stipulato da una stazione appaltante a seguito di gara pubblica Soglia di acquisto Acquisti sopra e sotto soglia comunitaria Tipologia di acquisti Beni e servizi standardizzabili Modalit di acquisto Emissione di mero ordinativo di fornitura; le condizioni di acquisto sono le stesse previste dal negozio elettronico. Riferimento normativo Art. 26 L. n. 488/1999 e s.m.i. (per c.d. Ņconvenzioni Consip) Gara telematica Università di Bologna Natura Sistema di abilitazione in via elettronica Soglia di acquisto Acquisti sopra e sotto soglia comunitaria Tipologia di acquisti Prodotti e servizi indicati nel bando di abilitazione, per la valutazione dei quali non siano richiesti elementi di discrezionalit Modalit di acquisto La stazione appaltante abilita periodicamente i fornitori (con bando di gara), che saranno successivamente chiamati a partecipare a singole gare (con avvisi di gara e successivi inviti). La selezione del fornitore avviene on line e in tempo reale. Riferimento normativo D.P.R. n. 101/2002 Mercato elettronico Università di Bologna Natura Vetrina virtuale Soglia di acquisto Solo acquisti sotto soglia comunitaria Tipologia di acquisti Qualsiasi prodotto o servizio. Lo strumento ¸ pensato per i piccoli acquisti Modalit di acquisto LÕen te ha a sua disposizione un catalogo on line, sul quale trova una molteplicitdi prodotti e di fornitori, tra i quali scegliere in base alle proprie esigenze, nel rispetto delle norme in materia di selezione dei fornitori Riferimento normativo D.P.R. n. 101/2002 Asta elettronica Università di Bologna Natura Modulo procedimentale, applicabile a pi¯ processi di acquisto disciplinati dalla nuova Direttiva unificata appalti (procedure aperte, ristrette o negoziate, rilancio del confronto competitivo fra le parti di un accordo quadro, sistema dinamico di acquisizione), per la selezione del fornitore Soglia di acquisto Acquisti sopra soglia comunitaria Tipologia di acquisti Solo beni e servizi le cui specifiche tecniche possano essere definite in maniera precisa Modalit di acquisto NellÕambi to di ciascuna delle procedure cui lÕa sta elettronica ¸ applicabile, lÕ ente pubblica un bando e successivamente invita a partecipare le imprese che possiedono i requisiti ed hanno fatto unÕoff erta indicativa ammissibile. La selezione del contraente avviene on line e in tempo reale Riferimento normativo Direttiva 2004/18/CE Sistema dinamico di acquisizione Università di Bologna Natura Sistema aperto da realizzare e utilizzare unicamente con strumenti elettronici Soglia di acquisto Acquisti sopra soglia comunitaria Tipologia di acquisti Beni di uso corrente Modalit di acquisto Per istituire un sistema dinamico di acquisizione le amministrazioni aggiudicatrici seguono le norme della procedura aperta in tutte le sue fasi, fino all'attribuzione degli appalti da aggiudicare nell'ambito di detto sistema Riferimento normativo Direttiva 2004/18/CE Alcuni elementi di confusione Quando si comincia a parlare di gare telematiche inizia contemporaneamente una confusione - dal punto di vista terminologico - dal punto di vista normativo Università di Bologna Quadro normativo Legge 23 dicembre 1999 n. 488 (Finanziaria 2000) Art. 26 ŅAcquisti di beni e servizi Ó Decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica del 24 febbraio 2000 Affidamento del compito di realizzare il sistema delle convenzioni a Consip S.p.A. e la definizione dello schema di funzionamento del sistema Legge 24 novembre 2000 n. 340 -ŅDisposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi Š Legge di semplificazione 1999Ó Art. 24 ŅGare informatiche e supporto ai programmi informatici delle pubbliche amministrazioniÓ Legge 23 dicembre 2000 n. 388 (Finanziaria 2001) Legge 28 dicembre 2001 n. 448 (Finanziaria 2002) Art. 58 ŅConsumi intermediÓ e art. 59 ŅAcquisto di beni e servizi degli enti decentrati di spesaÓ art. 24 ŅPatto di stabilit interno per Province e ComuniÓ e art. 32 ŅContenimento e razionalizzazione delle speseÓ D.P.R. 4 aprile 2002 n. 101 Š ŅRegolamento recante criteri e modalit per lÕespleta mento da parte delle amministrazioni pubblicheDisciplina delle gare telematiche e del mercato di procedure telematiche di acquisto per lÕapprovvigionamento di elettronico beni e serviziÓ Legge 27 dicembre 2002 n. 289 (Legge Finanziaria 2003) come modificata con Legge 1 agosto 2003 n. 212 e D.L. 30 settembre 2003 n. 269, conv. con Legge n. 326/2003 Art. 24 ŅAcquisto di beni e serviziÓ Legge 24 dicembre 2003 n. 350 (Legge Finanziaria 2004) Art. 3 co. 166-172 Direttiva 2004/18/CE del 31 marzo 2004 Artt. 11, 33, 54 D.L. 12 luglio 2004 n. 168, convertito con Legge n. 191/2004 . Art. 4 co. 1 - "Interventi di finanza pubblica" E-procurement e il tema dei costi Il percorso delle Università verso l’e-procurement deve necessariamente accompagnarsi con una generale sensibilizzazione nei confronti del contenimento della spesa, con una valutazione dei costi e dei ricavi in termini economici e non soltanto finanziari. Università di Bologna ONERI DIRETTI Costi medi di una gara pubblica Euro Costo del personale 4.847,00 Costi di pubblicazione ONERI INDIRETTI 10.000,00 Euro Tempo 4.363,00 Eventuale contenzioso 5.000,00 Gestione del contratto 551,00 TOTALE 24.761,00 E-procurement e programmazione Un’organizzazione razionale del lavoro consente di discriminare tra ciò che può essere programmato (telefoni, energia, pulizia, hardware, ecc.) e ciò che invece è necessario affrontare in tempo reale perché meno prevedibile. Il fine è quello di passare da un contesto in cui tutto è basato sull’emergenza a un’organizzazione in cui si definiscono le priorità e si evade con efficienza ciò che è prevedibile. E-procurement e programmazione Ad esempio, il fatto che oggi sia vietato fare proroghe o rinnovi contrattuali rinforza il bisogno di affidarci a una programmazione più prudente per non incorrere in un blocco delle attività. Università di Bologna Alcuni risultati : gare telematiche Videoproiettori - settembre 2001 Acquirenti: aggregazione tra Università di Bologna, Università di Padova, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari Modalità: trattativa privata plurima tramite asta on line - round unico Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso Esito della gara: aggiudicazione a Panasonic System Engineering S.p.A. - ribasso del 27,89% rispetto all’importo a base d’asta Università di Bologna Alcuni risultati: gare telematiche Cappe chimiche Acquirenti: aggregazione tra Università di Bologna, Università di Padova,Politecnico di Bari Modalità: trattativa privata plurima tramite asta on line - round unico Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso Esito della gara: aggiudicazione a Arredi Tecnici Casarin s.r.l. ribasso del 31,42% rispetto all’importo a base d’asta Università di Bologna Alcuni risultati: gare telematiche Personal Computer Small Form Factor Acquirenti: Ce.S.I.A. (Centro Servizi Informatici di Ateneo) Università di Bologna Modalità: gara telematica comunitaria ex D.P.R. n.101/2002 - 8 round Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa Esito della gara: aggiudicazione a Finsystem s.r.l. - ribasso del 57,76% rispetto all’importo a base d’asta Università di Bologna Adesione a convenzioni Consip Telefonia fissa Adesione nel luglio 2000. Nel 2001 abbattimento spese variabili pari al 45,9% rispetto a quelle dell’anno precedente. Da allora l’Università di Bologna ha continuato ad avvalersi delle convenzioni e il dato si è sostanzialmente assestato. Tuttavia per effetto di ulteriori miglioramenti di gestione (non legati all’utilizzo delle convenzioni Consip) si sono avuti ulteriori risparmi, quantificabili in un decremento di spesa pari a - 14,8% nel 2004. Università di Bologna Adesione a convenzioni Consip Telefonia mobile e dati Per la telefonia mobile l’ordinativo di fornitura su convenzione Consip ha avuto decorrenza agosto 2003. Nel 2004 si è registrato un decremento del 19,9% a fronte di un incremento di utenze del 9,6%. Per quanto riguarda le variazioni dei dati (negli anni 2002 e 2003: oltre - 40%) i risparmi derivano dai risultati di una gestione virtuosa. Nel 2005 si prevede che la spesa registrata nel 2004 verrà pressochè dimezzata, grazie all’utilizzo della rete regionale in fibra ottica Almanet e di VOIP. Altri risultati: Ce.S.I.A. Università di Bologna COMPARAZIONE FRA CANALE E-PROCUREMENTE E CANALE TRADIZIONALE SUI PREZZI DI ACQUISTO PC E STAMPANTI periodo di riferimento gennaio 2004 Š aprile 2005 Canale di acquisto Tipologia di prodotto Quanti E-Procurement Costo unitario Costo totale Canale tradizionale (aprile 2005) Costo Costo unitario totale Risparmio diretto Valore Consip PC portatili 35 1.125 39.361 1.250 43.750 4.389 Consip PC desktop 300 950 285.055 1.050 315.000 29.945 Consip Printer BN personale 70 506 35.389 1.150 80.500 45.111 Consip Printer colore dipartiment ale PC portatili 15 1.832 27.487 2.820 42.300 14.813 30 1.268 38.052 1.400 42.000 3.948 Printer BN personale 20 395 7.896 450 9.000 1.104 TOT. 433.240 TOT. Market place Market place % 532.550 99.310 18,6% Altri risultati: S.B.A. Università di Bologna Acquisto periodici on line Sistema Bibliotecario d’Ateneo di Bologna Crescita spesa e risparmi dal 2000 al 2004 600.000 500.000 Spesa SBA Risparmi SBA + Biblioteche 400.000 300.000 200.000 100.000 0 1 2 3 4 5 Anni Altri risultati: S.B.A. Università di Bologna Acquisto periodici on line Sistema Bibliotecario d’Ateneo di Bologna Titoli on line alla fine di ogni anno: 11.000 12.000 10.000 8.000 6.100 6.000 3.500 4.000 2.000 1.000 1.600 1 2 0 3 4 5 Anni E-procurement e nuove tecnologie Lo sviluppo dell’e-procurement ha importanti conseguenze anche sulla generale cultura informatica delle nostre organizzazioni e delle organizzazioni commerciali. Le procedure delle aste on-line si integrano con le nuove tecnologie che si stanno affermando nella Pubblica Amministrazione (protocollo informatico, firma digitale, documentazione elettronica, ecc.) e ciò provoca un conseguente ammodernamento e ulteriori risparmi. Dal confronto esterno al cambiamento interno Ines Fabbro Università di Bologna Michela Arnaboldi Politecnico di Milano Università di Bologna 23 facoltà 6 biblioteche centralizzate 80 dipartimenti 15 centri di ricerca 19 centri di servizi Università di Bologna 600.000 metri quadrati Università di Bologna Università di Bologna: la rete Università di Bologna 110.000 studenti 3.000 docenti 2.700 tecnici amministrativi 6.000 collaboratori Le università: un contesto particolare Output diversificato: didattica, ricerca, servizi di supporto Struttura duale: personale docente e personale non docente Ripartizione delle responsabilità tra Organi Politici e Organi di Gestione diversi da altre P.A. Canali di finanziamento del sistema collegati alle performance reciproche degli Atenei. La governance degli Atenei ha caratteristiche che erano funzionali alle Università di 20 anni fa. Una strana metafora Vivere l’Università è come giocare a calcio in un campo rotondo, inclinato, con più di due porte, dove tutti i giocatori si scambiano continuamente le maglie ed entrano ed escono di continuo urlando: “Ho fatto goal!”. Karl Weick, Michigan University Cosa ci spinge a scendere in campo Lavoriamo con i massimi esperti di tutte le discipline del sapere. Abbiamo la possibilità di sperimentare una complessità organizzativa quasi unica e di sviluppare competenze ad ampio raggio. Sentiamo la responsabilità di operare per un fine sociale condiviso. Affrontare la complessità è possibile Partendo dal proprio ambito di responsabilità diretta. Operando nella consapevolezza che agiamo in un contesto in cui ogni azione ha conseguenze in punti vicini e lontani dell’organizzazione. Motivando le persone e dando loro la sicurezza di poter influire sull’ambiente ma chiarendo che i risultati non sempre si ottengono con percorsi lineari e tempi brevi. Alcune riflessioni importanti Le dimensioni cambiano la natura di un’organizzazione. Il cambiamento non è mai lineare. Il caso del cavallo poliploide E’ fondamentale considerare il tempo e le azioni necessarie perché una norma di riforma diventi cambiamento nei fatti. Il nostro obiettivo Far sì che il contenimento dei costi e lo sviluppo (delle persone e dell’organizzazione) diventino un atteggiamento mentale più che un obiettivo. Dimostrare che il cambiamento va a favore di una maggiore disponibilità finanziaria e di servizi di eccellenza a supporto del core business dell’Ateneo. Individuare modalità di misurazione del cambiamento che diano conto dei successi ottenuti per guadagnare credibilità e finanziare nuovi progetti. Agire nel concreto Intervenire su molti fronti. Capire DOVE intervenire. Ottenere il COMMITTMENT della componente accademica. Capire ed evidenziare la CORRELAZIONE tra interventi e risultati. Costruire progetti CONCRETI e non “etichette”. Il Progetto Benchmarking Il progetto benchmarking: come confrontarsi Ricercatori Dirigenti/Operatori Conoscenza modelli logici Maggiore conoscenza dei servizi Condivisione problemi già vissuti in altri paesi Condivisione problemi di confrontabilità Sviluppo soluzioni tecniche appropriate Individuazione problemi di applicabilità Il modello e gli indicatori Il modello sviluppato è di tipo • gerarchico: diversi livelli di dettaglio • modulare: adattabilità alle diverse realtà Indicatori di efficienza (costi attività) • costo totale attività • costo unitario Indicatori di efficacia (qualità erogata e percepita) • qualità erogata: utilizzo dati misurabili quantitativi • qualità percepita: utilizzo punteggi e pesi per analisi dei dati Il modello e gli indicatori MACRO ATTIVITÀ A Attività A1 Attività A3 Attività A2 Efficienza A2 Prestazioni complessive A Attività Ai Efficacia Ai+An Attività Aj R Efficienza Complessiva A Attività An Efficacia Complessiva A MACRO ATTIVITÀ B Attività B1 Attività B2 Efficienza B1+B2 Efficienza Complessiva B I Attività B3 Prestazioni complessive B Attività Bi S Attività Bj Attività Bn Efficacia Bn O R S E Efficacia Complessiva B MACRO ATTIVITÀ C Attività C1 Attività C3 Attività C2 Efficienza C1+Ci Prestazioni complessive C Attività Ci Efficacia Ci+Cn Attività Cj Efficienza Complessiva C Attività Cn Efficacia Complessiva C L’esperienza di Bologna L’Ateneo di Bologna è partito nel 2001 e ha partecipato a tutte le edizioni del progetto. L’esperienza ha consentito a Bologna di: • confrontare le proprie prestazioni con altre organizzazioni; • conoscere buone pratiche; • acquisire un modello replicabile (sistema di misura replicabile); • sviluppare competenze interne grazie all’interazione tra ricercatori e personale tecnico-amministrativo). Il modello di Bologna € 4.500.000 70,00% 60,99% € 4.000.000 € 3.810.173 € 3.500.000 60,00% 50,00% € 3.011.290 € 3.009.541 € 3.000.000 40,00% € 2.644.568 € 2.500.000 30,00% 26,60% 25,50% € 2.000.000 20,00% 15,14% € 1.500.000 € 1.397.445 10,00% € 1.202.484 € 1.000.000 0,00% € 500.000 -13,95% -10,00% -12,18% €0 -20,00% Contabilità Bologna 2001 Bologna 2003 Gestione del personale Scostamento % di Bologna (2003-2001) Servizi alla Didattica Scostamento medio altri atenei (2003-2001) Prestazioni e azioni: servizi studenti EFFICIENZA Bologna Media atenei Scostamento di Bologna dalla media degli atenei Costo unitario 2001 31,14 €/iscritto 25,91 €/iscritto 16,80% Costo unitario 2003 38,22 €/iscritto 41,77 €/iscritto -9,30% Scostamento % dal 2003 rispetto al 2001 22,70% 61,19% QUALITA PERCEPITA Bologna Media Max Min Scostamento dalla media degli atenei Qualità percepita 2001 scala [1-10] 2,24 2,25 2,67 1,77 0,71% Qualità percepita 2003 Scala [1-10] 2,33 2,28 2,78 1,92 2,15% Scostamento % dal 2003 rispetto al 2001 3,86 1,32% 3,96 7,81 Costo per certificato (anno 2000): €1,92/certificato Prestazioni e azioni: interventi e risultati I risparmi conseguiti dall’Ateneo di Bologna nel triennio 2001-2003 discendono principalmente: • • • • • dalla reingegnerizzazione dei processi (BPR); dall’introduzione di moderni strumenti di gestione (es. firma digitale); da innovativi servizi on-line in luogo di tradizionali servizi di sportello; dall’integrazione dei sistemi informativi automatizzati; dall’utilizzo diffuso e sistematico della posta elettronica; • da un miglioramento della comunicazione interna e esterna. Autocertificazione (anno 2003): €0,82/certificato Risparmio 2003/2001: €1,1/certificato Risparmio potenziale: ca. €300.000 Considerazioni conclusive L’esperienza di benchmarking è servita al personale delle università per: • acquisire nuovi modelli di gestione; • conoscere i valori di riferimento per le prestazioni dei servizi di supporto; • scambiare esperienze positive e condividere problemi con altre università. Considerazioni conclusive Bologna e altri Atenei hanno utilizzato i dati in modo proattivo: • individuazione aree di criticità; • avvio interventi mirati (chiara relazione tra azione e risultato). Anche i ricercatori hanno tratto benefici: • sviluppo modello prima non esistente; • possibilità di esportare esperienza ad altre organizzazioni. Grazie.